Ciao Gus! I paesi della NATO continuano a fornire armi a Zelensky. Pertanto, la guerra non finisce. Zelensky si rifiuta di negoziare. Fa tutto ciò che gli americani gli dicono di fare. Napoleone e Hitler non riuscirono a conquistare l'Europa. La Russia non ha permesso. Gli Stati Uniti vogliono governare il mondo intero. Solo la Russia non è d'accordo, motivo per cui gli Stati Uniti odiano la Russia. E ci fa odiare tutti.
Biden è più coglione di Trump, questo è certo. Mi dispiace solo che ancora sia diffusa l'idea che i guerrafondai si affrontino con la guerra. La Russia la metti in ginocchio in due mesi, se vuoi, bloccando ogni rapporto commerciale, doprattutto il gas che noi continuiamo a comprare. Ci preoccupiamo di quanto ci costerebbe dagli USA, ma intanto raddoppiamo le spese militari. Siamo peggio dei trogloditi di inizio civiltà.
Il gas russo arriva in Italia tramite tre gasdotti. Dagli USA si può avere gas liquido. Nell'ambito del ciclo di produzione e trasporto del gas naturale (GN), un rigassificatore è un impianto industriale che permette di riportare il prodotto dallo stato liquido (GNL) utilizzato nel trasporto marittimo a quello gassoso utile per il trasporto terrestre ed il consumo finale. Rigassificatori, l’Italia è indietro: ci sono solo tre impianti per trasformare il metano. Per questo il gas russo non è attualmente sostituibile e bisogna anche dire che costa di meno di quello americano. Effettivamente Biden è un troglodita perché la Russia non può cadere in una situazione di default per gli introiti altissimi derivati da metano e petrolio.
La verità è che il leader della Federazione Russa vuole conquistare il Donbass per motivi economici. È noto infatti che il Donbass è la principale zona industriale di tutta l’Ucraina. Tirando le somme, dunque, è facile capire che Putin vuole strappare questo territorio all’Ucraina per godere delle sue risorse in maniera esclusiva al fine di non avere concorrenti sul mercato, soprattutto visti gli obblighi che ha con i partner asiatici. Analizzati moventi della Russia bisogna spostarsi adesso in Ucraina. Come mai Zelensky non vuole arrendersi e cedere il Donbass al nemico? Sicuramente perchè perderebbe una porzione di territorio importante, ma la realtà è che il Donbass valeva quasi il 15% del PIL dell’Ucraina. Già con i conflitti che vanno avanti dal 2014, che hanno causato la distruzione e la chiusura di molti stabilimenti importanti, il Donbass ha prodotto molto meno. Come mai la Russia non riesce a conquistre il Donbass? Chiarita l’importanza per entrambe le parti del Donbass è necessario capire come mai Vladimir Putin, che vanta una forza militare nettamente superiore all’Ucraina di Zelensky, non sia riuscito dopo oltre un mese a conquistare il bacino del Donbass. Il presidente della Russia ha fatto bene i calcoli, ma non si sarebbe mai aspettato tanto patriottismo. Nel 2019, Zelensky aveva dichiarato di voler combattere la corruzione e, per fare questo, aveva annunciato che ci sarebbero state delle leggi anti-oligarchi. Questa mossa ha creato uno strappo tra il presidente Zelensky e i miliardari ucraini, tutti soci o proprietari delle principali industrie del Paese, situate quasi esclusivamente nel Donbass. Vladimir Putin pensava di trovare un nemico debole e di poter portare dalla sua parte gli oligarchi ucraini. Ma non è andata così. Il 23 febbraio 2022, infatti, Zelensky e i miliardari locali hanno messo da parte le loro inimicizie ed hanno sposato una causa comune: la difesa della patria. La maggior parte degli oligarchi ucraini ha quindi deciso finanziare il proprio esercito per contrastare i russi e difendere le ricchezze del Donbass, che sono per loro la principale fonte di guadagno.
Crimea e Donbass saranno «questioni risolte» solo quando l’Ucraina avrà ripristinato la sua sovranità su questi territori. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, replicando al ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, che oggi ha dichiarato che ai negoziati di Istanbul «le questioni di Crimea e Donbass sono state risolte». L'Ucraina per ora assicura solo il non ingresso della Nato. La neutralità non è definita ( come Austria o Svezia) e impedisce il sì della Russia all'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea.
Una volta la Merkel era la voce dell'Unione Europea, mentre oggi Germania, Francia e Italia si incontrano con Putin parlando più dei loro Paesi che dell'Unione Europea. Merkel sapeva ammansire Putin Se ci fosse Angela. I tedeschi, in maggioranza, sono convinti che Frau Merkel, 67 anni, avrebbe gestito meglio il rapporto con Putin.
Gli USA non hanno più uomini di valore, statisti per intenderci. Biden è pure anziano e cammina traballando. L'assenza di Merkel e la presenza di Biden hanno convinto Putin a distruggere l'Ucraina. Ma il russo è solo un cinico dittatore con poco cervello e dovrà affrontare i tribunali che giudicano sui crimini di guerra. Ciao Valeria.
Doveva essere un ultimatum all’Europa. È diventato il primo momento dall’inizio della guerra in cui Vladimir Putin si è trovato di fronte a un’opposizione dentro al Cremlino. O almeno, davanti qualcuno che gli ha detto che ciò che cercava di fare non avrebbe funzionato. Alla fine, il dittatore russo ha dovuto prendere tempo sulla scadenza di oggi che lui stesso aveva indicato: non ci sarà per il momento alcun blocco delle forniture di gas all’Europa se i governi dell’Unione, come hanno ripetuto molte volte, continueranno a rifiutarsi di pagare in rubli.
La realtà sul terreno C’è una guerra che si combatte e una che si racconta. Quella vera è fatta di raid aerei, missili, cannoneggiamenti e movimenti di tank. I russi sfruttano il vantaggio degli aerei spia, dei droni e dei puntamenti da remoto, di un arsenale virtualmente illimitato. Con la sua guerra, Mosca ha spianato migliaia di palazzi, invaso circa un quinto del Paese «fratello», ma non ha raggiunto ancora alcun risultato decisivo. Tanti morti, nessuna vera conquista. Una guerra orrenda. A Mariupol, è stata bombardata la sede della Croce Rossa con il simbolo chiaramente visibile sul tetto. Stessa sorte per la rappresentanza dell’Unione europea. Entrambi gli edifici erano stati evacuati. A Irpin e Chernihiv, proprio dove la pressione russa avrebbe dovuto diminuire, il sindaco della prima cittadina parla di almeno 200 civili uccisi dall’inizio dei combattimenti, quello della seconda di «centomila civili intrappolati sotto le bombe con viveri per meno di una settimana». Kiev e Chernihiv». Poi arriva la notte e l’armata del presidente Vladimir Putin è vero, arretra di alcune posizioni, è vero fa ripiegare alcuni gruppi di combattimento verso le basi in Bielorussia, ma bombarda ancora di più che nelle notti precedenti. Il messaggio di buona volontà al tavolo negoziale di Istanbul si concretizza in macerie di altri palazzi, terrore e vite umane perdute.
Secondo me stanno sottovalutando troppo Putin. L'occidente sta cercando di mettere Putin in un angolo, solo che pare abbiano dimenticato che dispobe di 6000 armi nucleari. Questo conflitto è molto pericoloso anche perchè rischia di allargarsi. Ferguson dice bene, la soluzione migliore sarebbe portare Putin al tavolo dei negoziati, ma qui tutti stanno facendo una corsa agli armamenti. Dov'è la diplomazia?
La guerra continua la vince Putin che può alternare i soldati, mentre l'Ucraina ha dalla Nato soldi e armamenti, ma non militari. Intanto l'Italia è precipitata allo stesso livello di inflazione del 1991.
Lo sappiamo tutti che l'Italia è furba. L'energia elettrica la compra dalla Francia che ha tre centrali nucleari, mentre per il gas ha lasciato marcire i rigassificatori e cessata la ricerca del metano nell'Adriatico. Essì, l'ENI gli idrocarburi li compra e l'ENEL luce e gas si comporta allo stesso modo. Noi investiamo in armamenti da dare all'Ucraina.
I Paesi occidentali dovranno aprire un conto in rubli presso le banche russe per pagare il gas in rubli. Lo ha detto Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass, sottolineando che il pagamento del gas in rubli è un passo verso la sovranità finanziaria della Russia. "Gli europei pagheranno adesso il gas americano di più", ha aggiunto, spiegando che "gli Usa cercano di risolvere problemi a discapito di altri, dell'Europa e di scaricare i propri errori", cercando di "trarre profitto dall'instabilità mondiale". Putin ha sostenuto che adesso "l'Europa pagherà a un prezzo più alto il gas che comprerà dagli Usa".
Concordo sia un grave errore far cadere Putin. Temo che gli USA vogliano mantenere la tensione in Ucraina per indebolire la già fragile e malaticcia Europa. Temo che si stia assistendo ad una pericolosa escalation da parte di tutti, USA Russia Europa
Ciao Gus! La Russia non catturerà il Donbass! Non dire bugie! Mi interessa parlare con te! Scrivi una sciocchezza!
La Russia non può inviarti benzina gratuitamente. L'Italia non regala niente a nessuno. Vogliamo soldi russi per il gas. Ci paghi euro o dollari, poi li congeli e non riceviamo niente. Non prendiamo niente per il nostro gas. Pertanto, paga in rubli.
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Ciao Gus! I paesi della NATO continuano a fornire armi a Zelensky. Pertanto, la guerra non finisce. Zelensky si rifiuta di negoziare. Fa tutto ciò che gli americani gli dicono di fare. Napoleone e Hitler non riuscirono a conquistare l'Europa. La Russia non ha permesso. Gli Stati Uniti vogliono governare il mondo intero. Solo la Russia non è d'accordo, motivo per cui gli Stati Uniti odiano la Russia. E ci fa odiare tutti.
RispondiEliminaBiden è più coglione di Trump, questo è certo. Mi dispiace solo che ancora sia diffusa l'idea che i guerrafondai si affrontino con la guerra. La Russia la metti in ginocchio in due mesi, se vuoi, bloccando ogni rapporto commerciale, doprattutto il gas che noi continuiamo a comprare.
RispondiEliminaCi preoccupiamo di quanto ci costerebbe dagli USA, ma intanto raddoppiamo le spese militari.
Siamo peggio dei trogloditi di inizio civiltà.
Il gas russo arriva in Italia tramite tre gasdotti.
EliminaDagli USA si può avere gas liquido.
Nell'ambito del ciclo di produzione e trasporto del gas naturale (GN), un rigassificatore è un impianto industriale che permette di riportare il prodotto dallo stato liquido (GNL) utilizzato nel trasporto marittimo a quello gassoso utile per il trasporto terrestre ed il consumo finale.
Rigassificatori, l’Italia è indietro: ci sono solo tre impianti per trasformare il metano.
Per questo il gas russo non è attualmente sostituibile e bisogna anche dire che costa di meno di quello americano.
Effettivamente Biden è un troglodita perché la Russia non può cadere in una situazione di default per gli introiti altissimi derivati da metano e petrolio.
La verità è che il leader della Federazione Russa vuole conquistare il Donbass per motivi economici. È noto infatti che il Donbass è la principale zona industriale di tutta l’Ucraina. Tirando le somme, dunque, è facile capire che Putin vuole strappare questo territorio all’Ucraina per godere delle sue risorse in maniera esclusiva al fine di non avere concorrenti sul mercato, soprattutto visti gli obblighi che ha con i partner asiatici.
EliminaAnalizzati moventi della Russia bisogna spostarsi adesso in Ucraina. Come mai Zelensky non vuole arrendersi e cedere il Donbass al nemico? Sicuramente perchè perderebbe una porzione di territorio importante, ma la realtà è che il Donbass valeva quasi il 15% del PIL dell’Ucraina. Già con i conflitti che vanno avanti dal 2014, che hanno causato la distruzione e la chiusura di molti stabilimenti importanti, il Donbass ha prodotto molto meno.
Come mai la Russia non riesce a conquistre il Donbass?
Chiarita l’importanza per entrambe le parti del Donbass è necessario capire come mai Vladimir Putin, che vanta una forza militare nettamente superiore all’Ucraina di Zelensky, non sia riuscito dopo oltre un mese a conquistare il bacino del Donbass. Il presidente della Russia ha fatto bene i calcoli, ma non si sarebbe mai aspettato tanto patriottismo. Nel 2019, Zelensky aveva dichiarato di voler combattere la corruzione e, per fare questo, aveva annunciato che ci sarebbero state delle leggi anti-oligarchi. Questa mossa ha creato uno strappo tra il presidente Zelensky e i miliardari ucraini, tutti soci o proprietari delle principali industrie del Paese, situate quasi esclusivamente nel Donbass. Vladimir Putin pensava di trovare un nemico debole e di poter portare dalla sua parte gli oligarchi ucraini. Ma non è andata così. Il 23 febbraio 2022, infatti, Zelensky e i miliardari locali hanno messo da parte le loro inimicizie ed hanno sposato una causa comune: la difesa della patria. La maggior parte degli oligarchi ucraini ha quindi deciso finanziare il proprio esercito per contrastare i russi e difendere le ricchezze del Donbass, che sono per loro la principale fonte di guadagno.
Crimea e Donbass saranno «questioni risolte» solo quando l’Ucraina avrà ripristinato la sua sovranità su questi territori. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, replicando al ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, che oggi ha dichiarato che ai negoziati di Istanbul «le questioni di Crimea e Donbass sono state risolte».
EliminaL'Ucraina per ora assicura solo il non ingresso della Nato. La neutralità non è definita ( come Austria o Svezia) e impedisce il sì della Russia all'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea.
Una volta la Merkel era la voce dell'Unione Europea, mentre oggi Germania, Francia e Italia si incontrano con Putin parlando più dei loro Paesi che dell'Unione Europea.
EliminaMerkel sapeva ammansire Putin
Se ci fosse Angela. I tedeschi, in maggioranza, sono convinti che Frau Merkel, 67 anni, avrebbe gestito meglio il rapporto con Putin.
Gli USA non hanno più uomini di valore, statisti per intenderci. Biden è pure anziano e cammina traballando.
RispondiEliminaL'assenza di Merkel e la presenza di Biden hanno convinto Putin a distruggere l'Ucraina. Ma il russo è solo un cinico dittatore con poco cervello e dovrà affrontare i tribunali che giudicano sui crimini di guerra.
Ciao Valeria.
Doveva essere un ultimatum all’Europa. È diventato il primo momento dall’inizio della guerra in cui Vladimir Putin si è trovato di fronte a un’opposizione dentro al Cremlino. O almeno, davanti qualcuno che gli ha detto che ciò che cercava di fare non avrebbe funzionato. Alla fine, il dittatore russo ha dovuto prendere tempo sulla scadenza di oggi che lui stesso aveva indicato: non ci sarà per il momento alcun blocco delle forniture di gas all’Europa se i governi dell’Unione, come hanno ripetuto molte volte, continueranno a rifiutarsi di pagare in rubli.
RispondiEliminaLa realtà sul terreno
RispondiEliminaC’è una guerra che si combatte e una che si racconta. Quella vera è fatta di raid aerei, missili, cannoneggiamenti e movimenti di tank. I russi sfruttano il vantaggio degli aerei spia, dei droni e dei puntamenti da remoto, di un arsenale virtualmente illimitato. Con la sua guerra, Mosca ha spianato migliaia di palazzi, invaso circa un quinto del Paese «fratello», ma non ha raggiunto ancora alcun risultato decisivo. Tanti morti, nessuna vera conquista. Una guerra orrenda. A Mariupol, è stata bombardata la sede della Croce Rossa con il simbolo chiaramente visibile sul tetto. Stessa sorte per la rappresentanza dell’Unione europea. Entrambi gli edifici erano stati evacuati. A Irpin e Chernihiv, proprio dove la pressione russa avrebbe dovuto diminuire, il sindaco della prima cittadina parla di almeno 200 civili uccisi dall’inizio dei combattimenti, quello della seconda di «centomila civili intrappolati sotto le bombe con viveri per meno di una settimana». Kiev e Chernihiv». Poi arriva la notte e l’armata del presidente Vladimir Putin è vero, arretra di alcune posizioni, è vero fa ripiegare alcuni gruppi di combattimento verso le basi in Bielorussia, ma bombarda ancora di più che nelle notti precedenti. Il messaggio di buona volontà al tavolo negoziale di Istanbul si concretizza in macerie di altri palazzi, terrore e vite umane perdute.
Secondo me stanno sottovalutando troppo Putin. L'occidente sta cercando di mettere Putin in un angolo, solo che pare abbiano dimenticato che dispobe di 6000 armi nucleari. Questo conflitto è molto pericoloso anche perchè rischia di allargarsi. Ferguson dice bene, la soluzione migliore sarebbe portare Putin al tavolo dei negoziati, ma qui tutti stanno facendo una corsa agli armamenti. Dov'è la diplomazia?
RispondiEliminaSi, Caterina.
EliminaDraghi ha appena detto che la guerra finisce se l'Ucraina continua a combattere.
Insomma una guerra di logoramento senza fine.
Ieri sera alla Tv c'era una trasmissione che mostrava cosa dice la Tv russa.Stesso ragionamento della nostra amica.Buon pomeriggio.
RispondiEliminaLa guerra continua la vince Putin che può alternare i soldati, mentre l'Ucraina ha dalla Nato soldi e armamenti, ma non militari.
EliminaIntanto l'Italia è precipitata allo stesso livello di inflazione del 1991.
Lo sappiamo tutti che l'Italia è furba.
EliminaL'energia elettrica la compra dalla Francia che ha tre centrali nucleari, mentre per il gas ha lasciato marcire i rigassificatori e cessata la ricerca del metano nell'Adriatico. Essì, l'ENI gli idrocarburi li compra e l'ENEL luce e gas si comporta allo stesso modo.
Noi investiamo in armamenti da dare all'Ucraina.
I Paesi occidentali dovranno aprire un conto in rubli presso le banche russe per pagare il gas in rubli. Lo ha detto Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass, sottolineando che il pagamento del gas in rubli è un passo verso la sovranità finanziaria della Russia. "Gli europei pagheranno adesso il gas americano di più", ha aggiunto, spiegando che "gli Usa cercano di risolvere problemi a discapito di altri, dell'Europa e di scaricare i propri errori", cercando di "trarre profitto dall'instabilità mondiale". Putin ha sostenuto che adesso "l'Europa pagherà a un prezzo più alto il gas che comprerà dagli Usa".
EliminaConcordo sia un grave errore far cadere Putin. Temo che gli USA vogliano mantenere la tensione in Ucraina per indebolire la già fragile e malaticcia Europa. Temo che si stia assistendo ad una pericolosa escalation da parte di tutti, USA Russia Europa
RispondiEliminaDilettanti allo sbaraglio.
EliminaCiao Gus! La Russia non catturerà il Donbass! Non dire bugie! Mi interessa parlare con te! Scrivi una sciocchezza!
RispondiEliminaLa Russia non può inviarti benzina gratuitamente. L'Italia non regala niente a nessuno. Vogliamo soldi russi per il gas. Ci paghi euro o dollari, poi li congeli e non riceviamo niente. Non prendiamo niente per il nostro gas. Pertanto, paga in rubli.
Sei di parte. Non puoi parlare con me.
RispondiEliminaPretty nice post. I just stumbled upon your weblog and wanted to say that I have really enjoyed browsing your blog posts. After all I’ll be subscribing to your feed and I hope you write again soon! My site: online casino
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