Il precursore del pensiero corto si chiama Nietzsche ⟨nìčë⟩, Friedrich Wilhelm. - Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate in poi) e un appassionato appello al futuro, alla creazione di un uomo nuovo capace di affrontare la tragicità della vita senza bisogno di certezze filosofiche o religiose. Le sue idee antidemocratiche e l'esaltazione della volontà di potenza ne favorirono la strumentalizzazione da parte del nazismo.
Immagine:
RispondiEliminaPossible ricerca correlata: worst way to die.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSecondo Francesco Merlo Il pensiero corto è la dissoluzione del pensiero sistematico già predicata da Nietzsche, è il mondo a mille dimensioni, proprio l' opposto a quello descritto e dileggiato da Marcuse. Il filosofo italiano Manlio Sgalambro già nel 1991 aveva scritto per Adelphi un saggio intitolato "Del pensare breve" che era, secondo lui, «il pensare dell' ipocondriaco», l' unico punto di contatto che ci è rimasto con la realtà: «Se Karl Kraus avesse scritto il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe». E l' illusione comunista non avrebbe avuto la durata di un secolo, sia pure breve.
RispondiEliminaProva nuovo scritto.
RispondiEliminaE' arrivato un commento in arabo di pubblicità che ha alterato "Commenti recenti". Cancellandolo ho rispristinato il blog.
RispondiEliminaIl pensiero corto significa che tutte le nostre tradizioni, ideologie, religioni, insomma la filosofia tutta deve sparire. Si tratta di un nichilismo estremo.
RispondiEliminaPasso per lasciarti un saluto, sono di fretta. Passerò a leggere con più calma perché si annuncia un bel post. Ciao Gus.
RispondiEliminasinforosa
La calma è la virtù dei forti.
EliminaCiao sinforosa
Pensiero debole in poche parole significa che si è consumata la concezione fondazionale della filosofia, si sono dissolti i fondamenti ultimi, i princìpi incontrovertibili, le idee chiare e distinte, i valori assoluti, le evidenze originarie e le leggi ineluttabili della storia. In conclusione con il pensiero debole muta l'immagine della razionalità, la quale deve depotenziarsi, cedere terreno, non aver timore di indietreggiare, non restare paralizzata dalla perdita del riferimento luminoso cartesiano, unico e stabile. In questo modo si inizia con una perdita ed una rinuncia: rinuncia a fondamenti certi e destini ultimi. Ma tale rinuncia è anche l'allontanamento da un obbligo, la rimozione di un ostacolo. In questo modo al passato il pensiero debole si avvicina con la pietas. Ecco.
RispondiEliminaPost mooolto intetessante.
Grazie Gus, ora tachipirina e nanna. ❣️
Io non credo nei nuovi valori perché non sono Valori ma semplice libertà degli istinti di egoismo allo stato puro, cioè la libertà senza confini proclamata da Nietzsche ⟨nìčë⟩, Friedrich.
EliminaBuona notte Minni.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaInnanzitutto bisognerebbe precisare che essere liberi non significa fare ciò che ci pare e piace, e se la davvero la libertà fosse senza confini non esisterebbe, sarebbe un concetto senza realtà e senza utilità pratica. Forse chissà, in un altro mondo non ci saranno confini
EliminaCredo davvero che per comprendere perfettanente sarebbe necessario capire bene che la libertà ha due dimensioni: quella che ci obbliga comunque a ridimensionarci e quella che vogliamo - possiamo più o meno permetterci... d'istinto? forse.
La vita è generosa a volte. E anche la libertà, come la felicità è una condizione soggetta proprio a situazioni "facilitanti"...esattamente proprio come si pesano i valori e Valori, gus.
Posso permettermi di aggiugere che è folle ( pure ottuso) il soggetto che insiste a dire che la fortuna non esiste...illudendola con congetture assurde che solo lui conosce.
In verità una persona è davvero libera se le sue scelte non limitano ulteriormente la sua liberta... E pure quella degli altri. Ma quella prevaricazione che si ripropone, sfacciatamente offerta dall'esterno per i presuntuosi, non è altro che una semplice dimensione, e forse è quella meno importante alla resa dei conti. Ma sta sempre a noi modificarla e donarla in serena semplicità senza distruggerla con scelte spesso egoistiche che, non per nulla, potrebbero divrntare disastrose.
La libertà, quella interiore, che non ti chiede di scegliere è la vera libertà senza confini. Lo sai.
"Notte.
Tecla, per capire devi leggere articoli sul nichilismo.
EliminaPraticamente molte cose che non possiamo fare per loro dipendono da Dio che ha fissato comandamenti e regole.
Secondo il nichilismo, abbattuto Dio, l'uomo decide quello che so può fare, cioè quello che vuole e sforna, per esempio, il divorzio e l'aborto.
Qualcuno ha detto che al limite anche uccidere è possibile.
Non ci penso nemmeno. Nichilismo attivo, nella filosofia di F. Nietzsche (1844-1900) è quello che promuove e accelera il processo di distruzione degli ideali tradizionali, per rendere possibile l'affermazione di nuovi valori. Più l'uomo crede di avere cultura più non usa l'intelletto della ragione.
EliminaAlmeno oggi sapremo che fine faremo.
EliminaGus, un post più... allegro noo?
I matrimoni dal sindaco hanno superato quelli celebrati in parrocchia.
EliminaGli aborti aumentano continuamente, in certi Paesi dilaga l'eutanasia. I bambini nati diminuiscono. Troppa fatica a educarli, costano e intralciano il lavoro.
Come fai a ignorare il nichilismo?
Il vero problema è proprio che non si ignora... Se ne parla e non solo soprattutto quando l'occasione è a pro.
EliminaQualcuno ci ha provato tanto prima proprio per volere un mondo migliore. È stato crocifisso ma poi è risorto.
Forse chi non sarà "crocifisso" non "risorgera'" questo volevo farti capire.
Tu hai qualche alternativa o soluzione contro il nichilismo e altro ancora? Quando, forse, saresti uno dei tanti ad approfittarne??
Io no di certo. Ho lottato contro questo mondo ingrato e disonesto e l'ho pagata un po'.
Notte.
Il nichilismo per me è una porcata ignobile che si sviluppa dove girano soldi a piacimento. Una questione che riguarda l'Occidente.
EliminaBuona notte Tecla.
Il tempo è nelle nostre mani nella misura in cui l'Infinito è nei nostri cuori.
RispondiEliminaBuona domenica Gus.
Che il nostro tempo sia quello delle occasioni favorevoli per riconoscere il Signore.
Maestrale
RispondiEliminaS’è rifatta la calma
nell’aria: tra gli scogli parlotta la maretta.
Sulla costa quietata, nei broli, qualche palma
a pena svetta.
Una carezza disfiora
la linea del mare e la scompiglia
un attimo, soffio lieve che vi s’infrange e ancora
il cammino ripiglia.
Lameggia nella chiaria
la vasta distesa, s’increspa, indi si spiana beata
e specchia nel suo cuore vasto codesta povera mia
vita turbata.
O mio tronco che additi,
in questa ebrietudine tarda,
ogni rinato aspetto coi germogli fioriti
sulle tue mani, guarda:
sotto l’azzurro fitto
del cielo qualche uccello di mare se ne va;
né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto:
” più in là “!
Eugenio Montale
Non dimenticarti di me...
RispondiEliminaBuona notte 🙂❣️😘
Non dimentico.
EliminaCiao.
Il tempo, la vita e i pensieri. In questo mondo tutto sta cambiando e mi rendo conto che più giorni passano la situazione si aggrava
RispondiEliminaP.S. mi sembrava di aver letto ieri un tuo commento sul mio blog ma non so per che motivo è scomparso
Succede anche a me veder sparire certi commenti. Sarà un malfunzionamento di Blogger.
EliminaCiao Simona.
Pensiero breve è un po' il simbolo della nostra società attuale, che non ha tempo per qualcosa di duraturo, una società usa e getta. Poi oggi facciamo un po' fatica a guardare oltre il nostro naso. Sulla capacità di programmare, ho l'impressione che gli italiani siano sempre stati cattivi pianificatori. E programmare significa anche fare investimenti ragionati. L'italiano invece ha una tendenza al risparmio, all'accumulo.
RispondiEliminaPer ciò che concerne le categorie, sai quanto io sia contrario (io le chiamo etichette).
Riky, l'usa e getta nell'amore avrà conseguenze catastrofiche e i Paesi ricchi finiranno con l'invidiare i poveri, i diversi, i sofferenti che ancora capiscono il significato dell'amore e sanno dire: "Grazie".
EliminaIl pensiero lungo parte da lontano. Non disprezza le tradizioni ma separa il buono dal cattivo. Il pensiero corto, o meglio il nichilismo, ha l'idea fissa che tutti i Valori del passato sono sbagliati e vanno sostituiti con quelli nuovi. Assistiamo al trionfo della libertà senza confini auspicata da Nietzsche che la storia considera come il padre ispiratore del pensiero nazionalsocialista di Hitler.
RispondiEliminaBuongiorno Gus O. leggo, per forza, leggo di più volte, ma non é semplice per capire. Io dico: é un attimo é una parola scolpita nel cuore e continua. E tante idee é restano. Tanta gioia!
RispondiEliminaFrancesco, ho l'impressione che in pochi abbiano compreso il significato di questo post.
RispondiEliminaTutti i termini che ho usato rappresentano interpretazioni di svariati filosofi nella visione del fenomeno nichilismo individuato da Nietzsche.
Nietzsche ⟨nìčë⟩, Friedrich Wilhelm. - Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate in poi) e un appassionato appello al futuro, alla creazione di un uomo nuovo capace di affrontare la tragicità della vita senza bisogno di certezze filosofiche o religiose. Le sue idee antidemocratiche e l'esaltazione della volontà di potenza ne favorirono la strumentalizzazione da parte del nazismo.
Qualcuno ha affermato che senza Dio anche il delitto è lecito.
No guarda, mi trovi in disaccordo.
RispondiEliminaPensare la società occidentale come una società capace di vivere il presente e coglierne le sue sfumature è un'affermazione che non regge.
Vivere il presente non c'entra nulla con il pensiero corto, l'analfabetismo di ritorno dal web e la società liquida.
È un concetto molto profondo invece, radicato nelle filosofie orientali come per esempio il Buddhismo e non si tratta di qualcosa di superficiale.
Per favore, non confondiamo concetti importanti.
Ti abbraccio.
Non è vero che tutti nella società odierna sono incapaci di progettare il futuro oppure non sanno dare il giusto valore al passato.
RispondiEliminaPossiamo invece sostenere che oggi troppe persone, con la scusa di una tecnologia immediata, hanno esacerbato il concetto di frenesia, di avere tutto subito e non conoscono più il giusto valore delle cose.
Ma ci sono per fortuna anche altre persone che invece sono ancora capaci di pensare, riflettere e che non considerano il mondo che li circonda in maniera superficiale.
Il trucco per vedere la realtà nel giusto modo è non fare di tutta un’erba un fascio ma saper fare i giusti distinguo.
Buon pomeriggio.
Non tutti sino nichilisti.
EliminaGrazie Joanna.