martedì, giugno 08, 2021

Io e gli altri

 



"In effetti succede così. Dopo un po' se ne vanno e lasciano il posto ad altri" Qualcuno direbbe: Bè, ma così stai come prima .. c'è solo fluire, e nulla che rimanga a farti (ri)pensare.

Anche sulla perfetta solitudine, un assiduo tenutario di blog e felice frequentatore di tanti altri, sembrerebbe poterne parlare in chiave somatizzante.

In effetti non fai che ribadire il finale del post: non siamo né compiuti né perfetti. Possiamo solo tentare. Renderci disponibili ai tentativi e alla conoscenza.

Apprezzare quando siamo soli, apprezzare quando siamo in compagnia.

Vivere sereni, sempre con un sorriso da poter restituire.Io e gli altri

44 commenti:

  1. Sento molto mie certe tue considerazioni: il silenzio che amplifica l'ascolto e soprattutto il non sentirsi completi ma al contrario come un continuo divenire come un flusso incessante di pensieri ed emozioni che senza sosta continua a livellarci l'anima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' la tua sensibilità che percepisce gli umori degli altri e sotto altri aspetti del blog hai grande coraggio e onestà.

      Elimina
    2. Grazie sono commosso ed emozionato da questa tua risposta.

      Elimina
    3. E' da molto tempo che sentivo il bisogno di mettere in evidenza la figura di Daniele Verzetti, ma mi bloccava il timore di fare un torto agli altri utenti.


      Elimina
    4. Non avere timori Gus. Daniele è fantastico. Passionale, sensibile, coraggioso. Nessun torto. ;)

      Elimina
    5. Grazie Franco.
      Ognuno di noi ha caratteristiche soggettive.

      Elimina
    6. Grazie Gus e Grazie anche a te Franco sono davvero senza parole e commosso. Grazie, Gus tu lo sai la stima immensa che ho verso di te e Franco anche tu sai quanto apprezzo la tua anima. Sono fortunato a conoscervi.

      Elimina
    7. Parlarsi liberamente, sapendo che l'interlocutore non ha mai l'intenzione di offendere, è molto bello.

      Elimina
    8. Ecco un qualcosa da sottolineare fortemente.. grazie Gus!

      Elimina
    9. E' un qualcosa che forse mi hai insegnato tu.

      Elimina
  2. Io odio il silenzio,infatti ho sempre tv o radio accesa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è un merito amare il silenzio, come non è un demerito non gradire il silenzio.
      Ciao OLga.

      Elimina
    2. Il mare ti ricorda l'incontro della vita. Un mare complice e fatale quindi..

      Elimina
    3. Incontri importanti.

      Elimina
  3. Per rapportarsi al meglio con il proprio prossimo il primo passo è quello di conoscere innanzitutto se stessi e questa conoscenza la si può fare solo con il silenzio e la meditazione.

    RispondiElimina
  4. La solitudine è spesso un toccasana, quando è ricercata...la sensazione di sentirsi soli (che peraltro colpisce anche chi è circondato di gente) è invece tremenda.

    RispondiElimina
  5. Per poter iniziare una relazione con un'altra persona è necessaria la solitudine, è necessario conoscere sè stessi, capire ciò di cui si ha bisogno e soprattuto imparare a fare da sè. La solitudine quindi è fondamentale. Però non bisogna esagerare con essa perchè,come hai scritto, stare soli con sè stessi spesso genera una serie di pensieri negativi che , se non si è vigili nell'arresstarli, ti trascinano in un baratro senza fine.

    RispondiElimina
  6. Boa noite meu amigo Gus. Muitas vezes o nosso silêncio fala muito mais do que as nossas palavras. Nossas palavras muitas vezes trazem consequências para nossa vida e a dos outros. Muitos presentes e futuros foram mudados por palavras ditas no momento errado. Grande abraço carioca.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buonanotte amico mio Gus. Spesso il nostro silenzio parla molto di più delle nostre parole. Le nostre parole spesso hanno conseguenze sulla nostra vita e su quella degli altri. Molti presenti e futuri sono stati cambiati da parole pronunciate al momento sbagliato. Un grande abbraccio da Rio.

      Elimina
  7. Il silenzio è necessario per pensare, per mettere in ordine i tuoi pensieri, e quindi la tua vita.
    Ma il silenzio costante fa male. Una persona deve comunicare, avere famiglia e amici.
    Se vivi da solo, il silenzio ti preme. Puoi impazzire.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nella mia risposta al commento di Caterina trovi la mia concezione del silenzio-meditazione.
      Grazie Irina.
      Ciao.

      Elimina
  8. Il silenzio mi piace ma a piccolissime dosi, preferisco avere sempre un sottofondo di notizie, di informazioni, mentre penso, scrivo, faccio, prego, insomma il silenzio assoluto forse solo quando mi addormento.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nella mia risposta al commento di Caterina trovi la mia concezione del silenzio-meditazione.
      Ciao.

      Elimina
  9. Mi trovo in sostanziale sintonia con quanto hai scritto, con molta grazia. P.s. apprezzo anche un tuo commento (quello delle 23.43).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei molto gentile Maria.
      Il commento delle 23.43 è un chiarimento sul mio concetto di silenzio meditato.

      Elimina
  10. Condivido il tuo pensiero. E' nella solitudine che la mente spazia e comprende meglio
    Felice giorno!

    RispondiElimina
  11. Grazie Simona.
    Buona giornata.

    RispondiElimina
  12. Ciao Gus, ne avevamo già parlato e sai come la penso: noi siamo tutti in solitudine, è l'energia che ci unisce ma questo non significa che siamo tutti un calderone unico.
    Poi se le persone che ci circondano non sanno darci niente, meglio stare soli.
    Ti abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io parlo di solitudine meditativa come momenti che noi dedichiamo alla riflessione.
      Abbraccio Francesca.

      Elimina
  13. che post meraviglioso e come mi sento dentro nelle tue parole. Navigo nel mio silenzio spesso in maniera burrascosa , penso lascio fluire il tutto aspettando che il tempo amico mi annebbi la mente. Ascolto gli altri, è anche un po' il mio lavoro pe scoprire cosa trovo dentro di loro e cosa trovo come confronto in me stessa. Serve eccome se serve , ho scoperto cose che mente umana..mi fermo qui o sforo il commento del post..Abbraccio serale

    RispondiElimina
  14. "La solitudine è piacevole quando ricercata, mai quando subita". Sta tutta qui la verità sulla solitudine, sul silenzio, e sul vivere bene certe situazioni...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì Guido, parlo di solitudine meditativa per capire chi siamo e dove stiamo andando.

      Elimina
  15. Un cuore aperto il tuo, Gus. Ho bisogno il mio cuore e meditando...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Francesco, dovrei venire a scuola da te.
      Un abbraccio.

      Elimina
  16. pure io nella mia solitudine non sono mai solo. ma nessun aleggiamento particolare. buon giorno

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Arriverà anche il tempo dell'aleggiamento del senso del mistero.
      Ciao.

      Elimina
    2. l'oscurità stimola la mia ignoranza. ma non credo nel mistero, inteso come segreta rivelazione. buon giorno

      Elimina
    3. Il mistero ci circonda. Basta guardare il cielo stellato.
      Ciao.

      Elimina
    4. la mancata conoscenza non implica necessariamente il "mistero".
      ciao

      Elimina
    5. La mancata conoscenza dopo milioni di anni incuriosisce.

      Elimina
  17. Ho scelto la solitudine in questo periodo, un lungo periodo di assenza e silenzio..non sto prendendo "di petto" la vita, sto cercando un po' di pace interiore..
    Buona serata gus

    RispondiElimina