Daniele scrive:
La mia idea parte proprio dalla considerazione che spesso tutti facciamo e cioè che di un tema non se ne deve parlare solo il giorno a lui dedicato. Allora ho pensato che per il femminicidio o la violenza psicologica o cmq ogni forma di violenza ed abuso sulle donne, potremmo fare con altri blogger ossia altri di voi che mi seguono :-))) e che spero aderiranno alla proposta, un giorno al mese per tutto il 2021 dove ciascuno dei blogger partecipanti, pubblicherà un post su questo tema.
Femminicidio
Generalmente il femminicidio è la tragica conclusione di una storia d'amore che finisce. Quando capita alla donna di chiudere un rapporto che ha perso ogni significato, a volte, avviene che l'uomo si senta offeso nel suo orgoglio e per vendicarsi della sua sofferenza uccide la donna. Ma abbiamo visto che anche i genitori possono arrivare al femminicidio di una figlia e un figlio fuori di testa uccida la madre.
Ultimamente è successo a una parrucchiera che è stata uccisa a coltellate nella sua villetta di San Benigno Canavese (Torino). Il figlio, Renato, 44 anni, ha confessato il delitto. È stato lui a usare un coltello per ammazzare la madre, che giustamente non voleva dargli denaro che lui usava per acquistare la droga. A dare l'allarme è stata la sorella della parrucchiera: ha telefonato a casa, e il nipote le ha risposto: «La mamma non c'è, è in cortile, richiama più tardi». La donna, insospettita, ha allertato i carabinieri che si sono recati sul posto. La donna è stata colpita al torace, in cucina, con un grosso coltello trovato non lontano dal suo corpo senza vita.
QUI
RispondiEliminaQuesti fatti fanno inorridire , certe esistenze tanto atroci; le leggiamo e poi le dimentichiamo, come è giusto che sia.
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RispondiEliminaNon si nasce violenti. E' la società senza etica che attraverso i media stimola l'uomo a comportarsi come ai tempi del far west, un territorio con leggi proprie e spietate.
EliminaPovera donna. Quante madri sono vittime di questa violenza assurda. Donne che vivono drammi quotidiani, costrette a subire violenze da parte di coloro che amano di più al mondo. Un dolore devastante.
RispondiEliminaLa storia di Ashlee non è un fatto isolato, ma riguarda diverse famiglie dove si vive un enorme degrado morale.
EliminaAnche i figli ora uccidono le madri, non solo le loro mogli o ex mogli ma la loro madre. Terribile. Un altro orrendo aspetto del femminicidio.
RispondiEliminaApprofondire l'aspetto terribile del femminicidio mi lascia tramortito.
EliminaMia madre è morta 20 anni fa! Come vorrei abbracciarla! Darei qualsiasi cosa per tenerla in vita ora.
RispondiEliminaForse lei rifiuterebbe di tornare in vita, perché sicuramente starà meglio dove si trova.
EliminaCiao Irina.
No. Non si nasce violenti, o cattivi. Ma comprendo che le vite di tanti, troppi, sono immerse di povertà e ignoranza. Manca l'amore, la bellezza, la sensibilità. Si cresce nella giungla. Anche noi che finiamo per scrivere poesie, potremmo rapinare banche. Con la stessa leggerezza.
RispondiEliminaQuindi è all'origine che bisogna agire. Scuola e famiglia.
Scuola e famiglia agiscono in base alle direttive del Potere che ha sostituto la politica.
EliminaL'interesse del Potere è quello di tutelare gli interessi delle multinazionali, creature del capitalismo globalizzato.
Attraverso i media il Potere si appropriato dell'educazione morale e etica. Noi tutti siamo convinti che il consumo assicura la felicità.
Mi dispiace dirlo ma, per quanto è terrificante il reato, il matricidio dal punto di vista giuridico non ha l'aggravante del femminicidio.
RispondiEliminaCe l'avrebbe se passasse il DDLZan, atto a tutelare tutti coloro che (ingiustamente) in questo paese chiuso di mente e ammantato di ipocrisia vengono chiamati "minoranze".
Ti abbraccio.
C'è chi è contro e chi cerca la libertà senza confini.
EliminaQuella legge è un assurdo. Un atto di accusa verso l'uomo incapace di comprendere il concetto fi fratellanza.
Un abbraccio Francesca.
Siamo al punto che la cronaca giornaliera ci riferisce, quasi quotidianamente, di uomini che uccidono mogli, compagne, fidanzate, amiche. Mamme e papà che uccidono i figli. Figli che ammazzano genitori o nonni. Fratelli che si odiano come nemici.
RispondiEliminaA volte mi domando se il parlarne continuamente non faccia che instillare semi di violenza nelle menti più labili e/o perverse, mah!
sinforosa
Certo, si mettono in moto i processi imitativi.
EliminaMa senza un'informazione completa la democrazia diventa dittatura.
RispondiEliminaQUI
Sono fatti che mettono i brividi.
RispondiEliminaMagistratura maschilista.
EliminaCiao Vincenzo.
Pensiamo fino a che punto la droga arriva ad alterare, forse annullare del tutto, la coscienza di una persona...
RispondiEliminaUna brutta storia.
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