venerdì, agosto 02, 2019

Manca la spinta propulsiva






I bisogni e i desideri di oggi sono per lo più a consumo immediato. Anche per questo si cresce e si matura poco, perché manca il senso della prospettiva, del fare le cose per poi guadagnarsi un vantaggio di qualche tipo.
Ora il vantaggio lo si ottiene subito, spesso senza alcuna fatica.

21 commenti:

  1. Possible ricerca correlata: giacomo ceruti detto pitocchetto

    RispondiElimina
  2. Forse i ragazzi sono molto delusi per il fatto che non riescono a proporre un'alternativa alla società dei consumi. Solo parole, anche cattive, ma pur sempre parole che non incidono sulla realtà.

    RispondiElimina
  3. È un mondo confuso soprattutto sul suo procedere. Sta rotolando indietro senza che se ne accorga. Rinnega speranze e ne crea altre fittizie, in cui finisce col crederci.
    Il giovani d'oggi sono il nostro risultato. Mai quello generale.

    RispondiElimina
  4. E' un mondo difficile quello in cui si affacciano i giovani. Un mondo dove devi combattere per qualunque cosa, dagli affetti, al diritto allo studio e poi al lavoro. E' un continuo sbattersi, un andare avanti senza realmente capire che direzione si sta prendendo.

    RispondiElimina
  5. Con l'educazione, la Scuola e le esperienze personali le femmine dovrebbero diventare donne e i maschi uomini.
    Difficilmente avviene. L'immaturità tarpa le ali ai giovani.
    Io vedo poche donne e pochissimi uomini.

    RispondiElimina
  6. I bisogni e i desideri di oggi sono per lo più a consumo immediato. Anche per questo si cresce e si matura poco, perché manca il senso della prospettiva, del fare le cose per poi guadagnarsi un vantaggio di qualche tipo.
    Ora il vantaggio lo si ottiene subito, spesso senza alcuna fatica.

    RispondiElimina
  7. Sì, manca qualcosa in cui credere e i valori sono scomparsi.

    RispondiElimina
  8. Chiacchiere da "filosofo".

    RispondiElimina
  9. Preferisci le chiacchiere da comari di paese?

    RispondiElimina
  10. L'attesa aumenta il desiderio di un qualcosa da raggiungere e dà uno scopo al tuo vivere, diverso dal consumo del fatuo o dell'inutile. Il Potere vuole ragazzi angosciati che cercano la soddisfazione nel cellulare ultimo tipo o nel vestito alla moda.

    RispondiElimina
  11. Il tuo sguardo sui giovani è compassionevole, muove da un vero interesse per loro. Io a volte me ne distacco e mi sento impaurito dalla gioventù, ma dev'essere perché non ho avuto figli.
    Per quanto riguarda credenti e capitalismo, le due cose a rigore non possono andare insieme. Un vero credente dovrebbe volersi dissanguare pur di dare tutto ciò che ha, o che guadagna, agli altri.

    RispondiElimina
  12. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con un commento hai sintetizzato tutto quello che ho scritto e che dovre dire ancora. Ora non serve più.
      Buona notte Chiara.

      Elimina
    2. Your blog is one of the best on the net.

      Elimina
    3. Have a nice Sunday.

      Elimina
    4. Do you write from Mars or from the Moon?

      Elimina
  13. Penso che la visione delle cose in questo post sia troppo estremista, tutto bianco oppure tutto nero.
    Ci sono bravissimi ragazzi anche oggi, con la testa sulle spalle e la voglia di impegnarsi nonostante la crisi, nonostante pochi adulti vogliano investire su di loro.
    Mi vengono in mente quei ragazzi che si impegnano nel volontariato, per aiutare gli animali oppure in cause importanti come la lotta contro la mafia.
    E poi ci sono anche quei ragazzi senza valori, la cui vita si consuma solo dietro la schermata di uno smart phone e che desiderano ottenere tutto molto facilmente.
    La realtà di oggi, però, non è così diversa dalla realtà di quando ero giovane io, semplicemente è esasperata dalla presenza di internet che rende tutto più veloce e immediato.
    Casomai chiediamoci in cosa sbagliano quelle famiglie che tirano su ragazzi come quelli di cui hai scritto nel tuo post, perché l’educazione di un ragazzo parte sempre dalla famiglia e non dalla società.
    Buon pomeriggio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La conclamazione di valori ideologici strumentalizzati dal Potere finisce per stordire i giovani sempre più smarriti per l'insicurezza del loro cammino e l'impaccio nell'identificare una propria esigenza prevalente.
      Mancando un obiettivo di medio e lungo periodo alla fine vengono ingabbiati all'interno di un bisogno dominante che sembra quello immediatistico che si consuma giorno dopo giorno facendo scomparire l'autenticità iniziale.

      "Casomai chiediamoci in cosa sbagliano quelle famiglie che tirano su ragazzi come quelli di cui hai scritto nel tuo post, perché l’educazione di un ragazzo parte sempre dalla famiglia e non dalla società". Sei sicura Joanna? Buona serata.

      Elimina
  14. Come posso non condividerti. Tutto questo post è pura verità, manca oggi completamente la partecipazione, la condivisione,ci si agita in una totale confusione alimentata e ingabbiata dalla strumentalizzazione del potere a descapito di una propria identità. Come sempre ottimo post.
    Un abbraccio serale Gus

    RispondiElimina
  15. Il consumismo non ha alternative convincenti. I ragazzi sono soli dopo che il potere ha frantumato la famiglia.
    Grazie Nella.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina