giovedì, marzo 30, 2023

Dentro quegli occhi

 


L’uomo già per sua natura è egoista e menefreghista, però prima riusciva a porre dei limiti al suo egoismo. Oggi con la caduta di tutti i valori umani e con il trionfo del capitalismo, l’uomo concentra tutte le attenzioni su sé stesso. Non contano più gli altri nella sua visione della vita. Per quanto tempo andremo avanti così, non so, ma stiamo andando sempre peggio, questo è certo.

23 commenti:

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    1. Da quanto tempo non pulisco e rinfresco la stanza della mia anima per farla diventare più ampia e lucente?

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  2. Ogni Madre Teresa nascono 1000 Putin.. la sperequazione è evidente.

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    1. Putin oltre che cinico è anche privo del senso della Patria.
      In Russia le difficoltà economiche hanno trascinato la nazione molto in basso nel PIL. All'ottantesimo posto nella ricchezza.
      Putin non è uno stratega. Ha delfino l'invasione dell'Ucraina un'operazione militare di pochi giorni. Cerca di terrorizzare il mondo con il nucleare. Distrugge abitazioni di civili per accaparrarsi un lembo di terra.
      Tutta l'Europa occidentale non acquisterà più il suo metano e nemmeno il petrolio.

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    2. Il grande capo ora è il cinese Xi.
      Si comporta come se fosse il padrone del mondo.

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  3. Hai scritto cose molto belle.
    Madre Teresa è un punto di riferimento.

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  4. Aiutare gli altri, sicuramente è una grande missione nella vita.

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    1. Forse a noi basterebbe anche non fare del male.

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  5. È una questione di egoismo.

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  6. Viviamo in una società in cui si va troppo di corsa e raramente ci si sofferma a meditare. Se lo facessimo di più, probabilmente, riusciremmo a mettere a fuoco quei valori che veramente danno un senso alla nostra vita

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    1. Cerchiamo di comportarci assecondando la nostra coscienza.

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    2. Si va di corsa senza conoscere la meta.

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  7. Io guardo, ascolto e rispondo.
    Grazie Angela.

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  8. Forse a noi basterebbe anche non fare del male. Condivido a pieno questa tua frase. la trovo molto vera.

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    1. Il male peggiore, ma come dice l'Arendt è sempre un male.

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    2. Se la fede non serve a noi diventiamo presuntuosamente giudici di tutti.
      E’ vero che noi abbiamo un compito missionario per la Chiesa e per la società di oggi, ma è attraverso, passando attraverso il fenomeno della problematica personale, la risposta ad essa, la provocazione fatta ad essa che la missione diventa veramente una proposta sostenibile.

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  9. Allora, spero di non stare sintetizzando troppo superficialmente, vedremo. Dunque dal tuo post e dai commenti estrapolerei l'anima dell'uno e degli altri con tre parole: Meditazione, Confessione e rabbia .

    Meditazione nel senso di riflessione in silenzio con noi stessi o di esame di coscienza e riepilogo sul "Dove sono arrivato? Sto sbagliando in qualcosa,? Sono sempre attento ad ascoltare il prossimo?" lo faccio ciclicamente. Non mi confesso, invece, tecnicamente parlando, dalla prima comunione. Guardarsi dentro è importante ed è vero oggi si assiste a scontri anche nel virtuale a piè sospinto ma si deve distinguere tra chi provoca e vomito odio e chi reagisce. La rabbia può avere radici profonde e giuste (io certi soggetti legati alla Pandemia li odierò fino alla fine dei loro giorni) e non è sempre possibile fare finta di niente. Credo che poi alla fine per non inciampare nei tranelli che poi ti fanno cadere nella mancanza di rispetto, sia importantissimo seguire i 3 "precetti" da te riportati in un commento e cioè: "(Saper): Guardare (osservare), ascoltare e
    Rispondere" ai quali aggiungerei immedesimarsi nell'altro capendolo, fin dove è possibile

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    1. Tu sai dire a uno che sbaglia, ma hai il talento di non offendere.

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    2. Non ha senso offendere, posso capire l'accalorarsi ma mai offendere, insultare andare sul personale quello è squallido. Certo se vieni attaccato non puoi stare a non fare nulla in quel caso si risponde a tono.

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    3. Il tuo comportamento per te è spontaneo e nemmeno percepisci che è un qualcosa di molto difficile per tutti.

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    4. La preghiera è una domanda sul tuo modo di vivere in generale e nel giorno trascorso. Io chiedo l'aiuto per avere la forza di seguire i suggerimenti del Padre nostro.
      Fare la volontà di Dio è accettare le inevitabili circostanze della vita e il loro mistero di bene.

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  10. Precisazione.
    Nel post ho usato il lemma *peccato* che pur appartenendo alla religione, nel reale significa errore, cioè qualcosa che uno fa e peggiora la sua esistenza.

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