Nell'aprile 1989 è stata fondata "Associazione per la Fiamma di Hiroshima e Nagasaki illuminata a UenoToshogu" con il contributo di persone di vari ceti sociali.
Migliaia di persone hanno preso parte alla raccolta dei fondi necessari e la costruzione del memoriale è stata completata il 21 luglio 1990. Per la commemorazione del 45° anniversario dello sgancio della bomba atomica, una fiamma di Hiroshima è stata prelevata da Hoshino-mura e destinata a bruciare nel monumento.
Il 6 agosto ed è stata aggiunta anche una fiamma di Nagasaki (illuminata da piastrelle). La finalità della celebrazione era di mantenere vive le fiamme della bomba atomica e rafforzare il movimento globale contro le armi nucleari e portare alla pace, che è il compito più urgente per le persone di tutte le nazionalità.
Fra i capi di Stati e di governo inviati alla cerimonia, assieme a cento sopravvissuti, non era presente il russo Vladimir Putin, nonostante il fatto che proprio i soldati dell’Armata Rossa aprirono i cancelli del lager. Il governo polacco non ha voluto il leader del Cremlino in segno di protesta per «l’aggressione all’Ucraina» e Varsavia, con il ministro degli Esteri Grzegorz Schetyna, si è spinta fino a contestare la paternità della liberazione affermando che «furono le truppe ucraine a liberare il lager». E Kiev ha rincarato la dose: «La maggioranza dei soldati che aprirono i cancelli erano ucraini». La risposta del ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, è stata fra Storia e politica: «Tutti sanno che a liberare Auschwitz fu l’Armata Rossa, composta da soldati di più etnie, sfruttare il lager a fini nazionalisti è molto cinico». Ciò non smentisce che gli ucraini erano maggioranza nell'Armata Rossa. Le polemiche divampano a livello di storici perché, da Varsavia e Gerusalemme, sono molti a rimproverare all’Urss di aver taciuto sulla liberazione di Auschwitz fino al termine del conflitto e di aver celato, per quasi mezzo secolo, che la maggior parte delle vittime erano ebrei. Se a ciò si aggiunge che la tv russa accusa Kiev di «neonazismo» è facile comprendere perché le lacerazioni intereuropee sono tali da incrinare la solidarietà collettiva del ricordo delle vittime.
Purtroppo, la lotta tra Russia e USA (NATO) ha causato una tragedia umana nell'Ucraina e il coinvolgimento in una guerra assurda l'Unione Europea, debole, divisa e asservita agli americani che ci mollano il metano a costi più alti che arriverà via mare allo stato liquido e quindi spese enormi per l'acquisto di rigassificatori.
Hannah Arendt ha scritto un libro sulla banalità del male.
Manca un'opera storica che analizzi la banalità della guerra.
Biden introduce persone solo per danneggiare un uomo suo avversario.
Mi riferisco a questa forzatura: Alina Kabaeva, amante di Putin (e madre di 4 figli segreti) introvabile: è in un super bunker in Siberia?
Questa donna è la moglie di Putin, sposata nella Chiesa ortodossa? Viene anche chiamata Eva Braun (la moglie di Hitler)
Perché Joe la coinvolge in una guerra con una sanzione sui suoi beni?
Immagine:
RispondiEliminaAccade oggi.
Vladimir Putin non è sposato. Ha divorziato dalla madre delle sue due figlie molto tempo fa. Ha il diritto di avere un innamorato.
RispondiEliminaHo letto che si è sposato in segreto. In ogni caso è la sua compagna. Non è importante.
EliminaBeautiful blog
RispondiEliminaBeautiful blog
RispondiEliminaCertamente.
EliminaBeautiful blog
RispondiEliminaSono passato da te. Il tuo post è buono.
EliminaPoi passo.
RispondiEliminaPutin sogna di costruire unna federazione di popoli slavi guidai dalla Russia.
EliminaComincia dall'Ucraina.
I popoli slavi sono tradizionalmente divisi lungo linee linguistiche in Slavi occidentali (che comprendono i Cechi, gli Slovacchi, i Polacchi, i Casciubi e i Sorbi), Slavi orientali (che comprendono i Russi, i Bielorussi, gli Ucraini e i Ruteni) e Slavi meridionali (tra cui i Serbi, i Bulgari, i Croati, i Macedoni, i Montenegrini, i Bosniaci e gli Sloveni).
RispondiEliminaAlina Kabaeva, la compagna di Vladimir Putin, madre di almeno di tre dei suoi figli, è riapparsa in pubblico a Mosca per la prima volta dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina.
La trentanovenne, ex campionessa olimpica di ginnastica ritmica, si è presentata alla VTB Arena della capitale russa per un evento a lei dedicato, “Alina festival”, e ha rilasciato interviste davanti a uno sfondo ricoperto di “Z”, diventate il simbolo della guerra della Russia contro Kiev.
"Ogni famiglia ha una storia legata alla guerra", ha detto. "La ginnastica russa uscirà rafforzata da questo isolamento, vinceremo". Uno spezzone del video è stato pubblicato su Twitter dalla giornalista Julia Davis, editorialista del The Daily Beast e fondatrice del Russian Media Monitor. L'evento sarà trasmesso i primi di maggio, nell'ambito delle manifestazioni per commemorare la vittoria della Russia contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale, che si celebra il 9 maggio. Una data che, secondo alcuni, potrebbe essere scelta dal leader del Cremlino per annunciare la vittoria delle sue forze in Ucraina.
Sai forse un'opera storica che analizzi la banalità della guerra potrebbe anche non essere così strettamente necessaria. La guerra è male anzi è la massima espressione del male quindi se la guerra è male ed il male è banale, la guerra stessa è banale.
RispondiEliminaLa banalità del male sta nel fatto che i burocrati del Reich erano in realtà tutte persone "terribilmente normali" che erano però capaci di mostruose atrocità per il semplice fatto che non si fermavano a riflettere sugli ordini a loro dati e che il loro pensiero restava limitato alle leggi di Hitler.
EliminaLa banalità della guerra è che difficilmente è rintracciabile la colpa di chi la scatena.
EliminaQuando è finita viene fuori che la ragione è di chi ha vinto la guerra.
Non sempre, a volte si vince la guerra ma la verità viene. ugualmente a galla: oramai sappiamo per esempio che la guerra in Iraq vinta dagli USA affossando Saddam, era scattata sulla base di una falsità:non esistevano armi chimiche in Iraq e non avevano alcuna prova che ve ne fossero.
EliminaLa guerra è e resta una follia, sempre e comunque.
RispondiEliminasinforosa
Una follia che fa molte vittime.
EliminaI segni sono negativi. La guerra si allarga.
EliminaResta serena solo la Svizzera.
EliminaPer la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina, l’Unione europea ha proposto sanzioni alle società cinesi che sostengono la macchina da guerra russa. Il quotidiano «Financial Times» riporta che sette aziende cinesi, accusate di vendere attrezzature che potrebbero essere utilizzate nelle armi russe, sono state elencate in un nuovo pacchetto di sanzioni che sarà discusso dall’Ue questa settimana.
RispondiEliminaCi sono dati certi che l'Iran fornisce armi alla Russia in vari modi, ma secondo una recente indagine ci sono anche alcune società italiane coinvolte nel mercato di morte.
RispondiEliminaI tutti i casi la tua disamina non fa una piega e concordo con i vari punti che hai analizzato. C'era un famoso manifesto dello "Zio Sam" che in America diceva "Investi tuo figlio nella guerra", un poster poi usato contro la guerra in Vietnam negli anni '60 e '70.
A Genova quando ero bambino, quindi negli anni '60, c'era un uomo anziano nel quartiere dove abitavo che a noi ragazzini ci diceva: "Se qualcuno fa qualcosa, la fa perché ci trova una convenienza, e il profitto viene sempre condiviso con i complici. Perché se fosse sconveniente allora stai tranquillo che non lo farebbe". La guerra contiene in sé il dramma, la disgrazia della morte e della persecuzione, contiene tutto il male che ne può nascere. E finché non arriva al suo apice non si placa, almeno così sembra se osserviamo la storia.
Temo che una volta finita, chi ha scatenato la guerra venga sostituito da qualcuno che è ancor peggio di colui che viene destituito.
Un salutone amico Gus, alla prossima
e buona settimana
L'Iran nega, ma chi può credere a questa gente?
RispondiEliminaDobbiamo aspettare l'apice, praticamente il genocidio del popolo ucraino?
Kuleba: "Ucraina vincerà questa guerra, riavrà sua integrità territoriale".
Salutone decliviodomani.
La guerra è l'apoteosi della stupidità umana.
RispondiEliminaE' risaputo che lo stupido è quasi sempre il più cattivo.
EliminaCiao Vincè.
Putin sta facendo uno sterminio della popolazione Ucraina, una specie di pulizia etnica. Intanto l'America ci manderà gas liquido a prezzi altissimi. I prezzi di qualunque prodotto in Italia sono saliti, molte piccole ditte chiuderanno perchè come al solito il Governo non viene incontro con un abbassamento delle tasse o agevolazioni. Questa situazione non finirà tanto presto, Putin prima che venga punito per crimini di guerra passerà altro tempo. Se Putin conquisterà L'Ucraina troverà una nazione completamente distrutta dai bombardamenti. Quindi cosa interessa a Putin veramente.
EliminaLa guerra dell'Ucraina orientale o guerra del Donbass, inizialmente indicata come rivolta (o crisi) dell'Ucraina orientale, è un conflitto in corso che ha avuto inizio il 6 aprile 2014, quando alcuni manifestanti armati, secondo le testimonianze, si sono impadroniti di alcuni palazzi governativi dell'Ucraina orientale, ossia nelle regioni di Donec'k, Luhans'k e Charkiv. Solo un mese prima le autorità della Crimea avevano annunciato anch'esse l'indipendenza dall'Ucraina e avevano formalizzato l'adesione alla Federazione Russa.
RispondiEliminaI secessionisti, volendo emulare quanto successo in Crimea, chiesero anch'essi un referendum per l'indipendenza che fu negato dall'Ucraina. Il referendum, non riconosciuto e non verificato da alcuna organizzazione internazionale terza, si tenne comunque l'11 maggio 2014, sicché dal 6 aprile la Repubblica Popolare di Doneck e la Repubblica Popolare di Lugansk proclamarono la loro indipendenza, riuscendo a prendere il controllo di parte dei rispettivi Oblast'.
Già dal 2014 USA-NATO fornivano armi all'Ucraina.
Zelensky sa che il Donbass è russo. Fu Stalin a trasferire 10 milioni di russi in quella zona dell'Ucraina.
RispondiEliminaSa anche che i trattati per Putin sono pezzi di carta e anche un accordo favorevole servirebbe a poco. Dopo un mese il dittatore russo si riprenderebbe tutto il territorio.
Per difendere il Donbass che è vastissimo il Presidente dell'Ucraina ha affermato, in questi giorni, che per evitare l'attacco russo servirebbero 50mila soldati ucraini sul posto.
Grazie al Donbass ( petrolio e metano) è nato il fenomeno degli oligarchi ucraini e russi, amici intimi di Zelensky e Putin.
Per queste motivazioni lui mira a liberarsi di Putin con un processo al Tribunale dell'Aja per crimini di guerra.
E' lo stesso ragionamento di Biden che teme un guerra con la Russia di Putin.
In parole povere in questa vicenda, che coinvolge anche l'Unione Europea, il più pulito ha la *rogna*.
Putin preferisce la guerra senza fine per realizzare il suo sogno criminale. L'Ucraina senza ucraini. Putin è il peggiore protagonista di questa situazione schifosa.
Gus concordo con te basta guerre. Ma purtroppo la sete di potere e di possesso fa si che le guerre vengano alimentate da un sussequirsi di interessi ............. sinche esiste l'uomo che vuole potere e possesso .......... ci saranno purtroppo guerre.
RispondiEliminaLa situazione attuale prevede qualcosa che supera il concetto di guerra e si avvicina a una soluzione di non ritorno.
RispondiEliminaA me spaventa il fatto che nonostante facciamo commemorazioni e manifestazioni contro la guerra, contemporaneamente sia presente in molti stati del mondo. Non credo cambierà mai, purtroppo.
RispondiEliminaLe manifestazioni contro la guerra aiutano.
EliminaAlmeno fermiamo il peggio.
Il mio unico, grosso problema con il movimento per la pace è che al di là di generici inviti al dialogo e a una soluzione condivisa non vedo un progetto pratico.
RispondiEliminaCome possiamo fermare l'orrore, e allo stesso tempo evitare che si ripeta?
Perché possiamo tagliare i viveri all'Ucraina, per così dire, e costringerla a una "pace" di qualche tipo anche subito, ma poi?
E se Putin se ne approfitta per riprendere con più vigore l'aggressione tra un anno o due?
E se in Ucraina salisse al potere una forza revanscista che magari con il sostegno di Polonia o Paesi Baltici riaccendesse la miccia della guerra per vendicare l'eventuale resa forzata?
Non pretendo di avere le risposte, ma mi sembra di non essere il solo a brancolare nel buio.
L'unica soluzione dopo tanto odio è che uno vinca e l'altro muoia.
EliminaÈ qualcosa di terribile, ma non ci sono alternative.
Tutti sappiamo che sanzioni serie, autentiche, ridurrebbero qualsiasi paese osasse un attacco militare a più miti consigli nel giro di due mesi. Non accade perchè gli interessi sono altri, almeno finché qualcuno più scemo non faccia partire armi insostenibili.
RispondiElimina"Basta guerra!" lo possiamo urlare noi sui blog o per strada, anche perché non possiamo fare altro.
A me infastidiscono altri che invece fanno lo stesso,
e potrebbero/dovrebbero tentare molto di più. Moltissimo.
Ma preferiscono gli onori agli oneri.
Basta guerra è un pensiero che deve precedere comportamenti sbagliati. Dopo l'errore si risolve solo con la morte.
EliminaI due lo sanno.
I due sono abbastanza pieni di loro e hanno fatto già troppi casini. Sono Altri che devono darsi da fare, un po' per evitare di essere coinvolti, un po' per semplicemente permettere che si continui a vivere.
EliminaL'Europa dovrebbe contrastare sia la Russia che l'Ucraina. Schierarsi è stato un errore grande.
EliminaÈ triste vedere azzannarsi russi e ucraini che insieme hanno sconfitto i nazisti.
EliminaConcordo
EliminaCiao Paola.
Eliminale sanzioni inflitte fanno ridere.. i russi vanno ancora in vacanza per il mondo a loro piacimento..
EliminaInfatti, secondo l'FMI, quest'anno la Russia crescerà più di Germania e Gran Bretagna.
EliminaDilettanti allo sbaraglio.
A vendere metano e petrolio ci pensa la Cina che accoglie molte aziende, anche italiane. Pagano il metano russo 4 volte di meno di quello che costa in Italia.
EliminaPurtroppo le guerre uccidono tanti innocenti ma finché arricchiranno esseri vili, non finiranno di esistere. Vivere quel poco di vita che abbiamo in pace sembra impossibile.
RispondiEliminaC'è una strategia del Potere che vuol farci credere che la guerra sia indispensabile. È un imbroglio.
EliminaSono d'accordo
EliminaLe guerre portano sofferenza e povertà.
EliminaZelensky: «Processo come a Norimberga, se l’Onu ha solo parole vuote va smantellata»
EliminaIo non comprendo cosa abbia nella testa l'ucraino. Non ha capito che i processi per crimini di guerra sono complicatissimi. Quello verso Putin non prima del 2023 e nel frattempo l'Ucraina vincente o perdente sarà totalmente distrutta, senza popolazione fuggita verso l'Europa.
Sul Donbass è possibile un accordo. Deve smetterla di fare esibizionismo.
Nessuno vuole la guerra, ma i Potenti sono indifferenti alle richieste del popolo.
RispondiEliminaLe guerre non bisognerebbe mai iniziarle. Non si dovrebbe attaccare nessuno. Quando le guerre iniziano non si sa mai dove vanno a parare. No alla guerra andrebbe detto prima che ogni guerra inizi. Dopo non si può trascurare il diritto alla difesa degli aggrediti.
RispondiEliminaLa rinuncia alla guerra come soluzione dei problemi dovrebbe essere un impegno preso da tutti i capi di governo.
RispondiEliminaL'Ucraina come una donna morta e stuprata: la battuta di Putin che fa arrabbiare Kiev.
RispondiEliminaLa guerra, a prescindere da chi l'ha cominciata, è sempre sbagliata.
RispondiEliminaIl problema è che viene inculcata nelle mente dei bambini come unica soluzione per risolvere le cose.
Ti abbraccio.
È vero. Io da bambino giocavo alla guerra con pistole di legno e la fionda.
EliminaUn abbraccio.
La cosa più sporca e assurda che esista, hai perfettamente ragione. La cosa meno sensata e più idiota che l'uomo possa perpetrare.
RispondiEliminaLa guerra è detestata da tutte le persone, ma i governanti non comprendono le ragioni del popolo.
RispondiEliminaMolto interessante questo post caro Gus.
RispondiEliminaPurtroppo nel mondo tutti i giorni c'è qualcuno che trova un motivo per fare guerra a qualcun'altro.
Non parlo solo delle grandi guerre con le armi, parlo anche dei piccoli screzi quotidiani di tutti noi .
Perché??? Perché non ci basta quello che abbiamo e non ci godiamo semplicemente le cose che ci circondano?
Sembra quasi che ci proviamo un gusto perverso a rovinarci la vita da soli
Sì, ci facciamo del male continuamente.
RispondiEliminaInteressante articolo. Ti lascio il mio più caro saluto
RispondiEliminaGrazie Giorgio.
RispondiEliminaCari saluti.
Questa guerra stupida fra Russia e Ucraina ha portato tanto dolore a tutti. C'è andata di mezzo la povera gente che ha perso tutto e ancora non si sa nè come nè quando finirà. Non vedo neanche la volontà di arrivare a una pace, nessuno sembra intenzionato seriamente a mettere fine a questo disastro e la gente continua a morire !! Ormai è tutto distrutto, che senso ha continuare ??!! L'unica cosa è sedersi a un tavolo e negoziare per arrivare a un accordo, basta morti !!!Saluti Gus.
RispondiEliminaSi è creata una situazione difficile. C'è parità nelle armi e si ammazzano con l'aggravante che né la Russia, né l'Ucraina possono vincere.
RispondiEliminaE la gente muore inutilmente.
Ciao Mirtillo.