La società educa ad un concetto soggettivo di bellezza, che è basato esclusivamente sull’apparenza, quindi sull’esteriorità, da qui l’omologazione di un corpo perfetto, se non lo è lo si ha, si effettuano vari ritocchi chirurgici, plastiche, protesi.
Ma questa è vera bellezza? E quanto dura? Questa bellezza è effimera, è inconsistente e dà un piacere momentaneo, e si dilegua col trascorrere del tempo. Ma, là dove non c’è indifferenza, non c’è egoismo, c’è un cuore che pulsa, che si lascia coinvolgere da ciò che ci circonda, un fiore, una foglia, un tramonto, un bambino, e con umiltà guarda l’altro, e allevia il dolore e la sofferenza, dona gioia e condivisione. Questa è vera bellezza!
Secondo Piero Ferrucci la Bellezza è il frutto di un cuore ardente che si offre come cibo all'anima.
È la guida luminosa per la progressione spirituale, ci trasmette il senso del colore e dell'armonia universale, e va ricercata e attinta nelle intuizioni di luce che penetrano in ogni aspetto della vita. C'è una "luce" speciale che irradia dagli occhi di chi ama l'oggetto dello sguardo.
Anche un piccolo fiore, una coccinella che ti accarezza il palmo della mano, il quadro che osserviamo e a cui vorremmo tendere le braccia per potervi entrare. Quanta bellezza nel nostro mondo, nella nostra terra! E l'artefice di tutto questo? La Bellezza in persona che con armonia ha creato ciò che noi possiamo abbracciare in queste notti magiche: un cielo blu zeppo di stelle!
Ha scritto Andrej Tarkovskij che nessuno sa che cos'è la bellezza. L'idea che la gente si fa della bellezza, il concetto stesso di bellezza, mutano nel corso della storia assieme alle pretese filosofiche e al semplice sviluppo dell'uomo nel corso della sua vita personale. E questo mi spinge a pensare che, effettivamente, la bellezza è il simbolo di qualcos'altro. Ma di cosa esattamente? La bellezza è simbolo della verità. Non dico nel senso della contraddizione "verità/menzogna", ma nel senso di cammino di verità, che l'uomo sceglie.
La verità, manifestata dalla bellezza, è enigmatica; essa non può essere né decifrata né spiegata con le parole, ma quando un essere umano, una persona si trova accanto a questa bellezza, si imbatte in questa bellezza, sta di fronte a questa bellezza, essa fa sentire la sua presenza, almeno con quei brividi che corrono lungo la schiena. La bellezza è come un miracolo, del quale l'uomo diventa involontariamente testimone.
Per questo il principe Miškin nell’Idiota di Dostoevskij afferma:” La bellezza salverà il mondo”.
Immagine:
RispondiEliminaLa bellezza è come un miracolo, del quale l'uomo diventa involontariamente testimone.
Io ho paura di una donna con i labbroni a canotto che si emoziona davanti ad un tramonto. Destabilizza.
RispondiEliminaStiamo parlando di bellezza e non di bruttezza.
EliminaRistabilizzati😋
Ma a 'ste tipe (sempre di più..) come glielo spieghi? Queste ci credono davvero.. ;)
EliminaÈ vero: la bellezza è enigmatica. A volte è nascosta e deve essere scoperta, e sarebbe forse "il compito" della nostra vita. Mi piace il richiamo che hai fatto citando anche Tarkowskij, oltre a Dostoevskij che ha capito quanto sia importante la bellezza.
RispondiEliminaQuindi la bellezza vera, quella che vive dentro ogni essere umano, qualcosa che non si può quantificare all'atto pratico (che ne so) in chili o altre forme di misura e peso.
Sul modificare chirurgicamente il proprio viso o il proprio corpo con la chirurgia ci stendo sopra il cosiddetto velo pietoso, come se bastasse questo per rinviare o allontanare il corpo che invecchia. Tanto per dire, l'altro giorno il barbiere, vedendo i tanti capelli bianchi che avanzano, mi ha chiede: "Vuole tingere i capelli con un color rosso sfumato? Fa figo e molti uomini lo fanno". L'ho guardato e sorridendo gli ho detto: "Ma si figuri! Mi tengo quelli che ho e va bene così". Sono quello che sono a 63 anni e dentro di me sento che va bene così.
La bellezza si aggiorna, ci segue, cammina con noi. Siamo noi che dobbiamo imparare a individuarla ma non con i mezzi di oggi (falsi miti, false pubblicità e falsi slogan dette da persone pagate per sorridere sempre).
Bel post e un salutone amico Gus. Buona fine domenica
Quello di ‘bellezza’ è il nome che si dà all’inequivocabile manifestarsi del bene. Un insieme di qualità che non hanno necessariamente a che fare con la forma armonica, perfetta e intatta. Quanto piuttosto i tratti dell’irremovibilità con cui la bontà custodisce la propria perseverante giustizia. A costo di tutto. Anche di perdere la perfezione della forma. È il bello del bene. Esso consiste nel fatto che se necessario perde anche la faccia, se questo serve a preservare l’integrità. Si tratta perciò di una bellezza che talvolta non si cura di poter apparire anche brutta se questo resta segno della propria tenacia.
EliminaC'è un'altra citazione di Fedor Dostoevskij che arrivò a dire che se qualcuno gli dimostrasse che Cristo è fuori dalla verità e se fosse effettivamente vero che la verità non è in Cristo, ebbene lui preferirebbe restare con Cristo piuttosto che con la verità.
EliminaLa fede del romanziere russo è proverbiale. Dice così perché la verità terrena non è mai quella divina.
Tingersi i capelli non è da uomo intelligente.
Grazie per l'apprezzamento al post.
Salutone.
Anche Peppino Impastato elogia la bellezza affermando:
RispondiElimina“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante nel davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione a rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore”.
La vera bellezza viene da dentro, e sta a noi decidere autonomamente di vivere in allineamento e nell’incontro tra bellezza interiore ed esteriore. Per vivere buone relazioni, e quindi una vita gioiosa ed abbondante, è necessario andare dentro di sé ed allinearsi emotivamente con ciò che si vuol riflettere e creare fuori.
RispondiElimina(Elena Chiari)
La bellezza è dentro di noi. Chi coltiva macerie getta fuori solo veleno, credendo di imbrattare gli altri, ma muore un po' per volta, senza neanche capire perché.
RispondiElimina(Franco Battaglia)
..dovrei collezionarli certi commenti.. ;)
EliminaÈ una frase di Andrej Tarkovskij.
EliminaFranco molti sono già dei morti in piedi e non lo sanno.
EliminaLola, è una maggioranza quella dei morti, persone che non provano più emozioni.
EliminaLa bellezza è intorno a noi, purtroppo fatichiamo a scorgerla. Buona serata Gus.
RispondiEliminasinforosa
La bellezza intorno a noi riusciamo a vederla solo se è anche dentro di noi.
EliminaTante belle verità hai scritto. Bravo Augusto
EliminaGrazie Paola.
EliminaL'unica vera bellezza è quella della natura che ci circonda
RispondiEliminaCerto. La bellezza della natura è nell'ambiente, ma è inutile se noi siamo tristi dentro.
EliminaLa bellezza cammina fra di noi come una giovane madre quasi intimidita dalla propria gloria. La bellezza è una forza che incute paura come la tempesta scuote al di sotto e al di sopra di noi la terra e il cielo. La bellezza è fatta di delicati sussurri parla dentro al nostro spirito la sua voce cede ai nostri silenzi come una fievole luce che trema per paura dell’ombra. La bellezza grida tra le montagne tra un battito d’ali e un ruggito di leoni. La bellezza sorge da oriente con l’alba si sporge sulla terra dalle finestre del tramonto arriva sulle colline con la primavera danza con le foglie d’autunno e con un soffio di neve tra i capelli. La bellezza non è un bisogno ma un’estasi, non è una bocca assetata né una mano vuota protesa in avanti ma piuttosto ha un cuore infuocato e un’anima incantata. Non è la linfa della corteccia rugosa né un’ala attaccata a un artiglio. La bellezza è un giardino sempre in fiore e una schiera d’angeli sempre in volo. La bellezza è la vita quando la vita si rivela. La bellezza è l’eternità che si contempla allo specchio e noi siamo l’eternità e lo specchio.” (Kahlil Gibran)
RispondiEliminaBrava Lola ad affidarti a Gibran.
Elimina...Lola si chiama la bellezza della sofferenza.
RispondiEliminaDolce notte Gus 🙂
La bellezza della sofferenza è tipica nei santi, Francesco e Chiara.
EliminaBuona notte Lola.
Anche no.
RispondiEliminaA volte.
EliminaLa bellezza sta dentro di noi : se noi non stiamo bene dentro non riusciamo a vedere la bellezza, anzi tutto ci sembra brutto
RispondiEliminaPlatone ha parlato di una bellezza interiore legata a morale, a valori, allo spirito, all'amore.
EliminaQuando s'incontra una persona così diciamo *È una bella persona*
Poi ci sono quelli con lo sguardo cattivo, sempre insoddisfatti, orgogliosi, prepotenti e vendicativi. Questa gente non conosce la bellezza.
RispondiEliminaCattivo e orribile lo sguardo, pensa il resto. Quello che hai dentro lo rifletti: è la radiosita'
EliminaTutto il male ritorna e con gli interessi
EliminaNe sono certa
È vero, caspita se è vero! Quando vedo persone così giro sempre alla larga perché penso che hanno una pessima energia interiore.
RispondiEliminaBuona domenica
Grazie amico.
EliminaUn salutone.
Un bel post per parlare della bellezza. Quanta bellezza c'è attorno a noi, basta saperla cogliere, io mi stupisco sempre delle piccole meraviglie della natura, ma anche di quelle immense dell'universo che solo a pensarci ti senti barcollare. E poi la bellezza nell'arte, nella letteratura, nell'architettura e poi quella della gente...certo come tu dici non c'è bellezza nell'artificio, in quella perfezione raggiunta col bisturi. C'è bellezza anche nel saper invecchiare bene senza inseguire a tutti i costi un'immagine di come eravamo da giovani.
RispondiEliminaHai compreso la Bellezza e le sue tantissime sfaccettature.
EliminaNinfa, sei meravigliosa.
Ciao Valeria.
RispondiEliminaVero, ma la mia paura è che si sia giunti oggigiorno ad un livello di abissale ignoranza, arroganza, superbia e volgarità così elevato da ritenere belle delle cose aberranti e quindi come si può essere salvati dalla bellezza se oggi è bello per tanti idioti qualcosa di stupido, pericoloso e becero? Il senso di civiltà, il principio del rispetto del prossimo e della natura, un profondo senso di giustizia e di umiltà, il tornare a ragionare con la propria testa ma soprattutto a ragionare nel vero senso della parola quindi comprendendo le sfumature, capendo che non può tutto essere o bianco o nero (magari alcune volte sì ma nella maggioranza dei casi le sfumature fanno la differenza), ecco qualora riuscissimo a riavere almeno in una misura pari all' 85% della popolazione planetaria e nostrana il recupero di questi valori allora sì che nel dubbio di fronte a qualcosa che pare bello ma invece è un qualcosa di ingannevole, avrebbero gli strumenti giusti per opporvisi, ed allora sì che a quel punto avendo gli strumenti per amare la bellezza potrebbero sconfiggere il brutto. Perchè è vero che la bellezza è soggettiva e che può cambiare a seconda dei periodi storici, della filosofia e delle latitudini (per me non è bello per es. avere una locusta in un piatto ehm) ma è altresì vero che esiste un principio oggettivo di bellezza che consiste nel considerare bella ogni cosa o principio che non infastidisca o rechi danno a se stessi ed al prossimo. Quindi se a qualcuno piace la locusta e la mangia ma non la impone al sottoscritto, ecco che paradossalmente io e quella persona abbiamo astrattamente lo stesso concetto di "bellezza" e quindi non ci faremo mai del male; semplicemente avremo due cose diverse che riterremo belle ma nessuno di noi due divergerà mai nel giudicare quello che è brutto in astratto ossia odio, violenza soprusi....
RispondiEliminaPenso che in tutti i periodi storici il mondo si divideva tra il fatuo e il sensato.
RispondiEliminaLa parte intelligente dell'epoca, anche se dubbiosa, ha sempre sperato nel cambiamento.
Il principe Miškin nell'Idiota di Dostoevskij afferma: "La bellezza salverà il mondo”. In quel periodo persone come il romanziere non accettavano la sconfitta.
Ora, noi, ci aggrappiamo a questa speranza della Bellezza.
Bisogna allenarsi per vedere la bellezza, la bellezza è un qualcosa che ti penetra nella testa e nel cuore. Non si può vivere senza bellezza.
RispondiEliminaBuona giornata August!
Quando la bellezza è già dentro di te puoi riconoscere anche quelle in cui ti imbatti nella vita.
RispondiEliminaCiao Dani.
La bellezza è soggettiva. Purtroppo non siamo più capaci di apprezzarla.
RispondiEliminaSpesso mi guardo intorno e capisco che addirittura non è più di moda.
La Bellezza, come tutti i valori, non sono più apprezzati.
EliminaLa bellezza è intorno a noi ed è anche dentro di noi. Peccato che gli esseri umani non guardano in profondità le cose ma si fermano sempre sulla superficie delle cose.
RispondiEliminaL'apparenza ha il suo fascino perverso.
EliminaNotte Gus
RispondiEliminaBuona notte Eva.
RispondiEliminaDobbiamo apprezzare la bellezza che ci circonda, iniziando dalla natura.
RispondiEliminaLa natura va amata.
EliminaCiao Vincenzo.
La bellezza non è estetica, anche se in certi campi sono collegati.
RispondiEliminaSecondo me è qualcosa che ti fa sentire connesso con l'universo, che ti fa capire la grandezza della vita, dell'amore, del buono in sé.
Hai ragione, la bellezza ci salverà (speriamo presto).
Ti abbraccio.
La bellezza forse è il contrario di una vuota estetica.
EliminaConcordo con te. È la connessione con l'universo.
Ti abbraccio.