martedì, dicembre 12, 2023

Amo molto il cinema

 


Ultimamente ho visto "Insyriated", cioè ingabbiati nella Siria, paese dove da diversi anni c'è una guerra civile che vede coinvolti l'Isis, l'America e la Russia.
Molto bello è il film "Una donna fantastica" (Una mujer fantástica). È un film del 2017 diretto da Sebastián Lelio. La protagonista Daniela Vega parla di una donna che abita in un corpo di uomo. La donna racconta la sua storia reale, la vita di una trans che desidera restare quella che è e non sottoporsi a un intervento chirurgico.
Si può definire transgender (trans: oltre, al di là, e gender: genere) chiunque non si riconosca nello stereotipo maschile o femminile: tuttavia, in ambito psicologico, medico e legale il termine viene usato per indicare un transessuale non operato ai genitali.
Ci sono film che si portano in cuore e sono quelli che ci hanno regalato il riflesso di “quel qualcosa” che stavano vivendo in quel momento. L’arte cinematografica è anch’essa bellezza da scoprire e apprezzare.
Bisogna fare uno sforzo per risalire il corso delle cose, e capovolgere gli eventi. Con purezza e sincerità di fronte a noi stessi...perché vivere non è seguire come pecore il corso degli eventi, nel solito tran-tran di questo insieme di idee, di gusti, di percezioni, di desideri, di disgusti che confondiamo con il nostro io e dei quali siamo appagati senza cercare oltre, più lontano. Vivere è superare se stessi, mentre l'uomo non sa far altro che lasciarsi andare (Antonin Artaud).
Purtroppo, la bellezza è a portata di tutti ma non per tutti.
Trovare dei film che siano davvero belli credo che sia diventata una impresa ardua; intendo di quelli che ti lasciano proprio il segno. Forse -e dico forse- è un po' più semplice coi libri per me (anche se ultimamente è un po' che non leggo qualcosa che mi scolpisce l'anima).
Io i film li vedo soprattutto a SKY e con la ricerca trovi quelli che sono sicuramente belli.
Si può scegliere sia il regista che il protagonista.
Giorni fa ho scelto "L'ultimo tango Parigi" Un film "sequestrato" per scene, diciamo ardite. Non è recente e ho provato a vederlo. Una grande sorpresa, oltre l'arte recitativa di Marlon Brando il film con lo stigma dell'immoralità, invece è didascalica. Il messaggio che ci manda è che un amore che si basa esclusivamente sull'attrazione sessuale è destinato a una morte a breve tempo.
Amo molto il cinema e penso che tutto debba essere filtrato e guardato con occhio anche critico. Non credo vi siano film che plagiano le menti (questa è l'anticamera della censura) ma solo cose adatte o meno a certe fasce d'età e poi film belli e brutti, anche disgustosi a volte. Io non guardo mai gli horror ad esempio: ecco quello che non piace uno non lo guarda.
Ultimamente ho rivisto tutta le serie di Al Pacino, che sarà anche un istrione, ma sicuramente è il più bravo degli ultimi trenta anni, insieme a De Niro. grandissimo nel film di Sergio Leone * C'era una volta l'America*, sicuramente il migliore di tutti i tempi.


Raccontatemi i film che vi hanno entusiasmato.


107 commenti:

  1. Immagine:

    C’era una volta in America / Il cinema italiano com’era, il cinema italiano com’è oggi?

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  2. Non vedo i film per farmi randellare da scene macabre e nemmeno mi entusiasma la fantascienza, escluso il capolavoro *2001 Odissea nello spazio*, prova lampante della genialità di Kubrick che sulle ali della musica di Strauss indaga su Dio, Nietzsche, la vita e la morte.

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  3. Confesso che non sono molto appassionata di cinema, al contrario del teatro che adoro. Però posso dirti che ho apprezzato "Sostiene Pereira" e "Pane e tulipani" dove i protagonisti ricoprono se stessi e l'essenza della propria vita. Il che non è poco, a mio avviso. Nel primo poi ho riscoperto un Mastroianni splendido interprete. Chissà perché gli attori, invecchiando, diventano bravi. Forse perchè perdono quell'etichetta di belli che li hanno accompagnati per tutta la vita.
    Abbraccio siempre 👋👋👋

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  4. A Pescara c'erano due teatri, un po' vecchiotti. I proprietari li hanno abbattuti e lo spazio è diventato parcheggio per automobili.

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    1. Ma povera cultura, povera noi... 🤦‍♀️🤦‍♀️🤦‍♀️ Non ci più parole...

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  5. Infatti, D'Annunzio abbandono subito Pescara.
    La splendida poesia *La pioggia nel Pineto*non è stata ispirata dalla Pineta di Pescara, ma da quella di Viareggio.

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  6. Testo della poesia:

    Taci. Su le soglie
    del bosco non odo
    parole che dici
    umane; ma odo
    parole più nuove
    che parlano gocciole e foglie
    lontane.
    Ascolta. Piove
    dalle nuvole sparse.
    Piove su le tamerici
    salmastre ed arse,
    piove sui pini
    scagliosi ed irti,
    piove su i mirti
    divini,
    su le ginestre fulgenti
    di fiori accolti,
    su i ginepri folti
    di coccole aulenti,
    piove su i nostri volti
    silvani,
    piove su le nostre mani
    ignude,
    su i nostri vestimenti
    leggeri,
    su i freschi pensieri
    che l'anima schiude
    novella,
    su la favola bella
    che ieri
    t'illuse, che oggi m'illude,
    o Ermione.

    Odi? La pioggia cade
    su la solitaria
    verdura
    con un crepitio che dura
    e varia nell'aria secondo le fronde
    più rade, men rade.
    Ascolta. Risponde
    al pianto il canto
    delle cicale
    che il pianto australe
    non impaura,
    né il ciel cinerino.
    E il pino
    ha un suono, e il mirto
    altro suono, e il ginepro
    altro ancora, stromenti
    diversi
    sotto innumerevoli dita.
    E immensi
    noi siam nello spirito
    silvestre,
    d'arborea vita viventi;
    e il tuo volto ebro
    è molle di pioggia
    come una foglia,
    e le tue chiome
    auliscono come
    le chiare ginestre,
    o creatura terrestre
    che hai nome
    Ermione.
    Ascolta, Ascolta. L'accordo
    delle aeree cicale
    a poco a poco
    più sordo
    si fa sotto il pianto
    che cresce;
    ma un canto vi si mesce
    più roco
    che di laggiù sale,
    dall'umida ombra remota.
    Più sordo e più fioco
    s'allenta, si spegne.
    Sola una nota
    ancor trema, si spegne,
    risorge, trema, si spegne.
    Non s'ode su tutta la fronda
    crosciare
    l'argentea pioggia
    che monda,
    il croscio che varia
    secondo la fronda
    più folta, men folta.
    Ascolta.
    La figlia dell'aria
    è muta: ma la figlia
    del limo lontana,
    la rana,
    canta nell'ombra più fonda,
    chi sa dove, chi sa dove!
    E piove su le tue ciglia,
    Ermione.

    Piove su le tue ciglia nere
    sì che par tu pianga
    ma di piacere; non bianca
    ma quasi fatta virente,
    par da scorza tu esca.
    E tutta la vita è in noi fresca
    aulente,
    il cuor nel petto è come pesca
    intatta,
    tra le palpebre gli occhi
    son come polle tra l'erbe,
    i denti negli alveoli
    son come mandorle acerbe.
    E andiam di fratta in fratta,
    or congiunti or disciolti
    ( e il verde vigor rude
    ci allaccia i melleoli
    c'intrica i ginocchi)
    chi sa dove, chi sa dove!
    E piove su i nostri volti
    silvani,
    piove su le nostre mani

    ignude,
    su i nostri vestimenti
    leggeri,
    su i freschi pensieri
    che l'anima schiude
    novella,
    su la favola bella
    che ieri
    m'illuse, che oggi t'illude,
    o Ermione.

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  7. Una dichiarazione d'amore...
    *Piove su le tue ciglia nere
    sì che par tu pianga
    ma di piacere; non bianca
    ma quasi fatta virente,
    par da scorza tu esca.
    E tutta la vita è in noi fresca
    aulente,
    il cuor nel petto è come pesca
    intatta,
    tra le palpebre gli occhi
    son come polle tra l'erbe,
    i denti negli alveoli
    son come mandorle acerbe.*
    Perché ai miei tempi mi facevano studiare Pascoli con la sua lagna del fanciullino e non D'annunzio? Mah. Chissà.
    La Duse fu cmq fortunata...

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  8. Risposte
    1. Era un sovversivo, la Duse è stata fortunata perché lo vedeva poco 🙂
      Diciamo che è stato più fortunato lui...

      " È morta quella che non meritai" ...( perché le altre sii?) Bel pensiero d' amore, oltre tutto il resto.

      Dietro una grande donna c' è un uomo "scemo".
      in questo caso il cuore, ( della Duse) non ha riconosciuto la ragione ;)

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    2. D'Annunzio è uno dei maggiori esponenti del decadentismo e del simbolismo in Italia.
      La vita di D'Annunzio uomo non ha nessuna importanza.

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    3. Lo sai, io guardo prima l' uomo. Perché non parli di Leopardi? Lui ha vissuto da eroe.
      Francamente D' Annunzio non mi piace nemmeno come poeta. Mi piace la " passione" di un poeta non la presunzione.
      La Merini era la migliore.
      Notte

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    4. Soprannominata la divina, è considerata la più grande attrice teatrale della sua epoca[1][2] e una delle più grandi di tutti i tempi,[3][4][5] simbolo indiscusso del teatro moderno, anche nei suoi aspetti più enfatici da diva; il critico contemporaneo Hermann Bahr la definì «la più grande attrice del mondo».[6] Acclamata compì tournée all'estero recitando sempre in italiano.[7]
      Altro che D' Annunzio.
      E lei, nonostante tutto l' ha amato davvero.

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    5. Sinceramente avere per compagno un poeta che mi scrive certe liriche, per me, sarebbe risultato un privilegio. Poi definirlo "sovversivo" bah... Buongiorno Gus

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    6. Marta, lo so che tu valuti la vita di Leonardo da Vinci e non dai importanza alla *Gioconda*.

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    7. Si, perché quando la guardo penso a quanto sia "costata" la gioconda ai poveri bambini sodomizzati.
      Dici che lo hanno ispirato? Un uomo di quella intelligenza doveva comportarsi così? Spiegami bene il perché.
      C'è un' ottimo proverbio che la dice tutta: impara l' arte e mettila da parte. Come se fosse da imparare.. l' arte.
      Quando l' ho vista mi ho pianto dall' emozione :(

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    8. La vita di un artista è nettamente separata dalle opere che ha lasciato all'umanità intera.

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    9. La Gioconda, nota anche come Monna Lisa, è un dipinto a olio su tavola di pioppo realizzato da Leonardo da Vinci (77 × 53 cm e 13 mm di spessore), databile al 1503-1506 circa e conservato nel Museo del Louvre di Parigi col numero 779 di catalogo.
      Opera iconica ed enigmatica della pittura mondiale, si tratta sicuramente del ritratto più celebre della storia nonché di una delle opere d'arte più note in assoluto. Il sorriso quasi impercettibile del soggetto, col suo alone di mistero, ha ispirato tantissime pagine di critica, letteratura, opere di immaginazione e persino studi psicoanalitici; sfuggente, ironica e sensuale, la
      La Gioconda viene ammirata ogni giorno da circa trentamila visitatori, ovvero l'80% dei visitatori del Museo del Louvre in cui è esposta, tanto che nella grande sala in cui si trova, un cordone deve tenere a debita distanza le persone.
      Wiki.

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    10. E si perché qualche parente dei bimbi sodomizzati avrebbe potuto rovinarla.
      Rovinare la tua vita che porti davanti a Dio per i suoi quadri non credo ne valga la pena.
      Chi la pensa diversamente, fondamentalmente, dall' oscuro profondo, gli somiglia :)
      Ciao

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    11. Non mi hai spiegato il perché un uomo così intelligente ho sodomizzato dei bambini.
      Rispondi con scienza e coscienza e cerca di essere convincente.
      Informati bene su google prima di rispondere

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  9. Risposte
    1. Prendo atto che parli con Farfalla Leggera@

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    2. D'Annunzio non era un sovversivo.
      Ciao Farfalla Leggera@

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    3. Allo stesso tempo, Mussolini temeva il pensiero dannunziano il suo potere e la sua forza sovversiva, mentre D'Annunzio aveva un certo timore nel contrapporsi, se pur in maniera parziale, al regime fascista, temendo ritorsioni.

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    4. Che vuol dire sovversivo?
      reato commesso contro la personalità dello Stato, che consiste in un'attività di propaganda volta all'instaurazione di una dittatura o al sovvertimento dell'ordinamento sociale.
      E lui, stavolta, giustamente aveva ragione.

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  10. Le emozioni che ti regala il grande schermo non potranno mai essere comparate con quelle della tv. Comunque, sta diventando sempre più difficile trovare film di un certo spessore, quali "Le ali della libertà", "Il miglio verde", "Profumo di donna", " L'attimo fuggente.", ma anche film del grande cinema italiano. Ultimamente ho visto "C'eravamo tanto amati" di Ettore Scola, bellissimo, lo consiglio vivamente. È un vero peccato che il cinema ultimamente non riesca quasi più a comunicare qualcosa di importante.

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  11. Ho un grande rispetto per le trans e omosessuali, non tollero i pedofili e bisex.
    Adoro anch' io il cinema e ho visto diversi film molto emozionanti. Ora non li ricordo tutti.
    Ne elenco alcuni di vario genere:
    "Le onde del destino", inquietante quanto emozionante, "Parla con gli alberi", in ogni momento ti fa riflettere, "Oppenheimer" terribilmente vero, "il Nome della rosa", "Tutto su mia madre", tristemente stupendo, "Il silenzio degli innocenti", orribile ma fatto bene, "Ragazze interrotte" con la Jolie.
    Tempo fa ho visto la prima mini serie che mi è piaciuta molto: "Pagan Peack" tipo thriller, generalmente li preferisco.

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    1. Un film fatto bene insegna più delle chiacchiere della gente che ci circonda.
      In nome della rosa è un imbroglio.
      Ciao.

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    2. Non racconta la verità.

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    3. Scrive per esaltare il suo ateismo inquieto.

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    4. Ognuno ha il proprio credo, il film è stato molto scenografico, fatto bene. Mi piacerebbe visitare quella Abbazia, so che è a Torino. Connery è stato eccezionale.
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    5. Rispetto le tue opinioni.
      Ciao.

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    6. Io rispondo a Marta. Il film doveva essere alla sacra di San Michele (in val susa non a Torino) ma poi fu girato in una abbazia, mi sembra di aver letto, in Germania. Se vuoi visitarla, preparati a fare molti scalini. 👋👋👋

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    7. Io rispondo a te farfalla: che adori le liriche mi fa piacere, ma quante liriche avresti sopportato oltre i tradimenti, violenze fisiche e psicologiche, umiliazioni davanti a tutto il mondo, il pagare tutti i debiti " ( tu l'' avresti fatto davvero? Pure Gus? :) del vate delle liriche".
      Avresti sopportato tutto questo anche per una lirica al giorno?
      Come dice giustamente Gus la ragione non può seguire il cuore.
      Nota bene che per la Duse D' Annunzio era soprattutto "l' amante" pure focoso che gli ha fatto perdere la ragione. E posso anche crederci :)
      Anch' io rispetto le tue idee, ma non toglietemi la dignità, l' orgoglio e la libertà.
      Nonostante la Duse che ha pagato, D' Annunzio ha lasciato molti debiti ( ti sembra un uomo questo?). Per fortuna che per entrare al Vittoriale si paga un po' e ha rimborsato lo stato che davanti ai soldi, delle liriche, soprattutto oggi, gliene può fregar de meno.
      "Ammiro" la Duse che è stata massacrata dal vate.
      Ciao
      Ps io adoro la Merini, oltre le poesie ho guardato molti suoi video.
      Ps2 gus tu l' avresti fatto per una donna?
      Dio leggera' le sue liriche?

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    8. Cedo il passo volentieri. :)

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    9. Dio ammira la Duse?

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    10. Dio perdona ma non dimentica.

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    11. Avevo fatto una domanda, gus. " Ammiro" la Duse era travirgolette gus.
      Dio ammira Gus?

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    12. La volontà di Dio è imperscrutabile.

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  12. L'arte spezza il quotidiano e ci invita a pensare...

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  13. Sì. Il film deve aiutarti a riflettere sulle problematiche della vita.

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  14. Domanda difficile, perchè sono tanti. Quindi ne citerò alcuni, random, in base a quelli che per primi mi vengon in mente: "Colonia" con Banderas ed Emma Watson, "Per primo hanno ucciso mio padre" regia Angelina Jolie, " "Il mondo dietro di te" recentissimo, " I tre giorni del Condor", Molti film di Ken Loach, poi Manhattan e "Provaci ancora Sam" di W. Allen e poi recenti ed italiani: "I peggiori giorni", "L'educazione fisica", i film di Fellini, "2001 odissea nello spazio", ma so che ne sto dimenticando una marea, "Dying young" ed ancora Spy game e poi ancora "Linea mortale" e Al lupo al lupo di Verdone con uno strepitoso Sergio Rubini e molti film di Genovese. Ma come ti ho già detto, molti altri ancora dovrei menzionarne.

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    1. Ottime scelte. Forse non hai ancora visto la versione originale di *C'era una volta l'America*di Sergio Leone. Un film che dura circa quattro ore.

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    2. Sì, te l'avevo detto che ne avrei dimenticati molti altri, eccone uno.

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  15. "Ne parliamo tutti i giorni, fracassando le balle a mezzo mondo, non per forza cinefilo. Ci scanniamo, difendiamo i nostri eroi, dando vita a discussioni che...manco Freud. Ma alla fine nessuno ancora ha spiegato un dettaglio, il più complesso forse. 'Sto cinema, ma che sarà mai? Cosa significa. Cosa vi dà. Cosa rappresenta.
    Dunque, Se dico cinema..."

    Spettacolare l'iniziativa
    di Valentina Orsini che spalanca scrigni socchiusi dando vita ad una scia di emozioni come non leggevo da tempo...

    grazie Vale...

    Se dico cinema..

    ..dico due ore rubate al mio mondo di fuori,
    fino ai titoli di coda
    slurpati come una scarpetta a fine amatriciana.

    Se dico cinema sono diventato già magico
    e senza bacchetta creo e disfo
    e la pellicola esce dagli occhi
    ed entra nello stomaco
    mischiandosi agli incubi più grezzi.
    Se dico cinema vedo quelle sale di seconda visione
    col tetto apribile all'intervallo ed il fumo denso che fila via
    e chiamo il ragazzo del popcorn
    e della Bomboniera Algida


    Se dico cinema
    dico passare quattro ore prima in sala per “prenota' li mejo posti”
    dico custodire la matrice del biglietto per attaccarlo sull'agenda
    e non dico solo vederne,
    ma leggerne e, soprattutto, scriverne.

    Se dico cinema
    respiro come fuori da un'apnea
    odoro poltrone vuote
    ed uno schermo bianco
    con una cinepresa a manovella che
    riflette il mio mondo di dentro.

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    1. Ottima recensione, era scritta anche su google. L' hai fatta tu?
      Grande Francone sei unico.

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  16. I DUELLANTI di Rideley Scott

    L’opera prima è bisogno di fare film.

    Ancor prima di saperlo fare.

    Ed in Ridley Scott il bisogno trasuda ad ogni inquadratura coniugato ad una miracolosa, incredibile consapevolezza del fare cinema.

    C’è entusiasmo e fresca sapienza, maniacale applicazione pur nella ristrettezza dei mezzi.

    Conrad scrisse Il duello in tre mesi, Scott lo rende “visione” in un anno. Ci trascina in un ossessivo, apocalittico inseguimento lungo un ventennio.
    Il grottesco reiterarsi del duello è l’anima del film.

    Il duello comanda ed i duellanti sono pedine (qui forse l’unico errore nel trasporre il titolo, dove Scott predilige all'atto, gli attori), ed anche noi, alla visione, siamo pedine: duello come estrema sintesi del nostro combattere col mondo e con noi stessi senza soluzione di continuità.

    Conrad coglie le nostre debolezze ostentandone l’assurdo e Scott le confeziona in iter visionario facendoci masticare l’ordinario della follia.

    Restano le performances assolutamente di rilievo di due mostri sacri calati appieno nelle parti.
    Il loro sudore, l’odio, i tremori, la sorpresa, la cattiveria e gli stupori, le ostinazioni e le gioie, le fughe, gli accenni e gli affondi, i ripieghi ed il sangue.

    E questo cocciuto fronteggiarsi.
    Carradine e Keitel disumanamente umani di fronte all’ineluttabilità.

    Incomunicabilmente esasperati,

    raffinatamente maniacali,

    fino al geniale epilogo.

    Giocoforza, poi, divenire maniaci di Cinema.

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  17. Comico: Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo.
    Poliziesco: Assassino sull'Oriente Express.
    Musical: Tutti insieme appassionatamente.
    Disegno animato: L'uomo che piantava gli alberi.
    Amore: Viaggio in Inghilterra e Cyrano (Depardieu)
    Drammatico-Biografico: The Elephant man.
    Storico: Il nome della rosa.
    Giallo: La finestra sul cortile.
    Commedia: Parenti Serpenti dell'immenso Monicelli.
    Guerra-Olocausto: Schindler's list.
    Per finire tutta la filmografia di Nanni Moretti.

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  18. Direi che siamo sulla stessa linea, anch'io amo il cinema e ne ho parlato in alcuni post recenti.

    Un film che all'epoca mi aveva colpito era "Il Cielo Sopra Berlino" di Wim Wenders. Mi colpì per il periodo in cui era uscito, era il 1987, tenendo conto quel era la situazione dell'poca (la guerra fredda, il muro di Berlino, ecc.).

    Poi quando il 9 novembre 1989 crolla il comunismo reale ad est (insieme al muro di Berlino) il film di Wenders tornò subito in auge perché mostrava quei lati e quelle zone di Berlino colpite dalla seconda guerra mondiale e la Berlino est sconosciuta ai più. È stato l'inizio di un periodo importante per me che andavo in Francia e in Germania per vari periodi di stage e lavoro. Sono stato in Germania prima e dopo la caduta del muro di Berlino, la differenza era a dir poco abissale e il primo stage in Germania nel 1988 avevo 28 anni...

    ...ma poi c'è la storia degli Arcangeli Damiel e Cassiel, i loro pensieri e le loro riflessioni sugli esseri umani e la loro vita con la grande interpretazione di Bruno Ganz (Damiel) e Otto Sander (Cassiel) con il primo che decide di lasciare il cielo per incarnarsi fra gli Umani.

    Ho molto amato anche gli altri film di Wenders e "Heimat" diviso in 11 episodi di Edgar Reitz e Robert Busch del 1984.

    I film e il cinema ho sempre pensato che riescano a metterci in contato con il mondo e con noi stessi. O quanto meno ci aiutano in questo senso.

    Un salutone amico Gus, come sempre un post interessante
    alla prossima

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    1. *I film e il cinema ho sempre pensato che riescano a metterci in contato con il mondo e con noi stessi. O quanto meno ci aiutano in questo senso*.
      Da incorniciare.
      Salutone.

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  19. Ultimamente sono stata al cinema a vedere C’è ancora domani della Cortellesi e posso dire che è veramente il film italiano più bello degli ultimi 30 anni. Io amo il grande cinema italiano dei maestri Scola, Monicelli, Nanni Loy, De Sica etc… Mi piacciono i film di un certo spessore, anche quelli che sono cult del cinema americano e mondiale come Il Padrino, Gli Intoccabili, Qualcuno volò sul nido del cuculo, Il cacciatore, Il laureato… ma sono tanti quelli che amo per dirli tutti. Sono film che non si fanno più. Oggi è tutto molto mediocre, anche se ci sono ancora film belli, per fortuna, ma sono pochi.

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  20. La Cortellesi è partita bene.
    Non trovo Fellini.
    Sorrentino dice che al mondo ogni regista ha preso qualcosa di Fellini.

    *Paolo Sorrentino: "Io imitatore del genio di Fellini*

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  21. Anch'io amo molto il cinema, mi trasporta in un mondo a parte, mi fa vivere altre vite, come del resto la lettura. Non ho visto il film di cui parli all'inizio, ma mi incuriosisce. A me piacciono quasi tutti i generi, ma ho una propensione per i gialli-thriller e la fantascienza, nonchè quelli di animazione. Tra i miei preferiti del primo filone ci metterei tutti quelli di HitchcocK con un inserimento di qualche horror "soft", ma sicuramente di paura, come Shining. Di film di fantascienza me ne son piaciuti molti e se fino a diversi anni fa al primo posto della mia classifica regnava Blade Runner, ora è stato quasi soppiantato da Interstellar, visto già svariate volte. Sono tanti i film che mi sono entrati nel cuore e non basterebbero pagine per elencarli, alcuni li hai citati tu o gli altri blogger. Ciao, Gus.

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  22. Santa Lucia, aiutaci a vivere non solo con gli occhi ma anche con il cuore.

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    1. Santa Lucia è una garanzia.

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    2. Per la gioconda o per il cuore? occhi a parte?!!! 🙂

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    3. La gioconda si vede con gli occhi, purtroppo non con il cuore. Sarebbe insopportabile.
      Giornata pesante.
      Ciao.

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  23. Il Cinema è una delle mie passioni, purtroppo negli ultimi anni non riesco ad andarci quasi mai e vedo pochi Film in quanto non ho nessuna Tv a pagamento, le uniche orami che trasmettano Film un pò nuovi e con una certa varietà, e non intendo nemmeno farlo in futuro. Certi Film sono una precisa fotografia di un periodo storico e/o un'ambiente e sono bellissimi per quello. Uno dei film che più mi sono rimasti impressi è un film vecchio , credo che sia del 1992 "La moglia del soldato" di Neil Jordan. Un Film fatto davvero molto bene. Di più nuovo, ma oramai vecchio "Animali Fantastici i segreti di Silente" con dei magnifici efffetti speciali

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    1. Prova con Netflix e Prime.

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    2. Sempre a pagamento caro Gus io essendo purtroppo, non occupata e non trovando lavoro, da un tempo inenarrabile non posso spendere soldi che non ho ! Anche Prime costa circa euro 50,00 all'anno che per me sono sprecati, visto che non compro tanto su Amazon. Grazie per il suggerimento. comunque. Buon mercoledì pomeriggio

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    3. Io uso solo sky, che costa 'na cifra.

      Netflix Piano Base a 7,99€ al mese (qualità HD e 1 dispositivo di accesso);
      Netflix Piano Standard con pubblicità a 5,49€ al mese (qualità Full HD, 2 dispositivi accessibili in contemporanea, non tutti i titoli disponibili);
      Netflix Piano Standard 12,99€ al mese (qualità FullHD e 2 dispositivi accessibili contemporaneamente);
      Netflix Piano Premium a 17,99€ al mese (qualità 4K e 4 dispositivi accessibili contemporaneamente).

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  24. Io, invece, vado direttamente al cinema, quando vado.
    € 30 per 10 film. In questo anno in abbonamento. Per il prossimo devo informarmi. Ma prima devo pensare all'abbonamento teatrale al Carignano. 👋❤️ Al prossimo post.

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    1. Ottimo. 🙂
      Ps non era una provocazione farfalla, nemmeno una risposta compromettente. È che poi si ragiona...ecco.
      La Duse era una sola.
      Solo lei poteva fare quello che ha fatto per quello lì.
      Sapevi che il vate
      faceva spesso uso di stimolanti (come la cocaina), medicinali vari e antidolorifici, visibili tuttora negli armadietti del Vittoriale? A te non sarebbe andato bene, salutista come sei :)
      Ciao.

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    2. Gus e non scherzo, ti avevo detto ( sono sicura) che una amica di scuola, che era una capra, quando tirava una canna scriveva pensieri incredibili e non era nemmeno sgrammaticata. Pazzesco.
      Ciao

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    3. Pensa la coca...
      Notte

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    4. Marta, questo è un post sul cinema.
      D'Annunzio è stato nominato per caso
      grazie alla sua poesia *La pioggia nel Pineto*
      Tu non puoi nemmeno immaginare le cose che dicono di Gabriele D'Annunzio.
      Ciao.

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  25. Il cinema era un must della domenica, quando ero ancora fidanzata; lo amavamo sia io sia il mio ragazzo (futuro marito). Ricordo i tempi di "Nuovo Cinema Paradiso", "L'attimo fuggente", "Il paziente inglese", ma sicuramente la mia passione va ai film di Gus Von Sant e alla trilogia di Kieslowski, con una predilezione per "Film blu". Poi, con la nascita dei figli la consuetudine è stata sostituita da altre priorità, in più adesso... che film fanno al cinema? Pochissimi interessanti, il resto è tutta supereroi e film di animazione.

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    1. I film belli non esistono più.
      Ricerca in Sky Sergio Leone e scegli *C'era una volta l'America*

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  26. raccontare non saprei.
    sono molti.
    rammento atmosfere e sensazioni.
    il primo film che mi viene in mente e di cui non ricordo il titolo è molto vecchio. una fanciulla morta che viene risuscitata dalla fede di un "folle".
    vivere è non superare di troppo se stessi :)
    ciao

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  27. Quando cerco nei cataloghi delle pay TV trovo titoli a bizzeffe. A volte mi perdo un po' nella selva di film proposti e non è facile trovare qualcosa che sia davvero degna di attenzione. Purtroppo anche sul piano del cinema umoristico c'è molto scadimento ma, di tanto in tanto, il buon vecchio Woody Allen mi salva. Si produce molto oggi ma la qualità va cercata col lanternino.

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  28. Anche a me piace Woody Allen.
    Per le scelte mi affido al regista e ai protagonisti.

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  29. Sì, la qualità è scadente.

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  30. Anni fa, andavo spesso al cinema !! Tutti i film che uscivano nelle sale, io li vedevo subito. Poi questa passione mi è sparita di colpo, così come mi era venuta, forse abbastanza delusa dai film che vedevo e che mi dicevano poco. Quando ho smesso di andare al cinema, ho smesso definitivamente ! Ora i film li guardo solo in tele ma non ho canali a pagamento e questo limita un pò le mie scelte. Guardo anche film che ho già visto e che mi sono piaciuti, li riguardo con piacere. Ho visto un'infinità di volte film come "Pretty Woman " , "Indovina chi viene a cena", "Vacanze romane", "La ricerca della felicità".. Detesto i film horror , non perchè mi fanno paura ma li trovo stupidi. Mi piacciono i film che raccontano una bella storia, magari vera o verosimile, con un pò di suspence, un pò di rosa, anche qualche cosa di storico. ... Saluti

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    1. *Detesto i film horror, non perché mi fanno paura ma li trovo stupidi*.

      Opinione da incorniciare.

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  31. Scusami, mi permetto di intervenire ancora, perché a mio parere i film davvero stupidi sono quelli del tipo Lino Banfi e company o quelli del "filone natalizio", ma un horror fatto bene senza scadere nello splatter, secondo me non è da disprezzare. Sarà che in passato ho letto Stephen King e mi sono piaciute molto alcune trasposizioni cinematografiche dei suoi libri. L'horror scandaglia gli aspetti più misteriosi, più irrazionali, più bui dell'animo umano e a me piace per quello.

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    1. L'horror dovrebbe tenerti con il fiato sospeso senza usare trucchi. È difficile e uno si addormenta.
      Buono Shining, meglio l'esorcista.

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  32. I film sono tanti, che ho a cuore, sarebbe un torto sceglierne uno.

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  33. Il post sul cinema ha raggiunto 100 commenti.

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  34. Ti consiglio di guardare il film " la teoria del tutto" e, anche se non ti piacciono i thriller guarda la mini serie "Pagan Peak" io non trovo più la prima parte, la seconda non mi è piaciuta e la terza la faranno il prossimo anno.
    Se riesci a trovarla guarda la prima parte, credo che ti piacerà. Bravissimi anche gli attori

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  35. Buio
    La stagione rossa L'uomo della foresta
    Il cattivo e il malvagio
    Di carne e sangue La tempesta
    Engerl
    Mi pare che ora è solo in inglese. Prova su sky.
    Non so...alcuni riescono a vedere film che sono in attuale programmazione.
    Pirateria informatica?
    Notte

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  36. Buio
    La stagione rossa L'uomo della foresta
    Il cattivo e il malvagio
    Di carne e sangue La tempesta
    Engerl
    Mi pare che ora è solo in inglese. Prova su sky.
    Non so...alcuni riescono a vedere film che sono in attuale programmazione.
    Pirateria informatica?
    Notte

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