lunedì, maggio 16, 2016

La Parola che entra nel cuore

 
 
 
 


 
 
 

Dopo aver letto la  Vita di Gesù di Mauriac rimasi impressionato in particolare dalle pagine in cui lo scrittore francese introduce il discorso delle beatitudini.
Cristo, seguito da una marea di folla, sale sul leggero pendio della montagna, si volta a guardare tutta quella gente e si commuove di fronte a loro.
Inizia quindi a proclamare la sua "Magna Charta", il suo grande programma umano.
Mentre Egli parla, la gente continua a venire: gli ultimi sono i vecchi e gli ammalati che camminano più lentamente degli altri e, arrivando per ultimi, si trovano ai margini e non riescono a sentire distintamente tutte le parole.
Ma c'è una parola che quell'Uomo pronuncia con tono alto come una nota musicale.
Il resto non lo sentono, ma quella parola incendia il loro cuore di desiderio e di attenzione:
Beati. Una promessa di felicità.
Questa è la vittoria che vince il mondo: la fede.
La giustizia è la fede, cioè la vita nella sua verità è la fede.

 



9 commenti:

  1. Immagine:
    La Sacra Famiglia.

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  2. Il premio è Dio stesso: è Lui che sazierà la nostra fame, la terra, la misericordia, il Regno…: saremo nella vera felicità.
    Buonanotte e Bacio

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  3. Vita e fede unione assoluta. Difficile da comprendere per chi non ne ha.
    Abbraccio grande Gus.

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    1. La vita senza la fede è solo improvvisazione disordinata.
      Sì, serve l'abbraccio.

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  4. Ciao August, non ti piaceva ciò che ho commentato qui il 17?
    Non lo hai pubblicato.
    Buona giornata!
    Dani

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    1. Sono certo che mi sarebbe piaciuto il tuo commento ma non l'ho visto. Io sto scrivendo con windows 10 e il browser si chiama Edge. E' sua la colpa.
      Ciao.

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  5. Visto che il post è ancora quello te lo riscrivo.
    “Le Beatitudini” La frase forte, la più importante, e proprio alla fine del discorso:
    “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate…”.
    Rovesciamo l’ordine e mettiamo questa dichiarazione all’inizio. Si capisce meglio il discorso di Gesù:
    “Sarete felici se, quando vi perseguiteranno per colpa mia, vi comporterete da poveri( che saranno dipendenti da Dio), da miti, da misericordiosi, da puri, da pacifici.. Viste così le Beatitudine appaiono più chiare e accettabili, ma conservano ugualmente un valore straordinario e paradossale.
    Ascesi: la misura alta della vita cristiana. Roba per fisici robusti e allenati. I discepoli di ieri e di oggi si fermano a qualche metro più in basso dalla cima, dalla perfezione.
    L’ascesa è resa difficile dalle voci inebrianti della …pianura, dal palcoscenico del mondo. Dicono:
    “felici i ricchi, i violenti, quelli che se ne fregano degli altri, quelli che aspirano al potere, i duri, i baciati dalla fortuna, quelli invidiati per ciò che hanno… Gesù indica un altro tracciato per essere felici come cittadini di un altro…mondo( il Regno di Dio), a portata di tutti, piccoli e grandi. Sono beati e felici quelli che seguono il Vangelo. Questa è una scelta, non un obbligo. Sta a noi scegliere, sicuri che Dio ci ama!
    abbraccio.
    Dani

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  6. Apprezzo la tua riflessione profonda.
    Grazie Dani.
    Abbraccio.

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