Il mio approccio al blog è sempre didascalico. Anche se uso toni forti non è per offendere una persona.
E' chiaro che non sono compreso. Due blog hanno bloccato il mio follower, un utente mi ha invitato a non commentare quello che scrive.
Forse hanno programmi che permettono di individuare l'IP. Un utente non può farlo per via della privacy di chi scrive.
Tutti vogliono essere lodati e alla prima considerazione che non è un applauso vanno fuori di testa ingaggiando battaglie furiose e cattive.
Non si può scrivere in una piattaforma che somiglia sempre di più a un nido di vipere.
All'inizio pensavo che parlasse del suo grande amore invece parlava di Pasolini.
RispondiEliminaE comunque ti devo dire che non mi è mai piaciuto.
Invece Oriana Fallaci moltissimo.
Ho una grandissima stima e ammirazione per lei.
Pasolini è un intellettuale, uno che sapeva spiegare il futuro.
EliminaGus, ti lancio questa domanda: quando ci si può definire scrittori o poeti?
RispondiEliminaTutti scriviamo e pubblichiamo poesie.
EliminaPoi la persona onesta si confronta con chi aveva talento e dovrebbe smettere di scrivere cazzate. Meglio una ricetta di cucina.
Concordo, Gus, i veri poeti e i veri scrittori sono davvero rari; tutti noi ci accontentiamo.
Eliminasinforosa
Non voglio scoraggiare nessuno, ma solo comprendere la realtà.
EliminaPurtroppo non mi rassegno... ahah!
EliminaFai bene. Tu sai scrivere senza essere banale.
EliminaSecondo me dipende dagli obiettivi..chi si pone obiettivi alti, senza talento, è destinato a una caduta fragorosa.
EliminaIo penso che la maggior parte dei blogger non credo si sentano di essere poeti o scrittori Ma tirino come me fuori qualcosa di sé da condividere con altri.
RispondiEliminaSia più uno scambio di pensieri che opere letterarie.
Ad esempio io non mi sento di dire che sono una scrittrice perché non vivo di ciò che scrivo e poi sono troppo pasticciona.
EliminaMa qualcosa di carino l'ho tirato fuori pure io.
Così io credo la maggioranza, qualcosa di buono la tirano fuori.
Ti credo Anna. Ma non è per tutti così.
EliminaAnna è romanziere chi vive nell'ambiente culturale della narrativa.
EliminaSe non si fosse fatta predare dall'integralismo cieco.. la buona Oriana, l'avrei considerata una tra le più grandi..
RispondiEliminaDa quando si è ammalata di cancro ha smesso di ragionare.
EliminaFranco, dopo aver scritto questo post qualcuno ha smesso di seguirmi e bloccato il Google plus.
RispondiEliminaPieno di coglioni il mondo. E pure il web.
EliminaNon sei autorizzato a seguire questo blog.
RispondiEliminaLa paranoia è un disturbo della personalità.
Oh...ti sei ripigliato Gus?
RispondiEliminaPoi passa...
Notte
Urca anche sotto il titolo del tuo blog? Tutti, più o meno, siamo paranoici. Io ce l'ho addosso anche su fb e su WhatsApp ora che non scrivo piu...e a te conviene solo quando ti fa comodo.
RispondiEliminaTutti possiamo scrivere, la scrittura è democratica per fortuna.
RispondiEliminaMa essere uno scrittore è diverso. Una vocazione, un'arte, un talento.
Anche un ambiente culturale adatto.
EliminaCiao Sara.