«Salterò nella mia tomba ridendo, perché la sensazione di avere sulla coscienza cinque milioni di esseri umani è per me fonte di straordinaria soddisfazione.»
Adolf Eichmann fu impiccato in una prigione a Ramla pochi minuti prima della mezzanotte di giovedì 31 maggio 1962. Questa è rimasta l'unica esecuzione capitale di un civile eseguita in Israele, che ha una politica generale di non impiego della pena di morte. Pare che Eichmann rifiutò l'ultimo pasto, preferendo invece una bottiglia di Carmel, vino rosso secco israeliano. Ne consumò mezza bottiglia. Come da prassi, furono due le persone che tirarono contemporaneamente le leve della corda, affinché nessuno sapesse con certezza per quale mano il condannato fosse morto (Wikipedia).
La mancanza di empatia deriverebbe dal non corretto funzionamento dei circuiti neurali di determinate aree cerebrali preposte alla sensibilità nei confronti del prossimo.
Altri invece sostengono che, al di là di alcune patologie specifiche, sia sbagliato dare la colpa solo ai “geni” ma che occorrerebbe considerare anche i fattori esterni educativi che possono influenzare lo sviluppo della personalità.
Non tanto singolarmente gus, gli scienziati sostengono che con i campioni genetici è risultato che chi era dotato del gene AVPR1a sembrava essere maggiormente propenso ai comportamenti egoistici e anche a qualche punta di sadismo. Certo sugli esiti sono prudenti anche i ricercatori capitanati dal professor Richard Ebstein. Ma il rapporto gene-comportamento sembra comprovato. E la domanda adesso diventa: come geni e ambiente interagiscono? Quando una propensione egoista si trasforma in sadismo? Difficile dare risposte univoche ma alcune indicazioni ci possono venire da altri esperimenti come quello, storico, condotto nel 1971, dallo psicologo Philip Zimbardo a Stanford. Studenti si divisero per simulazione tra carcerieri e vittime. In pochissimo tempo pacati studenti rivestiti di «autorità carceraria» si trasformarono in aguzzini. E leggendo il resoconto che Zimbardo fa del mutamento, appena pubblicato in italia da Cortina (L'effetto lucifero. Cattivi si diventa? pagg. 733, euro 34,80), vengono i brividi. Mio fratello aveva una personalità difficile, caratterialmente provocatorio, ma il suo comportamento era solo un modo per difendersi dagli imbecilli.
Una grande persona che ha visto ed ha vissuto un'epoca difficile, drammatica. Testimone importante di una posizione contro il male e le tirannie, tenendo conto che fu allieva prediletta di Martin Heidegger.
I suoi libri sono tutti da leggere. Questa sera su TV2000 danno l'omonimo film, quello con la regia di Margarethe von Trotta, che parla della cattura di Eichmann che consiglio di vedere.
E' la prima volta che passo dal tuo blog ma tornerò prossimamente. Un salutone
Letture difficili e atroci come in questo libro, dove gli aguzzini del terzo Reich, si macchiavano di cose terrificanti senza accorgersi della loro mostruosità. Belve che non sapevano di esserlo soltanto per il piacere ed il dovere di obbedire!
"Terribilmente normali" io direi "apparentemente terribilmente normali" un po' come accade ai serial killer o sociopatici o psicopatici... Solo che in quel momento il Male assoluto invase la terra e di uomini "terribilmente normali" ne uscirono molti allo scoperto.
Molti affermano che la Storia non insegna. Non è vero. Il problema grave è che la Storia non la conosciamo. Per esempio, cosa sappiamo del fascismo? Oltre le purghe con l'olio di ricino non si conosce nemmeno l'omofobia del fascismo. Sappiamo che gli omosessuali erano espulsi dall'Italia e inviati al confino? E gli ebrei? Niente, non è un problema nostro. Bene bene. Vi suggerisco film e romanzi:
Il giardino dei Finzi Contini è un film del 1970 diretto da Vittorio De Sica, tratto dall'omonimo romanzo di Giorgio Bassani.
Una giornata particolare è un film del 1977 diretto da Ettore Scola.
Opere che documentano la Storia e non chiacchiere inutili e falsi piagnistei.
Adolf Eichmann fu impiccato in una prigione a Ramla pochi minuti prima della mezzanotte di giovedì 31 maggio 1962. Questa è rimasta l'unica esecuzione capitale di un civile eseguita in Israele, che ha una politica generale di non impiego della pena di morte. Pare che Eichmann rifiutò l'ultimo pasto, preferendo invece una bottiglia di Carmel, vino rosso secco israeliano. Ne consumò mezza bottiglia. Come da prassi, furono due le persone che tirarono contemporaneamente le leve della corda, affinché nessuno sapesse con certezza per quale mano il condannato fosse morto (Wikipedia).
RispondiEliminaLibro di testo già dalle elementari, nel modo adatto a bambini dalla prima alla quinta elementare. Altro che Sumeri e compagnia bella
RispondiEliminaEssere cattivi senza saperlo. E' terrificante.
EliminaE' patologico Gus, quasi come essere troppo buoni.
EliminaLa mancanza di empatia deriverebbe dal non corretto funzionamento dei circuiti neurali di determinate aree cerebrali preposte alla sensibilità nei confronti del prossimo.
EliminaAltri invece sostengono che, al di là di alcune patologie specifiche, sia sbagliato dare la colpa solo ai “geni” ma che occorrerebbe considerare anche i fattori esterni educativi che possono influenzare lo sviluppo della personalità.
Singolarmente è una tesi accettabile, ma collettivamente resta un mistero.
EliminaNon tanto singolarmente gus, gli scienziati sostengono che con i campioni genetici è risultato che chi era dotato del gene AVPR1a sembrava essere maggiormente propenso ai comportamenti egoistici e anche a qualche punta di sadismo.
EliminaCerto sugli esiti sono prudenti anche i ricercatori capitanati dal professor Richard Ebstein. Ma il rapporto gene-comportamento sembra comprovato. E la domanda adesso diventa: come geni e ambiente interagiscono? Quando una propensione egoista si trasforma in sadismo? Difficile dare risposte univoche ma alcune indicazioni ci possono venire da altri esperimenti come quello, storico, condotto nel 1971, dallo psicologo Philip Zimbardo a Stanford. Studenti si divisero per simulazione tra carcerieri e vittime. In pochissimo tempo pacati studenti rivestiti di «autorità carceraria» si trasformarono in aguzzini. E leggendo il resoconto che Zimbardo fa del mutamento, appena pubblicato in italia da Cortina (L'effetto lucifero. Cattivi si diventa? pagg. 733, euro 34,80), vengono i brividi.
Mio fratello aveva una personalità difficile, caratterialmente provocatorio, ma il suo comportamento era solo un modo per difendersi dagli imbecilli.
Lola, non posso credere che tutti i tedeschi fossero contagiati dal quel gene.
EliminaNon solo, ma hai ragione.
EliminaBuona serata 😘
Letto anni fa, è un libro sconvolgente.
RispondiEliminasinforosa
Da restare impietriti.
RispondiEliminaUna grande persona che ha visto ed ha vissuto un'epoca difficile, drammatica. Testimone importante di una posizione contro il male e le tirannie, tenendo conto che fu allieva prediletta di Martin Heidegger.
RispondiEliminaI suoi libri sono tutti da leggere. Questa sera su TV2000 danno l'omonimo film, quello con la regia di Margarethe von Trotta, che parla della cattura di Eichmann che consiglio di vedere.
E' la prima volta che passo dal tuo blog ma tornerò prossimamente.
Un salutone
Sul tema politico Hannah è la filosofa più grande.
RispondiEliminaMi piace il salutone.
Un libro troppo crudo,preferisco non leggerlo.
RispondiEliminaSi tratta della storia e della sudditanza irragionevole.
EliminaLetture difficili e atroci come in questo libro, dove gli aguzzini del terzo Reich, si macchiavano di cose terrificanti senza accorgersi della loro mostruosità. Belve che non sapevano di esserlo soltanto per il piacere ed il dovere di obbedire!
RispondiElimina"Terribilmente normali" io direi "apparentemente terribilmente normali" un po' come accade ai serial killer o sociopatici o psicopatici... Solo che in quel momento il Male assoluto invase la terra e di uomini "terribilmente normali" ne uscirono molti allo scoperto.
RispondiEliminaHitler assicurava una Germania padrona del mondo. L'assurdo odio verso gli ebrei ha travolto tutto il popolo tedesco.
RispondiEliminaMolti affermano che la Storia non insegna. Non è vero. Il problema grave è che la Storia non la conosciamo.
RispondiEliminaPer esempio, cosa sappiamo del fascismo? Oltre le purghe con l'olio di ricino non si conosce nemmeno l'omofobia del fascismo.
Sappiamo che gli omosessuali erano espulsi dall'Italia e inviati al confino?
E gli ebrei? Niente, non è un problema nostro.
Bene bene. Vi suggerisco film e romanzi:
Il giardino dei Finzi Contini è un film del 1970 diretto da Vittorio De Sica, tratto dall'omonimo romanzo di Giorgio Bassani.
Una giornata particolare è un film del 1977 diretto da Ettore Scola.
Opere che documentano la Storia e non chiacchiere inutili e falsi piagnistei.
E' una sconvolgente realtà. Purtroppo chi fa del male non se ne rende conto o non vuole rendersene conto
RispondiEliminaL'aspirazione di Hitler era il dominio della razza ariana. Un'idea folle.
EliminaE' un odio immotivato e pericoloso.
RispondiEliminaCiao Valeria.
Interesting post, thanks for sharing.
RispondiEliminaI invite you to visit my last post. Have a good week-end!
Ciao Marianella.
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