venerdì, marzo 13, 2015

Il crepuscolo è una cosa strana













L'imprevisto incomincia a delinearsi a livello semplicemente umano come un crepuscolo per chi non avesse mai visto il sole. Il crepuscolo è una cosa strana. Uno che vedesse la prima volta la luce senza aver visto la luce intera, cioè il sole per l'uomo, rimane stupefatto. Prima la forma delle cose era nota a lui per tatto, invece lì no, si vedono le cose, le cose diventano forme ancora nere. E non può immaginarsi il sole, ma capisce che quello che è avvenuto è l'inizio di qualcosa d'altro. E non sa, non sa dove va a finire. Per chi è vissuto sempre nell'ombra della notte, è così imprevisto il crepuscolo che incomincia a capire che la realtà chissà dove va a finire, che la realtà non si può comporre nella sicurezza delle forme che lui tastava di notte. L'uomo conosce l'Essere come a tastoni nella notte.

37 commenti:

  1. Si vive nella notte e la conoscenza delle cose avviene solo con il tatto. Improvvisamente ti capita di imbatterti in un crepuscolo e le cose conosciute con il tatto cominciano a prendere una forma reale, anche se poco chiara.
    A questo punto l'uomo comincia a capire che deve esserci oltre il crepuscolo una Luce vera. E l'Essere comincia a manifestarsi.

    RispondiElimina
  2. La domanda da porci:

    - Siamo nella notte?
    - Abbiamo visto il crepuscolo?
    - Cominciamo a immaginare la Luce?
    - La Luce si è rivelata?

    RispondiElimina
  3. Come nascere e non conoscere ancora il volto della MAMMA. Prima la senti nelle tenebre e poi, incominci ad inTRAvederla. E' LEI che ti indica il PADRE.
    Il TEMPO E' FINITO!
    DE'terminato fin dagli INIZI.
    ANCHE per NOI DI'VERRA' COMPIUTO!
    1978/81-2014/17

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Angelo, è una splendida similitudine.

      Elimina
    2. Per TE, ma per ME?
      Ho conosciuto MIA MADRE e MIO PADRE e anche i MIEI fratelli più GRANDI e MENO piccoli.
      SONO con TE nTHO!

      https://www.youtube.com/watch?v=tDtrYFzc1_s

      Elimina
    3. La casa dell'angelo, ma è casa tu!

      Elimina
  4. Fu cosi sera e poi mattina. Anche se il sole arrivò solo al quarto giorno. E' che la luce deve esserci a prescindere dal Sole. A buon intenditor.. ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non puoi confondere una metafora con la Genesi.
      Ti ho fatto una domanda.
      Qual è la tu risposta?

      Elimina
    2. Devi solo sapere che Luce c'è. Getta via tutti gli altri cumuli di false certezze.

      Elimina
    3. L'informazione è confortante.
      Le mie certezze sono i dubbi che tu non hai risolto.

      Elimina
    4. Come quelle su Baricco.. ahah..

      Elimina
  5. Io sono nel crepuscolo della vita. Ho visto la Luce. Spero, Credo fosse quella che mi ha fatto incontrare Cristo e vorrei che questa Luce illuminasse l'intera umanità che ancora brancola nel buio o che vedendo la Luce assicura che è solo un miraggio perchè cammina alla luce di una candela. Il "Sole" ferisce i loro occhi e allora indossano gli occhiali scuri dell'incredulità.
    Sono triste, molto. Andrò a guardare il ritratto di Valeria, sulla parete della mia camera e farò "orazione" Buonanotte a tutti e ricordate le parole di Gesù:"Vi ho scelti, perchè andiate" La missione. Magari basta bussare alla porta del vicino di casa che forse è davanti al crepuscolo e aspetta voi per riconoscere la Luce. Ciao Gus

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Finalmente una che ha visto la Luce. Gironzolando nei blog degli amici, mi dispiace dirlo, ma vedo il dopo-crepuscolo, cioè la notte.
      Ciao Lucia.

      Elimina
    2. "Finalmente una che ha visto la luce". E' una frase ironica?
      Se sì mi spiace. Per Luce io intendo non quella del sole o delle lampade, ma la Luce di Colui che disse "Io sono la Via, la Verità, la Vita". Ed è anche la Luce che rischiara le tenebre della vita in cui tutti siamo immersi!
      C'è poi "il Crepuscolo degli Dei" Opera di Wagner. E per non raccontarti tutta la trama, il sunto dice che : ""L'amore è rinuncia/sacrificio di sé/redenzione." E' il risultato ultimo di chi ha incontrato la Luce. Buonagiornata.

      Elimina
    3. La mia frase non è assolutamente ironica.
      Buona giornata.

      Elimina
  6. Perché non è NOTTE?
    gV 13,30

    E Tu ... CHE CHIEDI AGLI ALTRI?
    https://www.youtube.com/watch?v=GhZElkZb-PA&list=UUOoji0tbfwiL74oXfe1kJoQ

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io?
      Non lo so.
      Dimmelo tu.

      Elimina
    2. Sei nella notte.
      Non hai visto il crepuscolo.
      Immagini la Luce.
      La Luce si è rivelata, ma tu non la riconosci.

      Elimina
    3. Non ho riconosciuto la luce?
      Colpa degli scurissimi occhiali da sole.

      Elimina
    4. perFETTA similitudine

      Elimina
    5. Non è una similitudine. Solo una battuta sarcastica.
      Quello che hai scritto tu, del bambino nel buio dell'utero palpa la madre per poi scoprirla, è invece una similitudine.

      Elimina
    6. pUNTI di VISTA o illuSIONi 88che.
      Il BAMBINO sCALCIa.
      Non è detto ... SEMPRE che la ritROVI esTERNAmente.

      UNA c'OSA è certa!
      Tu puoi BENISSIMO toglierti gli OCCHIALI.

      Elimina
    7. Lo SPIRITO SANTO è una colomba o delle lingue di fuoco?

      Elimina
    8. L'occhiale scuro è una metafora e lo Spirito Santo è il Consolatore.

      Elimina
    9. Meta fora con sola?

      Elimina
    10. “Cosi questo buio
      io lo prendo
      e lo metto nelle vostre mani,
      e vi chiedo,
      Signore buon Dio,
      di tenerlo con voi un’ora soltanto
      tenervelo in mano
      quel tanto che basta,
      per scioglierne il nero
      per sciogliere il male
      che fa nella testa, quel buio
      e nel cuore, quel nero,
      vorreste?
      Potreste anche solo chinarvi
      guardarlo, sorriderne
      aprirlo,
      rubargli una luce
      e lasciarlo cadere
      che tanto a trovarlo
      ci penso poi io,
      a vedere dov’è.
      Una cosa da nulla per voi,
      cosi grande per me.
      Mi ascoltate,
      Signore buon Dio?



      Non è chiedervi tanto
      chiedervi se...
      non è offesa
      sperare che voi...
      non è sciocco
      illudersi di...
      è poi solo una preghiera,
      che è un modo di scrivere
      mentre vi attendo.
      Scrivete voi, dove volete,
      il sentiero che ho perduto.
      Basta un segno, qualcosa,
      un graffio leggero
      sul vetro di questi occhi
      che guardano senza vedere.
      Io lo vedrò.
      Scrivete sul mondo
      una sola parola scritta per me.
      La leggerò.
      Sfiorate un istante di questo silenzio.
      Lo sentirò.
      Non abbiate paura.
      Io non ne ho.
      E che scivoli via questa preghiera,
      oltre la gabbia del mondo,
      fino a chissà dove...
      Amen”
      (Alessandro Baricco)

      Elimina
    11. Non è una preghiera. Manca l'umiltà e appare evidente l'arroganza dell'omino menzognero.

      Elimina
  7. Arroganza è sapere tutto di Dio, compreso il numero di angeli svolazzanti nella volta celeste..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Strano che tu mi dica queste cose. Io Dio lo chiamo Mistero che sta a significare che io non so niente escluso tutto quello che risulta dalla Bibbia.
      Io nei confronti del Mistero sono in una posizione di Dipendenza totale.
      Nella terra questa dipendenza riguarda anche la Chiesa.
      Cristo parlava per parabole, similitudine e metafore. Il mio studio riguarda soprattutto la necessità di entrare nella complessa struttura del peccato per cercare di limitare i danni.
      La differenza tra i cristiani è proprio nella conoscenza del peccato.
      Per esempio se chiamo un idraulico prima gli domando se fattura il suo lavoro. Non farlo significa commettere un peccato mortale, cioè rubare, rubare allo stato o permetterlo che gli altri lo facciano.

      Elimina
    2. Hai ragione, in realtà sai tutto solo di Baricco.. ;)

      Elimina
    3. "Scrivete sul mondo
      una sola parola scritta per me.
      La leggerò.
      Sfiorate un istante di questo silenzio.
      Lo sentirò.
      Non abbiate paura.
      Io non ne ho".

      Io di Baricco so poco. Ho letto "Seta" e poi ho buttato il libro nella spazzatura.

      Nella sua tracotanza l'omino dice a Dio: " Non abbiate paura.
      Io non ne ho".

      Un omino che invita Dio a non aver paura perché lui "Io non ne ho".

      Angelo ha letto. Lucia nella "Luce" , anche. Non hanno sollevato nessuna obiezione. Per questo Baricco vende un libro astruso e amorale come "Seta".

      Elimina
    4. "QUELLO" è poi il TIPO che S.O.S.TIENE che il MIGLOr PAPA' è stato Albino Luciani.
      Si vede che per "QUESTO", tra il dire e il fare c'è il MA.E.

      Se tutti potessimo PRE-GARE così:

      "Signore,
      prendimi come sono,
      con i miei difetti,
      con le mie mancanze;
      ma fammi diventare
      come tu desideri".
      (Albino Luciani)

      Albino ha scritto anche lettere a personaggi immaginari e veri del passato, come faciamo noi tra NOI.

      Elimina
    5. E questa risposta che proponi al fans di Baricco:

      " Fammi diventare come tu desideri" potrebbe dargli almeno la luce di una candela che sta spegnendosi".

      Elimina
  8. Come sai che ho letto?
    Hai trovato qualche PIUMA nel LETTO?
    Ieri ho ricevuto le ennesime provocazioni dalla ... "luce".
    Sai quella che ci giudica P.E.C.CAMMINO...SI.
    Quella che ha la VERITA' in MANO e non si a.C.cORGE che l'ASTA' utilizzando senza nemmeno il SUO conSENSO.

    Quali OBLIOeccezioni devo SOLLEVARE?
    Chi pensa di essere migliore della ... "luce" e poi la cancella?
    La LUCE VERA E' TUTT'ALTRA ... FREQUENZA che comprende TUTTI i colori e le COSE cOME la riFRETTANO.

    https://www.youtube.com/watch?v=EmTa8sZmg9k

    RispondiElimina