"In effetti succede così. Dopo un po' se ne vanno e lasciano il posto ad altri" Qualcuno direbbe: Bè, ma così stai come prima .. c'è solo fluire, e nulla che rimanga a farti (ri)pensare.
Anche sulla perfetta solitudine, un assiduo tenutario di blog e felice frequentatore di tanti altri, sembrerebbe poterne parlare in chiave somatizzante.
In effetti non fai che ribadire il finale del post: non siamo né compiuti né perfetti. Possiamo solo tentare. Renderci disponibili ai tentativi e alla conoscenza.
Apprezzare quando siamo soli, apprezzare quando siamo in compagnia.
Vivere sereni, sempre con un sorriso da poter restituire.Io e gli altri
Sento molto mie certe tue considerazioni: il silenzio che amplifica l'ascolto e soprattutto il non sentirsi completi ma al contrario come un continuo divenire come un flusso incessante di pensieri ed emozioni che senza sosta continua a livellarci l'anima.
RispondiEliminaE' la tua sensibilità che percepisce gli umori degli altri e sotto altri aspetti del blog hai grande coraggio e onestà.
EliminaGrazie sono commosso ed emozionato da questa tua risposta.
EliminaE' da molto tempo che sentivo il bisogno di mettere in evidenza la figura di Daniele Verzetti, ma mi bloccava il timore di fare un torto agli altri utenti.
EliminaNon avere timori Gus. Daniele è fantastico. Passionale, sensibile, coraggioso. Nessun torto. ;)
EliminaGrazie Franco.
EliminaOgnuno di noi ha caratteristiche soggettive.
Grazie Gus e Grazie anche a te Franco sono davvero senza parole e commosso. Grazie, Gus tu lo sai la stima immensa che ho verso di te e Franco anche tu sai quanto apprezzo la tua anima. Sono fortunato a conoscervi.
EliminaParlarsi liberamente, sapendo che l'interlocutore non ha mai l'intenzione di offendere, è molto bello.
EliminaEcco un qualcosa da sottolineare fortemente.. grazie Gus!
EliminaE' un qualcosa che forse mi hai insegnato tu.
EliminaIo odio il silenzio,infatti ho sempre tv o radio accesa!
RispondiEliminaNon è un merito amare il silenzio, come non è un demerito non gradire il silenzio.
EliminaCiao OLga.
Il mare ti ricorda l'incontro della vita. Un mare complice e fatale quindi..
EliminaIncontri importanti.
EliminaPer rapportarsi al meglio con il proprio prossimo il primo passo è quello di conoscere innanzitutto se stessi e questa conoscenza la si può fare solo con il silenzio e la meditazione.
RispondiEliminaLa solitudine è spesso un toccasana, quando è ricercata...la sensazione di sentirsi soli (che peraltro colpisce anche chi è circondato di gente) è invece tremenda.
RispondiEliminaPer poter iniziare una relazione con un'altra persona è necessaria la solitudine, è necessario conoscere sè stessi, capire ciò di cui si ha bisogno e soprattuto imparare a fare da sè. La solitudine quindi è fondamentale. Però non bisogna esagerare con essa perchè,come hai scritto, stare soli con sè stessi spesso genera una serie di pensieri negativi che , se non si è vigili nell'arresstarli, ti trascinano in un baratro senza fine.
RispondiEliminaBoa noite meu amigo Gus. Muitas vezes o nosso silêncio fala muito mais do que as nossas palavras. Nossas palavras muitas vezes trazem consequências para nossa vida e a dos outros. Muitos presentes e futuros foram mudados por palavras ditas no momento errado. Grande abraço carioca.
RispondiEliminaBuonanotte amico mio Gus. Spesso il nostro silenzio parla molto di più delle nostre parole. Le nostre parole spesso hanno conseguenze sulla nostra vita e su quella degli altri. Molti presenti e futuri sono stati cambiati da parole pronunciate al momento sbagliato. Un grande abbraccio da Rio.
EliminaGrazie Luiz.
EliminaIl silenzio è necessario per pensare, per mettere in ordine i tuoi pensieri, e quindi la tua vita.
RispondiEliminaMa il silenzio costante fa male. Una persona deve comunicare, avere famiglia e amici.
Se vivi da solo, il silenzio ti preme. Puoi impazzire.
Nella mia risposta al commento di Caterina trovi la mia concezione del silenzio-meditazione.
EliminaGrazie Irina.
Ciao.
Il silenzio mi piace ma a piccolissime dosi, preferisco avere sempre un sottofondo di notizie, di informazioni, mentre penso, scrivo, faccio, prego, insomma il silenzio assoluto forse solo quando mi addormento.
RispondiEliminasinforosa
Nella mia risposta al commento di Caterina trovi la mia concezione del silenzio-meditazione.
EliminaCiao.
Mi trovo in sostanziale sintonia con quanto hai scritto, con molta grazia. P.s. apprezzo anche un tuo commento (quello delle 23.43).
RispondiEliminaSei molto gentile Maria.
EliminaIl commento delle 23.43 è un chiarimento sul mio concetto di silenzio meditato.
Condivido il tuo pensiero. E' nella solitudine che la mente spazia e comprende meglio
RispondiEliminaFelice giorno!
Grazie Simona.
RispondiEliminaBuona giornata.
Ciao Gus, ne avevamo già parlato e sai come la penso: noi siamo tutti in solitudine, è l'energia che ci unisce ma questo non significa che siamo tutti un calderone unico.
RispondiEliminaPoi se le persone che ci circondano non sanno darci niente, meglio stare soli.
Ti abbraccio.
Io parlo di solitudine meditativa come momenti che noi dedichiamo alla riflessione.
EliminaAbbraccio Francesca.
che post meraviglioso e come mi sento dentro nelle tue parole. Navigo nel mio silenzio spesso in maniera burrascosa , penso lascio fluire il tutto aspettando che il tempo amico mi annebbi la mente. Ascolto gli altri, è anche un po' il mio lavoro pe scoprire cosa trovo dentro di loro e cosa trovo come confronto in me stessa. Serve eccome se serve , ho scoperto cose che mente umana..mi fermo qui o sforo il commento del post..Abbraccio serale
RispondiEliminaGrazie Nella.
EliminaAbbraccio.
"La solitudine è piacevole quando ricercata, mai quando subita". Sta tutta qui la verità sulla solitudine, sul silenzio, e sul vivere bene certe situazioni...
RispondiEliminaSì Guido, parlo di solitudine meditativa per capire chi siamo e dove stiamo andando.
EliminaUn cuore aperto il tuo, Gus. Ho bisogno il mio cuore e meditando...
RispondiEliminaFrancesco, dovrei venire a scuola da te.
EliminaUn abbraccio.
pure io nella mia solitudine non sono mai solo. ma nessun aleggiamento particolare. buon giorno
RispondiEliminaArriverà anche il tempo dell'aleggiamento del senso del mistero.
EliminaCiao.
l'oscurità stimola la mia ignoranza. ma non credo nel mistero, inteso come segreta rivelazione. buon giorno
EliminaIl mistero ci circonda. Basta guardare il cielo stellato.
EliminaCiao.
la mancata conoscenza non implica necessariamente il "mistero".
Eliminaciao
La mancata conoscenza dopo milioni di anni incuriosisce.
EliminaHo scelto la solitudine in questo periodo, un lungo periodo di assenza e silenzio..non sto prendendo "di petto" la vita, sto cercando un po' di pace interiore..
RispondiEliminaBuona serata gus
Bene. Ricarica le batterie.
EliminaAbbraccio.