E se l'amore fosse una complessa costruzione della nostra mente per ammantare di fascino e mistero cose molto triviali come il desiderio fisico, il bisogno di compagnia e di protezione, il bisogno di conferme, propri di ogni animale? Insomma, una gigantesca suggestione collettiva per nobilitare pulsioni, peraltro, del tutto sane e legittime, ma banali?
Detto in volgare: e se ce la stessimo raccontando?
Il fatto che molte persone abbiano una visione favolistica e quasi soprannaturale dell'amore secondo me è un segno, in questo senso.
L'amore è qualcosa di misterioso. È il più profondo dei desideri umani.
Si può fare a meno dell'amore?
Rinunciare a porsi la domanda "qualcuno mi ama?"
Rinunciare soprattutto alla possibilità di una risposta positiva, vuol dire rinunciare all'umano in sé?
Ma se "ce la stessimo raccontando" anche di un sacco di altre cose? Saperlo cosa cambierebbe? Tutto quello che ci raccontiamo per bene è vita e convincimento, diviene coscienza ed apre autostrade a infinite possibilità altrimenti sepolte nel timore.
In genere il "mascheramento" fa parte di ogni aspetto della nostra vita.
L'amore c'è, ma l'etichetta che porta scritta la scadenza lo ridimensiona di molto.
Da parte del Potere c'è l'impegno di ridurlo a oggetto di consumo. Ci si lascia facilmente e il cambiamento comporta doppia casa, doppia automobile, avvocati, figli sparsi e il capitalismo si ingrassa.
L'amore spesso lo rendiamo difficile dove è facile, o vogliamo cose frutto della nostra immaginazione o lo fermiamo per timore paura dubbi o pensiamo di amare e invece è infatuazione?
Porsi domande è lecito, imbrigliarle è solo confusione che non porta a nulla. Sono comunque convinto che senza l'amore non si vive completamente.
All'amore come costruzione mentale darei un 20% di possibilità. Abbastanza alta è la percentuale per la conseguenza dell'amore che è il mezzo più importante per l'appagamento dell'affettività istintiva (giro lungo di parole per dire "sesso"). Ottima anche la percentuale della compagnia, la possibilità di rivelare a un altro/a le tue emozioni/sensazioni, stati d'animo, relazionarsi su tutto.
Excelente texto, que nos leva a refletir sobre o amor.
RispondiEliminaGostei do teu blog, é a primeira vez que aqui venho.
Um abraço e boa semana.
Ottimo testo, che ci porta a riflettere sull'amore.
EliminaMi è piaciuto il tuo blog, è la prima volta che vengo qui.
Un abbraccio e buona settimana.
Grazie Jaime.
EliminaIl tuo blog è strutturato molto bene.
EliminaCiao.
Immagine:
RispondiEliminaRomeo and Juliet.
Romeo e Giuletta, l’amore
RispondiEliminaattraversa i secoli (e i generi)
Abbracci sensuali, baci appassionati, sguardi d’intesa: Romeo e Giulietta sono da sempre i testimonial perfetti del romanticismo. Ecco un percorso per immagini in cui gli sfortunati amanti della tragedia di William Shakespeare passano da un genere all’altro: dal teatro al cinema alla danza attraverso storiche messe in scena e memorabili film. «E così con un bacio io muoio» è la frase finale pronunciata da Romeo prima di bere il veleno e raggiungere per sempre, nell’aldilà, la sua amata.
Copiato dal Corriere della sera.
Non so se l'amore è un imbroglio, spero di no, sicuramente l'amore è complicato, non è tutto rose e fiori come lo descrivono!! Il consumismo cerca di trasformarlo in un qualche cosa per far soldi con cioccolatini , fiori, cene romantiche, questo va bene ma l'amore è altro. L'amore è un mistero che ci travolge ma , purtroppo finisce e anche male e qui ci van di mezzo avvocati, separazioni e tanti soldi ...Non so definire l'amore , non dura per sempre, dura fino a quando dura , poi ci si fa male !!Però l'amore ci fa compiere anche gesti bellissimi verso gli altri !!Saluti.
RispondiEliminaPer me è importante la partenza dell'amore, che deve essere sincero e senza riserve mentali.
EliminaL'amore, oggi a 70 anni, è la pazienza di sopportarsi con tutti i pro e contro della vecchiaia.
RispondiEliminaA 30 anni, invece, era la pazienza di conoscersi per costruire qualcosa di bello insieme.
Logicamente come base ci deve essere quella scintilla che fa scattare la pazienza. Quello sfarfallio nello stomaco... 🍀❤️👋
Lo sfarfallio forse è la conseguenza e non la causa dell'inizio dell'amore.
EliminaVero. 👍
EliminaCmq la si veda, l'amore non è un imbroglio anzi... Ben venga ❤️👋
EliminaNon sarà un imbroglio, ma con i divorzi che aumentano l'amore è con la scadenza.
EliminaCe la stiamo raccontando di un'infinità di cose..ma l'amore no, muove tutto davvero, quando esiste, quando lo seguiamo, quando ne siamo inebriati, quando lo dispensiamo come l'unica cosa possibile, l'amore è quello che ci viene donato e che riusciamo a restituire, l'amore "é quello che ho, mi aspetta la sera a casa, con un sorriso più veloce del mio"
RispondiEliminaSono tante altre le cose che ci raccontiamo Gus, non l'amore..
Io ho vissuto quel tipo di amore e non posso certamente smentire le tue sensazioni positive.
EliminaIntanto va a spiegare cosa realmente succede dentro di noi quando incontri l'"anima gemella"
RispondiEliminaNon si riesce a razionalizzare quello che succede dentro di noi.
Penso che la ragione bisognerebbe ascoltarla con attenzione per valutare la bontà dell'affettività.
EliminaGus
EliminaNon credo che un sentimento possa essere razionalizzato con lucidità. La razionalità non cammina con i sentimenti. Ovviamente è un mio personale pensiero
Nel nostro io cuore e ragione funzionano come l'attinia e il paguro.
EliminaL'affettività può muoversi verso azioni sbagliate, ma prima deve superare il filtro della ragione.
Sai, quando ero più giovane non avevo la piena coscienza dell'amore. Lo chiamavo Amore ma era la spinta interiore a confrontarsi e conoscersi da altri punti di vista. I miei genitori non mi hanno mai spiegato niente sull'argomento, ma non ho mai fatto una questione o un problema con loro. Certo, se mi davano qualche aiuto era meglio...
RispondiEliminaTutto quello che ho imparato sull'amore l'ho scoperto attraverso le relazioni affettive che ho avuto con le ragazze e le donne conosciute, la mia ex moglie (19 anni insieme. Sono separato e divorziato niente figli e, per alcuni iper cattolici di oggi, con la mia attuale compagna "conviviamo nel peccato" ma lasciamo perdere) tutte donne a cui sono ancora oggi molto grato, inclusa la mia compagna attuale.
Oggi che ho superato i 60 anni posso dire qualcosa sull'amore. Ad esempio, quando incontri il partner con cui senti amore, quel partner è capace di metterti in contatto con il mondo, appunto, attraverso l'amore...si, non esagero ma è così. Sento che l'amore mi mette in contatto con tanti aspetti della vita interiore ed esteriore e con il mondo che mi circonda.
Come avevo scritto in un recente post, nel ciclo dell'Anello Wagneriano Alberich strappa l'oro alle figlie del Reno per coniare un anello per avere potere...ma per avere potere deve rinunciare all'amore. Lui va ben oltre e maledice l'amore in eterno (cosa che non riesco neanche ad immaginare). Quindi, in sintesi, l'amore e un certo tipo di potere sono incompatibili (dice il Wagner)...ma magari questo non c'entra niente con l'argomento del tuo post.
Ma in fondo, come dice il commento di Giovanni, non è per niente facile spiegare cosa succede fra "anime gemelle" quando si incontrano, quando è veramente un'anima gemella. Ma mi ritrovo anche nel commento che ha scritto Franco Battaglia...
...insomma, non è per niente una materia facile da spiegare.
Un salutone Amico Gus e alla prossima
Strano, non mi è parso che nei Vangeli sia scritto: ama , ma solo se sei sposato. In realtà il Cristo non si è mai pronunciato contro l'amore , non ha mai definito o dettato condizioni . L' amore non è mai peccato! Secondo i Vangeli, perlomeno. Dovremmo ascoltare meno i cattolici e più i Vangeli. Forse. Aldilà della Parola , ritengo sia una questione che riguarda il sentire (senti-mento) , e non l'ascolto, o la scrittura dei dotti.
Eliminalogica cristiana
EliminaBuono anche il celebre passo paolino (Lt Corinzi): ...ciò che per loro è stoltezza per noi è sapienza/saggezza, e ciò che per loro è sapienza per noi è stoltezza. Scrivo questo pezzo perché se l'Amore fosse un un inganno bello e buono, chi ne parla come di una realtà assodata, dovrebbe appartenere alla categoria dei fessi/stolti, di coloro cioè che si fanno buggerare. La conclusione filtrata col setaccio dell'Apostolo, innalza invece questi eventuali 'stolti' al rango di sapienti. Amare dunque è , secondo una certa logica , un atto di alto rango spirituale.
Quando poi in Mc 19, viene domandato : "...ma allora non conviene sposarsi. "
Il Cristo risponde , (curiosamente) senza negare: " questo lo capiscono in pochi, solo coloro ai quali è concesso " (Di capire). E fa l'esempio degli eunuchi.
Io ho inteso che talvolta non sposarsi non dipende da noi, ed allora dobbiamo accettarlo. Ma altre volte sono gli uomini a stabilire questo, per convenienza, e quindi le cose cambiano. Secondo me, ciò significa che non si deve fare una scelta del genere (il matrimonio) per convenienza, o per ragionamento etico, ad esempio - la sposo per sottrarla alla povertà. Se poi , dopo aver elargito amore spontaneamente si rimane senza una compagna/o ciò non significa aver fallito, ma semplicemente essere stati eletti. Il difficile è discriminare i vari casi una volta che si è dentro. Esser puri di cuore forse aiuta a capire, però non a raggiungere le proprie mete (spesso dettate da fattori materiali). Cioè, voglio dire che la purezza non ci sottrae dalla vita, dalle sue dinamiche, da ciò che ci capita nostro malgrado, ma ci apre la strada della comprensione e dell'accettazione del nostro ruolo.
Non so.
Chi ha dato importanza enorme al matrimonio è Maria che nell'episodio delle nozze di Cana, praticamente obbliga Cristo a compiere il miracolo dell'acqua trasformata in vino.
EliminaNei Comandamenti mi sembra evidente che Dio sia molto severo verso l'amore non consacrato.
EliminaNon nei Vangeli , però. Poi , nell'episodio citato, quello del Vg di Mc, ricorda la funzione del matrimonio e sconfessa la morale giudaica del ripudio della moglie. Dopo i comndmnt (tempo successivo alla dinastia di Ramses il Grande), gli ebrei hanno prodotto e istituzionalizzato una larga serie di precetti (seicento, mi sembra di ricordare), molti dei quali rivisitati dal Cristo (E da lì le accuse del sinedrio e la conseguente condanna). Come avrai capito, pur avendone una conoscenza ampia , non comprendo la Bibbia così come i Vangeli. Un'esegesi molto interessante sulla figura di Maria, ma non in linea con quella che ci hai opportunamente proposto, è stata sviluppata dal direttore del centro Studi Biblici G. Vannucci di Macerata, padre A.Maggi, nel documentatissimo libro , Nostra Signora degli eretici. Così, tanto per considerare diverse prospettive sul tema
EliminaChiamai Maria, mia madre e Giuseppe, mio padre...e con amore immenso che li ho seguiti, come la pupilla degli occhi.
EliminaAma la tua compagna e non curarti di chi giudica senza accorgersi che stanno facendo una cattiveria.
RispondiEliminaSalutone.
Amare è un sentimento incondizionato: dare senza chiedere nulla in cambio se non lo stare bene nelle emozioni,sensazioni. Ci sono vari modi di amare ma l' amore vero è unico, irripetibile, ineguagliabile. Non ci sono ne se ne ma ai nostri gesti il dare a piene mani.
RispondiEliminaIn primis il perdono, l'ascolto, comprensione e accettazione, l'aiuto incondizionato sino alla morte senza aspettarsi mai nulla.
Donarsi vicendevolmente.
EliminaLei non poteva e non amava essere abbracciata, ma io lo facevo lo stesso e la riempivo anche di baci.
EliminaE quanto amore via con lei...mami.
RispondiEliminaUna trentina d' anni fa un caro amico mi disse: " sto impazzendo d' amore per te, forse era vero, ma non gli ho mai creduto. Chissà perché
Buona notte
Sei diffidente.
RispondiEliminaCiao.
Veramente mi veniva da ridere. Non credo agli uomini, sono quasi tutti falsi, meno i tontoloni, quelli sono sinceri, poverini
RispondiEliminaNon sono d'accordo.
EliminaIl mio amore era talmente grande che mi bastava. Lei era una piccola peste, coccolata, viziata...
RispondiEliminaIl post non parla dell'amore materno che sicuramente non è un imbroglio.
RispondiEliminaNoi leggiavamo un giorno per diletto
RispondiEliminadi Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per più fiate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disiato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante».
Mentre che l'uno spirto questo disse,
l'altro piangea; sì che di pietade
io venni men così com'io morisse.
E caddi come corpo morto cade.
Se non sbaglio è Dante...sempre molto bello leggerlo. Buona giornata Amico Gus
EliminaPaolo e Francesca.
EliminaSalutone dantesco.
L’Abisso, 1909, marmo. Avvinghiati l’uno all’altra in un abbraccio d’amore tormentato, i due amanti non smettono di abbracciarsi malgrado siano affacciati sull’orlo dell’abisso. Sembra che questa opera evochi la dolorosa vicenda di Paolo e Francesca, i due amanti più famosi della Divina Commedia.
EliminaUn storia realmente accaduta quando Dante era giovane e che ebbe grande eco a Firenze e non solo. Nei versi di Dante, a rievocare la triste vicenda è la donna: Francesca da Rimini, la cui colpa è di aver ricambiato l’amore e di essersi lasciata travolgere dalla passione per Paolo Malatesta, suo cognato, fratello del marito Gianciotto, il quale dopo averli scoperti li uccise trucidandoli.
Paolo e Francesca sono nel girone dei lussuriosi, nel Canto V dell’Inferno.
Eppure, i versi dedicati alla giovane coppia che vaga ancora abbracciata malgrado i tormenti dell’inferno, sono tra i più belli di sempre e la commozione di Dante di fronte ai due sfortunati amanti è sincera.
Carla Scicchitano
L'amore per me non è un imbroglio, la mia anima gemella lo trovata da una vita, esiste molto dialogo e chiarezza fra di noi, abbiamo anche superato momento difficili e siamo ancora qua, per nuove sfide.
RispondiEliminaIl dialogo è decisivo per conoscersi meglio fino a innamorarsi.
RispondiEliminaL'amore non si spiega: quando arriva nella vita dev'essere considerarlo un dono prezioso che non va sprecato: va bene il sesso, l'attrazione fisica è un impulso umano, ma è in un altro tipo di scambio che si sostanzia il sentimento dell'amore e quello scambio va compreso, assecondato, curato. Semmai, lo vogliamo sempre perfetto e quando non lo è preferiamo rinunciarvi piuttosto che trovare la via per renderlo tale.
RispondiEliminaCredo che l'amore sia un dono e chi lo riceve deve custodirlo nel migliore dei modi.
RispondiEliminasono cresciuta come donna con la speranza che l'amore per me fosse un valore importante, dovevo forse cedere 16 anni fa ma non l'ho fatto, io ci credevo sempre e sono arrivata a 29...ora non ci credo più, anzi ne ho paura.... ma quando vedo i miei a 50 anni tenersi per mano in un baco della chiesa, lui pone la sua mano su quella di mamma senza venga chiesto, quelle due fedi che luccicano io mi vergogno e piango, non sono riuscita a continuare a portare avanti uno dei valori per me più importanti...la pecora nera che ha solo aspettato la maturità e l'indipendenza dei suoi figli... ma anche se grandi ne hanno sofferto e ne soffrono.... ogni mattina e ogni sera quei due frutti della mia vita mi mandano il buon giorno o la buona notte con tanti cuoricini...ma io ho voluto abbandonare un valore che era la base di una vita, non dopo due o tre anni ma ben 30 anni e il perchè c'è ma lo tengo per me ciao Gus
RispondiEliminaNon prenderti sensi di colpa. L'amore va avanti in due. Tu hai fatto il possibile.
RispondiEliminaCiao.
Una cosa è certa: è un sentimento abbastanza egoistico, prevede la sua dose di gelosia, aspettative, ecc.. Più puro il sentimento dell'amicizia, dalla quale puoi solo trarre bellezza. Oggi per me l'amore vero, perché di quello stiamo parlando, è un focolare, il ritorno a casa, il calore della vicinanza. Il sostegno reciproco, il poterci contare, ecco.
RispondiEliminaPer caso ci si incontra e si diventa amici, ma poi l'amicizia non vive o si sviluppa per caso.
RispondiEliminaPer valutare l'amore bisogna viverlo. In astratto si sbaglia sempre.
L' amore c'è quando siamo pronti a sacrificarci e a fare tutto per chi diciamo di amare. Se vogliamo solo prendere amore non c'è.
RispondiEliminaGiusto.
EliminaNell'amore il sacrificio per l'altra/o diventa una gioia.
Dare sempre.
giusto :)
Eliminal'amore non prevede sacrificio
Apreciado amigo efectivamente el amor es un invento de la mente, pero que deviene en sentimiento real. Y aquellos que aman poderosamente, y son correspondidos, conforman parte de las personas mayormente felices de esta tierra. El amor condide.al sentimiento más puro y reconfortante que puede sentirse lleno de alegría y felicidad.
RispondiEliminaCaro amico, l'amore è davvero un'invenzione della mente, ma diventa un sentimento reale. E coloro che amano con forza, e sono ricambiati, fanno parte delle persone più felici su questa terra. L'amore è il sentimento più puro e confortante che può far sentire pieno di gioia e felicità.
EliminaUn commento stupendo.
EliminaTi ringrazio.
"L'IMPALCATURA DELL'AMORE"
RispondiEliminaMi muovo leggiadro
Tango argentino
Passione
Ribellione
Amore e libertà
Il tango è passione libera
Il tango è costruzione mentale?
Sì
Se pensiamo ai passi da imparare
La fatica nel ballarlo
No
Perchè non è un escamotage
Per indurre alla passione e
Respirare l'aria ribelle e scompigliata
Di capelli fluenti di libertà
Ed è frutto di cuore e lotta
Impegno e fatica
Tenacia e sentimento
Come l'amore
E se il tango è costruzione mentale
Pleonastica sovrastruttura per un semplice
Istinto sessuale senza amore e passione
E così l'amore
Allora ogni valore potremmo considerarlo
Nostra edonistica costruzione mentale
Elucubrazione vuota ed inutile
La libertà vista meramente solo come pazzeggio puro
La lealtà un bisogno di non temere il prossimo
Ma non è vero
I sentimenti non sono sovrastruttura di un'esistenza
Sono sangue che scorre nelle gambe
Sono passi di danza vietati
Sono amore a prima vista
Il fatto che ogni sentimento
Abbia bisogno di una sua impalcatura
Non significa che sia una vuota sovrastruttura
E mentre mi leggerai
Lettore paziente giunto fin qui
Chiudi gli occhio ora
Ascolta il bandoleon di Libertango
Immagina io e lei
In un vorticoso tango
Dove amore
Passione
Lealtà
Libertà ed indipendenza
Unione ed unità
Due anime che danzano all'unisono
E diventano un unicum
Diventano
Amore
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Condivido ogni rigo della tua poesia. Unica eccezione è il ballo. A me piace la Milonga.
RispondiEliminaMa almeno giocarsela. Sono nera!!!! Non è da sesto posto. Non è mai sceso a rete. Una metafora. Punto!
RispondiEliminaNon regge due incontri in due giorni. Ha commesso un errore di sopravvalutazione del suo tennis.
EliminaNon ha fatto due incontri in due giorni..Semmai Nole.
EliminaTu non sei gus, non ti sarebbe sfuggita questa affermazione Sinner l' altro ieri non ha giocato. Nole si.
EliminaPubblicala
L' ha fatto apposta. La stessa cosa fara' in coppa devis. N9n vuole essere un italiano
RispondiEliminaNon è così stupido che per fare un dispetto all'Italia perde un incontro.
EliminaCoppa Davis
EliminaLa Gazzetta dello Sport torna ad attaccare Jannik Sinner sul piano personale per il suo supposto poco sentirsi italiano. Lo fa, ancora, con un fondo di Giancarlo Dotto, senza freni nei confronti del miglior tennista italiano degli ultimi decenni. La “colpa”? Pare essere sempre la stessa che aveva portato il principale quotidiano sportivo del Paese a mettere al muro Sinner due mesi fa: l’aver declinato la convocazione per l’appuntamento in Coppa Davis, il che comporterebbe implicitamente non aver grande amore per la Nazionale. Al netto di quanto probabilmente quel “mi dispiace, ma non ce la faccio” sia stato utile ai successi degli ultimi due mesi della stagione, compresa la finale raggiunta alle Atp Finals di Torino.
EliminaAvevo ragione!!
Sinner aveva affermato che era cambiato ed aveva la sicurezza che avrebbe sconfitto Nole anche una seconda volta, come era accaduto con Medvedev. Questa certezza è stata vanificata dalla stanchezza che ha provato nel secondo incontro. Nole non è uno che perde due volte di seguito con lo stesso avversario. Ora lo sa.
EliminaInsistere nell'incolparlo di non sentirsi un italiano è una cattiveria gratuita.
Io parlo da tifosa molto, molto delusa. Adoro Nole, ma purtroppo sono italiana.
EliminaDire che Sinner era gia' stanco a 22 anni dopo una giornata di riposo è peccato.
Purtroppo sono andata spesso nelle zone del Trentino e non solo, soprattutto confinanti con l' Austria l' italiano si disprezza da solo. E' una cultura radicata. Gli austriaci, tedeschi, francesi e svizzeri ci deridono
e hanno ragione.
La lontana vittoria dell' italia ai campionati del mondo di calcio in Germania ha rallegrato i tanti italiani che lavorano anto e disprezzati dai tedeschi.
Sono stata anch' io una frontaliera per ben 15 anni so cosa ho visto e sentito.
Devo aggiungere, comunque, che con me sono sempre stati gentili.
Non sopporto chi tratta male senza motivo, difendevo le mie colleghe.
Sono sempre stata rispettata soprattutto dagli uomini. Non avrei mai potuto sopportare situazioni strane o "malate". Mi avrebbero fatto fuori in primo giorno, viceversa il secondo avrei provveduto io...so difendermi
W le donne. Facciamoci coraggio, denunciamo!
EliminaNole quando perde diventa intrattabile. È scomparso per 24 ore.
EliminaLa voglia di vincere era tanta e ha giocato un tennis mai visto e distrutto il nostro ragazzino.
Sinner deve diventare agonisticamente cattivissimo.
Non è il coraggio che manca alle donne, ma l'illusione di cambiare un uomo che si comporta da belva.
EliminaNo, questo proprio no, non lo concepisco.
EliminaCi vuole intuito per capire. Come sostieni tu "l' amore che filtra la ragione"
È vero che io sono aggressiva ma mai senza un motivo. I medici mi hanno distrutto la vita. Ero una brava bimba, anche nell' adolescenza. Sono cambiata 16 anni fa.
Ciao Gus, sono molto triste.
Mi spiace di come ti comporti nelle mail..
Ti avevo chiesto solo un consiglio serio..e tu hai sorriso e risposto con pareri contrastanti (come fanno i dottori).
Sempre se eri tu a rispondere.
Ma ricordati che tutto ritorna e con gli interessi. Chi mi fa del male lo paga, prima o poi.
L'io è quel complesso di esigenze e di evidenze che costituiscono il volto originale dell'uomo, la struttura dell'umana natura.
EliminaNel nostro io interagiscono la ragione e l'affettività. Il blocco di questa attività di interscambio causa la dissociazione dell'io.
La ragione corre verso l'alienazione e l'affettività si manifesta con un fascio di reazioni irragionevoli. L'uomo pensa di realizzare il proprio ideale invece asseconda il volere del Potere che dopo averlo privato dei desideri originari gli impone quelli falsi.
Le esigenze di un uomo pretendono di essere esaudite. Siccome l'uomo non ha la forza e l'intelligenza per realizzarle, di raggiungere cioè il traguardo che esse fanno prevedere, l'uomo dà forma a questa pretesa secondo la consistenza fragile e ultimamente illusoria che si chiama sogno, cosa molto diversa dall’ideale che rappresenta l’oggetto di perfezione per cui il cuore dell’uomo è fatto.
Lo sguardo della ragione riconosce il vero, cioè la corrispondenza tra quello che è proposto e il proprio cuore, tra quello che si incontra e si segue e la natura originale della propria persona.
La ragione conduce l'uomo verso la libertà. La libertà è innanzitutto capacità di una percezione che nasca dentro di noi, determinata da qualcosa che suscita l'interesse dell'io: quel complesso di esigenze e di evidenze che costituiscono il volto originale dell'io, la struttura dell'umana natura. Tale percezione istituisce un paragone tra ciò in cui l'io si imbatte e ciò che lo costituisce originariamente. E' questo paragone che dà all'uomo la possibilità di cercare la soddisfazione. La percezione che coinvolge l'io è l'inizio della liberazione, perché è l'inizio della ricerca di un modo di rapporto con la realtà che soddisfi, cioè corrisponda, risponda a ciò che pre-occupa l'io, a ciò che teologicamente si chiama cuore.
E non è finita: domani saremo fuori anche dal campionato europeo.
RispondiEliminaE pure il milan fa schifo.
Ma c'è un giocatore oltre Calabria che è italiano? Sono rossi e soprattutto NERI.
Hanno esonerato un allenatore del Como che oltre ad essere bello era anche bravo. Hanno mandato via Maldini prima ancora Antognoni.
Ma l' italia dove sta finendo???
L'Ucraina è una squadra molto orgogliosa.
EliminaNoi ci affidiamo a Chiesa e Berardi.
MILANO
EliminaIl club ha celebrato sui social lo spettacolo offerto da Jannik e Nole a Torino. Sono entrambi super tifosi milanisti e in passato erano già stati a Milanello: in cantiere un doppio invito?
Poverini...😔
https://www.gazzetta.it/calcio/squadre/como/notizie/14-11-2023/como-lo-strano-caso-dell-esonero-di-longo.shtml
RispondiEliminaI proprietari del como sono i più ricchi di tutta la serie a e b. Questo che arriva non ha nemmeno il patentino
Siamo venduti!!!
Qual è la motivazione?
EliminaIl messaggio è arrivato nel cuore della notte. Mirwan Suwarso, esponente della proprietà del club lariano, ha fatto chiarezza sul clamoroso esonero di Moreno Longo, giunto nel tardo pomeriggio di domenica dopo la gara conquistata in trasferta ad Ascoli. “Non ci basta vincere, ma vogliamo anche il bel gioco” ha detto, specificando poi che la sostituzione con Cesc Fabregas è da considerare provvisoria, in attesa di una scelta definitiva.
EliminaQuesti pensano do essere Berlusconi, Sacchi e Galliani, peccato che non compra giodacatori di serie a!
Chi sostituisce Moreno Longo non sa nemmeno parlare l' italiano. Pensavo che Longo avesse più o meno 60 anni come me, invece ha 47. 😳
RispondiEliminaScusa lo sfogo.
Non so chi sia Moreno Longo.
EliminaIl magico mondo di Hartono
EliminaPaperon de’ Paperoni al Como
È considerato, con il fratello Michael, l’uomo più ricco dell’Indonesia. Classificati al 54° e 56° posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo
E anche lo sci maschile fa schifo.
RispondiEliminaVogliono togliermi l' altro surrene ma io ho troppa paura
Uno come Tomba nasce ogni 1000 anni.
EliminaLa beffa è che gli ha permesso la finale il cretino. Io avrei perso. Altrimenti Nole era già a casa da ieri.
RispondiEliminaMinni, il Sinner di ieri pomeriggio avrebbe perso anche con Rune o Alcaraz.
EliminaGus, me encanto leerte.
RispondiEliminaEl amor son dos almas fundidas en una, es creer, confiar , estar en las buenas y en las malas, pasión y ternura, es dar sin esperar nada y a la ves recibir todo.
El amor es el amor, nadie puede vivir sin el.
Cariños, un placer visitarte
Gus, mi è piaciuto leggerti.
EliminaL'amore è due anime fuse in una, è credere, avere fiducia, stare nella buona e nella cattiva sorte, passione e tenerezza, è dare senza aspettarsi nulla e allo stesso tempo ricevere tutto.
L'amore è amore, nessuno può vivere senza di esso.
Caro, è un piacere visitarti.
Grazie.
Ciao.
Nel tuo blog ho letto poesie bellissime.
Eliminaè indubbiamente una complessa costruzione della mente.
RispondiEliminaimportante è la consapevolezza, ovvero la relazione che coltiviamo e che ci permette di esprimere e riconoscere.
in molti casi questo semplicemente non avviene.
bisogni, equivoci, immaturità, ecc.
interessante sarebbe approfondire le percentuali soggettive :)
del resto le motivazioni e interpretazioni non si escludono vicendevolmente.
lieto giorno
L'amore è un'attrazione forte tra due persone, ma si sviluppa solo se il piacere di stare insieme è un sentimento motivato razionalmente.
EliminaCiao.
l'amore è un'astrazione forte :)
Eliminaciao
Desiderio, passione, impegno.
EliminaCiao.
anche.
Eliminalieto giorno
Lieto giorno.
EliminaGostei de reler este excelente texto.
RispondiEliminaUm abraço e boa semana.
Mi è piaciuto rileggere questo ottimo testo.
EliminaUn abbraccio e buona settimana.
Grazie Jaime
EliminaSi si, quel sentimento razionale, sistematico, funzionale che spesso viene ordinato più dall' uomo.
RispondiEliminaSoprattutto al sud
Il femminicidio è consumato al Nord e al Sud.
EliminaLa mentalità dell' uomo padrone viene dal sud. Inutile nasconderlo. Non parlavo di femmicidio.
EliminaL'uomo padrone è ovunque.
EliminaDove è più diffusa la violenza sulle donne?
RispondiEliminaGuardando agli ultimi 5 anni, non emergono particolari differenze a livello territoriale; tuttavia le violenze fisiche o sessuali sono più diffuse al Centro (12,6%) e al Sud (12,3%), mentre il minimo è riscontrabile nelle Isole (9%).
Devono stroncare chi abusa del corpo di una donna. Fino a pene come l'ergastolo.
RispondiEliminaForse ci accorgiamo di questa illusione troppo tardi. Gorse ce la racconyiamo per tanti anni fino a quando la Spada di Damocle, che non sospettavamo esisyesse sulla nostra testa, arriva sulla nostra nuca e ci trancia il sogno.
RispondiEliminaBisogna vigilare per non appiccicarsi a qualcosa di negativo.
EliminaOps... Stavo ancora scrivendo ed è scappato il commento. Lieta di esser arrivata qui e in tutti gli altri spazi personali.
RispondiEliminaGrazie Fairy.
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