venerdì, novembre 23, 2018

Delirio di onnipotenza












L'Italia è uno dei Paesi dove, dopo la crisi economica dell'ultimo decennio, la disuguaglianza sociale è più aumentata e dove la concentrazione di ricchezza verso l'alto è diventata più evidente. Lo scrive l'Ocse nel rapporto 'The Role and Design of net wealth taxes', spiegando quindi che uno dei modi per ridurre più velocemente i divari di ricchezza è l'imposizione della tassa patrimoniale.
L'Ocse esamina l'utilizzo della patrimoniale nei Paesi membri ed evidenzia tutti i pro e i contro della tassa. I risultati indicano che, in generale, la necessità di adottare "una tassa sulla ricchezza netta" è minima nei Paesi dove sono applicate su larga scala le tasse sui redditi e sui capitali personali, comprese le imposte sulle plusvalenze, e dove le tasse di successione sono ben disegnate. Al contrario, potrebbe funzionare ed essere utile dove la tassa di successione non esiste e dove le imposte sui redditi sono particolarmente basse.


9 commenti:

  1. Hai scritto mentre sviluppavo il post.
    Ciao.

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  2. Migliore ipotesi per questa immagine: l'isola dei passi perduti: storia istituzionale dell'autonomia regionale siciliana dal viceré caracciolo ai giorni nostri

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  3. Forse io e te siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Domani andrò in biblioteca a prendere un libro che si intitola "processo agli imbecilli" di Benoist che tratta proprio di questo potere sui giovani. Dopo averlo letto estrarro' delle pagine che riterro' importanti e li pubblicherò sulla libreria. Abbraccio siempre. PS contenta che vi siate chiariti con Void.

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    1. Brava. Aspetto di aprire la Libreria.
      Abbraccio.

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  4. E' una visione così negativa che spero sul serio la realtà sia meno nera di così.

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  5. Anche io lo spero.
    Ciao Sara.

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  6. Un post dal tema attuale.
    sinforosa

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  7. Non conoscevo il pensiero di Sofocle, anch'io spero che la realtà sia meno negativa!

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