Dire quello che pensi senza avere paura del giudizio degli altri può sembrare alterigia, orgoglio o tracotanza, ma altro non è che sicurezza e fiducia in sé stessi. Quando le parole di chi teorizza ti scivolano addosso senza intaccare la tua corazza di autostima puoi davvero essere te stesso, nel bene e nel male. Allora ti rendi conto che anche tu hai qualcosa da dire e che le tue parole non sono meno importanti di quelle degli altri. Sei pienamente umano, non ti limiti ad essere un ologramma sullo sfondo, e la tua aspirazione non è diventare ciò che i media ti impongono di essere. Conformarti alla massa ti fa arricciare il naso, e lasciarti inquadrare in una tipologia di varietà umana genera in te il disprezzo verso ogni forma di categorizzazione. Le etichette non fanno per te, l’omologazione non ha fatto presa sulla tua persona, ti sei salvato appena in tempo e con occhio attento e vigile guardi la gente per strada e sai riconoscere chi si sta avviando alla fiera dell’apparire, chi cerca di sottrarsi alla piovra della superficialità e chi, come te, ha lottato per essere e non apparire soltanto (studiopsicoterapiadorotoni.it/ Essere liberi).
Resto fiducioso sul fatto che la donna stia cercando di uscire (o sia già uscita?) da quel ruolo di oggetto imposto dalla società. Le modelle lavorano con il proprio corpo, questo è vero, ma tutto sommato è in genere una loro scelta.
Anche una ballerina di danza classica, in fondo, "lavora con il proprio corpo" e deve essere abile a programmarsi il futuro. Così chi lavora per la propria bellezza. Bauman ha dedicato la vita a questi problemi.
Non si può liquidare il suo pensiero come un'opinione. "Lui ha la sua e io la mia" Intanto non è giusto che la donna venga vista come un'immensa vagina a disposizione dei maschi.
Perché il Potere non si limita a questo. Non sono tanti anni che la donna può recarsi alle urne per eleggere il Parlamento del suo paese. Quando una ragazza vuol fare l'indossatrice deve essere in carne come uno stuzzicadenti e qualche squallido personaggio obbliga l'impiego delle anfetamine che tolgono l'appetito. Ora aboliranno le ombrelline nella formula uno e poi toccherà alle moto. Dopo tante proteste delle femministe hanno capito che fare la cortigiana a un maschietto non è per niente "Uno dei tantissimi ruoli possibili"
L'uso delle grid girls e delle ombrelline non sono in linea con i valori e le norme sociali moderne. Questa è la motivazione.