lunedì, giugno 27, 2022

Scrive Sabino Cassese

 


La maggioranza dei giudici della Corte suprema americana ha «ridato il potere di regolare o proibire l’interruzione volontaria della gravidanza al popolo e ai suoi rappresentanti eletti», come ha scritto nella sua sentenza del 24 giugno scorso. Invece, la minoranza dissenziente ha osservato con amarezza che ora «uno Stato può forzare una donna a portare a termine la gravidanza anche se deve affrontare i più grandi costi personali e familiari, anche se il feto ha le più gravi anomalie o è il frutto di uno stupro o della violenza commessa da un padre su una giovane figlia».
Il presidente della Corte si è dissociato osservando che la maggioranza ha fatto un passo che non era necessario, mentre avrebbe dovuto autolimitarsi.  La Corte suprema, contestando sé stessa, ha scritto una delle più brutte pagine della storia della giustizia costituzionale e ha messo in crisi il modello che essa ha rappresentato nel mondo.
La sentenza che aveva permesso l’aborto, riconosciuto come diritto della donna, era di cinquant’anni fa. Era stata confermata da un’altra sentenza del 1992. I 28 casi citati dalla maggioranza a sostegno della propria tesi, in cui la Corte ha radicalmente modificato il proprio orientamento, si fondavano su precedenti decisioni della Corte stessa.



44 commenti:

  1. Trump aveva annunciato che avrebbe ripristinato le leggi contro l’aborto. E aveva aggiunto: “Deve pur esserci qualche forma di punizione”. Si riferiva alle donne che abortiscono e al fatto di volerle punire. Diventa così molto più chiara la decisione presa appena due giorni dopo la marcia di centinaia di migliaia di donne contro il suo governo. Non sarà, infatti, l’assenza di servizi a convincere le donne a non abortire: farlo è un atto di disperazione che le porterà invece sui tavoli degli aborti clandestini. “La domanda non è se siamo d’accordo o meno con l’aborto, ma se siamo d’accordo con l’aborto clandestino.” È il commento della prof.ssa Stefania Piloni, ginecologa e responsabile dell’Ambulatorio di Medicina Naturale per la donna, che prosegue: “Ogni volta che si ridiscute questo tema , il punto non è “che” ci sia ma “come” venga fatto: se rendi l’aborto illegale o impossibile, rimetti le donne sui tavolo delle “mammane”, che lo faranno con un appendino o una gruccia arroventata, sfasciando uteri e facendole morire di setticemia”.

    RispondiElimina
  2. Una sentenza che farà un baffo alle donne ricche. Non si guarda mai alla Giustizia. E se non lo fanno i Giudici, potremmo mai pretenderlo dall'uomo comune?

    RispondiElimina
  3. È una sentenza oscena, il medioevo torna di moda negli USA e presto si estenderà anche altrove.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Osceno è il lemma giusto. Ora gli Stati razzisti degli USA potranno
      legiferare in materia d'aborto umiliando la donna.

      Elimina
  4. Essì Valeria. Da quando è Presidente Biden abbiamo assistito a tre eventi terribili.
    L'Afghanistan regalato ai talebani, il genocidio degli ucraini e ora il nefasto ritorno delle mammane.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono strani gli americani. In Italia non sussiste un diritto al porto d'armi, mentre per la Corte Suprema degli Stati Uniti il porto d'armi è un diritto costituzionale. I giudici hanno bocciato come incostituzionale una legge dello stato di New York che da oltre un secolo limita il diritto di portare un'arma non a vista fuori dalla propria abitazione. E poi i matti vanno a sparare nelle scuole. La decisione punitiva diretta alle donne politicamente spacca l'America e la rende meno forte.

      Elimina
    2. La Lousiana ha già dato una degnissima risposta!!

      Elimina
  5. Interesting post. Thanks for sharing.
    I invite you to visit my last post. Have a good week!

    RispondiElimina
  6. È stata l’ennesima violenza sulle donne. Alcuni dei giudici della Corte Suprema sono stati nominati da Trump, ancora oggi lascia il segno nonostante non sia più Presidente. Ora toccherà al congresso agire per garantire questo diritto fondamentale alle donne. Spero facciano qualcosa. Quel che successo è orribile e di questo passo quello dell’aborto temo che non sarà il solo diritto civile negato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Corte Suprema ha un potere enorme.
      Il potere legislativo, espressione della volontà del popolo è sovrastato dai parrucconi. Purtroppo la Corte è un organo politico perché i componenti sono nominati dai Presidenti e attualmente la struttura è decisamente repubblicana (destra) a causa delle nomine fatte da Bush e Trump. Solo tre giudici sono democratici (scelti da Clinton e Obama) e hanno votato contro un diritto delle donne.

      Elimina
  7. Gli americani hanno fallito in Afghanistan creando governi corrotti e lasciando un enorme spazio politico ai talebani.

    RispondiElimina
  8. Esiste anche la pena di morte in America.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli Stati e i territori in cui la pena di morte è applicata sono i seguenti:

      Flag of Alabama.svg Alabama
      Flag of Arkansas.svg Arkansas
      Flag of South Carolina.svg Carolina del Sud
      Flag of South Dakota.svg Dakota del Sud
      Flag of Florida.svg Florida
      Georgia
      Flag of Idaho.svg Idaho
      Flag of Mississippi.svg Mississippi
      Flag of Missouri.svg Missouri
      Flag of Nebraska.svg Nebraska
      Flag of Oklahoma.svg Oklahoma
      Flag of Tennessee.svg Tennessee
      Flag of Texas.svg Texas

      Elimina
    2. Gli americani sono sempre più malati, vivono sempre meno e hanno sempre meno figli. Il quadro sconsolante emerge da due serie di dati e studi recenti: da tre anni a questa parte l’aspettativa di vita negli Stati Uniti non fa che diminuire, rivelano, mentre il tasso di fertilità scende senza sosta. La tendenza ad avere meno bambini, come è noto, è comune a molti Paesi post-capitalisti, ma gli Stati Uniti detengono il primato di essere l’unica nazione sviluppata dove un neonato oggi non può sperare di vivere quanto chi lo ha preceduto di qualche anno. A sorprendere è soprattutto la concomitanza dei due fenomeni. L’osservazione di decenni in tutto il mondo ha portato infatti i demografi a stabilire una correlazione inversa fra condizioni di vita e tasso riproduttivo. Vale a dire, di solito più le prospettive di vita di una popolazione sono rosee, meno bambini vengono al mondo.

      Il fatto che bassa natalità e minore longevità si sovrappongano, e da abbastanza tempo da ridurre la popolazione americana in modo preoccupante (è l’immigrazione a impedire un reale calo del numero di americani), spinge a porsi una serie di interrogativi. È possibile che i fattori che nel resto del mondo fanno crollare le nascite senza impedire che si viva più a lungo abbiano un effetto opposto negli Stati Uniti? O che la riduzione delle nascite negli Usa sia provocata da cause diverse rispetto ad altri Paesi – cause che contribuiscono anche alla morte prematura degli americani?

      Questo potrebbe essere uno dei motivi.

      Elimina
  9. Ho letto. È da folli.
    ' Notte Gus

    RispondiElimina
  10. non ho seguito la vicenda.
    per me la corte resta un luogo di operosa quiete.
    lieto giorno

    RispondiElimina
    Risposte
    1. C’è un primo Tribunale che si ribella alla sentenza della Corte suprema Usa che ha cancellato il diritto di abortire. In Louisiana è stato bloccato il divieto di aborto dopo la denuncia presentata dal Center for Reproductive Rigths, l’associazione che ha difeso l’unica clinica abortista in Mississippi nel caso “Dobbs v. Jackson Women’s Health Organization“, su cui ha sentenziato venerdì la Corte. Le interruzioni di gravidanza – come riferiscono gli avvocati del Centro all’Ansa – riprenderanno immediatamente e una nuova udienza è stata fissata per l’8 luglio. In Louisiana – come in Kentucky e South Dakota – il divieto di aborto era entrato in vigore subito dopo il verdetto. Intanto una coalizione di 22 procuratori generali di stati americani si è impegnata a difendere il diritto all’aborto: in una lettera aperta affermano di voler proteggere le donne costrette a spostarsi da uno stato all’altro per ottenere un’interruzione di gravidanza. “Useremo tutta la forza della legge per sostenervi”, scrivono i procuratori fra i quali quelli di New York, New Jersey, California, Michigan e Maryland. “Continueremo usare tutti gli strumenti legali a nostra disposizione per lottare per i vostri diritti”.

      buon giorno.

      Elimina
    2. Non ci posso credere , siamo ancora qua, ancora a negare diritti. Quando usciremo dal medioevo?

      Elimina
    3. Ho spiegato bene il potere della Corte Suprema in mano alla feccia americana.

      Elimina
  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  12. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  16. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  18. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  20. Povero Gus, predichi vangelo ma ti fai sempre condizionare dal " potere" Non sarai mai libero. Altro che paradiso.

    RispondiElimina
  21. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  22. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
  23. Ma Poe, Francone e gus dove sono? Sono scappati????

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ho principalmente "problemi" di orario.
      sono per la libertà di coscienza.
      buon giorno

      Elimina
  24. Hai preso una settimana di vacanza Gus???

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non scrive nessuno.

      Testo Tutti Ar Mare
      Tutti ar mare,
      tutti ar mare
      a mostra' le chiappe chiare,
      co' li pesci,
      in mezzo all'onne,
      noi s'annamo a diverti'.

      Tutti ar mare,
      tutti ar mare
      a mostra' le chiappe chiare,co' li pesci,
      in mezzo all'onne,
      noi s'annamo a diverti'.

      Tutti ar mare,
      tutti ar mare
      a mostra' le chiappe chiare,
      co' li pesci,
      in mezzo all'onne,
      noi s'annamo a diverti'.

      Tutti ar mare,
      tutti ar mare
      a mostra' le chiappe chiare,
      co' li pesci,
      in mezzo all'onne,
      noi s'annamo a diverti'.

      Tutti ar mare,
      tutti ar marea mostra' le chiappe chiare,
      co' li pesci,
      in mezzo all'onne,
      noi s'annamo a diverti'.

      Tutti ar mare,
      tutti ar mare
      a mostra' le chiappe chiare,
      co' li pesci,
      in mezzo all'onne,
      noi s'annamo a diverti'.


      Lyrics powered by LyricFind

      Gabriella Ferri.

      Elimina
  25. Faccio una semplice e crudele osservazione: ma che ci si aspetta da un Paese che inietta un siero genico mortale anche nei neonati? Civiltà, rispetto, evoluzione?
    Gli USA sono una nazione pericolosa e retrograda, dovremo dissociarci da essa e non fare sempre lo zerbino.
    Ti abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In mondo diviso in due blocchi, se non vuoi farti sbranare, devi scegliere il meno peggio. Preferisco USA a Russia e Cina.
      Lo so che il meno peggio è sempre un peggio come ha più volte scritto Hannah Arendt.
      Un abbraccio.

      Elimina
  26. Volevo far notare che in Italia la legge esiste ma per accedere ad un ospedale per una interruzione di gravidanza le donne devono anche essere umiliate. L'ottanta per cento dei medici sono obiettori e la burocrazia rende tutto più angosciante. Abortire deve essere un'esperienza tremenda e gli uomini non dovrebbero legiferare in vece delle donne.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'obiezione di coscienza è una truffa. Bisogna modificare la legge
      eliminando questo ostacolo.

      Elimina
    2. Sono in totale sintonia con te!

      Elimina