La classe dominante, per ora, sono i "rossi", però quelli con i soldi in tasca. 😘😉 Facci caso Gus, dove sono i grandi ideali di una volta? Buona serata Gus.
In ricchi devono divertirsi e non possono incartarsi con gli ideali, mentre i i poveri hanno fame e sete e l'ideale è difficile da digerire. Ciao Livia.
concetto arditissimo :) riflessioni in fondo molto semplici. gli umani hanno bisogni. e prima di tutto quello di affermazione. ovvio che questo comporta contrapposizioni e di conseguenza l'uso della forza (o violenza, anche psicologica). lieto giorno e grazie
Nei crocicchi di Flores, Buenos Aires, Argentina ha scovato la strada che porta al Vaticano. Il tempo produce esperienze, è vero, ma solo se cogliamo l'opportunità di ricavare esperienza dall'esperienza. buon giorno.
Il diverso è una cosa vecchia che cambia aspetto e formalità spacciandosi per nuova. Quando si pensa a una *società nuova* , il pericolo grave in cui si può incorrere è l'immaginarsi la società nuova come qualcosa di totalmente nuova, dove la novità viene identificata con l'eliminazione del passato.
Lo Stato viene concepito sempre come un’oppressione degli uomini di potere su coloro che il potere non ce l’hanno. Io non credo che la filosofia marxiana ha dato vita a una dittatura, ma sono stati gli uomini a tradire i principi marxiani in cui dicevano di credere. La dittatura del proletariato per Marx doveva rappresentare una fase di transizione per arrivare alla costruzione di una società senza classi sociali e senza denaro in cui tutti gli uomini sono uguali. Un’utopia. Quando è scoppiata la rivoluzione d’Ottobre quella che doveva essere la dittatura del proletariato è diventata la dittatura di Lenin. Il popolo era sottomesso con lo zar e lo fu pure con il comunismo, perché gli uomini di potere non rinunciano al potere. E non vale solo per il Comunismo, ma per tutte le ideologie politiche e per tutte le forme di potere.
La lotta di classe conduce inevitabilmente, attraverso la dittatura del proletariato, alla soppressione delle classi e ad una società senza classi e quindi senza Stato. E' un imbroglio.
Premesso che l'uguaglianza tra gli uomini deve significare avere ugualii diritti, pari opportumita e lo stesso rispetto della legge affinché non accadano ingiustizie, diverso è il diritto ad essere tutti scultori anche se su 100 uno è un fenomeno gli altri incapaci. Quanto a cambiare la società da dentro credo che oggi sia più complicato perché sei minoranza e quindi sei messo da parte sei oscurato in tutti i sensi.
M'è sfuggita la capillare descrizione di Ponte Carlo. Lo so che forse indicavi la luna e ho guardato il dito.. ma sarà che sono innamorato di Praga.. ;)
Le nuove generazione educate da persone buone e sagge come te, potrebbero cambiarlo. Per altre la vedo dura..spero solo che non prendano esempio dai genitori o dai nonni.. ma è tosta..
Caro Gus , forse riesco a commentare dal telefono! Dopo aver studiato nuovamente storia con mio figlio, mi accorgo di come poche e rare volte gli uomini, il popolo, ha no potuto dire la loro e cambiare qualcosa al potere, per il resto, soprattutto nei tempi moderni,siamo in balia dei deliri di chi va a governare ed è gestito da chi ha i soldi
Immagine:
RispondiEliminaIl simbolo del Potere.
La classe dominante, per ora, sono i "rossi", però quelli con i soldi in tasca. 😘😉 Facci caso Gus, dove sono i grandi ideali di una volta?
RispondiEliminaBuona serata Gus.
In ricchi devono divertirsi e non possono incartarsi con gli ideali, mentre i i poveri hanno fame e sete e l'ideale è difficile da digerire.
EliminaCiao Livia.
Saremo i primi nella cena con il signore.
RispondiEliminaLe anime non mangiano.
EliminaL' avevi detto tu.
RispondiEliminaEra un altro contesto.
EliminaLuca 14 24
RispondiElimina15 Or uno dei commensali, udite queste cose, gli disse: «Beato chi mangerà del pane nel regno di Dio».
Di Gesù si sa solo che siede alla destra del Padre.
EliminaDa uomo, si nutriva.
concetto arditissimo :)
RispondiEliminariflessioni in fondo molto semplici. gli umani hanno bisogni. e prima di tutto quello di affermazione. ovvio che questo comporta contrapposizioni e di conseguenza l'uso della forza (o violenza, anche psicologica).
lieto giorno e grazie
Nei crocicchi di Flores, Buenos Aires, Argentina ha scovato la strada che porta al Vaticano. Il tempo produce esperienze, è vero, ma solo se cogliamo l'opportunità di ricavare esperienza dall'esperienza.
Eliminabuon giorno.
opportunità, dici bene.
Eliminabasta che non si trasformino in altre fissazioni ed esigenze.
ciao
E' conciato male. Nessuno lo ascolta.
Eliminabuon giorno.
buon giorno
EliminaCiao.
EliminaMolte volte si scambia il diverso con il nuovo, che stenta molto ad affermarsi.
RispondiEliminaCiao Valeria.
Il diverso è una cosa vecchia che cambia aspetto e formalità spacciandosi per nuova.
RispondiEliminaQuando si pensa a una *società nuova* , il pericolo grave in cui si può incorrere è l'immaginarsi la società nuova come qualcosa di totalmente nuova, dove la novità viene identificata con l'eliminazione del passato.
Nice post. Thanks for sharing.
RispondiEliminaI invite you to visit my last post. Have a good week!
Lo Stato viene concepito sempre come un’oppressione degli uomini di potere su coloro che il potere non ce l’hanno. Io non credo che la filosofia marxiana ha dato vita a una dittatura, ma sono stati gli uomini a tradire i principi marxiani in cui dicevano di credere. La dittatura del proletariato per Marx doveva rappresentare una fase di transizione per arrivare alla costruzione di una società senza classi sociali e senza denaro in cui tutti gli uomini sono uguali. Un’utopia. Quando è scoppiata la rivoluzione d’Ottobre quella che doveva essere la dittatura del proletariato è diventata la dittatura di Lenin. Il popolo era sottomesso con lo zar e lo fu pure con il comunismo, perché gli uomini di potere non rinunciano al potere. E non vale solo per il Comunismo, ma per tutte le ideologie politiche e per tutte le forme di potere.
RispondiEliminaLa lotta di classe conduce inevitabilmente, attraverso la dittatura del proletariato, alla soppressione delle classi e ad una società senza classi e quindi senza Stato. E' un imbroglio.
RispondiEliminaPremesso che l'uguaglianza tra gli uomini deve significare avere ugualii diritti, pari opportumita e lo stesso rispetto della legge affinché non accadano ingiustizie, diverso è il diritto ad essere tutti scultori anche se su 100 uno è un fenomeno gli altri incapaci. Quanto a cambiare la società da dentro credo che oggi sia più complicato perché sei minoranza e quindi sei messo da parte sei oscurato in tutti i sensi.
RispondiEliminaQuestonl accsde perché purtroppo mancano le possibilità per tutti e questo prima di tutto è incostituzionale.
RispondiEliminaSulla pari dignità Marx filosoficamente è il più avanzato. E' stato subito liquidato dal capitalismo.
RispondiEliminaM'è sfuggita la capillare descrizione di Ponte Carlo. Lo so che forse indicavi la luna e ho guardato il dito.. ma sarà che sono innamorato di Praga.. ;)
RispondiEliminaPraga è magica.
EliminaLe nuove generazione educate da persone buone e sagge come te, potrebbero cambiarlo. Per altre la vedo dura..spero solo che non prendano esempio dai genitori o dai nonni.. ma è tosta..
RispondiEliminaCaro Gus , forse riesco a commentare dal telefono! Dopo aver studiato nuovamente storia con mio figlio, mi accorgo di come poche e rare volte gli uomini, il popolo, ha no potuto dire la loro e cambiare qualcosa al potere, per il resto, soprattutto nei tempi moderni,siamo in balia dei deliri di chi va a governare ed è gestito da chi ha i soldi
RispondiEliminaDifficilmente un popolo è unito.
RispondiElimina