La parola deriva dal greco οὐ ("non") e τόπος ("luogo") e significa "non-luogo". Nella parola, coniata da Tommaso Moro, è presente in origine un gioco di parole con l'omofono inglese eutopia, derivato dal greco εὖ ("buono" o "bene") e τόπος ("luogo"), che significa quindi "buon luogo". Questo, dovuto all'identica pronuncia, in inglese, di "utopia" e "eutopia"; dà quindi origine ad un doppio significato:
utopia (nessun luogo),
eutopia (buon luogo).
L'utopia sarebbe dunque un luogo buono/bello ma parimenti inesistente, o per lo meno irraggiungibile.
Ogni volta che qualcuno cerca di rimettere l'Uomo al centro del discorso (filosofico, politico, sociale, ecc.) viene sistematicamente tacciato di idealista, e naturalmente poi di utopista. Mi sembra che proprio Onfray abbia rilevato che "utopia" non è qualcosa di impossibile - e quindi un vagheggiamento insulso della mente, ossia, ma semplicemente la prossima cosa da fare, quella che ancora non è stata compiuta. La spersonalizzazione dell'essere umano è puramente strumentale alla mercificazione della persona in quanto solo e soltanto potenziale compratore di beni, dalla vacanza al barattolo di pomodori. In questo modo si esiste solo in quanto target di un mercato. E quello che è straordinario è che anche la comunicazione politica è un'immensa televendita, con i suoi target da promuovere o sostentare, qualora siano clienti acquisiti.
Insomma, questa vicenda più che inquadrarla nel pensiero corto - che le darebbe comunque uno status filosofico - è ascrivibile al non-pensiero mercantile.
A me pare una paradossale estensione del concetto dividi et impera, dove si tenta di dividere anche il modo di pensare per asservirlo a bisogni indotti e ad un controllo (manipolazione) più agevole.
In qualche modo è impossibile estraniarsi, perché siamo comunque figli del nostro tempo e volenti o nolenti immersi in questo modus vivendi.
L'unico modo per sottrarsi un po', tenersi ai margini con il solo scopo di conservare una sorta di autonomia di pensiero, è secondo me proprio perseguire l'utopia, nel senso che Moore ma anche i grandi movimenti anarchici hanno voluto darle.
utopia (nessun luogo),
eutopia (buon luogo).
L'utopia sarebbe dunque un luogo buono/bello ma parimenti inesistente, o per lo meno irraggiungibile.
Ogni volta che qualcuno cerca di rimettere l'Uomo al centro del discorso (filosofico, politico, sociale, ecc.) viene sistematicamente tacciato di idealista, e naturalmente poi di utopista. Mi sembra che proprio Onfray abbia rilevato che "utopia" non è qualcosa di impossibile - e quindi un vagheggiamento insulso della mente, ossia, ma semplicemente la prossima cosa da fare, quella che ancora non è stata compiuta. La spersonalizzazione dell'essere umano è puramente strumentale alla mercificazione della persona in quanto solo e soltanto potenziale compratore di beni, dalla vacanza al barattolo di pomodori. In questo modo si esiste solo in quanto target di un mercato. E quello che è straordinario è che anche la comunicazione politica è un'immensa televendita, con i suoi target da promuovere o sostentare, qualora siano clienti acquisiti.
Insomma, questa vicenda più che inquadrarla nel pensiero corto - che le darebbe comunque uno status filosofico - è ascrivibile al non-pensiero mercantile.
A me pare una paradossale estensione del concetto dividi et impera, dove si tenta di dividere anche il modo di pensare per asservirlo a bisogni indotti e ad un controllo (manipolazione) più agevole.
In qualche modo è impossibile estraniarsi, perché siamo comunque figli del nostro tempo e volenti o nolenti immersi in questo modus vivendi.
L'unico modo per sottrarsi un po', tenersi ai margini con il solo scopo di conservare una sorta di autonomia di pensiero, è secondo me proprio perseguire l'utopia, nel senso che Moore ma anche i grandi movimenti anarchici hanno voluto darle.
Possible ricerca correlata: moise kean
RispondiEliminaMoise Bioty Kean è un calciatore italiano, attaccante della Juventus, della nazionale italiana e della nazionale Under-21 italiana. Wikipedia
RispondiEliminaNascita: 28 febbraio 2000 (età 19 anni), Vercelli
Altezza: 1,82 m
Peso: 72 kg
Nome completo: Moise Bioty Kean
Squadre attuali: Juventus Football Club (#18 / Attaccante), ALTRO
Genitori: Biorou Jean Kean, Isabelle Dehe
Credere che un giorno non esisterà più il razzismo è un'utopia?
RispondiEliminaL'utopia non è poi molto diversa dal sogno.
RispondiEliminaE se si ha abbastanza coraggio da voler inseguire i propri sogni, si può cercare di farlo anche con ciò che si ritiene utopico e poco realizzabile.
Il sogno generalmente è la speranza che si realizzi un desiderio soggettivo.
RispondiEliminaL'utopia è credere che diverse negatività collettive, grazie allo studio, alla conoscenza e alla cultura possano cessare di esistere nei cervelli bacati di molti uomini.
Razzismo-omofobia-tolleranza verso i diversi-pari dignità degli esseri umani.
"Intolleranza e razzismo in Italia: ecco tutti i dati
RispondiEliminaL'Italia è il Paese più omofobo dell'Ue, il secondo più islamofobo d'Europa ed ha ancora un enorme problema con il sessismo: il rapporto della Commissione Parlamentare J-Cox fotografa una nazione in preda alla paura del "diverso.
Ecco, spinti anche da chi dovrebbe dare dimostrazione di intelligenza, maturità e fiducia, i nostri attuali politici hanno contribuito non poco a tutto questo proprio perché grandi ignoranti nel significato proprio del termine.
Eliminasinforosa
Sinforosa, la politica è morta da tempo perché la gente è tutta uguale e senza valori o ideali. Questo è il risultato del capitalismo.
EliminaL'Utopia in effetti è denuncia dello stato di degradazione della realtà politica e sociale. In questo scenario, allora, l’utopia si carica del valore proprio di un appassionato impegno etico e civile mirante a riscattare, in un mondo decrepito e malato.
Elimina
RispondiEliminaQUI
Ciao Gus,
RispondiEliminasono passata a salutarti e ringraziarti per essermi stata vicino in questo momento per me così difficile.
Presto tornerò di nuovo a commentare.
Nella nostra vita la morte si presenta altera e strafottente e fa il suo sporco lavoro.
EliminaA presto Elettra.
Praticamente secondo Allegri e Bonucci un calciatore a causa della pelle nera deve stare zitto, e i cosiddetti tifosi fanno il verso delle scimmie, indisturbati, con il silenzio dell'arbitro, della Lega e della Polizia.
EliminaSe il calciatore protesta, a modo suo, è responsabile al 50%
Datemi una maschera 'ché serve a Leo.
Chi osa contestare viene tacciato dal Presidente della società come un "moralista".
Già nell'isola dell'Utopia tutti i cittadini sono tutti uguali (quindi si presuppone che il razzismo è sconfitto), tutti lavorano a rotazione per impedire differenze sociali. Tutti lavorano di meno (6 ore al giorno se ricordo bene) per lavorare tutti (tesi ripresa da Fausto Bertinotti a suo tempo, ma mai realizzata, forse era utopia anche per lui), Naturalmente il tempo libero aumentava. La famiglia era quella tradizionalmente intesa, e le donne erano ben considerate. Proprio un'utopia! Ciao
RispondiEliminaBertinotti doveva costruire un laboratorio politico e si è perso affogando nel suo mare di narcisismo. Così sciocco da mettere in minoranza il buon Prodi per favorire Massimo D'Alema l’artefice inconfessabile e immorale in materia di Costituzione e di conflitto di interessi con l’onorevole Silvio Berlusconi.
EliminaCiao.
"Io amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri". Usa una citazione di Bob Marley, Moise Kean. L'attaccante della Juventus dopo i cori e i buu ricevuti ieri sera a Cagliari ha risposto con le parole del cantante giamaicano a chi lo aveva insultato dopo il gol segnato contro i sardi.
RispondiEliminaL'Italia non è il solo paese ad essere intollerante, è in ottima compagnia. Tutti i paesi del mondo hanno gli stessi problemi che tu evidenzi. Credere che l'intolleranza cessi di esistere è sì un'utopia se a cambiare per primi non sono gli uomini e la mentalità arcaica che si portano dietro scritta nel DNA.
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Joanna, non ho detto che l'Italia è il solo paese intollerante.
EliminaHo spiegato in un commento le finalità dell'utopia.
Ciao.
Infatti, mi riferivo al commento con cui hai risposto a Sinforosa, riguardo il rapporto dell'UE.
EliminaRiguardo l'utopia sulla sparizione dell'intolleranza ho espresso il mio parere.
Buon pomeriggio.
Ho citato un rapporto. Mi sembra serio.
EliminaCiao Joanna.