Allora potrei interpretare lo scritto come l'incontro con un qualcuno di divino (forse un angelo) con le sembianze umane. Il suo sguardo ti aiuta a rendere tutto più facile. Vedi quel volto per un istante e andando via pensi che avresti voglia di rivedere quel viso. Forse una metafora per far capire che se questa umanità così persa vedesse il divino potrebbe ancora rinascere e salvarsi?
Potrebbe anche succedere di rivederla quella faccia, perchè no? La vita è piena di sorprese che spesso diventano realtà, amico caro.
RispondiEliminaSe poi quel "divino" nascosto ci dà un piccolo aiuto. ... Io ci credo e tu?
Abbraccio sempre per te.
Succede una sola volta. Le altre sono copie sbiadite.
EliminaCiao Anna.
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Eliminae il cuore ritorna a battere! Si è fermato un solo istante per due occhi che non scorderai più! Erano gli occhi di Paolo che nuotava in piscina venendo verso di me: erano gli occhi di Valeria!
RispondiEliminaE tutto diventa infinitamente infinito. Buonanotte mio caro Augusto!
Fantastico.
EliminaBacio Lucia.
Se è quella della foto che hai intravisto.. comprendo..
RispondiEliminaCiao Franco.
EliminaProva.
RispondiEliminabel post,a me purtroppo non è mai successo...saluti...
RispondiEliminaCiao Elmar.
EliminaSpero che in futuro di accada.
Ciao.
Devi imPEGNOarti di PIU' a riconoscerlo in CHIunQUE.
RispondiEliminaLo so, ma non sempre ci riesco.
EliminaUn PO' alla VOLTA CE- LE-STEsSE dove tu SEI già STATO.
EliminaNon fare il moralista da VECIO.
Va bene Angelo.
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