E' CHIARISIMO ma lo sai che io sono scorbutico e maleducato. Se quello che mi offrono è insipido chiedo il sale. Un po' Come Quando Fiori Piove e il padrone di casa non esegue quello che è essenziale, ma sa solo richiamare scritture ancora oscure in A.T.TESA di chi le PUO' svelare (Lc 7,36-50). Però GRAZIE al tuo POSTo e comMENTO lo SPI-RITO SANTO mi ha CON-SOLATO su quel che io ero certo in quel che l'ANGELO mi disse in FAVO-RE di GIU'da.
Uffa non avevo finito e non so bene dove sono arrivata....Certo ho detto che la metanoia è il ritorno a Dio, è la venuta di Cristo (forse l'avevo già detto!!) Lui è il messaggero e il messaggio della lieta novella. E la lieta novella è e sono semplicemente i Vangeli!
metànoia s. f. [traslitt. del gr. μετάνοια, der. di μετανοέω «cambiar parere», comp. di μετα- «meta-» e νοέω «intendere, pensare»]. –
1. Profondo mutamento nel modo di pensare, di sentire, di giudicare le cose. Nel Nuovo Testamento, il termine indica il totale capovolgimento che si deve operare in chi aderisce al messaggio di Cristo nel modo di considerare i valori etici, culturali, politici e sociali correnti (e le beatitudini evangeliche sono l’espressione della metanoia cristiana).
2. Nella liturgia greca, atto reverenziale (compiuto, per es., davanti a un’icona, o entrando nella chiesa), consistente in un inchino profondo, fino a toccar terra con la mano destra, seguito dal bacio delle estremità delle dita riunite (sempre della mano destra) e dal segno di croce.
I testi evangelici insistono su un particolare aspetto: Giovanni dice espressamente che il diavolo aveva messo nel cuore di Giuda di tradire Gesù. Analogamente scrive Luca (Gv 13,27; Lc 22,3).
Giusto. Non posso conoscere i tasselli e per questo mi attengo ai Vangeli. Tu sai che il peccato contro lo Spirito Santo non può essere perdonato, e Giuda non si affida alla Misericordia di Dio e si ammazza.
CHILO dice? Ma sai almeno il motivo di quella drastica decisione? Quando ti ho indicato un TASSE...l'HO in Atti 1,15-22 ... tu mi hai preso per il culo. Anche io dirò Gus Omar O... CHI? Questo è il tuo p.e.c.CATO perenne: Non aver riconosciuto il MEsSAGGIO. Anche i FARI SEI non potevano immaginare che in quell'UOMO si nascondesse la VERITA'. E DIO ti dico che i FARI SEI sapeVANO dell'ESISTENZA della VENUTA del FIGLIO del LORO DIO che dovevano ammazzare per rispettare l'AMMONIMENTO di MOSE' che li aveva avvertiti. Ma tu CADI come una PERA cotta non DISCOstanDOTI da un DISCO inCANTAto e NON da CHI METTE OGNImoMENTO alla PROVA chi pensa di essere stato salvato da quell'UOMO che aveva DETTO che sarebbe VENUTO UN ALTRO a completare il compimento nelle CREATURE che avrebbero riCONOSCIUTO il MEsSAGGIO di MIseriCORDIA. Hai tempo un ANNO e non sarà PORTA aperta per TE se non ti conVERTI al MEsSAGGIO e non a scritture che sembrano CONTRAdDIRSI se non si hano le CHIAVI di PIETRO, adESSO FRAncESCO.
« «In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà». Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Ed egli rispose: «Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. Il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l'hai detto». » (Matteo 26:21b-25)
Mi dai del teo-logo perché sai che io SONO contro i TEOlogi? Se fossi un TEOlogo penserei come te ... A.T.TENEN-DOMI alle Scritture. Incontriamoci in un LOGO neutro. DiciAMO che sono UNO scopritore di VERITA' AMEN riVELATE che io poi trovo, per caso o per SUO volere, nelle SCRITTURE.
Sei contro Sant'Agostino e Tommaso d'Aquino? Il teologo coglie il significato vero delle Scritture. Segue la via della figliolanza e non della discepolanza. Io ho letto libri di teologia ma non li ho scritti, quindi non sono un teologo. Definirsi scopritore di verità rivelate è un atto di superbia.
Amico mio, non ho capito molto del tuo post, ti chiedo scusa ma la metanoia non è una specie di correzione. Una persona fa una affermazione e poi vuole correggerla? Non capisco cosa centra con la fede in Cristo. Buon Giorno
Bah la spiegazione che hai dato all'altra blogger non fa che avvalorare il mio convincimento. Se io seguo il Vangelo è più che logico che mi attengo agli insegnamenti di Cristo. Forse questo post è indirizzato a chi fa il contrario. Ripeto bah e ti riauguro buona giornata.
Metanoia significa cambiamento della propria vita e avviene quando l'uomo riconosce che la morale cristiana è Cristo. Non si tratta di attenersi solo ai Vangeli ma viverli attraverso la Fede.
QUI ti CONTRAdDICI? "Non si tratta di attenersi solo ai Vangeli ma viverli attraverso la Fede." La FEDE in CHI, in COSA, in QUAle SENSO? SOpPORTARE la PROprYA croce?
Lascia PERDERE! Per cercare di salvarti in CORNER hai fatto AUTOgoal. E' inutile disGUStere con te. Dovresti conoscere MEGLIO la CHIESA per capire come inTErPRETA il V°ANGELO. Questo VI-SCOVO non riuscirà a cambiarla, ma E' VENUTO per SE-PARARLA definitivamente. Non mi va di spifferare TUTTO a chi è REstIO al VERO CAMBIAMENTO. Cioè il riTORNO agli INIZI. Ci sarà ma non in Italia e in Europa. Studiati i SANTI che hanno parlato di questo GRANDISSIMO evVENTO, come i PRO-FETI di un TEMPO.
TROPPO SALE mi poTREBBiE far male e preFERISCO cambiare MEN...sa.
Il Vangelo è una NOTIZIA, un MEsSAGGIO e non un inSEGNAmento.
Gesù risponde a GIUda "Tu lo hai detto" perché lo chiama Rabbì e non Signore, come gli altri.
Ti perdi in un bicchiere d'acqua e no sai che LE CHIAVI di lettura sono NASCOste in queste diVERSItà semplici che anche un bambino riuscirebbe a notarle, ma i MAESTRI, i TEOlogi, SOVRAstano.
In teologia "metanoia" ha un significato ben preciso, Ho cercato di spiegarlo anche a Lucia.
Lucia pensa di averlo spiegato bene, nel commento 1)° La metanoia è il ritorno a Dio: se io ritorno a Dio significa che: ritornando, cambio vita (vedi Figliuol Prodigo, Zaccheo ecc.) L'esempio del "camino" non "cammino" per me è calzante: cambio il mio modo di vivere. Ravvivare le braci spente è logicamente la metafora che ho voluto usare per dire di riprendere in mano i Vangeli e, se non ci comportiamo coerentemente...facciamolo! (senza perdere la pazienza!!!!!) Per quanto riguarda la Liturgia greca...non la conosco e quindi taccio. Nella Liturgia cattolica: io entro in Chiesa, vado ad intingere la mano nell'acquasantiera (ricordo del nostro Battesimo), faccio il Segno della Croce e mi inginocchio e resto lì un pochino perchè...mi piace così.....Poi mi rialzo (se ci riesco, ma sì che ci riesco!!) e vado nel banco, e cioè al "mio posto" Tè capì? Buona giornata!!!
Nella fedeltà alla propria storia vengono bene a galla i due punti duri. Uno, culturale: l’incidenza del Mistero nel modo di concepire, di analizzare e di teorizzare, l’incidenza del Mistero nella flessione culturale, metodologicamente. Questo è il duro, questa è in noi l’immaturità, perché la metodologia nostra è ancora mondana nella sua espressione culturale (e, almeno tendenzialmente, lo sarà sempre). Ma il Mistero non è “il mistero”; “Dio” è Cristo e la Chiesa. Il punto duro è, cioè, la comunità cristiana, il mistero del patto, della comunione, come fattore determinante, metodologicamente, il proprio modo di pensare, la propria cultura. Questo è il punto. Dall’altra parte, l’altro punto duro, l’intoppo, è il nostro amor proprio. Il primo è la difficoltà della metanoia come cultura, il secondo è la difficoltà della metanoia come morale, vale a dire il rintuzzarsi dell’amor proprio e il riconoscimento dell’autorità, della funzione dell’autorità.
Angelo, non è chiaro quello che ho scritto?
RispondiEliminaE' CHIARISIMO ma lo sai che io sono scorbutico e maleducato.
EliminaSe quello che mi offrono è insipido chiedo il sale. Un po' Come Quando Fiori Piove e il padrone di casa non esegue quello che è essenziale, ma sa solo richiamare scritture ancora oscure in A.T.TESA di chi le PUO' svelare (Lc 7,36-50).
Però GRAZIE al tuo POSTo e comMENTO lo SPI-RITO SANTO mi ha CON-SOLATO su quel che io ero certo in quel che l'ANGELO mi disse in FAVO-RE di GIU'da.
Il sale è che ,benché peccatrice, la donna sa riconoscere che Cristo è la Verità e con il suo cambiamento sarà salvata. Appunto la metanoia,
EliminaMaria lo aveva più volte dichiarato ma io mi riFERISCO a GIU'da.
EliminaAtti 1,15-22
Giuda, chi?
EliminaBO?
EliminaUffa non avevo finito e non so bene dove sono arrivata....Certo ho detto che la metanoia è il ritorno a Dio, è la venuta di Cristo (forse l'avevo già detto!!)
RispondiEliminaLui è il messaggero e il messaggio della lieta novella. E la lieta novella è e sono semplicemente i Vangeli!
Buona notte a tutti
metànoia s. f. [traslitt. del gr. μετάνοια, der. di μετανοέω «cambiar parere», comp. di μετα- «meta-» e νοέω «intendere, pensare»]. –
Elimina1. Profondo mutamento nel modo di pensare, di sentire, di giudicare le cose. Nel Nuovo Testamento, il termine indica il totale capovolgimento che si deve operare in chi aderisce al messaggio di Cristo nel modo di considerare i valori etici, culturali, politici e sociali correnti (e le beatitudini evangeliche sono l’espressione della metanoia cristiana).
2. Nella liturgia greca, atto reverenziale (compiuto, per es., davanti a un’icona, o entrando nella chiesa), consistente in un inchino profondo, fino a toccar terra con la mano destra, seguito dal bacio delle estremità delle dita riunite (sempre della mano destra) e dal segno di croce.
Un abbraccio.
Ciao Lucia.
FonETICAmente ad un semplice pescatore può sembrare META' NOIA.
EliminaUn po' insipido (metà ... sciocco?).
QUAdo e QUANTO c'AMBI-ERAi PAR'ERE su GIU'da?
Gesù ci ha acQUIstati ma senza chi ci VENDE come potrebbe aver avuto tutto questo un SENSO?
QUI ha inizio la SAPIENZA, il SAPORE di DIO.
Sai calcolare a MANCIAte quanto SALE ... SERVE?
https://www.youtube.com/watch?v=S4T3wPD1Ytk
I testi evangelici insistono su un particolare aspetto: Giovanni dice espressamente che il diavolo aveva messo nel cuore di Giuda di tradire Gesù. Analogamente scrive Luca (Gv 13,27; Lc 22,3).
EliminaDIAvolo, CHI?
EliminaNon sai che c'era iniMICIzia tra GIU'da e il discePOLO che il S'IGNORA amAVA?
Senza LO SPIRITO SANTO non puoi conoscere i TASSE...LI' MANcANTI.
Giusto. Non posso conoscere i tasselli e per questo mi attengo ai Vangeli.
EliminaTu sai che il peccato contro lo Spirito Santo non può essere perdonato, e Giuda non si affida alla Misericordia di Dio e si ammazza.
CHILO dice?
EliminaMa sai almeno il motivo di quella drastica decisione?
Quando ti ho indicato un TASSE...l'HO in Atti 1,15-22 ... tu mi hai preso per il culo.
Anche io dirò Gus Omar O... CHI?
Questo è il tuo p.e.c.CATO perenne:
Non aver riconosciuto il MEsSAGGIO.
Anche i FARI SEI non potevano immaginare che in quell'UOMO si nascondesse la VERITA'. E DIO ti dico che i FARI SEI sapeVANO dell'ESISTENZA della VENUTA del FIGLIO del LORO DIO che dovevano ammazzare per rispettare l'AMMONIMENTO di MOSE' che li aveva avvertiti.
Ma tu CADI come una PERA cotta non DISCOstanDOTI da un DISCO inCANTAto e NON da CHI METTE OGNImoMENTO alla PROVA chi pensa di essere stato salvato da quell'UOMO che aveva DETTO che sarebbe VENUTO UN ALTRO a completare il compimento nelle CREATURE che avrebbero riCONOSCIUTO il MEsSAGGIO di MIseriCORDIA.
Hai tempo un ANNO e non sarà PORTA aperta per TE se non ti conVERTI al MEsSAGGIO e non a scritture che sembrano CONTRAdDIRSI se non si hano le CHIAVI di PIETRO, adESSO FRAncESCO.
« «In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà». Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Ed egli rispose: «Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. Il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l'hai detto». » (Matteo 26:21b-25)
EliminaEppure mi sembra CHIARO tutta la PRO-VOCAZIONE.
EliminaCERTI passi si comprendono ME IO con altri PASSI certi.
Anche gli SCRIBI e i FARISEI si A.T.TENEVANO alle scritture.
Perciò TU lo dici che ti A.T.TIENI alle SCRITTURE!
Io sono una persona semplice e mi attengo ai Vangeli, tu sei un teologo e segui le tue elaborazioni mentali soggettive.
EliminaMi dai del teo-logo perché sai che io SONO contro i TEOlogi?
EliminaSe fossi un TEOlogo penserei come te ... A.T.TENEN-DOMI alle Scritture.
Incontriamoci in un LOGO neutro.
DiciAMO che sono UNO scopritore di VERITA' AMEN riVELATE che io poi trovo, per caso o per SUO volere, nelle SCRITTURE.
Sei contro Sant'Agostino e Tommaso d'Aquino?
EliminaIl teologo coglie il significato vero delle Scritture. Segue la via della figliolanza e non della discepolanza.
Io ho letto libri di teologia ma non li ho scritti, quindi non sono un teologo.
Definirsi scopritore di verità rivelate è un atto di superbia.
Amico mio, non ho capito molto del tuo post, ti chiedo scusa ma la metanoia non è una specie di correzione. Una persona fa una affermazione e poi vuole correggerla?
RispondiEliminaNon capisco cosa centra con la fede in Cristo.
Buon Giorno
Ciao Anna.
EliminaIn teologia "metanoia" ha un significato ben preciso, Ho cercato di spiegarlo anche a Lucia.
Buona giornata.
Bah la spiegazione che hai dato all'altra blogger non fa che avvalorare il mio convincimento. Se io seguo il Vangelo è più che logico che mi attengo agli insegnamenti di Cristo. Forse questo post è indirizzato a chi fa il contrario. Ripeto bah e ti riauguro buona giornata.
EliminaMetanoia significa cambiamento della propria vita e avviene quando l'uomo riconosce che la morale cristiana è Cristo. Non si tratta di attenersi solo ai Vangeli ma viverli attraverso la Fede.
EliminaQUI ti CONTRAdDICI?
Elimina"Non si tratta di attenersi solo ai Vangeli ma viverli attraverso la Fede."
La FEDE in CHI, in COSA, in QUAle SENSO?
SOpPORTARE la PROprYA croce?
No. La risposta riguarda la considerazione di Anna:
Elimina"Se io seguo il Vangelo è più che logico che mi attengo agli insegnamenti di Cristo".
Succede che non ami la Chiesa e non ti accosti all'Eucarestia.
Lascia PERDERE!
EliminaPer cercare di salvarti in CORNER hai fatto AUTOgoal.
E' inutile disGUStere con te.
Dovresti conoscere MEGLIO la CHIESA per capire come inTErPRETA il V°ANGELO.
Questo VI-SCOVO non riuscirà a cambiarla, ma E' VENUTO per SE-PARARLA definitivamente.
Non mi va di spifferare TUTTO a chi è REstIO al VERO CAMBIAMENTO. Cioè il riTORNO agli INIZI.
Ci sarà ma non in Italia e in Europa.
Studiati i SANTI che hanno parlato di questo GRANDISSIMO evVENTO, come i PRO-FETI di un TEMPO.
TROPPO SALE mi poTREBBiE far male e preFERISCO cambiare MEN...sa.
Il Vangelo è una NOTIZIA, un MEsSAGGIO e non un inSEGNAmento.
Gesù risponde a GIUda "Tu lo hai detto" perché lo chiama Rabbì e non Signore, come gli altri.
Ti perdi in un bicchiere d'acqua e no sai che LE CHIAVI di lettura sono NASCOste in queste diVERSItà semplici che anche un bambino riuscirebbe a notarle, ma i MAESTRI, i TEOlogi, SOVRAstano.
"Il Vangelo è una NOTIZIA, un MEsSAGGIO e non un insegnamento"
EliminaHai scritto un'idiozia. Nei Vangeli è Cristo che attraverso parabole e metafore spiega all'uomo come deve vivere.
In teologia "metanoia" ha un significato ben preciso, Ho cercato di spiegarlo anche a Lucia.
RispondiEliminaLucia pensa di averlo spiegato bene, nel commento 1)° La metanoia è il ritorno a Dio: se io ritorno a Dio significa che: ritornando, cambio vita (vedi Figliuol Prodigo, Zaccheo ecc.)
L'esempio del "camino" non "cammino" per me è calzante: cambio il mio modo di vivere. Ravvivare le braci spente è logicamente la metafora che ho voluto usare per dire di riprendere in mano i Vangeli e, se non ci comportiamo coerentemente...facciamolo! (senza perdere la pazienza!!!!!)
Per quanto riguarda la Liturgia greca...non la conosco e quindi taccio.
Nella Liturgia cattolica: io entro in Chiesa, vado ad intingere la mano nell'acquasantiera (ricordo del nostro Battesimo), faccio il Segno della Croce e mi inginocchio e resto lì un pochino perchè...mi piace così.....Poi mi rialzo (se ci riesco, ma sì che ci riesco!!) e vado nel banco, e cioè al "mio posto"
Tè capì?
Buona giornata!!!
Nella fedeltà alla propria storia vengono bene a galla i due punti duri. Uno, culturale: l’incidenza del Mistero nel modo di concepire, di analizzare e di teorizzare, l’incidenza del Mistero nella flessione culturale, metodologicamente. Questo è il duro, questa è in noi l’immaturità, perché la metodologia nostra è ancora mondana nella sua espressione culturale (e, almeno tendenzialmente, lo sarà sempre). Ma il Mistero non è “il mistero”; “Dio” è Cristo e la Chiesa. Il punto duro è, cioè, la comunità cristiana, il mistero del patto, della comunione, come fattore determinante, metodologicamente, il proprio modo di pensare, la propria cultura. Questo è il punto. Dall’altra parte, l’altro punto duro, l’intoppo, è il nostro amor proprio. Il primo è la difficoltà della metanoia come cultura, il secondo è la difficoltà della metanoia come morale, vale a dire il rintuzzarsi dell’amor proprio e il riconoscimento dell’autorità, della funzione dell’autorità.
EliminaLuigi Giussani.
Mi sono rintuzzata nell'amor proprio....Ho capito! Scusa la presunzione. Buonanotte
RispondiEliminaPS: però l'esempio del "camino" non sarà "metanoia" ma è poetico! Ciaooo
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