venerdì, dicembre 31, 2021

Trovare la strada giusta

 




La religiosità risveglia la potenzialità di vivere la realtà sotto una luce meritevole di amore.

Perché avvenga occorre umiltà e la consapevolezza di "meritare" di cogliere la presenza e donarla a sé e agli altri.

Sembrerebbe una semplice occasione naturale,

ma nella realtà tutto questo sembra inafferrabile, distante, in sintesi non avviene con facilità.

Mi chiedo perché. Forse ci si avvicina con scarso rispetto degli altri, forse tutto quel che circonda l'essenza della religiosità paga il prezzo di una trasmissione non incontaminata, allora, nelle migliori delle ipotesi, ci fermiamo allo sguardo religioso sulle cose senza dare un senso religioso all'appartenenza perché significherebbe uscir fuori dal proprio sé per darsi ad un tutto che sia ben più ampio del sé.

64 commenti:

  1. Immagine:

    Possible ricerca correlata: strada difficile da trovare.

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    1. Grazie OLga.
      Speriamo che l'anno sia buono con noi.

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    2. La direzione giusta è quella che sentiamo dentro di noi, spesso fin da bambini. Solo che poi, crescendo, a volte ci facciamo sopraffare dall'enormità di stimoli sociali da cui siamo circondati.

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  3. Ci sono atteggiamenti o comportamenti "perbenisti" diretti a confondere l'altrui buona fede o benevolenza. Io guardo dritto davanti a me...forse perché sulla mia strada c'è Lui? Ho sempre dato a piene mani. La mia benevolenza, in questo caso.

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    1. Nella nostra società i valori sono frammentati e mi sembra evidente la mancanza di una morale.
      Ciao Ariel.

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  4. La morale?? Con tre mail diverse? Ma hai ricevuto il mio messaggio ?

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  5. Buon anno Gus...stamattina il Papa ha già fatto capire che non è cambiato niente..sempre e solo chiacchiere..donne di qua, donne di là..ma le suore continuano a essere mero accessorio..😔

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    1. Davvero Franco? 😳
      Oddio pensaci tu.

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    2. Ho l'impressione che questo papa sia solo un parolaio.
      Il 2022 mi ha assicurato che sarà un buon anno per te.

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    3. Il 2022 è solo un numero. Come lo siamo tutti.
      Vorresti dire che andrò nei regni dei cieli?

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    5. Nessuno al mondo sa la sua destinazione dopo la morte.

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    6. Per carità, ognuno si gestisce i suoi, ma un papa che parli come un cristiano mi pare una piacevole novità.

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    7. Alberto, le persone hanno bisogno di fatti concreti. Cambiamenti autentici fino a tornare alla Chiesa di Pietro.

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  6. Buon Anno Nuovo Gus, davvero migliore, più sereno e positivo, me lo auguro di vero cuore. Buon 2022

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    1. Grazie Arwen.
      Serve a tutti liberarci dalla morsa del virus.

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  7. Il cambiamento vero è direttamente proporzionale al cambiamento individuale. Dobbiamo essere noi il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. Buon anno, Gus.

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    1. Questo è il mio pensiero. Il cambiamento è la strada giusta.

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  8. Quando mi accorgo di essere la sola e unica responsabile della mia vita, so di essere libera di scegliere e dare il meglio di me, anche se spesso mi costa caro.
    Si può, anche, insegnare la consapevolezza di essere padroni del proprio destino. Non tutti lo capiscono, ne comprendono

    Buon Anno

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    1. Il fatto è che la nostra nascita è decisa dagli altri e si tratta di una brutta partenza. Tutti quelli che contatti cercheranno di condizionarti la vita.
      Buon anno Marianna.

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    2. La nostra nascita è decisa dall' alto. Chi mi ha condizionato non ha vita facile. A me piace il confronto. E non ho paura di nulla. Sai bene che sono molto diretta, mi sono sempre difesa m bene. Altrimenti che vita piatta sarebbe?
      Poi dipende da quali contatti hai. Sei facilmente ricattabile gus?

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    3. Cerco di dare spazio agli altri e per farlo devo cedere parte della mia libertà.
      Nessuno ha mai provato a ricattarmi. Basta non mettersi nelle condizioni che questa sciagura avvenga.

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    4. Con l' intuito "martello" subito. Se fai del male in un modo o nell' altro la paghi.
      Sono sempre poveretti...non dimenticarlo Gus.

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    5. Chi fa del male è veramente un poveretto.

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    6. L' esistenza sorride a molti e ride di altri...come la fortuna.
      Chi riesce a riconoscere quella strada è fortunato e chi la perde si assuma le proprie responsabilità.
      A me è successo un caso gravissimo nonostante che per quella persona avevo "speso" molte energie.
      La mia presidente mi indica la strada del perdono perché sostiene che quella persona è un poveretto...io dico di no. È solo un delinquente, non ha del "poveretto" e io non l' avevo capito. Esiste una sostanziale differenza. Mi sbaglio ancora ,gus?

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    7. Chi fa del male sbaglia. E' un un poveretto perché ha perso dignità e onestà. Chi ha subito il torto è ricco di moralità.

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  9. Auguro a te e alla tua famiglia un anno meraviglioso, salute e molti momenti felici.

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    1. Specialmente i momenti felici.
      Grazie.
      Ciao Irina.

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    2. Elsa, non devi chiedermi se sbagli ancora. Tu esprimi opinioni che possono essere diverse dalle mie, ma questo non significa che stai sbagliando. Io non sono il depositario della verità.

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    4. A me non consola più nulla.

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    5. Elsa, la strada giusta è quella del ritorno al Padre.

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    6. Si gus va bene.
      'Notte

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    7. Ma fammi sapere perché avrei ancora due o tre cosette da fare.

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    8. Sono cose buone?
      Ciao Tina.

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    9. Sempre, per sempre.

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  10. Ognuno di noi spera di girare la testa nel lato giusto, peccato che non sia sempre così, la probabilità di non sbagliare è pari al 50%.
    Buon anno.

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    1. Senza la nostra resistenza la situazione sarebbe ancora più grave.
      Buon anno Innassia.

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  12. Ho girato "per caso" il volto dal lato giusto ed è entrato tutto ciò che desideravo ma non sapevo di desiderare così tanto e tutto in veramente poco tempo. Una magia insomma. Girare il viso dal lato giusto è una magia.
    Buon anno, di cuore.
    Elisa

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    1. Si nasce con il volto indirizzato verso il lato giusto. Poi si dimentica e rispunta, anche per caso, la bellezza del desiderio che avevi dentro.
      Ciao Elisa.

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  13. Ciao Gus...Auguri di Buon Anno e una dolce Epifania! Abbraccio grande.

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  14. mi pare che guardarsi attorno a tutto tondo con occhi e cuore aperti sarebbe già tanto.
    Buonannissimo

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    1. Cosa non funzionava nella Chiesa era chiaro anche a chi ha preceduto questa papa. La differenza è dialettica, ma la sostanza resta immutabile.
      Buon anno somiglia a *Domani è un altro giorno*, cioè la voglia di andare avanti anche senza motivi per farlo.
      Cia Alberto.

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  15. Nel silenzio della notte nasce il desiderio che l'amore può tutto e invece sento che tutto quello che davamo per scontato non c'è più. Col virus che riprende la sua corsa dobbiamo ammettere di camminare nella nebbia, priva di luce. Cambia la direzione dl tuo sguardo mi dici , ma sono irriducibile e non voglio scappare da un problema che non so risolvere: avessi vent'anni! In modo indimenticabile S. Agostino ha detto "fecisti nos ad te et inquietum est cor nostrum donec requiescat in te.
    Ti sono sempre vicina in ogni anniversario. Ora rimane la giornata dell'Epifania del Signore e arriverò a salutarti sempre in ritardo.... Dormi bene Gus e a presto. Bacio

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  16. Ricordo questo racconto ne parlasti da me era sono andato a rivedere, il 30 settembre 2020 ed il tuo commento che si concludeva con la citazione di questo racconto mi ispirò una poesia. Si intitolava "Il Girasole Cieco" usc' il 2 ottobre 2020. Detto questo concordo con te i processi importanti richiedono un profondo lavorio come quello del mare sugli scogli e non sempre accadono in seguito ad eventi immediati ed eclatanti. Concordo anche con te e Caterina che il cambiamento generale nasce dall'insieme di tanti cambiamenti individuali.

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  17. Come stai Gus?
    Io resisto. 🤗

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    1. Ho ripulito la casa piena di cianfrusaglie inutili.

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  18. Forse la cena era troppo abbondante e di conseguenza la notte è stata un disastro.

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  19. Ciao Gus, tanti auguri per questa festa dell'Epifania

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  20. Ciascuno di noi vorrebbe imbattersi finalmente in un percorso amabile, godibile fatto di tutto quello che vorremmo e desidereremmo. Ma per fare questo dovremmo scrivre noi il nostro copione e questo non è possibile. Noi siamo gli attori e recitiamo a soggetto.

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    1. Noi il copione potremmo anche scriverlo, ma gli imprevisti possiamo conoscerli solo quando si manifestano.

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