sabato, gennaio 26, 2019

La Garbatella













«La partenza fu strepitosa; e il viaggio, un vero raid fantascientifico per Useppe! Fecero tutto il Centro Storico, da Piazza Venezia a Piazza del Popolo, e poi a Via Veneto, Villa Borghese, e poi di nuovo indietro Piazza Navona, e il Gianicolo, e San Pietro! Si scaraventarono per tutte le strade con un rumore gigantesco, perché Ninnarieddu, per far sentire chi era lui, aveva abolito il sistema della marmitta. [...] Useppe non aveva mai conosciuto quei quartieri, che in un ciclone risplendente correvano addosso alla motocicletta di Nino, come a una sonda spaziale lanciata attraverso i pianeti. A voltare gli occhi in alto, si vedevano statue volare con le ali distese fra le cupole e le terrazze, e trascinare i ponti in corsa con le tuniche bianche al vento. E alberi e bandiere giostrare. E personaggi mai visti, sempre di marmo bianco, in forma d'uomo e di donna e d'animale, portare i palazzi, giocare con l'acqua, suonare trombe d'acqua, correre e cavalcare dentro alle fontane e appresso alle colonne ...»(Elsa Morante, La Storia, pag. 399)


42 commenti:

  1. Roma è bellissima, ma la periferia è squallida.

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    1. Il problema è che Garbatella è centro...
      La bruttezza si estende a macchia d'olio

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    3. Il centro storico di Roma, racchiuso all'interno delle mura aureliane (a sinistra del Tevere) e delle mura gianicolensi (a destra del fiume), è stato riconosciuto, nel 1980, patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Esso comprende 19,91 km² di superficie del territorio comunale, cioè la somma della superficie dei 22 rioni che lo compongono, e conta ad oggi 186.802 abitanti. Nell'intera città storica si riconosce il valore di oltre 25.000 punti di interesse ambientale e archeologico censiti dalla Carta della Qualità: in virtù di ciò Roma risulta la città con più monumenti al mondo.

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  2. Non ricordavo o non sapevo che tuo padre fosse siciliano.
    Capisco la tua sensazione di malinconia di fronte al cambiamento di luoghi in cui hai trascorso molto tempo e capisco anche la tua visione negativa della periferia (che effettivamente è quasi sempre brutta in ogni città, credo).
    Purtroppo i ricordi sono sempre "armi a doppio taglio", ma dobbiamo tenerceli stretti :)
    E' molto bello che tu abbia conservato le lettere di Liù.

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  3. Mio padre è nato a Petralia Soprana dove è stato girato il film "Centopassi" sull'uccisione di Peppino Impastato da parte dello zio Badalamenti.Località situata nel cuore delle Madonie. Ci fu un concorso a cattedre e mio padre risultò il primo dei vincitori e mia madre l'ultima.
    Veniamo ai ragionamenti. Papà cercò tra le sedi quella con maggiore altitudine e scelse Pescasseroli, mamma era di San.Giovanni Teatino (CH) e da ultima aveva poco da scegliere e si ritrovò forzatamente a Pescasseroli. Si incontrarono e nacque l'amore.
    Ecco, io dico che la nostra vita dipende dagli incontri fatti e gli accaduti mi danno ragione.

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    1. Nel quartiere, allegro, caciarone, misto, c'era un po' di tutto, dalla vecchia contessa esile come una canna di bambù alla molto decorosa insegnante di scuola elementare, dal ladro di biciclette al venditore ambulante e al sussiegoso funzionario delle imposte.
      I grandi sì, così distanti e un po' misteriosi per me.
      Pensandoci dopo come tutto era "falso", false le persone, falso il posto. Eppure come tutto era vero, i ruoli erano più veri della verità delle persone.
      E poi tanti ragazzini e ragazzine scatenati con le gambe arrossate dal freddo in inverno e ginocchia perennemente sbucciate.

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  4. Immagine:

    Ponte Nomentano è un ponte sopra il fiume Aniene attraversato dalla via Nomentana, a Roma, nel quartiere Monte Sacro.

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  5. Sai, Gus, che sono stata alla Garbatella quattro anni fa e per me era la prima volta in quel quartiere, tutto sommato mi è piaciuta, anche se molto malconcia. Immagino l’emozione per quei ricordi. Buona serata.
    sinforosa

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    1. Ero un ragazzino ma è difficile dimenticare una città come Roma.
      Ciao Sinforosa.

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  6. Più che i luoghi ho nostalgia della mia infanzia e adolescenza.
    La giovinezza dei miei tempi aveva una sana voglia di vivere e costruire e ci si divertiva davvero con poco.
    Buona notte Gus 😘

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    1. C'è sempre un legame con l'ambiente.
      Buona domenica.

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    3. Un peccato la tua malattia.
      Dai Sissi!

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  7. Ho visitato Roma due volte ma non ne conosco bene i quartieri, mi è piaciuto molto visitarne il "centro storico"!
    I tuoi ricordi sono bellissimi: non deve esser stato facile aver il padre come insegnante!

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    1. Da primo della classe succede di impappinarmi al cospetto della Preside. Papà imbufalito mi mette dietro la lavagna per tre ore.
      Ciao Roberta.

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  8. Rivivere i ricordi è qualcosa di bello perchè hai la sensazione di tornare indietro nel tempo....Buona domenica e grazie per questo post perchè mi hai regalato notizie interessanti

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    1. Ogni tanto mi piace parlare di me. La fortuna è riuscire a raccontare cose piacevoli.
      Ciao Simona.

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  10. Non so come è strutturato il tuo blog, comunque cliccando home page risali all'ultimo post e scendi fino al primo.

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  11. E' il tempo, che porta via ogni cosa...
    Roma è bellissima!
    Ciao.

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  12. Quartiere bellissimo, storico, molto conosciuto.
    Eppure mi è quasi estraneo, anche se vivo non troppo lontana.

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    1. La Garbatella, un quartiere di Roma, nato il 18/11/1918 sotto Re Vittorio Emanuele III come borgata piuttosto malfamata dalle umilissime origini, e che da un po’ di tempo è in grande ripresa.

      La zona dove ho abitato e rivista una volta non mi entusiasma.
      Ciao Sara.

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  13. Non conosco i quartieri ma un po' di tempo fa sul pullman (forse più di una quindicina di anni fa quando tutti parlavano della bella Roma) ebbi modo di ascoltare intenzionalmente una discussione tra due passeggeri. Parlavano della situazione romana, del sudiciume e di quartieri non sicuri. In parole povere anticiparono ciò che vediamo ora, o almeno quello che i giornali non ci informarono in quel periodo. Ciao

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    1. Tempo fa ogni sabato andavo a Roma per il fine settimana.
      Da Villa Borghese ancora frequentata dalle ultime donne allegre cominciavo a salire incontrando i ragazzi che scendevano per andare a scuola e mi mettevano molta allegria. Salendo si trova la Casina Valadier e poi il Pincio. Si scende verso la Scalinata di Trinità dei Monti, Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, Via Margutta. In primavera, con il sole, è un incanto. Seguitando a camminare si incontrano i luoghi più belli di Roma.
      Altro che la Garbatella!
      Ciao Innassia.

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  14. Stai scrivendo concetti che riguardano la tua vita e il commentarli è impresa ardua.

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  16. Roma era bellissima tempi orsono, ora è una città avviata da tempo sulla strada del degrado. Avrebbero dovuto farne un museo a cielo aperto, non lo scempio che è oggi.
    Abbraccio.

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    1. Da quando è morta mia moglie non ho nessuna motivazioni ri rivisitare Roma.
      Abbraccio Elettra.

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  17. Oggi sei nostalgico come Mia Martini con la sua famosa nevicata del 56...
    Ti dirò, Roma non l'ho vista e non la conosco ma tanto non è un male visto che la città che amo apparteneva a secoli fa.
    Un abbraccio grande.

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    1. Francesca, un ricordo dell'adolescenza scivola sempre nella nostalgia e giustamente mi serve il tuo abbraccio grande.
      Ciao.

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  18. Silvi, cosa stai scrivendo?

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  19. Ricordi nonno? Ti hanno pagato bene per il commento? Se l'ha detto è più volte una persona sono certa che sua vero ... Quanto hai preso? Così per curiosità

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  20. Insisti nel dire cose incredibili. Ma chi è che mi paga?
    Se qualcuno l'ha detto è matto.

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  21. I ricordi sono sempre bellissimi, ma la realtà è a volte spietata...

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    1. I ricordi sono la realtà del passato rivisitata dopo anni.
      Ciao.

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