domenica, febbraio 20, 2022

E' l'ora di Kamala Harris

 


Buona sera. Grazie. John Lewis, prima di lasciarci, ha scritto che la democrazia non è uno stato, è un atto e quello che intendeva dire è che la democrazia non è garantita: dobbiamo avere una forte volontà di difenderla, salvaguardarla, non darla mai per scontata. Questo richiede una battaglia, dei sacrifici, ma anche gioia, perché noi, il popolo, abbiamo il potere di costruire un futuro migliore. Quando l’essenza della nostra democrazia era in gioco durante queste elezioni e il mondo ci guardava, voi avete dato vita ad un nuovo giorno, una nuova alba per l’America. Ringrazio i volontari della nostra campagna, questo grandioso team, a loro va il nostro grazie per aver coinvolto il più alto numero di persone che si sia mai registrato e per avere reso possibile questo vittoria; ringrazio gli scrutatori, le autorità che hanno lavorato senza sosta per garantire che ogni voto venisse contato: il nostro paese vi è grato, avete promosso e difeso l’identità della nostra democrazia e dei cittadini americani che rendono questo paese quello che è. Grazie per l’affluenza. So che siamo in un momento difficile, soprattutto gli ultimi mesi, con la sofferenza, il dolore, le preoccupazioni, le battaglie quotidiane; siamo testimoni del vostro coraggio, della vostra resilienza e generosità. Per quattro anni avete marciato, organizzato manifestazioni per l’uguaglianza, la giustizia, le nostre vite, il pianeta. Siete riusciti a consegnare un messaggio molto chiaro: avete scelto speranza, onestà, scienza, verità. Avete scelto Joe Biden come prossimo presidente degli Stati Uniti d’America. Joe è una persona che sa guarire, unire, ha una mano ferma, esperienza, è una persona che ha vissuto sulla sua pelle cosa significa la perdita e questo gli ha dato uno scopo; è un uomo con un cuore grande che ama tutti quelli che sono intorno a lui, la moglie Jill, i figli Hunter e Ashley, i sui nipoti, la famiglia. Io l’ho conosciuto quando era vicepresidente e l’ho conosciuto come padre di Beau, che vogliamo ricordare. Mio marito Doug, i nostri figli, mia sorella, la nostra famiglia, siamo davvero grati a Joe e Jill per averci accolto nella loro famiglia; ringrazio mia madre, che è sempre nei nostri cuori. Quando è arrivata qui a 19 anni dall’India non immaginava questo momento, ma credeva in un’America dove questi momenti sono possibili. Penso alle donne, alle donne nere, asiatiche, bianche, ispaniche, nativo americane, che nel corso della storia di questo paese hanno aperto la strada per questo momento, si sono sacrificate per l’uguaglianza, la libertà e la giustizia per tutti noi; penso alle donne nere che troppo spesso non sono considerate, ma sono la spina dorsale della nostra democrazia. Penso a tutte le donne che hanno lavorato per garantire il diritto di voto e che ora nel 2020 con una nuova generazione hanno votato e continuano a lottare per farsi ascoltare. Stasera voglio riflettere sulle loro battaglie, la loro determinazione, la loro capacità di vedere cioè che sarà a prescindere da quello che è stato. E questa è una testimonianza della personalità di Joe, che ha avuto il coraggio di buttare giù uno dei muri che continuavano a resistere nel nostro paese scegliendo una donna come vicepresidente. Anche se sono la prima a ricoprire questa carica, non sarò l’ultima. Ogni bambina, ragazza che stasera ci guarda vede che questo è un paese pieno di possibilità. Il nostro paese vi manda un messaggio: sognate con grande ambizione, guidate con cognizione, guardatevi in un modo in cui gli altri potrebbero non vedervi. Noi saremo lì con voi. Mi rivolgo ai cittadini americani, a prescindere dal loro voto: io lotterò per essere per Joe quello che lui è stato per Obama, leale, preparato, pensando sempre a voi. Ora comincia il lavoro duro, necessario, essenziale per salvare le vite e combattere l’epidemia, ricostruire l’economa, eliminare il razzismo sistemico, affrontare la crisi climatica e far guarire l’anima di questa nazione. La strada non è facile, ma l’America è pronta. E lo siamo io e Joe. Abbiamo eletto un presidente che rappresenta il meglio di noi, che il mondo rispetterà e che i figli ammireranno, un comandante che rispetta i soldati e ci terrà al sicuro, un presidente per tutti agli americani.


44 commenti:

  1. Così la vicepresidente americana alla conferenza di Monaco
    LaPresse / CorriereTv
    (LaPresse) Gli Stati Uniti ritengono che ormai Putin «abbia preso la sua decisione». Lo ha dichiarato la vicepresidente americana Kamala Harris parlando dalla Germania, dove si trova per la Conferenza sulla sicurezza di Monaco. «Stiamo parlando della reale possibilità di una guerra in Europa», ha aggiunto.

    Cosa sta succedendo nelle ultime ore
    «Siamo lo scudo d’Europa, aiutateci»: è l’appello lanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella serata del 19 febbraio (qui tutte le notizie di ieri). Mentre i ministri degli Esteri del G7 invitano la Russia di Putin a «ritirare le truppe», gli Stati Uniti avvertono: «Mosca può lanciare un attacco contro l’Ucraina in qualunque momento». Nel Donbass — territorio separatista dell’Ucraina — la situazione è degenerata: mentre i civili vengono fatti evacuare, tanto i ribelli filorussi quanto le forze ucraine schierate sul posto segnalano violazioni continue di un cessate il fuoco che ormai sembra più teorico che reale. Secondo Kiev, due soldati ucraini sono stati uccisi, quattro sono rimasti feriti e un altro ha riportato ferite da combattimento. Ieri, mentre in Ucraina la tensione saliva alle stelle, Mosca ha portato a termine una serie di esercitazioni missilistiche: uno sfoggio di potenza che sembra legato alla strategia negoziale di Putin.

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    1. Kamala, Joe ha diritto alla pensione.
      Pensaci tu perché Biden sta commettendo moltissimi errori.

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  2. Non esiste una guerra giusta,la guerra è una follia.Buona serata Gus.

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  3. la follia è diversa dalla pazzia: il folle è colui che crede di sapere senza conoscere,il pazzo è colui che lo ascolta e gli crede senza sapere. Il pazzo non sa quello che fa...
    E sono in molti mi pare,io li manderei tutti nelle ville degli eredi di Basaglia.
    Peccato che è morto.

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    1. Non copiare le idiozie.

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    2. Ho risposto alla tua domanda:servono manicomi

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  4. Gli americani spingono Putin verso la guerra per poi colpirlo e nello stesso tempo indebolire l'Unione Europea che rappresenta l'antagonosta vero degli USA.

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  5. E' imbarazzante il silenzio della destra sovranista.
    Il sospetto è che Salvini e La fascistella siano al soldo del dittatore russo.

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    1. Secondo un’inchiesta condotta da L’Espresso sarebbe in atto una trattativa tra la Russia e Salvini. In particolare sembra che l’uomo più ricco della Russia stia finanziando la Lega per sostenerla alle prossime elezioni europee.

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    2. Non c'è bisogno la Lega vincerà comunque. Non votano i russi.

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    3. Il porcellino italico non si è nemmeno difeso da queste accuse infamanti.

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    4. Non è una faccia da culo. Non rinnega nulla
      L'amicizia a prescindere

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  6. Ma qui iniziano i problemi, perché il tema salari ci porta a quello euro ed UE, e questo alla forma nazione come unica sede democratica entro cui far valere i diritti economici. Arrivati a quel punto, si sbatte fatalmente su Putin.

    Ho elencato (nell’ordine: Unione Europea, Moneta Unica, Russia) i frutti davvero proibiti, quelli che fanno prudere le mani ai capobranco, subito pronti a ristabilire l’ordine attingendo al necessaire di appellativi all’olio di ricino caro ad ogni sincero democratico: nazionalista, stalinista, fascista, rossobruno. Chi gestisce l’esperimento è stato chiaro: quelle banane non si toccano.

    Volevo scrivere un pezzo su come la sinistra dovesse stare con la Russia, e forse questo taglio sarebbe stato più in linea con ciò che intendo, in effetti, sostenere. Ci ho ripensato per due motivi. Prima di tutto, come dice Mettan 1), stare con la Russia e non con Putin è sofisma, è artificio mentale, è pretendere la ciliegina e buttare la torta. Secondo: alla cosiddetta sinistra serve davvero che qualcuno violi il tabu, che salga su quella maledetta scala e urli al branco l’inaudito: dobbiamo stare con Putin.

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  7. Se dicessero agli italiani: preferite il riscaldamento in casa o gli ucraini salvaguardati? Otterreste risposte inquietanti..

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    1. Non è l'Ucraina che ci vuol togliere il metano.

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    2. Franco, ora posso risponderti:

      *Quando la Germania dette un ultimatum alla Polonia nel maggio 1939, il socialista francese Marcel Déat pose una domanda rimasta nella storia: «Perché morire per Danzica?». Naturalmente niente di tutto ciò accade in questi giorni giustifica per Kiev un paragone simile, anche perché la domanda oggi dovrebbe essere: «Difendere l’Ucraina in caso di invasione russa vale il rischio della minaccia di una flessione dell’economia?». Lo European Council on Foreign Relations di Londra l’ha chiesta negli ultimi dieci giorni di gennaio a un campione di europei e la risposta è: no, non vale la pena rischiare danni all’economia in nome di Kiev secondo una maggioranza relativa del 44% degli italiani, del 41% dei francesi e del 38% dei tedeschi.*

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  8. Sin dai tempi antichi, la Russia non ha mai attaccato prima un altro paese, ma si è difesa solo quando è stata attaccata. Non abbiamo portato via la Crimea dall'Ucraina. La Crimea è sempre stata russa. Gli stessi abitanti della penisola di Crimea e gli stessi abitanti della città di Sebastopoli volevano entrare a far parte della Russia.
    Gli Stati Uniti affermano da 10 anni che la Russia attaccherà l'Ucraina. Non è vero! Non ci sarà mai una guerra tra Russia e Ucraina.
    A chi credi? Zelensky, poiché era un clown, è rimasto un clown. E Biden ha la demenza. Probabilmente è per questo che è stato eletto Presidente degli Stati Uniti.

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    1. Ciao Irina.
      Io apprezzo sia i russi che gli ucraini. Tu sai che la guerra contr Hitler è stata vinta grazie a questi popoli. Sono morti 20milioni di russi e 6 milioni di ucraini, mentre gli americani contano solo 400mila caduti e si sono macchiati della barbarie dell'atomica sui civili di Hiroshima e Nagasaki.
      Gli ucraini non amano i russi.

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    2. Caro Gus! Scrivi che la Russia si sta preparando alla guerra con l'Ucraina. Ci sono due repubbliche sul territorio dell'Ucraina: la Repubblica popolare di Donetsk e la Repubblica popolare di Lugansk. Vogliono separarsi dall'Ucraina. L'esercito ucraino li sta bombardando da diversi anni. E questo è anche il territorio dell'Ucraina. Le bombe stanno volando verso la Russia.
      Di recente, le guardie di frontiera russe hanno distrutto i sabotatori ucraini.
      Se i vostri giornali e TV riferiscono che la Russia si sta preparando ad attaccare l'Ucraina, non credeteci. Non è vero. Questa è una bugia.
      Scrivi che non c'è democrazia in Russia. Esiste una democrazia negli Stati Uniti? L'Italia ha la democrazia? Non credo che tutti siano onesti e buoni.

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    3. Agli ucraini non piacciono i russi? Ma usano il gas russo. Ci devono milioni di dollari. Molti ucraini hanno una lingua madre non ucraina, ma russa.
      Quando Volodymyr Zelensky fu eletto presidente, non parlava ucraino. Parlava solo russo. Ha imparato l'ucraino quando è diventato presidente.
      Senza la Russia non ci sarebbe l'Ucraina.

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    4. In Ucraina non c'è lavoro per la gente comune. Molti ucraini fuggono dal paese in Polonia, Inghilterra, Russia...
      Molte persone dall'Ucraina lavorano per noi. Tutti conoscono il russo. È più facile per loro trovare lavoro in Russia.

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  9. ...strana la vita e quello che accade

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  10. Da diversi anni l'Ucraina sta conducendo una guerra civile, uccidendo i suoi cittadini nei territori delle città di Donetsk e Lugansk. La gente fugge dall'Ucraina alla Russia. In Russia, non in Italia. La Russia accetta tutti i rifugiati.

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    1. Non credo che in Russia ci sia la democrazia.
      Il partito di Putin vince tra accuse di brogli: la protesta rilancia il partito comunista.
      Con il 90% dei voti contati, Russia Unita conquista come previsto il primo posto, ma con una percentuale del 49% in calo rispetto al 2016. Secondo, in forte ascesa, il partito di Gennadij Zjuganov che avverte: non riconosciamo i risultati digitali di Mosca.

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  11. Ho speranza e fiducia in Kamala Harris. Kamala significa "Fiore di Loto" ma anche "di color Rosa" collegato alla Dea dell'India Lakshmi, che è la Dea della prosperità, della luce, della saggezza e del destino fra le altre. Fra il 2001 e il 2013 ero responsabile di una libreria in un centro di filosofia indiana a Milano (fra le tante cose che ho fatto nella vita) e conoscevo l'importanza del nome.

    Spero che in prospettiva futura questa donna vada avanti nella sua carriera politica, e non dimentichiamo che è stata Procuratore Generale per diversi anni in uno stato importante come la California.

    Un salutone e spero proprio che in Russia e in Ucraina torni un po' di calma, di serenità e pace. Ricordo sempre una badante Ucraina che lavorava a casa della madre della mia compagna. Ogni volta che la scambiavano per una donna Russa lei non dico che si incazzava ma poco ci mancava e diceva sempre "I Russi, storicamente, ci hanno sempre rubato tutto dalle nostre case e dalle nostre terre!".

    Alla prossima

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    1. Bisogna sperare sempre che l'uomo consideri come fratello un altro uomo.
      Conosco tantissime donne ucraine che per sopravvivere hanno lasciato il loro Paese e sono qui a Pescara.
      Le considerazione sui russi sono molto negative.
      Kamala è brava, ma Biden è vecchio e testardo.
      Un salutone Acca.

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  12. Ho avuto poche occasioni per farmi un'idea precisa della Harris, non so ancora inquadrarla. Sicuramente è più abile politicamente di Biden, forse anche più spietata. In tutta questa situazione, però, spicca soprattutto l'indecisionismo dell'UE.

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  13. Man mano che vanno avanti i giorni di questo 2022 le cose invece di migliorare, sembrano peggiorare in svariate parti di Mondi. Quando è stato eletto Biden ero felice, un'uomo di una certa età, che ha avuto grossi problemi personali, non può essere uno che pensa solo a se stesso, un'uomo che ha scelto una donna come vice peresidente. Mi sembrava una buona cosa, lui sembrava molto meglio di Trump, ma anche lui, come quasi tutti i Presidenti degli Stati uniti ha dimostrato quasi subito che non è poi così meglio . . . . e non soltanto per la questione più recente quella dell'Ucraina. Non che Putin sia una personacina troppo per bene. Non credo che in Russia ci sia libertà ne una reale democrazia. Per via del pattinaggio su ghiaccio che seguivo live, ho conosciuto anche delle ragazze che venivano dall'Ucraina che mi hanno raccontato cose molto brutte di Putin. Bisogna poi vedere se sono vere, ma sicuramente lui non è privo di colpe. In ogni modo nella situazione attuale mi sembra che più colpevoli siano l'America, L'Ucraina che ha scatenato il problema e l'Europa che avendo paura di restare al freddo, ora oppure il prossimo inverno, senza gas (che arriva per l'Italia quasi tutto dalla Russia, ma non solo) non riesce a decidere la posizione da tenere. Sicuramente Kamala Harris è una abile politicante ma sembra anche brava persona. Speriamo in bene. Soprattutto per gli Ucraini che la situazione possa normalizzarsi (anche se li la questione scottante rimane viva da anni - La Russia vuole avere uno stato cuscinetto tra i suoi territori e quelli che stanno con la N.A.T.O. nel resto dell'Europa e quindi non vuole che l'Ucraina entri nella N.A.T.O. Dall'altra parte gli Ucraini, la maggioranza almeno credo, vorrebbero non essere più dipendenti dalla Russia e vorrebbero essere accolti nella N.A.T.O. la quale non sa bene che cosa fare, perchè se accettasse l'Ucraina avrebbe molti problemi economici in più creati a bella posta dalla Russia, come una sorta di ritorsione. D'altrone esiste ancora un patto che sancisce che paesi come l'Ucraina non debbano far parte della N.A.T.O. - patto accettato dagli Ucraini, dall'America ed anche credo dal resto dell'Europa quindi Putin non ha tutti i torti. Come al solito fare una guerra per queste questioni, in particolar modo ora, è davvero come autodistruggersi. Un saluto

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  14. Era "in svariate parti del Mondo"

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    1. La promessa della NATO all’Ucraina, che nessuno ha intenzione di mantenere, diceva che l'Ucraina sarebbe stata accolta nell'alleanza occidentale, alimentando le paure e l'opportunismo della Russia.
      Ma stiamo scherzando? Sembra che sia l'Ucraina a circondare con armamenti da guerra la Russia, mentre è il contrario.

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    2. Io so che esisteva un patto che non diceva quello che hai detto tu. Eppure negli ultimi giorni si è dimostrato che le intenzioni di Putin erano ben altre, purtroppo.

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    3. più che negli ultimi giorni nelle ultime ore

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  15. Sono parole bellissime, il fatto è che restano solo parole. Non esistono guerre giuste, tutti in questa faccenda hanno i loro interessi e vogliono la loro parte. Sono preoccupata per l’Unione europea, indebolita negli ultimi anni dal sovranismo. Ho sempre ritenuto che il sovranismo e il nazionalismo fossero degli errori che avrebbero portato a delle spaccature che l’Europa non si può permettere, soprattutto quando ci sono colossi come Usa, Russia e Cina.

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    1. Caterina, tu sai che in Italia ci sono importanti partiti sovranisti, forse anche aiutati da Putin.

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    2. Mosca ha spostato a ridosso dei confini dell’Ucraina 190 mila soldati, su un esercito attivo di mezzo milione. È la più grande mobilitazione militare in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale.

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    3. Yes, aiutati da Putin..
      on one's last legs. Almeno lui. Gli altri non si fanno riconoscere.
      Buona serata

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  16. Un bellissimo discorso, delle bellissime parole, un applauso sentito. Ma sono parole. Non sono una politica, mi interesso poco, mi ha quasi sempre deluso soprattutto in questi ultimi anni. Personalemente non trovo Biden un giust opresidente. Non sono americana e forse non rimaneva a loro molta scelte. O come sempre tutto era già stato predisposto? Sono e lo ripeto motivazioni personali, ma questo è il mio pensiero!

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    1. Biden era il vice di Obama e Kamala è la vice di di Biden.
      Figlia di una biologa indiana e di un economista giamaicano, Harris rispecchia l'evoluzione della società americana come aveva fatto Obama.

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  17. Mi piacciono queste persone che hanno sostituito l'arrogante ma non conosco il loro operare. Grazie Gus e l'augurio di una giornata serena. Bacio.

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