La visione religiosa
Benché fosse stato cresciuto come ebreo, Einstein non credeva negli aspetti religiosi dell'ebraismo ma considerava se stesso ebreo da un punto di vista etnico.
A differenza di quanto a volte sostenuto, non credeva in un dio personale. Infatti in una lettera nel 1954 scriveva:
« Io non credo in un dio personale e non l'ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare. »
Alcuni storici hanno visto nelle parole che seguono una sorta di panteismo scientifico legato ai suoi studi di fisica:
« Io credo nel dio di Spinoza che si rivela nella ordinaria armonia di ciò che esiste, non in un dio che si preoccupa del fato e delle azioni degli esseri umani. »
Einstein era associato onorario della Rationalist Press Association sin dal 1934.
Il pensiero sulla morte
Non riesco a concepire un Dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell'eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura.
Ecco, è in quel percepire senza cogliere del tutto che risiede la nostra incompiutezza...ma è anche in quella percezione, seppur grossolana e fonte di dolorosi dubbi e domande assenti di risposta, che risiede il nostro potenziale mai compiuto. Ecco perché amo la vita.
Quello che mi è piaciuto di più in queste parole è ciò che concerne la ricerca di un qualcosa di più elevato, del sapere, della spiritualità (in qualsiasi forma la si voglia ricercare) e la bellezza...personalmente ricerco queste cose ogni giorno, anche solo con un volo della mente, in cose semplici, ma che elevino lo spirito dal piattume e dallo squallore di una società che ci vorrebbe sempre più appiattiti e cinici nella nostra personalità, anzi ci vorrebbe spersonalizzati e livellati in basso.
La conoscenza dell'uomo
"Se la mia teoria della relatività si dimostrerà corretta, la Germania mi rivendicherà come tedesco e la Francia dichiarerà che sono un cittadino del mondo. Se la mia teoria si dimostrerà falsa, la Francia dirà che sono tedesco e la Germania dichiarerà che sono un ebreo".
Anche io ho il sospetto che Dio non punisca e non premi..l'inferno esiste solo per chi ne ha paura, citando l'amato Faber.
RispondiEliminaEsatto.
RispondiEliminaDio offre qualcosa di grande e misterioso, non comprensibile dalla mente umana.
Siamo noi a sceglierlo, oppure a rifiutarlo.
Il bello che offre Dio lo chiamiamo Paradiso e l'esatto contrario altro non è che la morte che chiamiamo Inferno.
E le sette piaghe d' Egitto sono pure fantasie? Anche molti bimbi erano morti.
RispondiEliminaNon entro nel simbolismo del Vecchio testamento.
EliminaCerto , il nuovo è stato modificato, in meglio. Un po' come leggere un libro scritto oggi da vecchio di 1000 anni. Che memorie eh. Interpretazioni a pro.na va bene comunque. È davvero l' ultima spiaggia. Se a te Dio non ti offrisse nulla rispetterei i Suoi comandamenti che tanto non rispetti? Almeno non tutti. Non siamo santi 🙂
EliminaLa mia fede si basa esclusivamente sui Vangeli dove è chiaro che i Comandamenti sono suggerimenti per non farsi del male e non farlo agli altri.
EliminaScusa gli errori. Questa è una risposta leale. Onesta. Grazie.
EliminaOvvio, nessuno è profeta in Patria, tranne quando si diventa famosi XD
RispondiEliminaMoz-
La frase è tratta dai Vangeli: tutti e quattro riportano, direttamente o indirettamente, questa frase di Gesù Cristo (traduzione CEI):
EliminaMatteo 13,57: E si scandalizzavano per causa sua. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua».
Marco 6,4: Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua».
Luca 4,24: Poi aggiunse: «Nessun profeta è bene accetto in patria».
Giovanni 4,44: Ma Gesù stesso aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella sua patria.
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EliminaOra chissà dove saranno...avranno perdonato Dio? Oppure Dio si è perdonato da solo?
RispondiEliminaSaperlo cambia la tua vita.
EliminaCerto. Io amo i bambini. Sarei più diffidente. Ancora di più di quanto lo sono oggi Ma la domanda era un' altra. Le piaghe sono leggenda metropolitana?
EliminaMa non preoccuparti Gus, mia mamma...sta male. Il suo cuore, dopo, 87 anni e 46 di sofferenza, sta diventando insensibile ai vari medicinali. Poi...diventerò la cristiana più ipocrita di Como e provincia. In fondo è un Dio consolatore..noooo?
EliminaStai vicina a tua madre e non porti problemi delle 7 piaghe.
EliminaTutti ci interroghiamo sulla presenza o meno di un Dio, anche i grandi uomini come Einstein.
RispondiEliminaLa religiosità di Einstein è frutto di un'intelligenza superiore.
EliminaMia madre è sensibilissima. Siamo in simbiosi. Ha capito il male che mi hanno fatto. Si, Dio vedrà e Provvederà, come sempre.
RispondiEliminaAnche mio fratello, che non ha mai voluto curarsi,(diabete: emoglobina glicata a 14) ora sta male. Sono 7 anni che è diabetico. Non si è mai curarato. Poi pressione altissima. Non potrei seguire anche lui, sono sfinita, ma lo faccio comunque. Temo per il suo futuro. Continua a chiamarmi.ha attacchi di panico. Mi auguro che qualche dottore un po' umano lo ricoveri per un po'. È un soggetto molto, molto problematico. Ora è troppo debole, ma appena si riprenderà dovrò alzare la voce e tanto. Come sempre. La gentilezza con lui non va bene. Mia madre, ovviamebte, l' ha sempre difeso, protetto...sbagliando.
Non curare il diabete significa suicidarsi.
EliminaLa tua vita scorre nei canali delle malattie.
In un discorso tenuto a Berlino Einstein diede di se stesso questa immagine: «Sebbene io sia un tipico solitario nella vita quotidiana la mia consapevolezza di appartenere alla comunità invisibile di coloro che lottano per la verità, la bellezza e la giustizia, mi ha impedito di sentirmi isolato. L'esperienza più bella e profonda che un uomo possa avere è il senso del mistero: è il principio sottostante alla religiosità così come a tutti i tentativi seri nell'arte e nella scienza. Chi non ha mai avuto questa esperienza mi sembra che sia, se non morto, allora almeno cieco. L'emozione è sentire che dietro qualsiasi cosa che può essere sperimentata c'è qualcosa che la nostra mente non può cogliere del tutto e la cui bellezza e sublimità ci raggiunge solo indirettamente, come un debole riflesso. Questa è la religiosità, in questo senso sono religioso. A me basta la meraviglia di questi segreti e tentare umilmente di cogliere con la mia mente una semplice immagine della sublime struttura di tutto ciò che è lì presente» (Brian, 1995, p. 234).
RispondiEliminaStupenda.
EliminaNotte Gus, sono da mami. In serata ha avuto un attacco di bronco spasmo. Ho dato subito il medrol da 4. Stanotte dovrò monitorare la glicemia e il cuore. Mia mamma è disfagica deve bere l' acqua con l' addensante, lentamente, nel contenitore ci ho messo la cannuccia. Beve molto. Sono stata via solo 2 ore in palestra, quando sono tornata faticava a respirare....l' aerosol con bicarbonato non è bastato. Ora dorme nel letto rialzato, domani dovrà assolutamente buttare fuori tutto, altrimenti stavolta sarà sondino per sempre. L' unica cosa che mi fa sperare che, per ora, non ha febbre.
Il tutto perché?... meglio non aggiungere altro....cerco di non pensare, di camminare, camminare perché davvero, chi ci lascerà le penne per prima sarò io. Ciao🥀
Qui
EliminaLa sintassi del qui è complicata e riguarda solo url che terminano in html. Tanto vale inviare la stessa url.
Eliminaqui
Non ha capito un cappero. Dovevi solo rispondere. Ma Gus stai bene? Vedo come ti interessa il tuo blog, noto la passione che ci metti, anche nei commenti. ...che nemmeno leggi e se leggi non capisci. Bene
EliminaRISPONDERE AL COMMENTOOOOOO. SVEGLIA E SE NON TI VA BENE DIMMI DI NON COMMENTARE PIU. SIETE INDOLENTI NEL DNA.
EliminaQuesto Dio che si fa cercare da sempre e per sempre, perché cuore e mente non possono fare a meno di Lui, non per niente siamo stati crearti a sua immagine.
RispondiEliminasinforosa
p.s. Mi dispiace molto per la tua situazione, Larissa, un caro saluto alla tua mamma.
Grazie, se è davveto sincero. Scusami, come saprai, nel mondo virtuale sono sempre molto prevenuta. Buona notte.
EliminaMa certo che è sincero, sulla sofferenza, e sofferenze, non si scherza mai, né nel mondo reale né in quello virtuale, poi è ovvio tu sei libera di crederlo o meno, io comunque ricorderò lo stesso la tua mamma nelle mie preghiere . Buona giornata.
Eliminasinforosa
Annamaria, Dio è cercato, creduto ma difficilmente ascoltato.
RispondiEliminaPiù che ascoltare si dovrebbe agire come Lui chiede.
RispondiEliminaBuon giorno 😴🥀
RispondiEliminaBuona giornata Larissa.
EliminaMi piacerebbe tanto che almeno rispondessi a quasi tutti i miei commenti.
RispondiEliminaVedrò di farlo.
RispondiEliminaCiao.
http://www.creareblog.org/2009/05/inserire-un-link-in-un-commento-su.html
RispondiEliminaQui puoi trovare la sintassi per inserire un indirizzo html nei commenti.
E allora ? A me non interessa. Cosa avrei dovuto farti vedere? Bevi il grappino al mattino? Fa rima ☺️
RispondiEliminaAlcolici assolutamente no.
EliminaUn bicchiere a pasto di Brunello di Montalcino.
Sai benissimo che non mi piace parlare di Dio.
RispondiEliminaQuindi ti lascio solo un saluto e un abbraccio.
Grazie Claudia.
EliminaAnche io cerco di non parlare del Mistero. Il saluto e l'abbraccio mi sembra un trattamento di lusso.
Ciao.
Forse sbaglio ma ho l'impressione che Einstein sia più credente lui di certi altri credenti... Leggendo il tuo post.
RispondiEliminaBuon fine settimana con abbraccio siempre
Sì. Entra nel cuore del Mistero.
EliminaAbbraccio.
il gadget dei commenti è capriccioso.
RispondiElimina"A me basta la meraviglia di questi segreti" Fantastico. Non sono un genio, ma lo dico da sempre.
RispondiEliminaConcordo Franco.
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