lunedì, gennaio 15, 2024

Muoio come un re

 



Meditare significa situare le cose al loro posto. Ecco allora la grandezza ultima dell'uomo profilarsi all'orizzonte: essa risiede nel riconoscere alle cose il loro posto, cioè il loro significato.
Diceva Luigi Giussani: "In una società come la nostra non si può creare qualcosa di nuovo se non con la vita: non c’è struttura né organizzazione o iniziative che tengano. È solo una vita diversa e nuova che può rivoluzionare strutture, iniziative, rapporti, insomma tutto". Viviamo in un mondo, in una società che esalta l’autonomia dell’uomo. Se da un lato quest’autonomia è fortemente minacciata dalla negazione dei diritti dell’uomo, dall’altro si esprime come forte domanda sulla soggettività e di rispetto dell’uomo visto nella sua globalità. Non è più sentita la responsabilità individuale, perché ci si appoggia quella collettiva. L’uomo di fatto ha perso la percezione del peccato. 
È indispensabile imparare a convivere con gli altri, essere solidali, assumersi responsabilità comuni per realizzare un progetto umano. Dare il giusto valore a sentimenti che dentro di noi proviamo, i sentimenti sbagliati, che ci inducono ad azioni sbagliate: noia, prepotenza, indifferenza, gelosia, invidia, odio, maldicenza, orgoglio, presunzione. Scoprire dentro di noi la nostra “nudità” e aver voglia di rivestirci di sentimenti buoni e accoglierli con umiltà. Madre Teresa di Calcutta racconta di quando era una giovane suora e s'imbatté in un povero moribondo abbandonato in mezzo alla strada. Lo accolse in casa sua, lo medicò, si prese cura di lui (Pare la parabola del buon Samaritano...ma è storia dei nostri giorni). Poco dopo l'uomo morì, ma prima di morire pronunciò queste parole: "Ho vissuto tutta la vita come un cane e muoio come un re". 
Cosa aveva visto quell'uomo negli occhi della Santa? Ciò che io non cerco negli occhi del mio prossimo. La vita è anche una splendida lunga confessione.


97 commenti:

  1. Immagine:


    Le esperienze di pre-morte

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  2. Senza ombra di dubbio l'individualismo, il focalizzarsi esclusivamente su sé stessi ci allontana dagli altri. Siamo tutti più soli. Il problema è che di Madre Teresa ne nasce una ogni tanto..la gente è forse diventata più cattiva e molti si allontanano dagli altri anche solo per difendersi.

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  3. "L’uomo di fatto ha perso la percezione del peccato" Laicamente parlando potremmo dire che l'umanità ha perso la percezione di ciò che è bene e ciò che è male ossia in parole povere l'essere umano non è più immorale ma amorale il che è peggio perchè. essere immorali vuol dire essere coscienti che quello che si fa è sbagliato, essere amorali invece priva completamente l'individuo di questa percezione e quindi valuta altri parametri come il proprio vantaggio, l'utilità pratica, tutto tranne se è moralmente ed eticamente giusto o sbagliato.

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    1. La teologia ha mutato il lemma errore in peccato.
      Partendo dall'errore abbracciamo nello stesso pensiero tutta l'umanità, il bene e il male, il passaggio dell'immorale all'amorale
      che rende ogni azione lecita, come le guerre e il femminicidio.

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    2. Io continuo a essere kantiana.

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    3. Hai scelto quello in cui credi.

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  4. Se la fede non serve a noi diventiamo presuntuosamente giudici di tutti.
    Passando attraverso il fenomeno della problematica personale, la risposta ad essa, la provocazione fatta ad essa diventa veramente una proposta sostenibile.

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  5. Dio è morto non è inteso letteralmente, come Dio è fisicamente morto, piuttosto è la maniera usata da Nietzsche per dire che l'idea di Dio non è più fonte di alcun codice morale o teleologico.
    In un certo senso il filosofo prevede l'imminente fine del cristianesimo, non perché sia sbagliato, ma a causa della natura dell'uomo che cerca la libertà senza confini.
    Io non credo che Dio sia l'artefice di un uomo negativo, ma non abbastanza forte per vivere senza peccato, debole quando si trova ad affrontare una tentazione.
    Adamo ed Eva erano perfetti, ma usando il libero arbitrio sono tentati di liberarsi dalla naturale dipendenza verso il creatore e commettono il peccato più grande e perdono la purezza, si sentono nudi e cercano di coprirsi.
    Cristo dimostrerà che affrontando da uomo è possibile vincere la tentazione con la certezza della fede. Vacilla, ma non cade, solo una volta quando nell'Orto degli ulivi chiede al Padre di non morire sulla Croce.

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  6. Mi dispiace deluderti ma io non credo più in questa umanità. Ho capito di ciò che essa è, durante la pandemia e il periodo seguente me ne ha dato conferma. Oggi viviamo quello che abbiamo creato in questi ultimi anni: il nulla. E per quel che mi riguarda, non ci saranno miglioramenti, al contrario... Come dico da tempo, l'umanità non ha imparato nulla e continuerà a vivere nella sua beata ignoranza. Cristo o non Cristo questo è. Inutile illudersi.
    Consolati sul fatto che noi abbiamo una certa età e lo sfacelo totale non lo vedremo

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  7. *Cosa aveva visto quell'uomo negli occhi della Santa? Ciò che io non cerco negli occhi del mio prossimo*
    Se provi a leggere fino in fondo il post potresti renderti conto che la penso come te.

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    1. Infatti ho letto e non ti sto contestando. Ho solo espresso la mia opinione che, come tale, rimane. Buon pomeriggio

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    2. Bene.
      Grazie.
      Lieto pomeriggio.

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  8. E' in atto questo cambiamento ........ e purtroppo non si torna più indietro.

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  9. Il cristiano è chiamato servo, schiavo di Gesù Cristo perché appartiene totalmente a lui. Questa schiavitù è la più alta realizzazione della libertà di amare perché rende il cristiano simile al suo Signore Gesù che è tutto del Padre e dei fratelli. Il lavoro dello schiavo è insieme dovuto e gratuito perché, sia lui che il suo lavoro, appartengono al Signore. La traduzione: "Siamo servi inutili" non è esatta perché lo schiavo che compie il suo lavoro non è inutile e perché Dio non ha creato nulla di inutile. Il termine greco "achreioi" significa inutili o senza utile, cioè senza guadagno. Ciò significa che i cristiani non fanno il loro lavoro apostolico per guadagno, per un utile personale, ma per dovere e gratuitamente: non per vergognoso interesse, ma spinti dall'amore di Cristo Signore che è morto per tutti. L'apostolato è di sua natura gratuito e rivela la sorgente da cui scaturisce, l'amore gratuito di Dio: "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date". Per l'apostolo Paolo la ricompensa più alta è predicare gratuitamente il vangelo: "Quale è dunque la mia ricompensa? Quella di predicare gratuitamente il vangelo". L'amore vero rende il discepolo completamente libero da altri interessi e lo fa diventare gioiosamente servo come il suo Signore al quale appartiene totalmente.

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    1. Però la trova d'effetto la traduzione "inutile", perché esalta il servire senza sentirsi indispensabili, boriosi e necessari.

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  10. A questo punto la morte è l' unica soluzione.
    Ciao

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  11. È se la morte dà un'altra vita.

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  12. Che vita ti aspetti gus?
    Notte

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    1. Buongiorno Lola.
      L'anima si libera del corpo e torna dal Padre.

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  13. Nella mia vita ho sempre guardato negli occhi le persone con cui parlo o dialogo. Mi piace perdermi nello sguardo del mio interlocutore o di un passante perché gli occhi splendenti di luce o tristi mi permettono di capire di più della persona.

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  14. L'individualismo oggi è dannoso, l'alto grado di competizione di questa società contemporanea, la superficialità dilagante.

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  15. Una reflexión curiosa e interesante. Pienso que cada persona tiene su propio camino que recorrer.

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    1. Una riflessione curiosa e interessante. Penso che ogni persona abbia la propria strada da seguire.

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    2. Le strade sono tutte sbagliate.

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  16. Il genere umano è alla deriva totale, sempre peggio.

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    1. Tanti megalomani al potere che sanno solo comandare e non governare.

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    2. Posso chiedere il perchè te la prendi con i governanti? Non sono forse stati eletti dal popolo? Allora inizia dalla base.

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    3. Diciamo che il 60% della gente non vota. I partiti sono corrotti e non possono rappresentarci.
      Esempio Russia.
      Un gruppo di donne protesta a Mosca e chiede che i mariti tornino a casa. Quelle donne rappresentano la famiglia e non hanno nulla del loro Presidente.
      Si chiama Putin. Lui non discute. Usa il veleno per chi lo contrasta. Produce e compra armi.
      USA: si sfidano un rincoglionito e un tipaccio di 78 anni che nega l'esistenza dell'effetto serra.
      Israele. Comanda Benjamin Netanyahu, detto Bibi molto occupato a completare, indisturbato, il genocidio del popolo palestinese.

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    4. Prima di parlare degli altri stati, iniziamo a parlare dell'Italia, visto che ci viviamo. Dici che Putin produce armi. Leonardo cosa produce? Confetti?
      I partiti sono corrotti e come mai sono diventati tali? Chi li finanzia? I sindacati chi li finanzia?
      Il problema è la gente che non apre il proprio cervello. Pandemia docet
      Buon pomeriggio e serata

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    5. L'Italia, paese Nato, produce armi per la propria difesa e per aiutare l'Ucraina dall'aggressine di Putin.
      Certo non siamo angioletti, ma nemmeno diavoli.
      I partiti rappresentano qualcosa che somiglia alla mafia e sono diventati tali perché il mondo ha distrutto tutti i valori. L'unica cosa che conta sono i soldi, potere e poltrone.
      I sindacati, morta la classe operaia, si limitano a protestare.

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    6. Sono diventati tali perché se non fai quello che dicono loro ti fanno fuori. Cosa faresti tu?
      La Meloni mi ha deluso un poco, ma è stata l' unica persona, ovviamente di sesso femminile, ad andare a Caivano con l' esercito e dal parroco per dare a lui la scorta. Mi pare che qualcosa è cambiato. L ' hanno capito i delinquenti di cambiare zona. Ricordi qualcuno che recentemente l' ha fatto? Gli ometti hanno paura. Lei ora è una donna sola con una figlia da crescere, ex compagno ha calato le braghe.
      Certo che il male è davvero banale.. se ognuno di noi si comportasse un poco meglio per sopprimere istinti negativi per sé e soprattutto per altri sarebbe tutto molto più semplice.
      È vero quello che ha detto un esorcista: " oggi ci sono più diavoli che Dio"
      Notte

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    7. Un'analisi perfetta e proposte di cambiamento.
      Grazie Lilli.

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    8. Brava.
      'notte Lilli.

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  17. Ultimamente ti confesso di aver perso una parte di umiltà. Quando mi confondo tra la gente e vedo e subisco comportamenti intollerabili penso alla mia lunga vita, trascorsa nell'amore e nel rispetto di tutti. Sono convinta che morirò con il pennacchio immacolato, del quale ne vado fiera. Ciao Gus ci vuole coraggio a vivere in questo mondo difficile.

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  18. Si vive male e in solitudine.
    Devi essere felice per il tipo di vita che hai scelto.

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  19. "È indispensabile imparare a convivere con gli altri, essere solidali, assumersi responsabilità comuni per realizzare un progetto umano": sottoscrivo. Grazie.

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    1. Il progetto umano. Proprio quello che ci manca.

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  20. Ho lo sguardo di satana?

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  21. Ciao.

    Non so se ho capito tutto correttamente. Credo che anche se una persona vive in una società, spesso è molto sola.

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    1. Quello che unisce le persone è il rispetto e l'amore. Valori persi e forse irrecuperabili.

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  22. Sarebbe bello Gus, abbiamo bisogno di un nuovo umanesimo, dovrebbe ritornare l’uomo al centro dell’universo, oggi contano solo i soldi e gli interessi per cui ogni valore è stato annientato. Non so se abbiamo ancora speranza

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    1. L'uomo sta cambiando in peggio. Non so cosa si può fare per ricostruire Valori persi.

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  23. Viviamo male in questa società, io almeno non mi ci ritrovo più. Troppo individualismo, troppo egoismo, troppa violenza. Io sono cresciuta e ho vissuto la mia gioventù in un'altra epoca, le cose erano diverse, c'erano tanti problemi ma c'era più rispetto, più voglia di divertirsi in modo sano. Ora mi sembrano impazziti tutti !!! A scuola, ho cercato di avviare i miei alunni all' aiuto reciproco, alla collaborazione, al rispetto, oggi che sono tutti adulti, spero che qualcosa sia loro rimasto . Non ha senso vivere nell'egoismo !!!! Saluti

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    1. Quello che hai fatto a scuola sicuramente è stato un buon aiuto.
      Ciao.

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  24. Grazie.
    Impegnatissimo con gli Open di Australia.
    Ciao.

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  25. Un gesto di solidarietà e misericordia può illuminare una vita. Ci fa capire che, anche passando fra le peggiori tempeste, se si ha riguardo per il prossimo, se qualcuno ci dona un po' di serenità, vale davvero la pena vivere.

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    1. Il prossimo è un nemico del potere. Non ha un futuro.

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  26. Io nel volontariato.
    Ciao.

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  27. Ot! Ciao Gus, per andare in finale ( ammesso che ci vada) quante partite deve giocare Sinner? I calcoli vengono fatti come a Torino?
    Grazie.
    Ciao.
    Ps io ho tolto Dazn perché non vedo più italiani nel milan e non mi ha fatto vedere il torneo di wimbledon, nemmeno lo sci a volte per non parlare della champions.
    Sinner lo faranno vedere su RAI sport?
    Gioca ancora stanotte?

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  28. Scusa ho visto ora: è negli ottavi. 🥕

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  29. Gioca domenica. Ma a che ore?

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  30. ti sei mai chiesto cosa accadrà quando morirai:
    -per il tuo funerale ci penseranno parenti o qualche struttura se non hai soldi
    -per qualche mese i tuoi figli o compagni o mariti o moglie o genitori ti piangeranno e ti porteranno magari un fiore quando verranno sulla tua lapide
    -il tuo posto di lavoro rimarrà per qualche gg vuoto ma poi ci sarà chi lo rimpiazzerà sedendosi alla tua scrivania, usando i tuoi appunti o PC
    -a casa magari dopo un po' ci sarà una nuova persona che dormirà nel tuo letto, mangerà nel tuo piatto, si siederà sulla tua poltrona a vedere la TV
    -qualcuno per il funerale non andrà al lavoro quelle due ore, altri diranno era una brava persona e poi torneranno alla loro vita di sempre
    -in casa al inizio sarà piena di tue foto incorniciate e poi verranno messe in un cassetto o in un album
    -gli amici con qui facevi festa, continueranno a fare festa...
    Sai cosa solo ti rimmarrà, il bene fatto pure in silenzio agli altri, hai più deboli, agli sfortunati, hai malati o semplicemente un saluto che strappa un sorriso a chi di saluti mai ha ricevuto.
    Questo ti rimmarrà i tuoi valori...che aprano o servano ad andare in un posto migliore non posso dirlo....magari continuerai a stare li sotto terra o in una scatoletta con n pugno di cenere...ma tu saprai che così avevi riempito la valigia per il tuo ultimo viaggio...con i valori .... Ciao Gus

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    1. Una volta morto saranno i miei due figli a organizzare il mio funerale.
      Quando siamo morti non esistiamo più. Quindi: quando ci siamo noi la morte non c'è e, viceversa, quando c'è la morte non ci siamo noi. Dal momento che non la incontreremo mai non ha senso averne paura. Non ci resta, quindi, che goderci la vita!
      Epicuro.

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    2. Non so se devo preoccuparmi o ridere... Scusami.
      Ho come la certezza che Epicuro sia nel giusto. Buon fine settimana a te

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    3. Ciao Farfalla Leggera.
      Il concetto di Epicuro è inattaccabile
      Cioè se uno è vivo la morte non può fare paura,
      mentre se uno muore è lì dentro una bara e non può pensare alla morte.
      L'eccezione è questa quando un medico, per la malattia che hai, ti dice che entro un anno morirai. In questo caso non basta il fatto che sei vivo a darti tranquillità.

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  31. non so se il mio commento è andato negli spam Valeria

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  32. Concordo con un commento qui sopra che abbiamo bisogno di un nuovo umanesimo. Ma forse il problema è che mancano le persone (uomini e donne) per creare un nuovo umanesimo.

    Concordo quando parli di imparare a convivere con gli altri, essere solidali, assumersi responsabilità comuni per realizzare un progetto umano. Ho lavorato per questo, perché quando lavori in un teatro (ad esempio) devi sapere che è come una città dentro una città . Ci sono almeno un centinaio di persone con tutti gli esempi e difetti possibili umani che conosciamo...e con quegli aspetti ci si deve confrontare persona per persona...

    Ma c'è un senso di sfiducia dilagante. Quando sento parlare un politico penso sempre che abbia un doppio fine, un doppio scopo fra cui il suo scopo personale che spesso non combacia con i miei intenti.

    Buon fine settimana Amico Gus
    Un salutone e alla prossima

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  33. L' assenza pesa :) guardi anche il tennis femminile?
    Scrivi un post, parlami, parla di me.

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    1. Il tennis femminile non esiste. Si esaurisce nel compito di rimandare la pallina nell'altra parte della rete.

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    2. La sfida fra Jannik Sinner e Karen Khachanov andrà in scena domenica 21 gennaio, sulla Margaret Court Arena, non prima delle 6:00 (ora italiana).

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    3. asfaltato anche khachanov :)
      lieto giorno

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    4. Carota può perdere solo con Nole alle semifinali.

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    5. hai visto l'incontro di oggi?
      io conosco solo il risultato.
      ciao

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    6. Ho visto l'incontro.
      khachanov (Ranking n.15) ha di buono solo il servizio. Emotivamente fragile ha mollato quando il braccio non aveva più la forza di fare punto con la prima di servizio.

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  34. No, vincerà anche con nole. Perché si sa già la semifinale?

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  35. https://live-tennis.eu/it/tabelloni-atp

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    1. Novak Djoković (1)
      Taylor Fritz (12)


      Jannik Sinner (4)
      Andrey Rublev (5)

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    2. Hubert Hurkacz (9)
      Daniil Medvedev (3)

      Alexander Zverev (6)
      Carlos Alcaraz (2)

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    3. Che sfortuna. Gioca mercoledì a che ora? Però non so se la guarderò. Poi mi emoziono troppo. Tiferai sinner anche contro nole vero?
      Da quando ha partecipato alla coppa davis ho stima per lui.
      È un ragazzo bravo, umile, lavoratore. So tutto di lui. È figlio di una cameriera e di un cuoco che ora lavora per la nazionale. Quando era piccolo puliva lui il campo da tennis. È andato via giovanissimo. Bellissimo quando era un cucciolotto.

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    4. Nole-Sinner è un incontro che seguo senza tifare.

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  36. Oggi più che mai la vita continua ad insegnarmi che sono molto rare le persone sincere che ti sono vicine nei momenti difficili e ancora una volta mi duole il cuore perchè non riesco a concepire tutta l'indifferenza e l'odio che ci circonda. Da persona credente voglio sperare che Dio non ci abbandonerà mai e ci darà la forza per continuare la vita...il cammino per tornare alla casa del padre con serenità accompagnando i nostri cari con serenità secondo il disegno a lui più caro

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  37. L'indifferenza verso l'altro è il male peggiore della nostra società.
    Cerca di perdonare.
    Ciao Simona.

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  38. https://images.app.goo.gl/ony87Rjx5X4Rhkc18

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    1. Sinner è fortissimo. Prima di incontrare *The Djoker* avrà due giorni di riposo che dovrebbero permettergli di vincere.

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    2. 2 set vinti e 5 pari nel terzo :)
      lieto giorno

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    3. Bene così.
      Gaio giorno.

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    4. e ora la finale.
      ciao :)

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    5. Daniil Medvedev gioca saltellando. Ha un buon servizio. Ha vinto un grande slam. Ieri ha rimontato Zverev che si era aggiudicato i primi due set. Poi il dinoccolato non ha sbagliato niente e domani se la vedrà con Sinner, che ultimamente l'ha battuto un paio di volte.
      Ma, come diceva Trapattoni, non dire gatto se non ce l'hai nel sacco.
      Lieto giorno.

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  39. Grande, grandissimo Nole: posso parlare solo di me stesso. Abbiamo avuto dei percorsi di vita del tutto differenti. Siamo cresciuti in contesti diversi, in Paesi diversi e con un’educazione differente”. In ogni caso, non c’è dubbio che la guerra in Jugoslavia abbia in qualche modo formato il carattere di Djokovic, che ne ha già spesso riconosciuto in passato la grande importanza per lui: “Io sono cresciuto in Serbia durante il difficile periodo della guerra negli anni ’90, un momento complesso, c’era l’embargo e dovevamo metterci in fila per aspettare il pane, il latte, l’acqua e tutte le cose fondamentali per la vita.

    Ma ora lui ha vinto tanto. È giusto che pensi a moglie e figli...ti pare?

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    1. Lui si allenava nelle piscine dismesse di Belgrado. Nessun allenatore, Mental Coach, dietologo. Un campionissimo irripetibile.

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  40. "noia, prepotenza, indifferenza, gelosia, invidia, odio, maldicenza, orgoglio, presunzione": in pratica tutto quello che sforna la rete, luogo di scambio e mezzo di comunicazione primario ormai per tutti, in tutto il mondo.

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