lunedì, marzo 02, 2020

Il dialogo nel contrasto







Sono convinto che il mondo vada avanti anche grazie ai contrasti. Contrasti nel senso più positivo del termine, ovvero le diversità di pensiero. Certo io difendo il mio modo di vedere, ma rispetto (e chiedo rispetto a mia volta per le mie opinioni) il pensiero altrui. Posso biasimarlo in certi casi, ma alla fine credo che tra bianco e nero ci siano numerose sfumature e c'è sempre da imparare da tutti.
Mi danno fastidio quelli che preferiscono aggredire, cercando di neutralizzare con duelli di dialettica il punto di vista diverso dal loro ,come del resto ho visto succedere. Prepotenza mascherata da dialogo costruttivo. Ma non ci può essere dialogo se non c'è rispetto per l'interlocutore. Del resto però non è positiva neppure un'eccessiva accondiscendenza, o meglio deve essere davvero sentita, ci deve essere una reale affinità elettiva, non un modo per "aggregarsi" e compiacere gli altri a tutti i costi annullando la propria personalità.
Le divergenze d'opinione ci sono e ci saranno sempre, siamo unici e di conseguenza diversi.
Sono le imposizioni delle proprie idee sugli altri che non vanno bene.
A volte si sbaglia e non ce ne accorgiamo, serve sempre qualcuno pronto a correggerci, sempre nel rispetto della sensibilità altrui.


Bisogna impegnarsi a scovare la piccola parte di buono che è negli altri e procedere con cautela, anche perché noi non siamo santi.
Basta poco per farsi inimicizie. A me è capitato e mi dispiace.

22 commenti:

  1. Immagine:

    Possibile ricerca correlata: donna con orso.

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    1. Bisogna impegnarsi a scovare la piccola parte di buono che è negli altri e procedere con cautela, anche perché noi non siamo santi.
      Basta poco per farsi inimicizie. A me è capitato e mi dispiace.

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    2. Chi è in malafede pensa sempre alla cattiveria.
      Non si può scappare da questa realtà.

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    3. Il confronto è sempre utile se sano: arricchisce più di quanto sia possibile percepire al momento.
      Non si dovrebbe mai aggredire il prossimo, neanche quando la pensa in modo diametralmente opposto a noi.

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    4. I contrasti e le discussioni sono utili per crescere e capire che chi ha un'idea e un pensiero diverso dal nostro non è un "nemico". Il più delle volte il "nemico" si nasconde nella persona che finge di essere sulla tua lunghezza d'onda e finge di esserti amico.

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  2. Condivido in toto la tua riflessione. Educazione e rispetto e poi si può benissimo dialogare su temi e questioni sulle quali si possono avere posizioni ed opinioni differenti.

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    1. Penso che l'andare d'accordo sia una cosa buona, ma molte volte nasconde la menzogna.

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  3. Sono convinta che per confrontarsi con qualcuno occorrono il rispetto, come hai detto tu, e anche l'intelligenza necessaria per capire che il mondo è fatto di tanti punti di vista.
    Poi sul fatto che ci sia del buono in tutti... no, assolutamente no: ho sperimentato sulla mia pelle che ci sono anche persone che dentro di sé hanno solo il male, e quelle bisogna evitarle e ignorarle altrimenti ti avvelenano la vita.
    Ti abbraccio.

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    1. Il problema è che noi soggettivamente cataloghiamo le persone in affidabili e inaffidabili.
      Abbraccio Francesca.

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  4. La libertà di opinione, scritta, parlata e in qualsiasi altro modo la si manifesti, è un articolo della nostra costituzione.
    Mi sono sempre piaciuti gli scambi di opinioni, e il mio blog ne è una dimostrazione. Mi piacciono anche le discussioni, sia scritte che vis a vis, fatte con garbo, senza polemiche esacerbate. Sono un esercizio per la mente, per scoprire magari un punto di vista mai preso in considerazione. Non sopporto chi urla e se ne va sul più bello, magari perché a corto di argomentazioni.
    Mi piacciono le tue idee e i tuoi post, sempre fonti di sane discussioni.
    Cri

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    1. Bisogna scrivere e parlare secondo la ragione e non costruire muri per dividere.
      Lo so che il tuo blog è aperto a tutti.

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  5. Fratello Gus, camminiamo con le giuste parole e la verità. Buona notte.

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  6. Al di là di tutto, credo che la comunicazione abbia sempre quel pizzico di imperfezione che può anche far emergere un contrasto tra due persone.
    E' vero che questa società è fortemente individualista, ma non dobbiamo dimenticare che comunque ognuno di noi è un singolo.
    Talvolta è difficile capire noi stessi, figuriamoci farlo capire agli altri 😃

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    1. Il problema è che certe persone se subiscono un torto, presunto o vero, ti tagliano dalla loro vita, non dimenticano nemmeno i piccoli errori, non accettano scuse e non ne vogliono proprio parlare.
      Non si tratta di un pizzico di imperfezione, ma di qualcosa che io non concepisco, perché sono diverso da loro.

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  7. la dialettica è utile ,ma ognuno di noi deve rispettare le opinioni altrui pur non condividendoli.
    Ciao buona giornata

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    1. Il rispetto delle opinioni degli altri è la conditio sine qua non per dar vita a un dialogo.

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  8. Condivido quello che ho letto: credo non siano in tanti a tenere un simile comportamento, i più cercano di imporre le loro idee agli altri...
    Buon pomeriggio

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    1. Il dialogo ci permette di conoscerci meglio e di conoscere gli altri. E' un punto fondamentale per la crescita culturale di una società. Il dialogo si ripromette di avvicinarsi alla Verità.
      Chi crede di realizzarsi imponendo la propria opinione è un soggetto che interiormente rimane bambino. Un bambino capriccioso.
      Ciao Roberta.

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  9. Amo la bambina che c'è in me. Curiosa, chiacchierina , quasi sempre sorridente. Amo le persone, tutte. Anche quelle che non conosco, che incontro per la strada e che rispondono al mio saluto: ma anche no. Esprimo la mia opinione, pronta a ricredermi se sbaglio.Mi è capitato di esprimere pensieri pensati che poi detti hanno avuto un suono diverso. Restano lì in sospeso.....Resta il suono delle parole che non ho avuto il tempo o il coraggio di dire . Restano senza essere dimenticate..
    Sai Gus, caro amico come mi piacciono le tue risposte?! !!! Oggi gli occhi e la testa mi regalano un po' di tregua e sono arrivata! Un caro abbraccio e il bacio di sempre. Lucia

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    1. Mai un arrivo fu così gradito. E' un leggero soffio di brezza che ti sfiora il viso.
      Lo so che sei disponibile al dialogo.
      Bacio Lucia.

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    2. Il Dialogo è proposta all'altro di quello che io vedo e attenzione a quello che l'altro vive, per un amore a lui che non implica affatto un dubbio di me che non implica affatto il compromesso in ciò che io sono. Questa è l'apertura fatta propria dalla coscienza ,che parte dalla affermata unità dell'umana natura, al di là di ogni ideologia, e che proclama come legge l'affermazione della persona, e quindi l'affermazione della sua libertà.

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