mercoledì, febbraio 15, 2023

Così va il mondo



 

Dei circa 7,6 milioni di decessi infantili (0-5 anni) che avvengono ogni anno nel mondo, la maggior parte è dovuta a infezioni respiratorie acute, dissenteria, morbillo e malaria.
Tutte malattie che possono essere prevenute tramite vaccini, zanzariere, misure igieniche e altre semplici forme di profilassi, che però spesso rimangono ignote o troppo costose per larghi strati della popolazione, nei paesi economicamente arretrati. Lo stesso può dirsi per le medicine che possono curare queste malattie, comodamente accessibili per qualsiasi cittadino occidentale ma inarrivabili per quei tre miliardi di abitanti del pianeta che vivono con meno di due dollari al giorno.
Dove regna la povertà, lo Stato non è in grado di assicurare neppure le vaccinazioni di base. Due milioni di bambini ogni anno muoiono a causa di malattie come il morbillo o la tubercolosi, per le quali esistono vaccini dal costo irrisorio.
La carenza di servizi sanitari di base è rafforzata dalla mancanza di informazioni. Spesso le comunità e le famiglie ignorano l'importanza vitale delle vaccinazioni, non sanno riconoscere i sintomi delle malattie e neppure quando è giunto il momento di cercare un medico per un bambino che sta male. Per combattere queste forme di ignoranza sanitaria, si rivela fondamentale l'istruzione delle donne e delle future madri.
Una ragazza che ha frequentato qualche anno di scuola è in grado di assistere e nutrire meglio il suo bambino, sa leggere le istruzioni di un operatore sanitario e dosare un farmaco come una donna analfabeta non può fare (basti pensare alle decine di migliaia di bambini che ogni anno muoiono perché le madri diluiscono troppo le medicine o il latte in polvere).
Fra le minacce alla salute dei bambini, occupa una posizione sempre rilevante l'Aids.
Oltre ai 2,5 milioni di bambini e ragazzi sotto i 15 anni che convivono con il virus, in massima parte a causa del contagio da parte materna alla prima o durante la nascita, vanno considerati i moltissimi altri la cui vita è stata indirettamente segnata dall'Aids.
Per coloro che accudiscono familiari malati, e soprattutto per i 16,6 milioni di orfani dell'Aids, la capacità di tutelare il proprio stato di salute dipende esclusivamente dalla benevolenza di parenti, per lo più anziani e in difficoltà economiche, o dai rarissimi programmi assistenziali dello Stato.
La mancanza di accesso all'acqua potabile - una condizione in cui si trova a vivere il 13% della popolazione mondiale - è strettamente connessa a una serie di malattie infettive che fanno ogni anno tre milioni e mezzo di vittime, in gran parte bambini sotto i 5 anni.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che ogni anno circa 450 milioni di persone, soprattutto bambini in età scolare, siano infettati da parassiti intestinali veicolati dall'acqua impura.


27 commenti:

  1. Immagine:

    Mancanza di acqua in Africa.

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  2. Mancanza di onesta' in Italia.

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    1. L'onestà per me è soggettiva. L'onesto puoi trovarlo min qualsiasi nazione del mondo.
      Non esiste un una società formata di tutta gente onesta.

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  3. Es muy triste leer las cifras que manejas, en México también tenemos muchos problemas con nuestra niñez, no solo esta la pobreza, sino el narcotráfico, el abuso, la venta de órganos y el maltrato físico que desgraciadamente es muy común. Espero que algún día esto cambie. Te dejo un abrazo.

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    1. Lamentablemente, África es explotada por todos los países, incluido México.
      El cambio depende de nosotros. Se puede hacer eligiendo la política correcta.
      te dejo un abrazo.

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    1. L'Africa Orientale Italiana (sigla A.O.I.) era la denominazione ufficiale dei possedimenti coloniali italiani nel Corno d'Africa, proclamata da Benito Mussolini il 9 maggio 1936 dopo la conquista italiana dell'Etiopia. Univa all'annesso Impero d'Etiopia le colonie dell'Eritrea e della Somalia.

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  5. Con l'occupazione degli occidentali in Africa ......da più di 1000 anni ...... ecco cosa sono riusciti a fare ........... credo che gli occidentali lascessero in pace l'Africa a gli africani ........forse farebbero più passi avanti, oggi frenati dagli occidentali

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  6. Sfruttare l'Africa è vergognoso.
    Ogni anno una quantità enorme di denaro lascia l'Africa per aumentare gli utili delle multinazionali o entrare in conti correnti nei paradisi fiscali. Soldi sottratti a scuola, sanità e, in definitiva, alla crescita del continente. Lo denuncia la Conferenza Onu su economia e sviluppo.

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  7. Per me è inconcepibile che ad oggi ancora vi sia un divario del genere sulla terra. Soprattutto se penso al fatto che la parte ricca vive perennemente di sprechi (mi viene l'orticaria ogni volta che vedo l'acqua scorrere da un lavandino senza che venga usata, lasciata lì così, per abitudine quasi)

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    1. Quello che disturba maggiormente è che questo argomento non interessa i Media.

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  8. Costruiamo armi e andiamo su Marte a cercare acqua. Potabile.
    Lasciamo fontanelle che la gettano a vanvera (a Roma almeno) e gli acquedotti fanno acqua da tutte le parti. Poi arriva un terremoto e ci scandalizziamo: "non si può morire così!". In tutti gli altri modi sì invece.
    Siamo strani. Vabbè..vado a fa' la doccia.

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    1. Come ho detto a Paola questa terribile realtà non interessa ai Media.

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    2. A me scoccia come i media sottolineino quello che je pare, per cui se muori seppellito da tredici piani di cemento dopo un terremoto vai in tv, se muori di fame a tre mesi di vita non fai notizia e non muovi lo share.

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    3. L'informazione è manipolata. Nessuno ha il coraggio di accusare le multinazionali.

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  9. Noi tutti cerchiamo di aiutare le Onlus che si dedicano ai problemi della povertà, ma solo quando gli stati ricchi smetteranno di fare le elemosine e aiutare in prima persona le nazioni povere, allora la fame del mondo sarà sconfitta.
    Invece, pensano a fere le guerre.

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  11. Il problema non è solo dell'Africa, anche nei paesi civilizzati muoiono bambini per malattie che si pensavano debellate e la sanità non è alla portata di tutti.
    Se poi vogliamo parlare dei paesi del Terzo mondo, è ora che la gente cominci a battersi per le proprie nazioni e che trovi la forza per scacciare le multinazionali.
    Finché vivono con l'assistenzialismo dei paesi ricchi (che poi ricchi non sono) e continuano a espatriare in paesi come l'Italia che ormai è con l'acqua alla gola, non faranno progressi.
    Ti abbraccio.

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    1. Giusto. Basta con l'assistenzialismo.
      Abbraccio Francesca.

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  12. Per i governi, tutti quanti siamo solo delle formiche facilmente sostituibili con altre formiche ...operaie.

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    1. Giusto. Formiche operaie, anche da schiacciare.

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  13. L'Africa ha ancora ricchezze enormi. Devono prosciugarle fino alla fine questi bastardi.

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  14. Sono numeri che fanno riflettere, ma i governi del mondo pensano a finanziare le guerre.

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  15. Il problema principale è dato dall'estrema povertà e dalle condizioni igieniche terribili in cui vivono. Se invece di finanziare guerre si pensasse a migliorare loro condizioni di v ta forse queste cifre shock non le avremmo. Poi se arrivassero le medicine ma sai com'è, le medicine costano e Pfizer & Co. non sono proprio famose per la loro filantropia. Poi anche i vaccini, quelli veri in questo caso e che funzionano. Stavo pensando a questo paradosso: In Africa muoiono anche per assenza di vaccini da noi si è morti da un lato apparentemente per la ragione opposta (il vaccino covid) dall'altro invece è la stessa visto che poi è risultato non essere un vero vaccino. Una precisazione: non tutti gli Stati Africani sono poveri, alcuni sono ricchi ma si accordano con multinazionali straniere per avere una buona fetta del denaro che per esempio si ricava non solo dal petrolio ma anche dai diamanti, ecc.... Quindi quasi tutta la popolazione africana è povera, non tutti i governi, molte infatti sono realtà dittatoriali dove il di turno si arricchisce insieme alle multinazionali ed alle spalle della povera gente.

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    1. Il ritardo culturale dell'Africa permette la formazione di governi che insieme alle multinazionali sfruttano la popolazione. Le zone povere sono abbandonate cinicamente e si verificano i problemi che ho descritto nel post.

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  16. non vedo il mio commento guarda per favore se per caso è finito in spam

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