Che la destinazione di fatto dell'esistenza umana s'avvicini alla destinazione di diritto, quella per cui l'uomo è fatto, quella che rende l'uomo veramente se stesso, oppure si allontani da essa, dipende da una decisione che si rinnova nel tempo, quotidianamente e in molteplici modi. Dipende da una consuetudine, voluta o suggerita o imposta.
Anche il mutamento delle civiltà è esito di processi complessi riconducibili ad una sola causa.
Sicché si spiega come si possa considerare la divisione, il particolarismo e il rattrappimento della nostra attuale società come l'esito di un impegno costante di distrazione.
Impegno, perché non è un caso.
Costante, cioè non sporadico, se si vuole organizzato.
Di distrazione, perché trae, poco alla volta e per piccoli passi, da un'altra parte.
Per i cambiamenti di superficie basta un'inserzione pubblicitaria, o una voce grossa, o un'idea ripetuta ossessivamente, o una convenienza pratica.
Per i cambiamenti veri, che segnano la storia di un'intera epoca, ci vuole ben altro.
Una serie di atti che mutano la direzione fino a farci trovare con la faccia che guarda da un'altra parte.
La scrittrice americana Flannery O'Connor, in un suo racconto " La schiena di Parker", parla di un uomo che era come un ragazzo cieco, girato con tanta delicatezza da non accorgersi che la sua destinazione era cambiata. Il cambiamento era stato positivo e lo aveva condotto a un moto di stupore per se stesso fino a fargli venire in mente che c'è qualcosa di straordinario nel fatto di esistere.
Ecco, facciamoci girare la testa verso il lato giusto.
Immagine:
RispondiEliminaPossible ricerca correlata: strada difficile da trovare.
Buon anno caro Gus!
RispondiEliminaGrazie OLga.
EliminaSperiamo che l'anno sia buono con noi.
La direzione giusta è quella che sentiamo dentro di noi, spesso fin da bambini. Solo che poi, crescendo, a volte ci facciamo sopraffare dall'enormità di stimoli sociali da cui siamo circondati.
EliminaCi sono atteggiamenti o comportamenti "perbenisti" diretti a confondere l'altrui buona fede o benevolenza. Io guardo dritto davanti a me...forse perché sulla mia strada c'è Lui? Ho sempre dato a piene mani. La mia benevolenza, in questo caso.
RispondiEliminaNella nostra società i valori sono frammentati e mi sembra evidente la mancanza di una morale.
EliminaCiao Ariel.
La morale?? Con tre mail diverse? Ma hai ricevuto il mio messaggio ?
RispondiEliminaNessun messaggio.
EliminaDescrivendo la situazione umana attuale, dice André Malraux: "Non c'è un ideale al quale possiamo sacrificarci, perché di tutti noi conosciamo solo le menzogne. Noi, che non sappiamo che cosa sia la verità". E' la più terribile definizione del cinismo che identifica l'atteggiamento dell'uomo d'oggi. Che l'uomo abbia la sua morale significa infatti che ognuno è dominato dalla morale dello stato, del potere, cioè dalla morale dei valori comuni, stabiliti da coloro che hanno i mezzi per farlo. Così, per una pressione osmotica irresistibile, tutti coloro che pretendono di avere una loro morale finiscono sotto il dominio della morale del Potere.
EliminaBuon anno Gus...stamattina il Papa ha già fatto capire che non è cambiato niente..sempre e solo chiacchiere..donne di qua, donne di là..ma le suore continuano a essere mero accessorio..😔
RispondiEliminaDavvero Franco? 😳
EliminaOddio pensaci tu.
Ho l'impressione che questo papa sia solo un parolaio.
EliminaIl 2022 mi ha assicurato che sarà un buon anno per te.
Il 2022 è solo un numero. Come lo siamo tutti.
EliminaVorresti dire che andrò nei regni dei cieli?
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EliminaNessuno al mondo sa la sua destinazione dopo la morte.
EliminaPer carità, ognuno si gestisce i suoi, ma un papa che parli come un cristiano mi pare una piacevole novità.
EliminaAlberto, le persone hanno bisogno di fatti concreti. Cambiamenti autentici fino a tornare alla Chiesa di Pietro.
EliminaBuon 2022 Gus.
RispondiEliminaGrazie Stefania.
RispondiEliminaCiao.
La religiosità risveglia la potenzialità di vivere la realtà sotto una luce meritevole di amore.
RispondiEliminaPerché avvenga occorre umiltà e la consapevolezza di "meritare" di cogliere la presenza e donarla a sé e agli altri.
Sembrerebbe una semplice occasione naturale,
ma nella realtà tutto questo sembra inafferrabile, distante, in sintesi non avviene con facilità.
Mi chiedo perché. Forse ci si avvicina con scarso rispetto degli altri, forse tutto quel che circonda l'essenza della religiosità paga il prezzo di una trasmissione non incontaminata, allora, nelle migliori delle ipotesi, ci fermiamo allo sguardo religioso sulle cose senza dare un senso religioso all'appartenenza perché significherebbe uscir fuori dal proprio sé per darsi ad un tutto che sia ben più ampio del sé.
"ci fermiamo allo sguardo religioso sulle cose senza dare un senso religioso all'appartenenza perché significherebbe uscir fuori dal proprio sé per darsi ad un tutto che sia ben più ampio del sé."
EliminaSei da Dizionario teologico oggi.. ihih..
Questo è Norberto Bobbio:
Elimina"La fede non risponde alle domande, può solo evitarle. Questo è il suo vantaggio e la sua debolezza, almeno di fronte alle persone che ritengono che l’unico lume legittimo – per quanto piccolo – con cui possiamo dire sì o no, vero o falso, è la ragione. E l’esperienza. La ragione e l’esperienza sono i due lumi dell’uomo così come è. La religione è una creazione umana".
La caratteristica principale del cattolicesimo è la dipendenza da Dio e verso la Sposa di Cristo.
Buon Anno Nuovo Gus, davvero migliore, più sereno e positivo, me lo auguro di vero cuore. Buon 2022
RispondiEliminaGrazie Arwen.
EliminaServe a tutti liberarci dalla morsa del virus.
Il cambiamento vero è direttamente proporzionale al cambiamento individuale. Dobbiamo essere noi il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. Buon anno, Gus.
RispondiEliminaQuesto è il mio pensiero. Il cambiamento è la strada giusta.
EliminaQuando mi accorgo di essere la sola e unica responsabile della mia vita, so di essere libera di scegliere e dare il meglio di me, anche se spesso mi costa caro.
RispondiEliminaSi può, anche, insegnare la consapevolezza di essere padroni del proprio destino. Non tutti lo capiscono, ne comprendono
Buon Anno
Il fatto è che la nostra nascita è decisa dagli altri e si tratta di una brutta partenza. Tutti quelli che contatti cercheranno di condizionarti la vita.
EliminaBuon anno Marianna.
La nostra nascita è decisa dall' alto. Chi mi ha condizionato non ha vita facile. A me piace il confronto. E non ho paura di nulla. Sai bene che sono molto diretta, mi sono sempre difesa m bene. Altrimenti che vita piatta sarebbe?
EliminaPoi dipende da quali contatti hai. Sei facilmente ricattabile gus?
Cerco di dare spazio agli altri e per farlo devo cedere parte della mia libertà.
EliminaNessuno ha mai provato a ricattarmi. Basta non mettersi nelle condizioni che questa sciagura avvenga.
Con l' intuito "martello" subito. Se fai del male in un modo o nell' altro la paghi.
EliminaSono sempre poveretti...non dimenticarlo Gus.
Chi fa del male è veramente un poveretto.
EliminaL' esistenza sorride a molti e ride di altri...come la fortuna.
EliminaChi riesce a riconoscere quella strada è fortunato e chi la perde si assuma le proprie responsabilità.
A me è successo un caso gravissimo nonostante che per quella persona avevo "speso" molte energie.
La mia presidente mi indica la strada del perdono perché sostiene che quella persona è un poveretto...io dico di no. È solo un delinquente, non ha del "poveretto" e io non l' avevo capito. Esiste una sostanziale differenza. Mi sbaglio ancora ,gus?
Chi fa del male sbaglia. E' un un poveretto perché ha perso dignità e onestà. Chi ha subito il torto è ricco di moralità.
EliminaAuguro a te e alla tua famiglia un anno meraviglioso, salute e molti momenti felici.
RispondiEliminaSpecialmente i momenti felici.
EliminaGrazie.
Ciao Irina.
Elsa, non devi chiedermi se sbagli ancora. Tu esprimi opinioni che possono essere diverse dalle mie, ma questo non significa che stai sbagliando. Io non sono il depositario della verità.
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EliminaA me non consola più nulla.
EliminaElsa, la strada giusta è quella del ritorno al Padre.
EliminaSi gus va bene.
Elimina'Notte
Ciao Alfonsa.
EliminaMa fammi sapere perché avrei ancora due o tre cosette da fare.
EliminaSono cose buone?
EliminaCiao Tina.
Sempre, per sempre.
EliminaOgnuno di noi spera di girare la testa nel lato giusto, peccato che non sia sempre così, la probabilità di non sbagliare è pari al 50%.
RispondiEliminaBuon anno.
Senza la nostra resistenza la situazione sarebbe ancora più grave.
EliminaBuon anno Innassia.
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RispondiEliminaHo girato "per caso" il volto dal lato giusto ed è entrato tutto ciò che desideravo ma non sapevo di desiderare così tanto e tutto in veramente poco tempo. Una magia insomma. Girare il viso dal lato giusto è una magia.
RispondiEliminaBuon anno, di cuore.
Elisa
Si nasce con il volto indirizzato verso il lato giusto. Poi si dimentica e rispunta, anche per caso, la bellezza del desiderio che avevi dentro.
EliminaCiao Elisa.
Ciao Gus...Auguri di Buon Anno e una dolce Epifania! Abbraccio grande.
RispondiEliminaGrazie Vivì.
EliminaAdoro la Befana.
mi pare che guardarsi attorno a tutto tondo con occhi e cuore aperti sarebbe già tanto.
RispondiEliminaBuonannissimo
Cosa non funzionava nella Chiesa era chiaro anche a chi ha preceduto questa papa. La differenza è dialettica, ma la sostanza resta immutabile.
EliminaBuon anno somiglia a *Domani è un altro giorno*, cioè la voglia di andare avanti anche senza motivi per farlo.
Cia Alberto.
Sereno anno nuovo.
RispondiEliminaGrazie Vincenzo.
EliminaNel silenzio della notte nasce il desiderio che l'amore può tutto e invece sento che tutto quello che davamo per scontato non c'è più. Col virus che riprende la sua corsa dobbiamo ammettere di camminare nella nebbia, priva di luce. Cambia la direzione dl tuo sguardo mi dici , ma sono irriducibile e non voglio scappare da un problema che non so risolvere: avessi vent'anni! In modo indimenticabile S. Agostino ha detto "fecisti nos ad te et inquietum est cor nostrum donec requiescat in te.
RispondiEliminaTi sono sempre vicina in ogni anniversario. Ora rimane la giornata dell'Epifania del Signore e arriverò a salutarti sempre in ritardo.... Dormi bene Gus e a presto. Bacio
Resta sempre vicino a me.
EliminaBacio Lucia.
Ricordo questo racconto ne parlasti da me era sono andato a rivedere, il 30 settembre 2020 ed il tuo commento che si concludeva con la citazione di questo racconto mi ispirò una poesia. Si intitolava "Il Girasole Cieco" usc' il 2 ottobre 2020. Detto questo concordo con te i processi importanti richiedono un profondo lavorio come quello del mare sugli scogli e non sempre accadono in seguito ad eventi immediati ed eclatanti. Concordo anche con te e Caterina che il cambiamento generale nasce dall'insieme di tanti cambiamenti individuali.
RispondiEliminaPerfetto Daniele.
RispondiEliminaCome stai Gus?
RispondiEliminaIo resisto. 🤗
Ho ripulito la casa piena di cianfrusaglie inutili.
EliminaDolce notte 🤗
RispondiEliminaForse la cena era troppo abbondante e di conseguenza la notte è stata un disastro.
RispondiEliminaCiao Gus, tanti auguri per questa festa dell'Epifania
RispondiEliminaGrazie Stefania.
EliminaCiao.
Ciascuno di noi vorrebbe imbattersi finalmente in un percorso amabile, godibile fatto di tutto quello che vorremmo e desidereremmo. Ma per fare questo dovremmo scrivre noi il nostro copione e questo non è possibile. Noi siamo gli attori e recitiamo a soggetto.
RispondiEliminaNoi il copione potremmo anche scriverlo, ma gli imprevisti possiamo conoscerli solo quando si manifestano.
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