sabato, luglio 08, 2023

Il desiderio dell'inclusione nella normalità

 


L'incubo (The Nightmare) è un dipinto a olio su tela (1,02 m x 1,27 m) di Johann Heinrich Füssli, realizzato nel 1781 e conservato al Detroit Institute of Arts, negli Stati Uniti d'America.
Il significato del dipinto è da far risalire ad una leggenda della mitologia scandinava. Il “mare” era un piccolo demone che durante il sonno poteva sedersi sul petto dei dormienti causando ansia e incubi notturni. Questo tema è raffigurato in L’Incubo di Johann Heinrich Füssli ed è precursore del Romanticismo europeo.
Secondo Moravia crediamo di realizzare i nostri desideri, ma in realtà siamo sempre all’interno di un percorso obbligato che il sistema sociale impone, e questo ci angoscia e ci rende rancorosi. Inoltre, la nostra ispirazione è un'esagerata voglia di inclusione nella normalità. Negli ultimi anni è stata decodificata una nuova ansia sociale denominata FOMO, fear of missing out, la paura di restare fuori, di non essere inclusi nella socialità.
Il conformismo è viscido perché quando si cerca di combatterlo, nasce un altro tipo di conformismo.
Per esempio, gli Hippy, composto per la maggior parte da adolescenti e giovani adulti bianchi, di età compresa tra i 15 e i 25 anni, che avevano ereditato una tradizione di dissenso dai primi bohémien e dai beatniks, criticavano la guerra nel Vietnam, contrari al nucleare, fautori della libertà sessuale, accolti al meglio dai Beatles nella famosissima canzone All You Need Is Love, con il passare del tempo finirono per diventare, anch'essi, beceri conformisti.
Croce diceva: non possiamo non definirci cristiani. Tutta la nostra cultura si basa sugli insegnamenti del Vangelo, paradossalmente ho conosciuto atei con un senso della morale più alto dei credenti. Il fatto è che i veri credenti sono pochi, molti credono per tradizione, perché imposto loro dall’educazione e spesso sono ignoranti. Credono per modo di dire.
Inconsciamente le nostre radici sono cristiane. Una religione che auspica l'abbandono dell'attaccamento alle cose della terra e la speranza verso il cielo.
Con la società nichilista è cosa difficile e allora l'uomo diventa un miscuglio di credente-ateo. Come ho scritto si tratta della religione tascabile.
L'ateo deve costruirsi una coscienza, come il samaritano, e riesce a farlo bene e così si creano due schieramenti, uno pieno di falsi credenti e un altro di atei che sono più vicini a Dio.
Il giudizio sulla realtà senza preconcetti richiede un «distacco da sé», un lavoro faticoso che, nella tradizione religiosa, si chiama ascesi, e che può essere realizzato solo dalla persuasione dell'«amore a noi stessi come destino, come affezione al nostro destino. È questa commozione ultima, è questa emozione suprema che persuade la virtù intera».
Se uno non è molto vicino al *distacco* non potrà essere mai un credente.
Laico, agnostico e altri termini sono tutte definizioni dell'ateismo.
Non c'è niente di male. Ognuno sceglie la strada che vuole.
In teologia l'errore viene chiamato peccato.
Leggi qualsiasi comandamento e si vede subito l'errore.
*Non desiderare la donna d'altri* perché si sfascia un'altra famiglia.
Se la nostra vita è piena di errori abbiamo detto no a Cristo. A questo punto non so cosa succede, ma io sto bene dicendo sempre sì.
Non so cosa sia la morale universale e nemmeno mi risulta una scrittura nel DNA
.

68 commenti:

  1. Il termine "Hippy" viene fuori nella metà degli anni 65 circa i Beatles(scarafaggi)arrivano in italia tra il 60/61 dunque prima. Propio da qui per come la penso c'è una grande variazione nel sistema di una società che prende coscenza, che l'evoluzione non era solo musicale. Oggi il tutto molto discusso, visti i risultati. Ci sono momenti in cuo ho sentore che la gente vorrebbe tornare molto indietro ......... come dici tu Gli errori diventono peccati. La cosa che mi stranizza è che non mensioni visto il periodo ......l'azione femminista che in quei periodi era al massimo e grazie a questi gruppi che la donna oggi ha ottenuto qualche cososina, fermorestanto che chi capeggiava questi gruppi ha sostenuto che il femminismo aveva fallito .........qui ci va bene il titolo del tuo post.

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  2. La gente protesta per le futilità e non si accorge che il Potere sta livellando tutti in basso.
    Nel momento in cui la donna prende coscienza di una dignità da sempre negata, immediatamente paga con la vita la ribellione al maschilismo.
    Purtroppo, molte donne che contano in politica cominciano a uniformarsi agli uomini commettendo gli stessi errori.

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  3. Forse si può fare un passo avanti, e comunicare che la fede, in rapporti più sacrificati e profondi può rendere, soprattutto in favore di altri, buone intuizioni.
    La fede indica la via per accentuare i sensi.

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  4. Ho definito le condizioni della fede. Si tratta di un percorso difficile.
    Il giudizio sulla realtà senza preconcetti richiede un «distacco da sé», un lavoro faticoso che, nella tradizione religiosa, si chiama ascesi, e che può essere realizzato solo dalla persuasione dell'«amore a noi stessi come destino, come affezione al nostro destino. È questa commozione ultima, è questa emozione suprema che persuade la virtù intera».

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  5. Vorrei solo la forza fisica della e nella fede.

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    1. Ma è Dio che cera noi, come ogni Padre.

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    2. Mi cercherà sicuramente, ma sono tre giorni che sono a letto. La vacanza l' ho pagata cara. Dio non si è visto. Sono sfinita.
      Buona notte ❣️
      Bacio

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  6. La questione che poni è molto interessante, soprattutto se prendiamo in esame le altre religioni e tradizioni nate in luoghi e tempi distanti dal Cristianesimo: da dove deriva per esempio la morale ascetica dei Buddisti, o dei filosofi indiani a loro precedenti?

    Tendo a pensare che una "morale universale" esista, ridotta ai minimi termini come quei meccanismi di preservazione individuale e sociale che troviamo anche tra alcune specie non umane, come la cooperazione, la cura dei più giovani, eccetera.

    Accanto ad essa, però, c'è anche l'immoralità universale, i cui segni purtroppo sono sotto gli occhi di tutti.

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    1. Ogni uomo cerca l'infinito, ma rischia sempre di essere stritolato dall'abbraccio del finito.

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  7. Giussani ha ragione, ma sono contrario all'ascesi "spettacolarizzazione", quella dei digiuni, delle mortificazioni, dei cilici.. bisognerebbe salvaguardare le energia nella cura degli altri, nell'amore e nella comprensione anche di chi "sconnette" spesso. Saremmo figli di di dio quasi perfetti, senza andare a cercare sempre peli nell'uovo che non ci competono. Ma non impariamo mai.

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    1. Giussani cerca di creare nel credente un qualcosa di straordinario.
      Pecca di utopia anche nell'importanza della verginità e poi stranamente mischia la religione con la pubblicità. il commercio, la politica e nascono i Formigoni.

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    2. Siamo fatti così..puntiamo alto poi sbraghiamo miseramente..

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    3. Condivido la tua osservazione.

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  8. In questi ultimi tempi la Liberta' è diventata uno dei valori fondamentali, ma in questa libertà- giusta peraltro- si è finito per perdere il senso d'orientamento.
    Liberandoci da qualcosa , poi diventiamo prigionieri di qualcos'altro magari della stessa libertà. Ti sei accorto che ci siamo liberati di tutto? Dei tabù e dei limiti, dei dubbi e delle regole morali. Soprattutto dell'idea dell'esistenza di Dio. Giussani ci ha insegnato la meraviglia per tutto ciò che ci circonda. E quel breve sussulto interiore per lo stupore! Lo senti ancora? Ogni giorno penso, guardandomi o guardando mio marito che la bellezza che si era manifestata gratuitamente in noi ora si è spenta giustamente. Ora bellezza e luce, vivono nel nostro cuore. E pochi riescono a vederle!!!
    Gus caro buona domenica nel Signore. A presto, forse, Bacio.

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  9. Lucia, il problema non è come siamo noi. La parte buona di Giussani ci ha donato una forza grande. Questa società inutilmente atea sappiamo come bloccarla.
    Il problema sorge da leggi che istituzionalizzano il peccato e la gente che non sa nemmeno che esistono i Vangeli si uniformano all'errore.
    Ci sono anche non credenti, ma ragionando hanno formato nei loro cuori una corazza difensiva contro il peccato.
    Come può una persona onesta corteggiare la moglie del suo miglior amico e rubarla?
    Bacio Lucia.

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  10. Gus probabilmente la moglie si è lasciata "rubare" ! Non punto il dito contro le donne che da secoli sono ignorate dai mariti....punto il dito contro questo maschilismo possessivo ; Ogni età, ogni tempo della vita ha le sue difficoltà e allora impariamo a perdonarci e accettare queste difficoltà. E non è una cosa facile! Ricorda: perdonare! Il senso della morale, proprio quello che oggi manca. Vai sui canali Mediaset lì trovi tutta la morale berlusconiana. I pesciolini ingenui lì nuotano bene perchè non debbono pensare ma solo imitare! Per l'amor del Cielo!
    Ho un paio di libri da leggere e poi la cena così smetto di dire cattiverie. Buona serata a te e poi la buonanotte. Bacio Gus.
    La settimana scorsa è venuta a trovarmi una delle mie nipoti romane e oggi l'altra con il marito che finalmente è in pensione! Viva viva la companì.

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  11. L'errore è di chi desidera la donna d'altri.

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  12. Io non sono di altri. Devo dire che con me gli uomini sono sempre stati rispettosi ( a parte un povero diavolo)

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  13. Donna d'altri fa pensare a un possesso, ma significa semplicemente rispettare un amore nato nel tuo prossimo.
    La caratteristica principale dei Comandamenti è sempre l'amore verso il prossimo.

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  14. Non capisco il concetto di ' bellezza che si spegne', quasi un reperto di ossimoriche discipline della Facoltà di Irrilevanza Comparata (di U.Eco)

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    1. Credo che Lucia abbia sottolineato uno splendido concetto: si spegne la bellezza concepita dagli occhi degli altri, quella superficie estetica che crea patina. E c'è una bellezza che dimora dentro di noi e i nostri amori, e non tramonta mai, anzi..

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    2. Lucia, stranamente, ha detto cose non belle: *Gus probabilmente la moglie si è lasciata rubare! *

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    3. S. Tommaso D'Aquino indicava tre requisiti della bellezza: integrità, simmetria e, così traduce Croce, chiarezza. Joyce invece, più intelligentemente, traduce la terza parola con radiosità, indicando la capacità che la bellezza ha di comunicare qualcosa che non si vede, il potere cioè di emanare qualcosa che nell'oggetto si annuncia, ma non si identifica con i suoi aspetti sensibili.

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  15. Ho compreso cosa intendi con non desiderare la donna d'altri ma è cmq un comandamento se non maschilista anacronistico in quanto considera la donna solo sotto l'aspetto passivo mentre in primis come ha detto Lucia se si è lasciata rubare è perchèlo desiderava anche lei e non perchè è stata sedotta ed ingannata e poi come la mettiamo se è la stessa donna ad essere attratta da un altro uomo sposato ed è lei che prova a rubarlo? Tecnicamente parlando essendo un comandamento esclusivamente rivolto agli uomini, non sarebbe, quello di lei, un vero e reale peccato. Ed invece se si considera peccato quello di un uomo che desidera la donna altrui dovrebbe per chi ha questa visione di condanna, anche essere tale per le donne. D'altronde è lo stesso Dante nella Divina Commedia a dare forza e lustro alla mia tesi visto che mette all'inferno Paolo e Francesca e non solo Paolo. Detto questo i peccati veri per me sono altri, questi sono comportamenti discutibili se vuoi, non condivisibili (ma ci sono sfumature da considerare) ma non è per questo che si meritano gli inferi. Tutto ciò detto, va detto che non ho mai tradito quando sono stato innamorato e quindi occupato ma non per obbligo etico o morale ma perchè se sei innamorato se la storia che vivi è amore, amore vero, le altre donne non le guardi nemmeno, non sotto quel lato.

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  16. X DANIELE

    Dio non può essere maschilista per definizione.
    Lucia ha fatto solo pettegolezzi dovuti forse alla stanchezza. quello che dice Dante conta poco perché non è un teologo.

    Ho consultato il catechismo della Chiesa cattolica:

    IL NONO COMANDAMENTO

    «Non desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo» (Es 20,17).

    «Chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore» (Mt 5,28).

    San Giovanni distingue tre tipi di smodato desiderio o concupiscenza: la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita. Secondo la tradizione catechistica cattolica, il nono comandamento proibisce la concupiscenza carnale; il decimo la concupiscenza dei beni altrui.
    La «concupiscenza», nel senso etimologico, può designare ogni forma veemente di desiderio umano. La teologia cristiana ha dato a questa parola il significato specifico di moto dell'appetito sensibile che si oppone ai dettami della ragione umana. L'Apostolo san Paolo la identifica con l'opposizione della «carne» allo «spirito». È conseguenza della disobbedienza del primo peccato. Ingenera disordine nelle facoltà morali dell'uomo e, senza essere in sé stessa una colpa, inclina l'uomo a commettere il peccato.

    Il vecchio testamento tiene conto della realtà comprensibile all'uomo.

    Mi sembra evidente che quello proibito al maschio debba riguardare anche la femmina, cioè non desiderare l'uomo d'altri e il resto....
    Daniele, per arrivarci basta un minimo d'intelligenza.
    Una donna che desideri il marito della sua migliore amica.

    Il nono comandamento dice: “Non desiderare la donna/l’uomo d’altri”. Questo comandamento è molto simile al sesto, ma vuole sottolineare l’importanza del matrimonio, l’impegno preso dai due coniugi a costruire una famiglia lasciando al di fuori possibili distrazioni.

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Io penso che al cuore ed alle emozioni non si comandi, quindi, premesso che sono anch'io d'accordo con te che ovviamente sia evidente che si debba considerare ovvia una moderna interpretazione del comandamento quindi "Non desiderate chi è già unito con e ad altri" ( ora sicuramente l'ho detta male ma era per dare l'idea di quello che intendo dire), p areò il desiderare non è solo sesso può essere amore, il cuore che batte all'impazzata e può essere l'incontro della vita tra due magari entrambi sposati ma il cui destino era quello di ricominciare insieme. A tal proposito mi viene in mente la canzone dei Pooh "Io e te per altri giorni" vecchissimo loro successo
      Testo
      A quest'ora sanno già di noi
      I problemi cominciano adesso
      Tutto è fatto ormai
      Tu non sai la forza che mi dai
      Ma conosco i rimpianti che lasci
      Tu conosci i miei
      C'è chi si stanca
      Di un uomo, di una donna
      Per amore che manca
      Per noia o solitudine o delusi dal tempo
      So bene che per noi non fu così
      Lascio una donna
      Che crede solo in me
      Tu distruggi
      Un uomo che il suo mondo ha dato a te
      Senza rispetto
      Si parlerà di noi
      Tutto questo io lo accetto
      Non si vive un'altra volta
      Questo per l'orgoglio mio di averti
      Basta, non potranno mai fermarmi
      Dimmi che è così per te
      Chi può ridarci gli anni persi
      Questo fino all'ultimo dei giorni
      Niente del passato può sfiorarci
      Niente ci offenderà
      Nessuno al mondo si permetterà
      Appartiene a noi la nostra vita
      Cena all'alba soli tu e io
      Ciò che resta da fare domani
      Devo farlo io
      Si risveglia in fretta la città
      Nei tuoi occhi un po stanchi ritorna
      La tua giusta età
      Questa è la cosa più importante
      Vieni voglio uscire dalla gente
      Basta star nascosti qui
      Non ha più senso fare così
      Incomincia qui la nostra vita
      Translate to English

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    3. Testo bello e istruttivo.

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    4. Tutto sommato.. hanno variato il Padre Nostro, che ci vuole ad aggiornare un Comandamento? ;)

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  17. Google non è riuscita a verificare se questo account ti appartiene.
    Riprova più tardi o visita la pagina Recupero dell'account per ricevere assistenza.
    Come mai?

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    1. Ogni volta che esco da blogger, dopo per rientrare devo fornire le mie credenziali. Invia anche una mail per domandarmi se sono io che ha usato le credenziali. S e non lo sono significa che qualcuno ha rubato i miei dati.

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  18. per me spiritualità tascabile :)
    su misura :)))
    ciao

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    1. La spiritualità è sicuramente soggettiva.
      Lieto pomeriggio.

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    2. fra poco colazione senza minerale e caffè :)
      ciao

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    3. Buon appetito.
      Ciao.

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    4. non ho mai appetito.
      mangio per piacere.
      ciao

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    5. Mi somigli:

      Lieto giorno.

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    6. lietissimo (non per la somiglianza :)

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    7. Certo, con la somiglianza hai tutto da perdere😛

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    8. non si può perdere tutto :)
      lieto giorno

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    9. Tieniti il meglio, ammesso che esista.
      Ciao.

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    10. esiste ed è quel che faccio sempre.
      ciao

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  19. Molto interessante il tuo post, tanto che mi ci vorrebbe del tempo per riflettere sui vari aspetti. Ho letto da ragazzina qualcosa di Moravia e ho presente la sua concezione del conformismo: a volte (sempre?) si pensa di realizzare in libertà i nostri desideri, invece siamo dentro a un percorso obbligato che ci lascia angosciati. Bisogna considerare quanto l'essere uguali agli altri ci dia sicurezza, stessa cosa può valere anche per la religione. La maggior parte di noi condivide un'educazione cattolica, ma succede a volte che da adulto uno continui a credere per attaccamento alle abitudini, per non essere giudicato: una spiritualità vuota, di convenienza insomma. Secondo me sarebbe sano interrogarsi su cosa sia per noi il cristianesimo, la fede e poi decidere quale strada scegliere senza condizionamenti.

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  20. *Secondo me sarebbe sano interrogarsi su cosa sia per noi il cristianesimo, la fede e poi decidere quale strada scegliere senza condizionamenti. *

    Chi non lo fa accetta per conformismo e si ritrova a credere in una religione tascabile.
    Moravia anticipa la noia esistenziale e l'indifferenza nell'interno della famiglia. L'indifferenza è il non curarsi dei problemi del genitore o di un fratello. Tranquillamente la figlia sposa l'amante della moglie senza accusare problemi.

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  21. Non hai scelto un argomento facile per il tuo post, ne un argomento che la gente ama discutere o condividere in primis perché in tanti non hanno ancora capito cosa credono ma anche perché si ha paura di offendere gli altri. Certo, anche la rinuncia ad avere un parere è in fin dei conti un conformismo ma l'essere passivi è in sostanza una corazza, una corazza che difende la persona non solo dagli altri, ma anche da se stessi, dal dover accettare sconfitte, delusioni e dubbi.

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    1. I miei argomenti riguardano sempre come vive la gente.
      Il parere chi legge può non scriverlo, ma scava dentro.

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  22. L'obiettivo di tutti noi è quello di essere accettati e a volte per conformarci agli altri capita che calpestiamo anche i nostri ideali.

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    1. Il timore di venire esclusi è un errore grave.

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  23. Risposte
    1. Ha giocato malissimo, con una serie enorme di errori gratuiti.

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  24. Inevitabilmente si appartiene a una società che costruisce le regole, gli usi e i costumi. Molti si adeguano alla società senza veramente comprendere nemmeno il significato di certe regole. Quanti si sposano in chiesa ma non sono credenti o quanto meno non sono cattolici nel senso proprio del termine. Lo fanno perché così fan tutti, per tradizione, per sentirsi parte di una comunità. Sono molto pochi quelli che vivono con consapevolezza!!

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  25. Sì. Infatti, dicono
    Credo in dio, ma non vado in parrocchia per la messa.
    I preti sono tutti pedofili.
    Parché devo raccontare i fatti miei a un prete (confessore).

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  26. Come forse ho già asserito in precedenza, non credo nelle 'moderne interpretazioni', occorre credere in ciò che è scritto. Magari, nel dubbio, meditandoci un po' su con l'aiuto di qualcun altro. Alcuni riescono a fornire un senso preciso, perfettamente spiegabile e universale alle sacre scritture, senza dimenticare la cronologia delle stesse, le ultime, a completamento delle prime, talvolta a superamento delle prime che attraverso le ultime, quelle del Cristo, vengono pressoché abbandonate. Cosicché il perdono e il pentimento cristiano supera l'adulterio ebraico, concede un'altra possibilità negata invece dall'ortodossia giudaica ( a patto di non reiterare l'errore che diventerebbe diabolico). Anche dichiararsi figlio di Dio è atto peccaminoso e blasfemo entro i dieci comandamenti riconosciuti dal sinedrio, e per quanto riguarda gli atti impuri, perdonare una prostituta implica una declassazione di tutti i peccati della carne, specie se non a scopo di lucro. Nei Vangeli non viene mai indicato un onanista come peccatore, e nessuno scritto si è mai soffermato su questo genere di mancanze, imperdonabili altresì per il gotha sacerdotale del Tempio. Anche onorare i genitori, per il cristo non significa obbedire tant'è che esorta a disobbedire loro per seguire l' Insegnamento , cioè la strada del Maestro, per cui non vi sono più padri e madri, fratelli o sorelle, c'è prima di loro la Parola della redenzione. L'invito costante è sempre quello di rompere coi vecchi valori, a qualunque costo e anche in modo drastico se necessario Non so, forse qualcuno si offenderà ma provo solo a offrire spunti di riflessione. Seguire il Cristo, spesso significa andare controcorrente ed i comandamenti mosaici erano la corrente dominante della Vecchia Alleanza.

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  27. Penso che noi dovremmo uniformarci a Cristo. Le sue parole sono riportate nei Vangeli, storicamente attendibili.
    Le altre scritture hanno valore simbolico. Il cristianesimo non è per un popolo eletto, cioè gli ebrei che aspettano ancora il Messia.
    Dio non può essere vendicativo verso chi sbaglia. Alluvioni e altre cose strane. Un Padre è portato al perdono e questo si realizza attraverso la Riconciliazione. L'unico peccato che non può essere perdonato è il non credere alla Misericordia di Dio. È il peccato di Giuda.

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  28. Ehi amico Gus come butta? Wow, non posso lasciarti solo per un po' e raccogli ben 49 commenti...ti rinnovo i miei complimenti per tutti gli argomenti che scrivi e spieghi molto bene nei tuoi post.

    Sai, magari ne ho già parlato, ma fra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 lavoravo sulle navi (provengo da scuole superiori tecniche, nello specifico istituto tecnico nautico San Giorgio di Genova, sezione capitani di coperta) e nelle varie navigazioni che ho fatto sono stato in Danimarca. Anche lì esiste una leggenda sul fatto che il mal di mare provenga da un mostro che entra nella notte nelle coscienze, si infila nell'animo umano e risveglia brutti sogni. Bella la scelta del quadro di Heinrich Füssli.

    Condivido i concetti che scrivi riguardo il FOMO, la paura di essere esclusi dalla società. Ma le ansie sociali (ahimè) oggi come oggi sono tante. Lo si vede dai vari drammi che leggiamo giornalmente. Tizio che ammazza la sua compagna, fidanzata o conoscente per futili motivi. Ragazzi che sfrecciano con macchine a tutta velocità causando morti e drammi e tanto altro. Penso che si è perso il senso del limite. Cioè il limite per cui si rispetta la vita altrui calpestando l'idea della sacralità della vita. Assistiamo al peggio del genere umano mostrato alla società come qualcosa di cui vantarsi, qualcosa per salire il numero dei follower. È, fra le altre, la scomparsa del minimo senso civico che calpesta tutto e tutti. Arrivo a dire: o con me o contro di me. E se non stati con me la paghi cara.

    Come avevo già scritto una volta credo in Dio anche se non vado tutte le domeniche a messa. Ma concordo sul fatto che Dio non può essere vendicativo verso chi sbaglia. Esiste la legge di Dio ed esiste la legge degli uomini e quest'ultima spesso commette enormi errori (e gli esempi sono tanti, troppi...). Anni fa avevo ho conosciuto un frate Cistercense in Francia e spesso diceva: "Dio è amore eterno. E quindi se Dio è amore eterno, senza chiedere niente in cambio, Dio può solo amarti. Dio non usa l'odio in nessuna sua forma. Se fai un errore Dio ti perdona ma devi capire perché sbagli. Ma anche in questo caso Dio ti aiuta a capire attraverso la vita che fai".

    Ho scritto un post su questo primo periodo di vacanza.
    Un salutone amico Gus, resisti alla calura estiva
    e un salutone

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    1. Tante cose che il Padre fa per noi non vengono comprese.
      Siamo servi inutili.
      Salutone.

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  29. Ah, dimenticavo. Anch'io, a mio modo e per un certo periodo, giravo con un gruppo un po' Hippy negli anni '70. Nel senso che eravamo contro ogni forma di violenza (fisica o verbale) contro ogni guerra e ogni sopruso. Ancora oggi sono così e, di tanto in tanto, sino a qualche anno fa incontravo amici dell'epoca che però non sono diventati conformisti (me compreso). Direi piuttosto che ognuno di essi ha cercato una sua strada per creare qualcosa di positivo nella sua vita.

    Certo, non posso parlare per tutti (ci mancherebbe). Ma ho trovato che i più conformisti sono coloro che mi hanno preceduto, quelli che nel '68 sfilavano per strada, quelli che negli anni '70 mi tiravano da una parte o dall'altra (a sinistra o a destra) e dicevano: "Vieni con noi! Un giorno entreremo nella stanza dei bottoni".

    Non ho mai creduto a quel facile slogan. Infatti molti di quei ragazzi li ho visti poi entrare in politica, accettare le regole del partito in cui militavano (regole a volte sbagliate, anche se nessuno è perfetto in quel campo lì) e quando mi vedono mi dicono: "Sei stato bravo a starne fuori e a fare la tua strada anche andando all'estero" perché alcuni di loro devono aver ingoiato altro che i rospi...

    Ariciao e alla prossima

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    1. Una vita avventurosa. Chi viaggia molto impara molto.
      Divertiti.

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  30. Vincerà Jannik? Mi è simpatico e trovo che sia molto bravo. È giovane, migliorerà ancora.

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    1. contro djokovic?
      ha il 40% di possibilità di farcela.
      ciao

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    2. Per me Nole vince 3-0

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    3. Il segreto delle vittorie l'ha spiegato Carlos Alcaraz:

      Cabeza, corazón y cojones.

      Cose che non ha Jannik.

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    4. sinteticamente espressivo :)
      ciao

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    5. A Wimbledon ha incontrato avversari sotto il 50° posto nel Ranking. Ora incontra il numero 1 reale perché Carlos ha qualche punto in più, ma a Nole mancano i 2000 punti non conteggiati nel Torneo vinto nel 2022 per rappresaglia dell'ATP verso l'esclusione degli atleti russi a causa delle famose sanzioni.

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    6. ho visto l'incontro ieri.
      sinner ha fatto alcuni splendidi colpi.
      ma nole ha vinto tutti i punti decisivi.
      lieto giorno

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