A volte qualcuno si è dimostrato indegno della mia fiducia, ma mi sono guardato bene dal generalizzare, ovvero non si può dare fiducia, cioè far pagare agli altri gli errori di un balordo menzognero.
Ciao Gus! Sì, nella vita senza fiducia non si può vivere. Bisogna però fare distinzione tra la fiducia da porre verso persone con cui ti relazioni nel sociale reale o nei social web. È molto diverso per me.
Wow è vero. Sapersi fidare è la vera genialità. Non ci avevo mai riflettuto in questi termini. Comunque sono io faccio parte della specie rara che si fidano e danno più possibilità. Perché ognuno ha il proprio vivere e non sempre diamo il meglio e facciamo le scelte giuste.
Io credo che la fiducia vada saputa dosare. Non si può avere fiducia a priori così come non si può sempre e solo dubitare. Solitamente l'istinto ci sa consigliare bene, è che a volte si decide di non seguirlo.
Qualsiasi nostra azione deve essere sempre ragionevole. Io parlo della sfiducia idiota. Per esempio la gelosia è indice di imbecillità. Non stimi la persona che ti sta accanto e hai una scasa considerazione di te stesso. Ciao Dama. Ciao Dama.
Evvai. Sono imbecille. :D P.s. Comunque lo trovo un giudizio Gus. Chi è "geloso" (come chi è presuntuoso, pretestuoso, insidioso, e tutti gli altri "oso" che vuoi metterci), ha sempre dietro un vissuto e una storia. Non decidiamo i nostri limiti, ce li prendiamo in dote. L'importante è esserne consapevoli, lavorarci su. E non giudicare.
Dire "chi é geloso é imbecille" é (a mio parere) un giudizio. Possiamo cercare etimologie e sviscerare retropensieri...ma un giudizio resta. Io personalmente non porto in tasca nessuna Verità, ed é probabilmente per questo che non so essere credente. Nessuna Verità significa nessun giudizio, e va a braccetto con il tener conto delle storie umane, dei vissuti, degli altrui dolori. Prima di essere una peccatrice mettevo così tante etichette, scolpivo così tante sagge epigrafi... Poi improvvisamente sono diventata Una, Una fra Tanti. Mi sono voluta molto bene, sai.
Il divorzio è stato sottoposto a referendum e ha sancito il matrimonio a termine. Infatti dalle statistiche risulta che la media dei matrimoni è di diciassette anni. Chi ritiene indissolubile il matrimonio perché è un Sacramento non deve guardare le statistiche.
Gioia, sai benissimo che sei una donna intelligente e sai anche che sbagli con la gelosia motivata e anche immotivata. Perché non sei gelosa dei tuoi figli? Non lo sei perché sai benissimo che se i bambini vedono una donna anche migliore di te seguiteranno ad amare la loro madre. Così è il marito se ti ha sposato per amore e l'ha fatto crescere giorno dopo giorno. Il giudizio investe una persona nella sua totalità, il giudizio di valore riguarda solo un pensiero che può essere sbagliato. Il giudizio di valore viene dalla teologia e serve a distinguere il bene dal male secondo la dottrina religiosa. Non mi è mai capitato di cadere nel trabocchetto di giudicare una persona.
Gus cortesemente non cerchiamo di girare i discorsi perché è un giochino che funziona davvero poco. Ma poco poco. Si sta parlando di amore, non di matrimonio, non di istituzione e non di Sacramento. Ora se vuoi imbastiamo un meraviglioso dibattito dottrinale anche su quanto poco valore abbia un matrimonio sancito dal Sacramento in cui però sia finito l'amore per qualsivoglia ragione, ma ancora non stiamo parlando di questo ma del sentimento a tutto ciò sottostante. E delle due l'una: o è a tempo (versione del 14 novembre) oppure non lo è e pensarlo è comodo per non far fatica (versione del 28 novembre).
Tu hai una visione della vita in un modo, io ne ho un'altra molto diversa. Per questo non hai capito che il mio approccio al blog è esclusivamente didascalico e non scrivo per aver ragione. Se vuoi conoscermi dovresti leggere i post del mio blog. Buona giornata.
Esclusivamente didascalico... Finalizzato alla spiegazione o all'insegnamento. Capisco le perplessità di qualche blogger, forse dovrebbe insegnare solo chi è, o diventerà, un esempio per la società, e non solo. Per spiegarmi meglio... come se un ladro spiegasse a noi come fare a non rubare...
Gus non si tratta di visione del mondo, si tratta di due tue affermazioni incompatibili. Ho le mie teorie sul perché della prima e pure su quello della seconda ma rimane il fatto oggettivo che sono contraddittorie. Approccio didascalico... mah... direi piuttosto volontà di insegnamento e molto amore per il te che si bea in paragrafi verbosi ed involuti sfoggiando una presunta cultura che, immagino, impressionerà qualcuno. Concludo dicendo che quando parli (o meglio utilizzi come alibi per non essere a tua volta giudicato) di "giudizio di valore" contrapposto al "giudizio sulla persona" ti dimentichi che non esistono comportamenti astratti ma individui che compiono delle azioni ed è l'insieme concreto delle due che giudichi, anche se fingi così non sia. Ad ogni modo, siccome mi rendo conto non esserci alcuna possibilità di dialogo e scambio costruttivo, poiché non mi piace parlare ai muri di gomma e posto che ho poco tempo a disposizione questo sarà verosimilmente il mio ultimo intervento. Buona vita.
Il sentire è sempre infinitamente complesso. Vedi, hai dato per scontato che io non provi (o abbia provato) gelosia nei confronti dei miei figli. E invece la provo e l'ho sempre provata. Ricordo con strazio il maggiore che a pochi mesi si gettava sereno fra le braccia di chiunque: la ragione mi diceva che era una cosa bellissima e sana, le viscere remavano in senso opposto. Sono stata gelosissima dei baci fra i miei genitori e dei compagni/e che entrambi hanno avuto accanto dopo la separazione. Sono gelosa delle amiche e di tutte le carezze e le parole che non sono per me. Ebbene? A venticinque anni mi sono rivolta al primo terapeuta (non certo per la questione della gelosia, che insieme ad altre reazioni più epidermiche e tangibili era solo la punta del mio grosso iceberg) e anche adesso che ho la mia struttura, limo e smusso senza posa. Ecco, ho la tendenza ad essere calamitata verso le persone che non possiedono certezze granitiche, che nuotano alla ricerca del bello e del giusto con leggerezza, ben consapevoli che non esiste un'unica e universale verità.
L'uomo è sempre alla ricerca della verità e Filippo urla: "Signore, mostraci la via, la verità e la vita" e Gesù rispose: "Io sono la via, la verità e la vita. Le certezze tendono ad essere granitiche mentre cerchiamo di superare il dubbio che a volte diventa opprimente. Il fatto che tu cerchi di smussare senza posa il tuo essere dimostra il desiderio di vincere quello che reputi sbagliato, anche se l'istinto ha la forza di superare la ragione. Sinceramente non so se si nasce con la tendenza terribile della gelosia, oppure sono i fatti della vita che ti portano verso una grave insicurezza. Non è la prima volta che mi sento dire: "Non puoi essere cittadino di uno stato democratico perché affermi di conoscere il vero e con te è impossibile la convivenza democratica. Dice Luigi Giussani che per la mentalità cristiana la democrazia è convivenza e implica l'esistenza dell'altro, e lo strumento di questa convivenza è il dialogo, cioè proposta all'altro di quello che io vedo e attenzione a quello che l'altro vive, per una stima della sua umanità e un amore a lui che non implica affatto dubbio di me, che non implica affatto il compromesso in ciò che io sono coesistendo con l'affermazione innanzitutto della sua libertà. E' proprio il dialogo che impedisce il giudizio verso una persona anche scorgendo l'errore nella sua azione. L'uso che ho fatto del lemma "imbecille" è sgradevole. Ne prendo atto.
Gus bravissimo. Il punto cruciale è proprio la gelosia. Nella mia vita l'ho sempre subita tanto. Ostacoli inutili ed infiniti sono causati proprio da essa. Io cerco sempre di evitarla ed eliminarla subito se mi accade, proprio perché l'ho vissuta con gran sofferenza nei miei riguardi. È assolutamente immaturità. Abbraccio.
Marco Gabbianelli +1 Mancare di fiducia è infatti insicurezza, paura di confrontarsi con gli altri In definitiva, inibisce la crescita personale
9 h
Pia +1 +Marco Gabbianelli non concordo... La sfiducia iniziale è sinonimo d'intelligenza per me. Si trasforma in fiducia se l'altro da modo di meritarla. È al contrario crescita e maturità.
9 h
Pia
Scusami +Gus O. se sono intervenuta. Grazie del tuo nuovo spunto, ciao.
9 h
Marco Gabbianelli +1 +Pia se il tuo modo di pensare e di agire origina dall'interno di te stesso, non puoi temere di aprirti alle suggestioni del mondo, anche e soprattutto quando confliggono con le tue attuali convinzioni. E' un po' come andare sulle montagne russe: te la godi di più con gli occhi bene aperti, buttando le braccia al cielo e urlando.
9 h
Pia +2 +Marco Gabbianelli aprirsi agli altri per conoscere il mondo lo condivido...ma fidarsi nell'immediato non credo sia giusto...soprattutto non è un buon esempio per i giovani. Scusami ma la penso così.
8 h
Gus O. +1 +Marco Gabbianelli Un esempio classico è la gelosia. E' un non fidarsi idiota perché rappresenta una mancanza di stima dell'altra/o e di se stessi.
8 h
Marco Gabbianelli +1 +Pia Non hai di che scusarti, credo che la cosa dipenda dal significato che attribuiamo al termine fiducia. Chiedo io scusa a Gus e mi congratulo per il tema
Ma gli altri sono una dieci centomila. Dovresti saperlo. Sfido chiunque. Notte gus, fai bei sogni. Pochi giorni fa è morta una cara amica:aveva la mia malattia. Quanta malasanità altro che fiducia.
La malattia arriva e non sempre è curabile. Percorre il suo cammino fino alla stazione dove il treno fa l'ultima fermata. Qualcuno sa quello che è accaduto.
Si, hanno scalato il deltacortene da 90 a 25 in due settimane circa. È venuta la Miocardite... ovviamente. I suoi valori infiammatori sono aumentati in pochi giorni tre volte tanto. Il cuore non ha tetto e si è fermato. Lo sappiamo cos' è accaduto. Tra 15 anni ritireranno tutti gli immunosoppressori. Rimarrà solo il cortisone. Hanno la fissa del methotrexate, l'aziatoprina e la colchicina. Io li ho provati tutti, ho rischiato la dialisi e avuto il cancro. E chissà cosa atro arriverà. Valutano "la meno peggio" dicono loro. Si, la morte. Lei ha lasciato un figlio di 10 anni.
Di fronte ai grandi ‘perché’ della vita abbiamo due vie: stare a guardare malinconicamente i sepolcri di ieri e di oggi o far avvicinare Gesù ai nostri sepolcri. Sì, perché ciascuno di noi ha già un piccolo sepolcro, qualche zona un po’ morta dentro il cuore: una ferita, un torto subito o fatto, un rancore che non dà tregua, un rimorso che torna e ritorna, un peccato che non si riesce a superare. E’ strano ma spesso preferiamo stare da soli nelle grotte oscure che abbiamo dentro, anziché invitarvi Gesù; siamo tentati di cercare sempre noi stessi, rimuginando e sprofondando nell’angoscia, leccandoci le piaghe, anziché andare da Lui che dice: “Venite a me, voi che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro”.
Chissà forse un giorno... Bella domanda ci chiede Gus... Dobbiamo fidarci? Ma lo chiedi come blogger o come uomo? Perché il significato cambia. Io non sono qui a dire che va tutto bene, che hai ragione quando forse non è così. Cominciamo a credere in noi stessi, a ricevere fiducia più che a dare. E so bene che è più difficile.
Le ferite sono il male fatto agli altri e a noi stessi. Tanti errori commessi, omissioni, cattiverie. Nel momento in cui noi siamo veramente pentiti, nel confessionale noi chiediamo la Riconciliazione. In quel momento che Cristo aspettava da tanto Lui torna da noi. Non dobbiamo dimenticare che siamo uomini quando parliamo con la persona che incontriamo nel lavoro, nella scuola, nella vita e anche scrivendoci in un blog. Non ho chiesto di fidarvi ma ho solo scritto che fidarsi aiuta a vivere. Fidarsi significa amare il prossimo abbattendo i muri della diffidenza. Fidarsi significa credere nell'altro.
☺️😊😀😁😂🤣😃 a proposito di fiducia... Leggi un po' cosa mi è apparso dopo aver cambiato password
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La fiducia dice di cambiare ancora password. Provo. 5 eventi recenti Password modificata Napoli, Italia - Adesso Password modificata Napoli, Italia - 10 minuti fa Password modificata Milano, Italia - 13 ore fa Password modificata Milano, Italia - 26 nov Password modificata Milano, Italia - 25 nov e no qualcosa no va. Domani dai carabinieri. E di corsa 😀🤣
Pensi che sono così tanto interessati a me? Tanto quanto? Mi sta rendendo la vita impossibile. Vado in pensione gus. Non certo in un albergo a 5 stelle. 🙃
Oh... E Napule'è sparito. Strano ho cambiato 6 o 7 password e loro, all' istante sapevano già. Sai vero che il mio sistema operativo é controllato? Pure le telefonate. Hai letto che poi fare denunce anonime? Tu segnali e i carabinieri se ritengono opportuno o ricevono più denunce controllano. Non male come inizio. Tutto procede come deve...ci vuole tempo. In molti faranno una brutta fine, anzi, la stanno già facendo. Anche persone vicinissime a me, dopo un po', ho scoperto che sono false e ipocrite, per questo poi i figli se ne vanno. Per questo e altro i figli nascono... così così... Povero malati di denaro. Ma tutto verrà fuori. Queste società anonime, le ladre del c.d.i, pettegole, che girano dove stanno... persone indifese devono pagare salato. Guai a chi me li tocca.
Come esattamente dici "fidarsi è amare abbattendo i muri della diffidenza" Non parto (nell'incontro) con diffidenza.....ho preso delle scuffie....vero Larissa? Ma ri comincerei. ..oggi stesso. Ho bisticciato con un'altra amica in un periodo in cui tutte e due eravamo sotto stress...io di più. Non ci siamo chiarite, ma abbiamo compreso che.era vero affetto quello che ci univa. Sono sposata da 53 anni. Mio marito (80) da un anno è meno affettuoso e io ci resto male.... (continuo dopo )
Ma va là avevo un pensiero ma ora non ricordo più. ..... 1 dicembre e l'aria si fa leggera Perincontrare momenti preziosi.... A te un bel bacio! Serenità e salute
Hai proprio ragione, Gus, la fiducia sta alla base di un rapporto, se manca sono guai, per tutti e la vita si fa “grama”. Buona giornata.
RispondiEliminasinforosa
Ciao Gus!
RispondiEliminaSì, nella vita senza fiducia non si può vivere.
Bisogna però fare distinzione tra la fiducia da porre verso persone con cui ti relazioni nel sociale reale o nei social web.
È molto diverso per me.
La fiducia va sempre rapportata all'ambiente in cui si opera.
EliminaAbbraccio Pia.
Wow è vero. Sapersi fidare è la vera genialità.
RispondiEliminaNon ci avevo mai riflettuto in questi termini.
Comunque sono io faccio parte della specie rara che si fidano e danno più possibilità. Perché ognuno ha il proprio vivere e non sempre diamo il meglio e facciamo le scelte giuste.
Anna, lo so che non sei una diffidente.
EliminaBacio.
Io credo che la fiducia vada saputa dosare. Non si può avere fiducia a priori così come non si può sempre e solo dubitare. Solitamente l'istinto ci sa consigliare bene, è che a volte si decide di non seguirlo.
RispondiEliminaQualsiasi nostra azione deve essere sempre ragionevole. Io parlo della sfiducia idiota. Per esempio la gelosia è indice di imbecillità. Non stimi la persona che ti sta accanto e hai una scasa considerazione di te stesso.
RispondiEliminaCiao Dama.
Ciao Dama.
Evvai. Sono imbecille. :D
EliminaP.s. Comunque lo trovo un giudizio Gus. Chi è "geloso" (come chi è presuntuoso, pretestuoso, insidioso, e tutti gli altri "oso" che vuoi metterci), ha sempre dietro un vissuto e una storia. Non decidiamo i nostri limiti, ce li prendiamo in dote.
L'importante è esserne consapevoli, lavorarci su.
E non giudicare.
Dire "chi é geloso é imbecille" é (a mio parere) un giudizio. Possiamo cercare etimologie e sviscerare retropensieri...ma un giudizio resta.
EliminaIo personalmente non porto in tasca nessuna Verità, ed é probabilmente per questo che non so essere credente.
Nessuna Verità significa nessun giudizio, e va a braccetto con il tener conto delle storie umane, dei vissuti, degli altrui dolori.
Prima di essere una peccatrice mettevo così tante etichette, scolpivo così tante sagge epigrafi... Poi improvvisamente sono diventata Una, Una fra Tanti.
Mi sono voluta molto bene, sai.
Il divorzio è stato sottoposto a referendum e ha sancito il matrimonio a termine. Infatti dalle statistiche risulta che la media dei matrimoni è di diciassette anni.
EliminaChi ritiene indissolubile il matrimonio perché è un Sacramento non deve guardare le statistiche.
Brava Larissa.
EliminaL'amore a tempo è solo un gioco inutile.
Questo è il vero amore che, comunque, può anche dividere pur continuando ad amare,.
EliminaGioia, sai benissimo che sei una donna intelligente e sai anche che sbagli con la gelosia motivata e anche immotivata.
EliminaPerché non sei gelosa dei tuoi figli? Non lo sei perché sai benissimo che se i bambini vedono una donna anche migliore di te seguiteranno ad amare la loro madre. Così è il marito se ti ha sposato per amore e l'ha fatto crescere giorno dopo giorno.
Il giudizio investe una persona nella sua totalità, il giudizio di valore riguarda solo un pensiero che può essere sbagliato. Il giudizio di valore viene dalla teologia e serve a distinguere il bene dal male secondo la dottrina religiosa. Non mi è mai capitato di cadere nel trabocchetto di giudicare una persona.
Uh... Eh? Vai a confessarti subito gus, altrimenti copio tutti i tuoi giudizi,soprattutto su alcuni blogger. Pure con me che non meritavo. 😇 Notte.
EliminaSono sempre giudizi dì valore.
EliminaSolo Dio giudica le persone.
Buona notte.
Gus cortesemente non cerchiamo di girare i discorsi perché è un giochino che funziona davvero poco. Ma poco poco.
EliminaSi sta parlando di amore, non di matrimonio, non di istituzione e non di Sacramento.
Ora se vuoi imbastiamo un meraviglioso dibattito dottrinale anche su quanto poco valore abbia un matrimonio sancito dal Sacramento in cui però sia finito l'amore per qualsivoglia ragione, ma ancora non stiamo parlando di questo ma del sentimento a tutto ciò sottostante.
E delle due l'una: o è a tempo (versione del 14 novembre) oppure non lo è e pensarlo è comodo per non far fatica (versione del 28 novembre).
Tu hai una visione della vita in un modo, io ne ho un'altra molto diversa. Per questo non hai capito che il mio approccio al blog è esclusivamente didascalico e non scrivo per aver ragione. Se vuoi conoscermi dovresti leggere i post del mio blog.
EliminaBuona giornata.
Al. Valore eh.. Vero. anche zolletta di cacca ha un suo perché
EliminaBuon giorno 😖
Esclusivamente didascalico...
EliminaFinalizzato alla spiegazione o all'insegnamento.
Capisco le perplessità di qualche blogger, forse dovrebbe insegnare solo chi è, o diventerà, un esempio per la società, e non solo. Per spiegarmi meglio... come se un ladro spiegasse a noi come fare a non rubare...
Gus non si tratta di visione del mondo, si tratta di due tue affermazioni incompatibili. Ho le mie teorie sul perché della prima e pure su quello della seconda ma rimane il fatto oggettivo che sono contraddittorie.
EliminaApproccio didascalico... mah... direi piuttosto volontà di insegnamento e molto amore per il te che si bea in paragrafi verbosi ed involuti sfoggiando una presunta cultura che, immagino, impressionerà qualcuno.
Concludo dicendo che quando parli (o meglio utilizzi come alibi per non essere a tua volta giudicato) di "giudizio di valore" contrapposto al "giudizio sulla persona" ti dimentichi che non esistono comportamenti astratti ma individui che compiono delle azioni ed è l'insieme concreto delle due che giudichi, anche se fingi così non sia.
Ad ogni modo, siccome mi rendo conto non esserci alcuna possibilità di dialogo e scambio costruttivo, poiché non mi piace parlare ai muri di gomma e posto che ho poco tempo a disposizione questo sarà verosimilmente il mio ultimo intervento.
Buona vita.
Il sentire è sempre infinitamente complesso. Vedi, hai dato per scontato che io non provi (o abbia provato) gelosia nei confronti dei miei figli. E invece la provo e l'ho sempre provata. Ricordo con strazio il maggiore che a pochi mesi si gettava sereno fra le braccia di chiunque: la ragione mi diceva che era una cosa bellissima e sana, le viscere remavano in senso opposto.
EliminaSono stata gelosissima dei baci fra i miei genitori e dei compagni/e che entrambi hanno avuto accanto dopo la separazione. Sono gelosa delle amiche e di tutte le carezze e le parole che non sono per me.
Ebbene?
A venticinque anni mi sono rivolta al primo terapeuta (non certo per la questione della gelosia, che insieme ad altre reazioni più epidermiche e tangibili era solo la punta del mio grosso iceberg) e anche adesso che ho la mia struttura, limo e smusso senza posa.
Ecco, ho la tendenza ad essere calamitata verso le persone che non possiedono certezze granitiche, che nuotano alla ricerca del bello e del giusto con leggerezza, ben consapevoli che non esiste un'unica e universale verità.
L'uomo è sempre alla ricerca della verità e Filippo urla: "Signore, mostraci la via, la verità e la vita" e Gesù rispose: "Io sono la via, la verità e la vita.
EliminaLe certezze tendono ad essere granitiche mentre cerchiamo di superare il dubbio che a volte diventa opprimente.
Il fatto che tu cerchi di smussare senza posa il tuo essere dimostra il desiderio di vincere quello che reputi sbagliato, anche se l'istinto ha la forza di superare la ragione. Sinceramente non so se si nasce con la tendenza terribile della gelosia, oppure sono i fatti della vita che ti portano verso una grave insicurezza.
Non è la prima volta che mi sento dire: "Non puoi essere cittadino di uno stato democratico perché affermi di
conoscere il vero e con te è impossibile la convivenza democratica. Dice Luigi Giussani che per la mentalità cristiana la democrazia è convivenza e implica l'esistenza dell'altro, e lo strumento di questa convivenza è il dialogo, cioè proposta all'altro di quello che io vedo e attenzione a quello che l'altro vive, per una stima della sua umanità e un amore a lui che non implica affatto dubbio di me, che non implica affatto il compromesso in ciò che io sono coesistendo con l'affermazione innanzitutto della sua libertà. E' proprio il dialogo che impedisce il giudizio verso una persona anche scorgendo l'errore nella sua azione.
L'uso che ho fatto del lemma "imbecille" è sgradevole.
Ne prendo atto.
Gus bravissimo. Il punto cruciale è proprio la gelosia.
RispondiEliminaNella mia vita l'ho sempre subita tanto.
Ostacoli inutili ed infiniti sono causati proprio da essa.
Io cerco sempre di evitarla ed eliminarla subito se mi accade, proprio perché l'ho vissuta con gran sofferenza nei miei riguardi. È assolutamente immaturità. Abbraccio.
Mio padre era geloso e tormentava mia madre anche per uno sguardo.
EliminaGià, terribile...ma tu hai imparato ed hai agito diversamente. Ne sono certa. Ciao! ;-*
EliminaIo penso che l'amore sia per sempre. Se accade che finisce, cioè uno si innamora di un altro e lo dice, tanti saluti e baci.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPer fortuna so quasi sempre di chi potermi fidare.
RispondiElimina"Mi fido di due persone: una sono io, l'altra non sei tu" (cit.) XD
Moz-
Quindi, ti fidi a 50%
Elimina:)
Amici di Google plus:
RispondiEliminaMarco Gabbianelli
+1
Mancare di fiducia è infatti insicurezza, paura di confrontarsi con gli altri
In definitiva, inibisce la crescita personale
9 h
Pia
+1
+Marco Gabbianelli non concordo...
La sfiducia iniziale è sinonimo d'intelligenza per me. Si trasforma in fiducia se l'altro da modo di meritarla. È al contrario crescita e maturità.
9 h
Pia
Scusami +Gus O. se sono intervenuta. Grazie del tuo nuovo spunto, ciao.
9 h
Marco Gabbianelli
+1
+Pia se il tuo modo di pensare e di agire origina dall'interno di te stesso, non puoi temere di aprirti alle suggestioni del mondo, anche e soprattutto quando confliggono con le tue attuali convinzioni. E' un po' come andare sulle montagne russe: te la godi di più con gli occhi bene aperti, buttando le braccia al cielo e urlando.
9 h
Pia
+2
+Marco Gabbianelli aprirsi agli altri per conoscere il mondo lo condivido...ma fidarsi nell'immediato non credo sia giusto...soprattutto non è un buon esempio per i giovani. Scusami ma la penso così.
8 h
Gus O.
+1
+Marco Gabbianelli
Un esempio classico è la gelosia. E' un non fidarsi idiota perché
rappresenta una mancanza di stima dell'altra/o e di se stessi.
8 h
Marco Gabbianelli
+1
+Pia Non hai di che scusarti, credo che la cosa dipenda dal significato che attribuiamo al termine fiducia. Chiedo io scusa a Gus e mi congratulo per il tema
8 h
Gus O.
+Anna Piediscalzi
Grazie.
Ciao.
8 h
Gus O.
+Marco Gabbianelli
Grazie.
Ciao.
8 h
Gus O.
+Patty
Grazie.
Ciao.
8 h
Gus O.
+1
+gisella rovere
Grazie.
Ciao.
8 h
Gus O.
+1
+BrisA
Grazie.
Ciao.
8 h
Gus O.
+1
+Arale
Grazie.
Ciao.
8 h
Gus O.
+Vincenzo Langella
Grazie.
Ciao.
8 h
Gus O.
+1
+Francesco Attilio
Grazie.
Ciao.
7 h
Gus O.
+1
+Francesco Grieco
Grazie.
Ciao.
7 h
Gus O.
+WinterBird
Grazie.
Ciao.
4 m
Gus O.
+1
+Paola B.
Grazie.
Ciao.
3 m
Fidarsi è meraviglioso. Ed ancor più quando prendiamo batoste ma continuiamo.
RispondiEliminaQuando la tua fiducia viene tradita e normale provare delusione, ma non bisogna far ricadere la colpa di un balordo verso gli altri.
EliminaMa gli altri sono una dieci centomila. Dovresti saperlo. Sfido chiunque.
EliminaNotte gus, fai bei sogni. Pochi giorni fa è morta una cara amica:aveva la mia malattia. Quanta malasanità altro che fiducia.
La malattia arriva e non sempre è curabile. Percorre il suo cammino fino alla stazione dove il treno fa l'ultima fermata. Qualcuno sa quello che è accaduto.
EliminaSi, hanno scalato il deltacortene da 90 a 25 in due settimane circa. È venuta la Miocardite... ovviamente. I suoi valori infiammatori sono aumentati in pochi giorni tre volte tanto. Il cuore non ha tetto e si è fermato. Lo sappiamo cos' è accaduto. Tra 15 anni ritireranno tutti gli immunosoppressori. Rimarrà solo il cortisone. Hanno la fissa del methotrexate, l'aziatoprina e la colchicina. Io li ho provati tutti, ho rischiato la dialisi e avuto il cancro. E chissà cosa atro arriverà. Valutano "la meno peggio" dicono loro. Si, la morte. Lei ha lasciato un figlio di 10 anni.
EliminaDi fronte ai grandi ‘perché’ della vita abbiamo due vie: stare a guardare malinconicamente i sepolcri di ieri e di oggi o far avvicinare Gesù ai nostri sepolcri. Sì, perché ciascuno di noi ha già un piccolo sepolcro, qualche zona un po’ morta dentro il cuore: una ferita, un torto subito o fatto, un rancore che non dà tregua, un rimorso che torna e ritorna, un peccato che non si riesce a superare. E’ strano ma spesso preferiamo stare da soli nelle grotte oscure che abbiamo dentro, anziché invitarvi Gesù; siamo tentati di cercare sempre noi stessi, rimuginando e sprofondando nell’angoscia, leccandoci le piaghe, anziché andare da Lui che dice: “Venite a me, voi che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro”.
RispondiEliminaChissà forse un giorno...
Bella domanda ci chiede Gus... Dobbiamo fidarci? Ma lo chiedi come blogger o come uomo? Perché il significato cambia. Io non sono qui a dire che va tutto bene, che hai ragione quando forse non è così. Cominciamo a credere in noi stessi, a ricevere fiducia più che a dare. E so bene che è più difficile.
Le ferite sono il male fatto agli altri e a noi stessi. Tanti errori commessi, omissioni, cattiverie. Nel momento in cui noi siamo veramente pentiti, nel confessionale noi chiediamo la Riconciliazione. In quel momento che Cristo aspettava da tanto Lui torna da noi.
EliminaNon dobbiamo dimenticare che siamo uomini quando parliamo con la persona che incontriamo nel lavoro, nella scuola, nella vita e anche scrivendoci in un blog.
Non ho chiesto di fidarvi ma ho solo scritto che fidarsi aiuta a vivere. Fidarsi significa amare il prossimo abbattendo i muri della diffidenza. Fidarsi significa credere nell'altro.
No. Lui non si pentirà mai. Me ne vado gus, più lontano possibile. Non posso fare diversamente.
Elimina☺️😊😀😁😂🤣😃 a proposito di fiducia... Leggi un po' cosa mi è apparso dopo aver cambiato password
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Napule'? 😁🤣
La fiducia dice di cambiare ancora password. Provo.
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Milano, Italia - 25 nov e no qualcosa no va. Domani dai carabinieri. E di corsa 😀🤣
Non ho programmi, non voglio programmi, per controllare chi si agita attorno al mio blog.
EliminaPensi che sono così tanto interessati a me? Tanto quanto? Mi sta rendendo la vita impossibile. Vado in pensione gus. Non certo in un albergo a 5 stelle. 🙃
EliminaQuale cornacchia svolazza sotto i cieli stellati? O sopra le Langhe?... e quanto mi fu dolce vederlo-a affogare in quel mare
RispondiEliminaquesto
RispondiEliminaQuale? Dopo di lei prego.
RispondiEliminaE' solo una prova di un link inserito tra i commenti.
RispondiEliminaProva
RispondiEliminaOh... E Napule'è sparito. Strano ho cambiato 6 o 7 password e loro, all' istante sapevano già. Sai vero che il mio sistema operativo é controllato? Pure le telefonate. Hai letto che poi fare denunce anonime? Tu segnali e i carabinieri se ritengono opportuno o ricevono più denunce controllano. Non male come inizio. Tutto procede come deve...ci vuole tempo. In molti faranno una brutta fine, anzi, la stanno già facendo. Anche persone vicinissime a me, dopo un po', ho scoperto che sono false e ipocrite, per questo poi i figli se ne vanno. Per questo e altro i figli nascono... così così...
RispondiEliminaPovero malati di denaro. Ma tutto verrà fuori. Queste società anonime, le ladre del c.d.i, pettegole, che girano dove stanno... persone indifese devono pagare salato. Guai a chi me li tocca.
Prova2
RispondiEliminaEcco ora trovate la password per entrare nel mio cellulare. Notte gussino
RispondiEliminaCome esattamente dici "fidarsi è amare abbattendo i muri della diffidenza"
RispondiEliminaNon parto (nell'incontro) con diffidenza.....ho preso delle scuffie....vero Larissa? Ma ri comincerei. ..oggi stesso.
Ho bisticciato con un'altra amica in un periodo in cui tutte e due eravamo sotto stress...io di più. Non ci siamo chiarite, ma abbiamo compreso che.era vero affetto quello che ci univa.
Sono sposata da 53 anni. Mio marito (80) da un anno è meno affettuoso e io ci resto male.... (continuo dopo )
Secondo te il fatto che tuo marito da un anno è meno affettuoso investe la problematica fidarsi/non fidarsi?
EliminaE' innamorato di un'altra?.
Ma va là avevo un pensiero ma ora non ricordo più. .....
RispondiElimina1 dicembre e l'aria si fa leggera
Perincontrare momenti preziosi....
A te un bel bacio! Serenità e salute
Brava! Hai dimenticato.
EliminaBaci Lucia.