martedì, marzo 12, 2024

Le quattro vele

 




Il Cristianesimo del XX secolo ha dovuto fare i conti con i fenomeni provocati dalla rivoluzione industriale, e dalle nuove forme di comunicazione che hanno prodotto individualismo, e la mancanza di relazione, impoverisce la sensibilità dell’uomo. Annulla un’etica che regoli i rapporti tra gli esseri umani. Tutto ciò ha favorito la secolarizzazione, ha messo in crisi i grandi valori etici, la solidarietà, la fratellanza. La ricerca della relazione con Dio, i laicisti negano Dio, perché negano la dipendenza dal Creatore. Eppure, l’esistenza di un Creatore è percepibile dall’intelligenza di ognuno. E quello che proprio non riescono ad accettare è che l’asse portante del Cristianesimo, quello che lo rende inassimilabile a qualunque altra fede o religione, è la Resurrezione di Cristo e quella di tutti noi alla fine dei tempi. Per loro si tratta di una vera alla morte e mettere la parola” Fine” perché, nessuna fede, nessuna filosofia, nessuna profezia umana ha mai osato parlare di resurrezione dei corpi alla fine dei tempi e il relativismo moderno, che accetta come valide tutte le posizioni speculative (per poi, di fatto per negarle tutte) non può digerire questa fede inaudita che cambia la vita di 360 gradi. Una comunità che smette di inginocchiarsi di fronte alla ricchezza, al successo e al prestigio ed è capace, al contrario, di lavare i piedi degli umili e dei bisognosi, sarà più vicina all'insegnamento di Dio di quanto lo sia l'etica della vittoria a ogni costo che purtroppo abbiamo imparato negli ultimi tempi. A volte qualcuno non ha gradito il mio parlare sul pensiero religioso: "Trovo indelicato e irrispettoso ridere di chi crede, ma altrettanto irrispettoso e indelicato fare proselitismo continuo". Ho risposto così: "Ho la certezza che un ragionamento etico non convinca nessuno. Inviti una persona a casa tua, l'accogli, gli parli e spieghi chi è un cristiano, lo porti al ragionamento. Io parlo di come vivo e lo fai anche tu. Se qualcuno vuole imitarti può farlo benissimo e non mi infastidisce. Non mi turba l'enfatizzazione della scelta dell'ateismo. Non penso che vedere e vivere in un certo modo sia proselitismo fastidioso".
Da ragazzino detestavo preti, suore e frati.
Esisteva solo gus e quello che mi piaceva lo prendevo senza curarmi se fosse cosa giusta o sbagliata.
Si diventa cattolico solo grazie a un incontro.
La fede nasce da un incontro. A me è accaduto con una ragazza che sarebbe diventata mia moglie. Fondamentalmente sono una persona onesta. Non mi ero mai posto il problema dio. Lei invece era praticante. Una grande occasione per confrontare il tuo agnosticismo con una che crede. Così ho fatto e dal confronto ho capito che lei viveva meglio di me. Un rapporto affettuoso con tutti, una che donava a piene mani. Ho cominciato a seguirla alla Santa Messa e domenica dopo domenica ho conosciuto Dio e il Figlio. Loro avevano una proposta di vita che sconsigliava l'uomo dal commettere errori (in teologia si chiamano peccati) per evitare di fare male agli altri e a sé stessi. È iniziato il mio grande cammino come scelta ragionevole fino a diventare credente, e seguito a camminare. Solo così l'Amore verso Dio aumenta. Lui lo sa e può fare di me quello che vuole. Io aspetto la manna (dacci oggi il nostro pane quotidiano) e ne sono felice.
L'osservazione della realtà porta alla certezza che quello che guardiamo è frutto di un'intelligenza che l'uomo ha definito secondo il suo crescere e quindi le epoche storiche in tanti modi. In effetti il cristiano chiama Dio quello che in effetti è solo Mistero impossibile a svelarsi per la differenza di intelligenza tra Lui e l'uomo. Il fatto dirompente, unico nelle religioni, è che questa intelligenza si incarna nel corpo di una giovane ebrea e viene ad abitare in mezzo a noi. Dare una risposta certa all'accaduto comporta la presa d'atto dell'impossibilità della risposta. Quando il nostro Io si imbatte in questo incontro può dire sì, oppure no. In effetti il cristianesimo è una proposta di vita che un uomo accetta per ragionamento, cioè che ciò che propone questa religione soddisfa le esigenze del tuo cuore. Si ha la sensazione chiara che ci troviamo di fronte alla Verità.
Io avevo visto la donna che sarebbe diventata mia moglie in uno stabilimento balneare di Pescara che si chiama "Le quattro vele".
Una ragazza con i capelli biondi. I nostri sguardi si sono incrociati e lei mi ha sorriso. Poi il vento ha scompigliato i suoi capelli coprendole il viso. È stato un attimo. E dentro di me ero convinto che non avrei dimenticato quel volto né quel giorno, né il giorno dopo e nemmeno tra centomila anni.







 

91 commenti:

  1. *Che cosa può fare rimanere l'amore a sé,
    la tenerezza verso sé stessi, e quindi, come riverbero, come riflusso, la tenerezza verso gli altri, l'amore al destino, l'amore al destino proprio de degli altri? *
    Luigi Giussani.

    RispondiElimina
  2. Una bella dichiarazione d'amore alla tua metà. Ti auguro di vero cuore che lei da lassù la legga. Gus, caro, mi viene da piangere. Scusami a più tardi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tua moglie ha avuto una grande nobiltà d'anima. Ti ha portato in un'altra dimensione che va oltre la vita terrena. Ti ha donato una grande gioia che oggi si è trasformata in un dolore dentro che soltanto raccontando si può superare. Ma, nello stesso tempo, ti accorgi che non sei solo. Lei fisicamente è andata via ma il suo spirito è lì accanto a te, sempre. E tu lo dichiari qui, con questo post.
      Scusami per prima, ma non riuscivo più a leggere. Io credo nell'amore, si può fare a meno di tutto ma non di esso, di Dio.
      Abbraccio siempre ❤️👋

      Elimina
    2. Non credo che le anime che hanno lasciato questo mondo possano interessarsi alla vita terrena.
      Il Lassù non è sicuramente il seguito del quaggiù.

      Elimina
    3. E qui ti sbagli di grosso. Possono, ma non sempre.

      Elimina
    4. Il dopo morte resta avvolto nel mistero. Noi non siamo preparati a comprendere concetti come la vita eterna e il Paradiso.

      Elimina
    5. Vero quello che dici. tu dici "non " siamo preparati. Ma non è una preparazione, ma è altra fede

      Elimina
    6. Solo la fede può allargare la conoscenza del mistero.

      Elimina
  3. Le tue dichiarazioni verso l'amore della tua vita sono sempre tenere e ricche di trasporto.. un rapporto bellissimo che grazie alla tua fede continua nella memoria e, anzi, in una presenza palpabile..
    per quanto riguarda il resto..non fai proselitismo, decanti solo la bellezza che hai nel cuore.. speriamo faccia breccia anche nei più restii..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La memoria è una presenza immateriale, palpabile come hai scritto nel commento.
      Grazie Franco.

      Elimina
  4. Questo è un bel dare testimonianza dell'amore che porti dentro e della fede che ti aiuta a rappresentare la bellezza dei sentimenti. Sai qual è la preghiera più bella, secondo me, da rivolgere al prossimo? Che possano tutti incontrare Dio nella vita e farne un'esperienza di arricchimento personale. Parlarne non è mai pesante o sconveniente e può essere persino utile ai fini della conversione cui mi riferisco. E poi mi è piaciuta la tua storia, l'incontro con tua moglie e con Dio, contestualmente. Un post, questo, che mi è molto piaciuto, volevo sottolinearlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La persona dotata di grande sensibilità percepisce i sentimenti di chi scrive.
      Grazie Marina.

      Elimina
  5. È proprio vero che la fede nasce da una testimonianza e tua moglie, oltre a essere stata la tua compagna di vita, ti ha preso per mano per portarti verso il Signore e scommetto che ora, che è nella verità "tutta intera", ti è accanto più che mai e continua a tenerti per mano, fino al giorno in cui vi rincontrerete. Ciao Gus.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Sinforosa. L'anima dovrebbe tornare al Padre e gioire della sua Luce.

      Elimina
    2. Lc 20,27-40 - Discussione sulla risurrezione.

      Gli si avvicinarono alcuni sadducei – i quali dicono che non c’è risurrezione – e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello. C’erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l’hanno avuta in moglie». Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui». Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». E non osavano più rivolgergli alcuna domanda.

      Elimina
  6. Ha ragione Farfalla Leggera un post che tocca il cuore tanto da commuovere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Giovanni. La vita a volte ti costringe ad affrontare eventi dolorosi. Bisogna accettarli.

      Elimina
  7. Bellissimo questo tuo post, ricco di verità e di sentimento.
    Non è la fede che porta a credere o non credere ma solo la comprensione di una realtà difficilmente palpabile ma che si può provare personalmente come è successo a te.
    Un carissimo saluto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Giorgio. Cristo propone un modo di vivere. Se lo gradisci la fede diventa una realtà. Scrivo anche per superare momenti in cui la tristezza diventa opprimente.

      Elimina
  8. Ci sono attimi e incontri che possono cambiare radicalmente una vita, questo sì.
    Quanto all'accusa di "proselitismo", nessuno è costretto a seguire un blog che non gli aggrada.
    Buona serata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'incontro è decisivo se tu, anche inconsciamente, eri disposto ad accertarlo.
      Io mi racconto. È come un diario e non penso a chi legge.
      Ciao.

      Elimina
  9. Pensiamo e speriamo che Dio sua con noi.
    Dio che si inserisce nella nostra vita umana per rafforzare il nostro essere indebolito dal peccato. Dio mi, ci vuole in vita ma non si sostituisce a noi, non viene ad annullare la libertà, generosità e la responsabilità umana.
    Tua moglie, l' ho sempre detto, è ancora una grande donna.
    Conoscendola, forse, lo spirito santo è sceso in te.
    Buona notte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Viola.
      Ti ringrazio per il commento molto dolce.

      Elimina
  10. Prima della malattia che l'avrebbe portata alla morte, risultata da analisi del sangue fatte appena tornati a Pescara, un'estate, io e Bruna abbiamo trascorso un mese a Gardone Riviera. L'albergo era un vecchio castello adattato all'ospitalità. Il giorno a Gardone fa molto caldo, ma la sera, sulla terrazza si può mangiare anche un coregone, e devi indossare maglia e giacca. Nei tavoli solo qualche candela e tante ombre. Ho visitato anche Desenzano, Salò e Limone su Garda. C'è sempre l'attesa della pioggia scrosciante, che arriva e se ne va altera e strafottente. Ma lei non voleva uscire con l'ombrello e di pioggia ne abbiamo presa tanta.
    Appena abbandoni la Padania sei abbracciato dal verde degli uliveti e dal giallo dei limoni e l'impressione di essere in un posto che somiglia al paradiso terrestre è molto forte.

    RispondiElimina
  11. Emanuela, per tutti Bruna, in omaggio alla madre, che si chiamava Bruna, morta dopo 15 giorni del parto per un'emorragia fatale.
    Mia moglie è morta il 28 febbraio 2011 per un arresto cardiaco.
    Io materialmente sono solo in casa, ma psicologicamente Bruna, grazie alla memoria, è sempre qui con me.
    Questa notte non stavo tanto bene, volevo accendere la lampadina del comodino, e nello stato di dormiveglia ho pensato che fosse meglio non farlo per non svegliare Emanuela.
    Un qualcosa che racconto per far capire come la memoria abbia la forza di una presenza.

    RispondiElimina
  12. Se piove, mi chiami accanto e mi indichi attraverso i vetri quel che succede fuori, distorto dai goccioloni sulla finestra, da quell'idea di mosso che ha la pioggia quando bagna come di virtualità tutto quello che scopre, toccandolo, appoggiandovisi sopra. – Guarda, piove, mi dici e mi convinci ci sia qualcosa da guardare, rannicchiati spalla contro spalla sul davanzale, e io ti dico – Tutte le volte la stessa storia, ma è una finestra, un po’ di pioggia! Dici – Zitto, e guarda; apri la finestra con l’acqua che rimbalza sul marmo e ci colpisce di riflesso. – Dai, che dopo ci tocca asciugare; ma dici che ti piace l’odore fertile dell’acqua, ti piacciono le persone in pantaloncini che camminano svelte, indecise tra il fastidio e il sollievo, guardi i palazzi di fronte, ti piace il nome dell’inverno pronunciato dalla bocca dell’estate, il brivido sulla pelle fuori stagione, il fatto che non si possa uscire, gli amici che chiamano per disdire la serata alla discoteca all'aperto, la televisione spenta. E io insisto – È pioggia, è solo pioggia: non può piacerti, è una cosa stupida. Tu dici che non c’è niente di male a essere stupida. E’ che la pioggia ti piace proprio, le gocce sul naso, o su una ciglia. Io vorrei prenderti e tu non vuoi. Il rumore delle auto sul fondo bagnato, le onde che alzano piano, ti piace quell'odore e colore di cenere che non è un fuoco spento, non è rovina, ma è una proprietà dell’acqua, è la cromatura d’una città sottomarina, ma senza i fronzoli dei coralli, è calma e bellezza, il segreto in un’ostrica. – Sei scema; ti dico all'orecchio, scrolli e ridi per togliermi la parola, il mento sulle mani, una freschezza sulla pelle. Resteresti a guardare la pioggia per ore, ne sei capace, poi fai una doccia, metti l’accappatoio, l’asciugamano attorno alla testa, e se piove ancora ti rimetti a guardala, incantata, che donna particolare che sei! – Chiudiamo? E’ un lago qua per terra, attenta ai piedi. La chiudiamo per metà, la tua parte rimane aperta, allora io mi sposto dietro di te, ti abbraccio e poggio il mento sulla spalla, e sei contenta se me ne sto zitto e guardiamo la pioggia, le persone che corrono nelle portiere in macchina, gli ombrelli infelici, pensavano se ne riparlasse tra mesi. Ma è possibile che non hai niente da fare, da startene a guardare la pioggia? - È un acquazzone, una cosa passeggera; mi piace starti avvolto contro, mi piace accarezzarti le braccia, il corpo, mi piace amarti senza fare l’amore, mentre guardi la pioggia e dici che ti piace guardarla, che non ti stancheresti mai, che è una cosa stupida e che non c’è niente di male, nelle cose stupide. Mi viene male alla schiena, mi formicolano le gambe. Chiudo la finestra, prendo uno straccio dalla cucina e asciugo il pavimento, rimango a guardare mentre piove, ma se non ci sei tu a guardare la pioggia mi diventa oltre che stupida, mi diventa inutile e insulsa, e non la guardo più.


    RispondiElimina
    Risposte
    1. I tuoi tre commenti sopra confermano il mio commento del 12/03/24, 13:42.
      Buon proseguimento di giornata a te Gus

      Elimina
    2. Nessuno può provare che l'anima di Bruna osserva il marito sulla terra.
      Ciao Farfalla.

      Elimina
    3. Però è bello crederlo. Io lo credo con mio padre, alcune volte gli parlo anche se non lo vedo. Riduce il mio dolore della sua dipartita. È mancato nel 1989, eppure...❤️👋

      Elimina
    4. Concordo. Sarebbe bello.

      Elimina
    5. se non sentissi un angelo che mi prende e mi solleva da terra, io sarei morta in un agolo senza che nessuno mi trovasse. Si il mio Angelo custode spesso sento pure un profumo il suo e poi mi accade qualcosa....suggestioni, non penso troppo frequenti per esserlo

      Elimina
  13. Quello che è certo è che io sento attraverso la memoria la sua presenza.

    RispondiElimina
  14. Hai avuto la fortuna di incontrare una donna che ti ha avvicinato alla fede, oltre ad essere stata la compagna della tua vita . Mi dispiace molto per il seguito, però , secondo me, ti ha lasciato il suo esempio e soprattutto il dono della fede e della fiducia in Dio che ti accompagnerà sempre, anche nei momenti di solitudine e nelle difficoltà della vita e questo non è poco. Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Mirtillo. Spero che tutto si concluda come le parole del tuo commento.
      Ciao.

      Elimina
  15. Post molto interessante che dà adito a spunti di riflessione particolari ma poi arriva l'ultima parte con il ricordo di tua moglie e questa tua eterna dichiarazione d'amore e tutto il resto si dissolve in un istante

    RispondiElimina
  16. Sì. Succede quello che hai scritto.
    Grazie.

    RispondiElimina
  17. Buona notte Gus. con tanta gioia!

    RispondiElimina
  18. Buona giornata Francesco.
    Ciao.

    RispondiElimina
  19. È bellissimo aver scoperto la fede attraverso il tramite dell'amore. Quell'incontro è come un'istantanea che cattura la bellezza per sempre.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'incontro con la Fede cambia radicalmente la tua vita.
      Conoscere Bruna è stato come incontrare Cristo.
      Molti incontrano Cristo, ma senza un amore vicino non lo riconoscono.

      Elimina
  20. Grazie per quello che fai per me...pensandoci bene , che hai sempre fatto per me e scusami per tutto .
    😘

    RispondiElimina
  21. Ho sempre pensato che quando incontri qualcuno che riesce a metterti in contatto con te stesso e con il mondo, quella persona entra nella tua vita e ti porta lontano lontano...possono essere i propri genitori, parenti, amici, amiche o partner che ti amano in modo sincero e completo. Allo stesso modo se hai amato o aiutato una persona, se sei riuscito a sostenerla in ogni momento della sua vita, quell'unica persona ti ricorderà per sempre e per sempre rimarrà dentro di te.

    Questa è l'energia universale la più potente che io conosca, energia che non si esaurisce quando una persona muore...anzi, quando una persona così se ne va, rimane sempre tanto di lei (nel mondo dove andrà) e dentro di te.

    Per certi aspetti tutto questo può sembrare un mistero, ma è semplicemente più facile dire che l'unione fra esseri umani è un legame scritto prima di tutto in cielo (parafrasando un po' Dante) che poi si riflette sulla terra nei rapporti umani.

    L'amore è la forza più potente dell'universo, si ottenebra ma non si estingue...e meno male che non si estingue. E quando entriamo in contatto con il vero amore tutto cambia. Questo è anche il problema di oggi: l'amore è ottenebrato ma non estinto. Non vedo tanto amore in giro. Vedo odio, rancore, rivalsa e vendetta, quello che a volte qui ho definito "spirito da resa dei conti".

    Ma dentro di noi sappiamo che quando incontri quella persona che riesce a metterti in contatto con il mondo, quella persona ti dona amore e magari non è detto che ti chieda qualcosa in cambio. L'importante è dare e non prendere.

    Sempre bello leggere i tuoi post
    Un salutone Amico Gus, buon fine settimana
    e alla prossima

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'amore supera gli egoismi e ti fa vivere in sintonia con gli altri.
      Salutone Amico mio.

      Elimina
  22. a me dio interessa poco. voglio dire che esista o meno.
    m'interessa abbastanza l'ipotesi. ovviamente resta a questo livello teorico e non ha rilevanza nella mia vita.
    l'amore ne ha invece parecchia. "soddisfa le esigenze del mio cuore".
    non è una religione ma una fede. del tutto personale e senza pretese (che amore sarebbe altrimenti?).
    lieto giorno

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quello che senti dentro di te è inaccessibile per me.
      Non riesco nemmeno a risponderti.
      Felice giornata.

      Elimina
    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    3. Giovanni, cosa volevi dirmi?

      Elimina
    4. Per Antonypoe
      Bel commento. Fai bene a dire che la Presenza di Dio poco importa.
      Perchè tu usi la materia prima di Dio .......... l'Amore. ecco perchè dio crede in te e sei importante per lui.

      Elimina
    5. gus@ non è grave :)
      non tanto :)
      lietaccessibile giorno

      Elimina
    6. gio@ prima e dopo :)
      anche un po' secondaria durante :)
      lieto giorno

      Elimina
  23. nel letto accanto al mio era ricoverata una suora di 85 anni, ma ne dimostrava molti in meno....parlando mi ha detto che ormai le novizie arrivano dal est e non lo fanno per vocazione, quella che ha vissuto lei ma per un aspetto economico, un tetto, un pasto, spesso poi incontrano un uomo e lasciano le vesti

    e' stato un attimo anche per me rapita da uno sguardo da una giostra a catene, talmente forte che a 20 anni ero già sposata. Ho sempre creduto nel valore del matrimonio, poi quella dannata ischemia, farmaci che mi cambiavano il corpo rendendolo grasso e mi sono ritrovata per 16 anni a dormire con mia figlia nel letto e lui in un altra stanza usciva, entrava, ciattava ecc... mai più un bacio o una stretta di mano, una semplice spesa fatta in due, un regalo per una riccorrenza...nulla ma i miei valori mi portavano a resistere in silenzio a pulire la sua stanza, a lavare e stirare gli abiti....mai detto nulla ai figli per non metterglielo contro...piangevo di nascosto nella caldaia.... i miei valori di madre mi hanno portato a resistere (un altra dopo un anno sarebbe andata via) ho reso indipendendente il più grande e portato la più piccola ai 18 anni.... tutti parlavano, mi riferivano...chiacchiere da bar mi dicevo e convincevo per andare a vanti.... poi quel uomo che da 8 anni veniva in casa, pranzo, cena, ovunque andassimo, se cenavamo con amici genitori delle ragazze c'era anche lui dovevamo presentarlo.... Un giorno la sorella della madre di questo uomo mi invitò a cena, sua figlia mi fese una bella torta alla frutta e mi disse la verità... poi successo una cosa orrenda che non voglio dire... oggi siamo al divorzio , parlano avvocati e i miei medici... stia tranquilla ci pensiamo noi... Avevo AMATO e creduto e invece lui piano piano con stratgemmi mi distruggeva... Il ricovero fino a giovedì è un altra prova che io per colpa di quei valori mi sto distruggendo
    Spesso nei tuoi post ho letto...
    Poi il vento ha scompigliato i suoi capelli coprendole il viso. E' stato un attimo....
    Anche il mio era un attimo che la fede e quei valori mi spingevano a crederci fino alla fine senza accorgermi che mi stavo distruggendo
    Cosa sono ora: solo una mamma che vede e ama incondizionatamente i suoi figli, che protegge il suo papà....che vive ospite perchè un affitto ora non può permetterselo, che mangia un giorno si e due no....
    Che prega mentre piange, prega. Ciao Gus

    RispondiElimina
  24. Sai cosa ho sempre fatto Gus, fin da quando erano piccoli i ragazzi....
    Quando i miei figli dormivano a casa, prima di andare a io a dormire,, gli facevo il segno della croce sulla fronte ....
    Non se ne sono mai accorti perchè dormivano...Ma l'ho sempre fatto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei di una forza estrema ed è la fede a donartela, assieme all'amore che custodisci. Ad altri basta l'amore, come Antony, ma l'amore è fede, senza tutti quei fronzoli terrestri..

      Elimina
    2. Senza l'amore si marcisce nel peccato.

      Elimina
  25. Valeria, nei vangeli è scritto che tutto quello che ti è stato tolto ti sarà restituito sotto aspetti diversi.
    Abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me pare di aver dato tanto e in questo momento non ricevo niente da nessuno, uso solo le mie forze, cado e mi rialzo...e accanto ho due persone che mi amano ma entrambe stanno male... ecco anche l'amore mi viene privato, ma non smetterò mai di prendermi cura di loro...

      Elimina
  26. Al mio buon Dio fischieranno le orecchie con tutti questi richiami... 🤣🤣🤣. Un abbraccio forte forte. Con
    un buon sabato e domenica Gus ❤️👋

    RispondiElimina
  27. Ciao! Stai guardando Sinner?
    Buona notte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ero certo che avrebbe perso.
      Sinner non diventerà forte come Djokovic.

      Elimina
  28. Fa ancora un freddo cane la sera. Sono andata a cena cinese. 😊

    RispondiElimina
  29. Risposte
    1. Bene. Lo sbruffone è servito.

      Elimina
    2. Perché sbruffone? Semmai lo sono Alcaraz e Djokovic.

      Elimina
    3. La sua costruzione mentale è la certezza di essere il più forte.

      Elimina
    4. Va bene, non è spettacolare, non scende a rete, è imbambolato sulle palle corte, ma è sempre un bravo giocatore.
      Ora temo il suo livello psicologico. L' ho visto quando l' hanno intervistato: sembrava uscito da un sogno. 😔

      Elimina
    5. viol@ si riprenderà: non si può vincere sempre.
      lieto giorno

      Elimina
    6. Sinner ha un tennis che si basa su pochissimi scambi. Servizio e dritto devono essere impeccabili. Se il set si allunga rischia di perderlo.

      Elimina
    7. È troppo magro. Se si fa male sono guai.
      Ciao.
      Scusa l' OT.

      Elimina
    8. Grazie della solidarietà Poe :)

      Elimina
    9. gus@ sì, il servizio è fondamentale per lui.
      ma lo è un po' per tutti gli uomini.
      ciao

      Elimina
  30. Si è montato la testa.

    RispondiElimina
  31. Se partecipa all'Open di Miami commette un grave errore. deve allenarsi sulla terra rossa per arrivare pronto al Roland Garros.

    RispondiElimina