giovedì, marzo 01, 2018

Le cose che restano






Il collegamento tra i livelli di serotonina nel cervello e la depressione è una leggenda. Lo afferma lo psichiatra britannico David Healy in un controverso editoriale pubblicato la settimana scorsa sul journal medico BMJ.
Healy, professore di psichiatria alla unità psichiatrica Hergest nel Galles del Nord, afferma che i bassi livelli di serotonina non hanno nulla a che fare con la depressione. Dice che dal 1980 molte persone hanno ricevuto delle prescrizioni superflue di farmaci SSRI (selective serotonin reuptake inhibitor, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), come il Prozac, grazie al "marketing" delle Big Pharma. Le SSRI sono considerate degli ottimi metodi per aiutare chi soffre di depressione, e sono anche considerate più sicure dei più vecchi antidepressivi triciclici. Healy ha scritto che il gruppo di farmaci SSRI è entrato in voga a fine anni '80, nonostante siano stati oggetto di discussione negli anni '60. La nuova ondata di popolarità, ha detto, era dovuta alle sempre crescenti preoccupazioni sulla dipendenza da tranquillanti—come Valium o Xanax—a inizio anni '80.Ho provato a contattare il Royal College of Psychiatrists, e anche se nessuno ha commentato la questione, mi hanno inviato una dichiarazione che era stata preparata in risposta all'editoriale di Healy. Nella dichiarazione il professore Sr Simon Wessely, Presidente del Royal College of Psychiatrists, ha detto: "Che gli antidepressivi siano utili per il trattamento della depressione, assieme ai trattamenti psicologici, è un fatto assodato. Come ci riescano invece no—la maggior parte dei ricercatori ha superato ormai da tempo il vecchio modello riguardante la serotonina. Cosa più importante, i farmaci più recente—le SSRI, sono più sicure in caso di overdose rispetto ai vecchi triciclici."


16 commenti:

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  2. Non saprei cosa dire.
    Perché è un argomento che forse resta personalissimo. Ognuno ha il suo motivo, più forte del dolore che provoca agli altri. Probabilmente può essere anche un eccesso d'amore verso se stessi.

    Moz-

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    1. Monicelli si è suicidato a 95 anni, probabilmente era ormai poco lucido oppure non coraggioso di attendere ancora un po’. Doveva invece ritenersi fortuna di vivere ancora fino a quell’età. Altro che non avere speranza! Conosco uomini e donne colme di speranza, anche ammalati gravi, o privi di ogni bene materiale. Questo è coraggio e non vigliaccheria.
      «Quando il cielo è tutto nuvoloso, è una benedizione chi sa parlare del sole. Ecco, il vero cristiano è così: non lamentoso e arrabbiato.(Papa Francesco)
      Bisogna dare testimonianza di aspetti positivi
      nella vita.
      Buon fine settimana!
      Dani

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    2. Monicelli era lucido e ha scritto il suo pensiero sulla Speranza.
      L'argomento di questo post è il suicidio.
      Ho spiegato che può dipendere anche dalla mancanza di Speranza.
      Ciao.

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    3. Mi spiace August, ma dissento sul tuo nuovo modo di pensare, non mi trovo in sintonia con i tuoi esempi. Per cui sei tu il primo che( dà giudizi). E’ più facile proporre questi argomenti e riflessioni così popolari.
      Se è per avere tanti commenti …hai centrato. A me non interessano il numero di commenti. Io scrivo ciò che provo, le mie emozioni e ciò in cui credo fermamente. E anche se non commentano io sono sempre dello stesso parere, perché sono convinta di ciò che scrivo. Non sono una banderuola, con doppia personalità.
      Ti saluto
      Dani

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  3. Hai mostrato con questo post tutta la tua profonda sensibilità.

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  4. Ma Cristo non disse: "Non giudicare se non vuoi essere giudicato". Mi sembra che si fa esattamente il contrario di ciò che disse Cristo. Alla faccia dell'essere cristiano!
    Concordo con Sinforosa, è necessario intervenire prima sia da parte del malato che del psicoterapeuta perchè la depressione può essere curata a qualsiasi età. Abbraccio Gus

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    1. Il giudizio sull'uomo spetta a Dio che conosce tutta la vita dell'essere umano, mentre noi applichiamo la legge senza un minimo di cuore dimenticando che Dio è Amore e con il perdono salva l'uomo. E' successo con l'adultera che non rappresenta solo un episodio isolato. E' un insegnamento.
      Abbraccio Farfalla.

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    2. Ed è proprio con il cuore, con l'amore, che si ridà speranza e si possono evitare gesti estremi.
      Ma qui si ricade sempre nei soliti discorsi di cui si parla sempre. Il nostro "IO" prevale sempre su tutto e su tutti. L'individualismo della civiltà moderna fa le sue vittime. Purtroppo. Buon proseguimento di giornata

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    3. Nell'impegno per comprendere un fenomeno bisogna andare in compagnia dell'onestà intellettuale.
      Cioè essere capaci di riconoscere le ragioni delle posizioni a cui ci si contrappone anche se non sono le nostre.

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    4. Il suicidio. Assenza della speranza. Del valore della vita. Forse troppo dolore. Troppo di tutto specialmente di solitudine.
      Grazie Gus. Ho letto tutto e ho ascoltato le varie melodie. Bacio.

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    5. Per me il suicidio è sbagliato.

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  5. Ad occhi chiusi invocavo il sonno che non è arrivato ed eccomi qui a terminare il commento sul suicidio.
    Mi spiace per quella povera modella di cui hai accennato e delle tante ragazzine che per la cattiveria delle persone non hanno pace nelle loro vite che risolvono tragicamente.
    "Ti prego, non arrenderti al buio che le cose divora, ora sei nella notte ma il giorno verrà, ancora"
    Se acquisisci fede acquisisci la bellezza del vivere. Camminiamo guardando avanti, sperando appunto nel giorno che nasce portatore di luce. Buonanotte a te che dormi che i sogni siano azzurri e sentiti abbracciato. Lucia
    (sono attrezzata: mi sono arricchita di una carrozzina e di un deambulatore....vedi che ricchezza? Gli occhiali scuri li avevo già.....ora i miei nipoti monelli si divertono a spingersi uno con l'altro....!)

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  6. Pace all'anima sua.
    La vita non è Walt-Disney e può essere anche solo un poco dura, così poco dura ma insostenibilmente dura che i deboli non reggono.

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    1. Non confondere sensibilità con debolezza.

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    2. Se basta un soffio d'aria per frangere il calice.esso non è sensibile, è fragile.
      Aboliamo i refoli d'aria?!

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