lunedì, marzo 27, 2023

Cos'è l'evasione fiscale

 


Il dentista non fatturava ma faceva "lo sconticino".
Lo hanno preso i caraBBinieri e si è cuccato un anno di carcere. Studio chiuso e ora vive con le elemosine dei suoi ex clienti.
Medici, avvocati, imbianchini, idraulici. Una marea di gente che evade il fisco. Ruba e la pena è il carcere.
Solo il lavoratore dipendente in Italia paga le imposte, con percentuali che arrivano al 43%
Uno schifo. Nemmeno Draghi ha pensato a combattere l'evasione fiscale. Dopo aver stretto la mano a parecchia gente, accolto a braccia aperte il cavaliere di Arcore si è voltato a guardare gli amici Renzi e Braschi, e uno sguardo di scherno l'ha fatto all'uomo del Carroccio, un tipo separatista, razzista e fascista.
Amico intimo della signora Jean-Marie Le Pen e forse di Putin.
Gelmini e Carfagna detestano i fratelli e sorelle d'Italia e picchiano Il Berlusca che vuole la grande coalizione nazi-fascista.
Ora arriva la signor presidente del Consiglio e teorizza con la testa a girata a destra. Chi ha grossi redditi significa che è bravo, quindi bisogna premiarlo con una riduzione forte dell'imposta. Via gli scaglioni e vai con la flax tax. 15% (la tassa piatta) uguale per tutti. Per i ricchi che sono grandi evasori e per i *miserelli* con redditi bassissimi.
Quando ci capita di essere ricoverati in un ospedale italiano è bene portarsi la carta igienica, perché non hanno i soldi per comprarla. L'evasione generale dei professionisti toglie al bilancio dello stato le risorse destinate alla collettività. Per non parlare delle aziende che grazie a bravi commercialisti presentano i bilanci in rosso. Nei Paesi normali l'evasione fiscale è rara e chi non paga il dovuto finisce in carcere. Al Capone fu catturato non per i delitti commessi ma per l'evasione fiscale.
Io valuto le persone dai comportamenti reali e non dalle chiacchiere che dicono. Pensate che un prete pedofilo abbia la fede, creda al cristianesimo?
Inoltre, osservando la religione cristiana, quasi tutto dovrebbe coincidere con i doveri dell'agnostico, dell'ateo, del laico.
Non rubare, non fare falsa testimonianza, non desiderare la cosa d'altri (poi finirai per rubarla) onora i genitori, non desiderare la donna/uomo dell'altro/a perché finirai per sfasciare una famiglia, non uccidere.
A volte ho avuto occasione di parlare con persone su problematiche varie.
Dove non arriva la conoscenza e l'intelligenza l'uomo s'appiglia alla furbizia che non rispetta la verità. Io mi affido solo alla mia conoscenza perché la discussione deve avere l'obiettivo della ricerca della verità.
Per questa la furbizia non è solo la scelta della scorciatoia e del compromesso, ma si appiglia anche alla menzogna.
Ora, come può un cristiano definirsi tale se poi paga in nero? Se poi è a favore della pena di morte? Se poi sul lavoro fa il furbino e non lavora responsabilmente e onestamente? Se fa la Comunione magari tutti i giorni e poi parla e sparla di questo e di quello? 


53 commenti:

  1. Immagine:

    Evviva l'evasione fiscale.

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  2. Penso che il problema sia di fondo: culturale, sociale, economico. La perdita di fiducia in chi ci governa, che e' il primo a rubare a noi, a sprecare soldi! L'evasione e' una conseguenza di tutti questi fattori. Io mi immedesimo in chi ha un'attivita' oggi con tasse alle stelle, leggi e regole da rispettare che arrivano al ridicolo perche' uno o lavora e guadagna per far funzionare la societa' ed avere una vita decente, oppure fa il contabile, il controllore, il facchino, il segretario, ect.... Tutto parte dal governo che ha tagliato su scuole, fiducia, sanita'....se l'italiano non si unisce agli altri e lotta per il bene del paese penso che come paese l'Italia non esistera' piu' in quanto Stato...oramai lo stanno acquistando diversi paesi esteri in ogni dove...

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    1. Roberta, io ho parlato di gente ricca che non dovrebbe temere la pesante politica fiscale del governo.
      Ma ci sono tanti lavoratori autonomi che lavorano in nero. Per ripararti un rubinetto chiedono cifre astronomiche. Per lo Stato non esistono, anzi si cuccano anche il reddito di cittadinanza.

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  3. In realtà basterebbe che i dipendenti potessero scaricare tutto come i liberi professionisti o almeno molto più di ora. Se Tizio compra una lavatrice o va dal dentista pagando regolarmente ma non scarica nulla è chiaro che sceglierà sempre " lo sconticino" ma non per benevolenza verso il negozio di elettrodomestici o verso il dentista, ma perchè è lui che nell'altro modo perde su tutti i fronti. Non scarica davvero, deve pagare le tasse come se quella spesa non l'avesse mai fatta, o per il dentista, in parte mai fatta, e quindi si trova ancora più in difficoltà. Se si tassasse il netto quello che davvero resta in tasca ad un lavoratore dipendente allora forse tutti sarebbero più disposti a non accettare quello sconticino

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    1. Tempo fa ho letto un'indagine sul pagamento delle imposte. In molti paesi dell'Europa è un dovere radicato nelle coscienze delle persone, mentre da noi, anche a causa di percentuali di Irpef altissime, l'evasione è una consuetudine consolidata.
      Il tax gap, cioè la propensione alla fuga dal fisco misurata dalla distanza fra il gettito potenziale e quello reale, è salita nel 2020 al massimo storico del 68,7% fra i lavoratori autonomi e le imprese, e ha sottratto alle casse dello Stato 27,65 miliardi di euro.

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  4. Chi evade di più in Europa?
    Un report della Commissione europea evidenzia l'evasione dell'Imposta sul Valore Aggiunto nell'Unione Europea: l'Italia è di gran lunga al primo posto, con 35,4 miliardi di euro evasi ogni anno, vale a dire 12 in più della Germania e quasi 23 miliardi di euro all'anno in più della Francia.

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  5. Confrontando le aliquote IRPEF con l'imposta sostitutiva del 15%, verrebbe da dire che la Flat Tax conviene sempre a professionisti e imprenditori individuali in luogo del regime ordinario.

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  6. Ci sono tante cose che non vanno in questo mondo ma credo che non riusciremo mai e poi mai a trovare la giusta equazione per una vita migliore in tutti i campi

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    1. La società perfetta non esiste, ma errori banali e gravi bisogna denunciarli.
      Ciao Simona.

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    2. Infatti io sarei per poche aliquote progressive, non più di tre, aumenterei il non imponibile ossia il tetto sotto il quale non si deve pagare nulla e permetterei a tutti uno scaricare le spese così avremo sconfitto il triste fenomeno dell'Evasione per necessità e potremmo anche andare a ridurre quella più vasta in termini di somme sottratte all'erario, visto che lo "sconticino"del dentista al rider con contratto a cottimo, non converrebbe più in tal caso. Poi bisognerebbe combattere l'evasione 2.0 ossia quella di Amazon Google ecc... che portano via i profitti per pagare le tasse per una somma ridicola rispetto a noi italiani.

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    3. Tecnicamente il problema si risolve, ma io spero in un cambio di mentalità.
      L'evasione dei *grossi*è vomitevole.

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    4. Come ipotizzi il contratto a cottimo?

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    5. Onestamente ove possibile non lo vorrei proprio ipotizzare. Cmq dovendo ipotizzare ancora questi contratti come a cottimo oppure a chiamata ecc..., sicuramente li immaginerei dando i diritti che hanno i lavoratori "normali" ossia ferie, malattia ecc... non più partita IVA per fare un lavoro dove sei in sostanza un dipendente non un libero professionista. Aumentare il minimo orario, stabilendo per questo genere di contratti un minimo legale. E cmq in generale, nessuno lo fa, ma la vera soluzione sarebbe abbattere il cuneo fiscale almeno per i neo assunti per tre anni permettendo/obbligando il datore di lavoro a versare tale costo al dipendente.

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    6. Daniele, io parlo del dentista che non fattura perché costituirebbe un'entrata destinata ad aumentare il reddito tassabile in sede di dichiarazione dei redditi.

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    7. Ed io su quello ti ho risposto: se il lavoratore dipendente potesse scaricare tutte le spese come negli USA beh non avrebbe interesse allo sconticino. Meglio pagare 120 euro iva inclusa e scaricare tutto a quel punto piuttosto che pagarne 90 euro ma di fatto poi danneggiando se stesso perchè non potrebbe scaricare quei 90 euro.

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    8. Per me il problema è la crescita etica di un Paese.
      Chi è tenuto ad emettere fattura deve farlo, deve capire che un sistema si regge grazie al puntale pagamento delle imposte.

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  7. È quello che definirei "il cancro" della società italiana. Qualcosa di radicato nelle mente e nel comportamento italiano.

    Oggi leggevo che una grossa società italiana che fa consegne con furgoni e camion per pagare bassi stipendi ed evitare contributi vari (fra cui le pensioni) spostava gruppi di dipendenti ad alcune società di comodo che pagavano bassi stipendi e pagavano bassi contributi pensionistici e in altri casi non li pagava. Poi, dopo qualche mese, la società che faceva consegne riprendeva gli stessi dipendenti a libro paga ma solo quando ne aveva convenienza. Un magistrato ha scoperto la furbata ed ha bloccato la società a livello giudiziario perché ha creato 120 milioni di euro di evasione fiscale.

    La flat tax è stata un fallimento in vari paesi Europei che sono stati poi costretti ad abolirla. Sono contrario a questa nuova fregatura.

    Ma il problema è lo spirito di fondo: in Italia se fai il furbo a livello fiscale passi per uno in gamba. Negli anni passati lavorando in Francia o Germania nella maggior parte dei casi ho visto comportamenti virtuosi e positivi nei confronti delle tasse. In quei paesi se ti beccano per evasione fiscale non la passi liscia.
    Un salutone amico Gus e alla prossima

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    1. *Ma il problema è lo spirito di fondo: in Italia se fai il furbo a livello fiscale passi per uno in gamba. Negli anni passati lavorando in Francia o Germania nella maggior parte dei casi ho visto comportamenti virtuosi e positivi nei confronti delle tasse. In quei paesi se ti beccano per evasione fiscale non la passi liscia*.

      Questo è il cuore del mio post.

      Un salutone.
      Grazie.

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  8. Se compro un attrezzo con iva da 22% e posso scaricarla chiedo la fattura o lo scontrino da già paga all'ufficio delle Entrate il 22% iva ...... solo così riduci l'evasione fiscale ....... come lo scarico dei medicinali. E' lo stato che si approfitta dei cittadini E' la massa che fa guadagnare lo stato, e non i pochi ricchi.

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    1. Il mio discorso è molto semplice. Chi paga deve ricevere una ricevuta fiscale.
      La proposta dello *sconticino e niente fattura* è vergognoso per chi la fa e per chi l'accetta.

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  9. Scusami, dunque sei d'accordo che è lo stato a sbagliare. Io cittadino perchè non debbo risparmiare invece di pagare di più e comprensivo di iva ...... perchè il medico facendo fattura lo scarica dalle tasse, mentre il cittadino non può scaricare un bel nulla.

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  10. Il cittadino che compila il 730 annuale può scalare le fatture per prestazioni sanitarie.

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    1. Le spese sanitarie relative a prestazioni medico-sanitarie generiche e specialistiche sono esenti da IVA, ma è dovuta l’imposta di bollo, nella misura di euro 1,81, sulle fatture di importo superiore a 77,47 euro.

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    2. Per il medico la fattura emessa costituisce un ricavo e aumento il suo reddito tassabile.

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    3. A volte è imbarazzante il rifiuto dello sconticino e io cambio il medico specialista. Ora non ho più rapporti con gli imbroglioni evasori.
      Anche nel condominio ho invitato l'Amministratore a scegliere solo lavoratori autonomi che emettono regolare fattura.

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    4. Può scaricarle in parte mentre negli USA scarichi tutto

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    5. Non conosco il sistema fiscale USA.

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    6. Premesso che evadere è sbagliato sono necessari dei distinguo. Secondo me, tolta l'evasione "forzata" quando davvero un commerciante rischia di non mantenere nemmeno la sua famiglia ( e non è una esagerazione, sono tantissimi gli esercizi commerciali che falliscono o cedono per disperazione l'attività e quindi poi in sostanza chiudono) che non è giusta ma umanamente comprensibile, tolta quella bastarda dei grandi evasori, che andrebbe combattuta con leggi chiare e magari con una direttiva UE che vietasse certe furbe agevolazioni fiscali per i colossi digitali che l'Olanda per es mette in atto, esiste poi l'evasione che a questo punto a pieno merito visto l'interesse suscitato dal tuo post, chiamerei dello "sconticino" che secondo me sarebbe possibile sconfiggere solo se qualunque lavoratore dipendente potesse sempre scaricare, per es le spese mediche se non in toto magari anche solo ogni volta al 50%. Capisco l'aspetto etico e morale a cui tu fai riferimento, ma se sei un dipendente, ti trattengono una fucilata di quello che sarebbe senza cuneo fiscale o cuneo fiscale ridottissimo il tuo reale stipendio o salario e non arrivi a fine mese, comprenderai che un conto è spendere 120 euro non scaricando nulla o quasi dalla dichiarazione, un altro è poter scaricare anche solo il 50%. Nel mio esempio, se applichiamo la realtà tanti saranno tentati dal pagare 100 euro risparmiandone 20 poiché intanto non potrebbero scaricare più nulla perchè hanno già raggiunto il massimo di quanto scaricabile per le spese mediche, diverso è sapere che pago 120 ma in realtà potendo scaricare la metà ossia 60 euro, beh ho molta più convenienza a farmi fare fattura. A volte, anche se io condivido il tuo punto di vista, bisogna anche capire chi con nemmeno 1000 euro al mese, deve pagarsi affitto e tutto il resto, e poi non può di fatto nemmeno scaricare seriamente le spese che sostiene. Quindi più soldi intanto ai dipendenti abbassando per le imprese il cuneo fiscale, con l'obbligo di girare almeno il 60% di questo sgravio nelle tasche del lavoratore dipendente e poi possibilità di scaricare meglio e di più per il lavoratore dipendente rispetto ad ora. Perchè.mi chiedo, se nulla è cambiato, fino a qualche anno fa un libero professionista poteva usano la sua auto personale ma dichiarando davvero di usarla anche per lavoro, poteva scaricare e può scaricare il 50% di ogni spesa relativa al veicolo, o il 50% di tante altre spese di cose che usa anche per lavoro, e per es. l'insegnante che magari fa anche 20km tra andare e tornare da casa sua alla scuola e viceversa, invece non scarica un euro?Infine sempre come mia proposta, aliquote progressive, massimo tre di cui la terza anche più elevata per imponibile di alto livello aumentando così la base di reddito minima non imponibile. Non sarebbe una soluzione? Allora sì che con un sistema fiscale più equo chi sgarra deve essere punito severamente, e non come ora che chi evade o fa un errore materiale, si chiama così se non erro, di 2.000 euro viene messo alla gogna e poi Valentino Rossi anni fa patteggiò col fisco per una somma pari al 50% dell'evaso versandolo in alcune tranche.

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    7. Lo so che i piccoli commercianti sono costretti a dar vita a certi comportamenti ortodossi. Il mio sdegno è per chi grazie a commercialisti e amicizie evade alla grande e deposita i soldi nelle banche svizzere. Capisco anche chi va dal dentista e all'offerta dello sconticino è imbarazzato a dire di no. Il problema è proprio l'odontoiatra che da persona istruita non dovrebbere commettere queste bassezze. È impensabile che il Fisco possa considerare spesa detraibile l'autovettura del dentista, mentre è normale per un agente di commercio.

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  11. Sulle spese sanitarie tu stesso dici che si scaricano- Ma se una ditta compra ferro, che lavora e lo da al costruttore che gli paga iva, dal costruttore passa al venditore al dettaglio che compra e paga iva ...... tutti questi alla fine presentano questi'iva pagata e defalcano ....... ma l'utente finale compra il prodotto e paga l'iva sul prodotto ...........l'utente finale è la massa e non può scaricare l'iva ........ dunque paga il cittadino sempre e cmq. Se tu paghi il condominio con fattura non credo lo pssa scaricare o l la bolletta luce o gas che paghi l'iva ........ Dunque paga sempre il piccolo che è la massa ......... ed ecco il guadagno dello Stato

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    1. Giovanni, l'IVA la paga il consumatore, ma chi fattura in sede di dichiarazione dei redditi dovrà pagare l'IRES e l'IRAP.
      Lo Stato non guadagna ma ha un Bilancio dove le entrate servono a finanziare le spese.

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    2. Secondo lo studio, il rimborso dei titoli del debito è la voce principale, che pesa per il 26% sul bilancio, seguito dalla spesa per la tutela dei livelli essenziali di assistenza, cioè sanità (8,3%), per gli oneri finanziari su titoli del debito statale (7,2%) e per il sostegno alle gestioni previdenziali (7,1%).

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    3. Gus Giusto quello che dici. Ma faccio un piccolo appunto l'IRES & IRAP non pensi che il professionista l'abbia conteggia e fatta pagare all'utente finale? .......

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    4. In questo caso sarebbe ladro due volte. Prima chiedendo un compenso che va oltre la prestazione specialistica e poi tentando anche la carta dell'evasione fiscale totale.

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    5. La pubblicità che fa una ditta, è risaputo che ricade sul consumatore finale. e la ditta scarica ....... quello che voglio dire che il malcapitato è utente finale che poi fa parte della massa, e nella massa che c'è introido maggiore, uno ricco che è guidato da un buon commercialista ....... gli fa risparmiare un sacco si soldi stando in quel detto: Fatta la legge trovato l'inganno.

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    6. La pubblicità aumenta i consumatori. Crescono le vendite e il produttore guadagna.
      Il vero problema della pubblicità è che diventa ossessiva, occupa spazio, e il più delle volte è ingannevole. A meno che una persona non faccia il digiuno si può tranquillamente dire che siamo tutti consumatori. Anche il dentista è un consumatore

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    7. Bisogna dialogare con tutte le categorie. Lo Stato deve abbassare le aliquote delle imposte e convincere tutti a rispettare le leggi.

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    8. Gus più che giusto quello che dici ...........la domanda è lo faranno mai? e se non lo fanno c'è da domandarsi il perchè? la massa vive di domande senza risposte.

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    9. Il problema è che i cittadini non fanno domande perché non conoscono le leggi e come funzionano.
      Servirebbe una grande riforma dell'istruzione scolastica.
      Bisognerebbe far capire che l'uomo e la donna dovrebbero avere identici diritti. Spiegare che per esempio l'imposta IRAP serve per finanziare la Sanità. Mancano 1.500 medici negli ospedali e ci sono 1.500 disoccupati in più.
      Una nuova Scuola farebbe sviluppare una nuova famiglia che cambierebbe la società. La gente delega troppo. Dà il voto all'amico incapace e lo nega a chi ha le capacità per far funzionare la macchina sello Stato.

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  12. Così, grazie a questi furbetti che sono davvero tanti, i servizi pubblici non vengono garantiti e tanta gente che paga le tasse onestamente non trova posto in ospedale. Nessun governo fa niente per risolvere questo problema, intanto concordo con Daniele, se si potesse scaricare tutto forse diminuirebbero i casi di evasione.

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    1. Il professionista, parliamo ancora dell'ipotetico dentista, se dovesse emettere una fattura costituirebbe un introito soggetto a imposta.
      Non so cosa intendi per scaricare tutto.
      Fammi capire.

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  13. Sapevo che tu eri una persona onesta anche nelle sfumature.

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  14. L'Italia è ricca di grandi evasori, sono gli stessi che godono degli aiuti statali, mentre ai più poveri le briciole.

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    1. Purtroppo, ci sono tantissime imposte regionali, provinciali e comunali. Lo Stato sa che il contribuente evade e aumenta le aliquote fiscali.
      I redditi da lavoro dipendente e da pensione rappresentano circa l’83% del reddito complessivo dichiarato. È quanto rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) sulla base delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche presentate nel 2020 e riferite all’anno di imposta 2019.

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  15. Gli evasori li ho sempre considerati assassini perché con il loro comportamento impediscono all'Italia di progredire e di far vivere meglio la sua popolazione. I lavoratori e i pensionati pagano regolarmente le tasse anche anticipate. Ai ricchi hanno diminuito le aliquote mentre sugli stipendi e pensioni vengono trattenute cifre che in proporzione sono dei veri salassi. In 40 di lavoro purtroppo ho visto PADRONI denunciare cifre uguali ai loro dipendenti e con il NERO vivere una vita da nababbi.

    "Ognuno di noi deve dare qualcosa, per fare in modo che alcuni di noi non siano costretti a dare tutto."

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  16. Questo è un parlare chiaro di una persona onesta.
    I furbi evasori non sanno che fanno del male alla loro Patria.

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  17. Punto primo:il controllo dell'evasione è INESISTENTE. Basterebbe davvero poco a identificare chi non rilascia fattura, chi intesta il Porsche alla cugina disoccuptata, chi dichiara un euro più del proprio dipendente.
    Punto secondo: devi farmi scaricare tutto, a quel punto pretenderò lo scontrino anche dall'ambulante.

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    1. Intanto legiferiamo:

      Per chiunque eserciti attività da professionista o commerciante, il POS obbligatorio. Di pari passo entreranno in vigore anche le sanzioni, previste qualora non ci si adegui e non si accettino, quindi, pagamenti elettronici.

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    2. Da rivedere seriamente quello che è giusto scaricare nel 730.
      Tutto è impossibile. Ti sembra normale che io compro per diletto un cellulare e poi lo porto in detrazione dal reddito imponibile?
      Sui controlli inesistenti i governi dovrebbero darsi una mossa.

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    3. Se sottoponi tutto alle stesse regole diventa più facile beccare chi imbroglia; comunque, se da uno studio medico con un pool di specialisti controlli tutti i pazienti che escono e a fine serata vai a vedere quante sono le fatture emesse. Lo studio lo chiudi la mattina dopo.

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    4. Non lo fanno, specialmente questo governo.

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  18. Le miserie e incongruenze dell'essere umano ma non credere che i lavoratori a stipendio fisso non freghino gli altri quando possono. Che mi dici di assenteisti, doppio lavoro in nero o quelli: oggi non lavoro perché ho un po' di mal di testa? Ne conosco tanti di cosidetti furbetti ed evasori e credo che tu sia proprio una perla rara nel panorama italiano. Mi spiace...non volevo polemizzare ma dare la colpa solo agli autonomi non credo sia giusto. E' l'italiano in generale la rovina del Bel Paese. Un saluto e un sorriso Gus.

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    1. Ciao Vivì.
      Il mio è un discorso tecnico e non investe l'onestà dei lavoratori.
      Il reddito da lavoro subordinato è tassato alla fonte. In effetti il 730 permette con detrazioni stabilite con legge un recupero di imposte pagate.
      La realtà è questa:

      I redditi da lavoro dipendente e da pensione rappresentano circa l’83% del reddito complessivo dichiarato. È quanto rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) sulla base delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche presentate nel 2020 e riferite all’anno di imposta 2019.

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