Nel discorso della differenza tra guardare e vedere includerei chi deliberatamente nasconde o svia per non far vedere; e quando scoprono che la natura mi ha donato il verbo "vedere" oltre a "guardare" noto una differenza tra un soggetto e l'altro, alcuni continuano col loro comportamento e allora tendo a "cucinarli" come si meritano, altri ti guardano dall'aria sospetta.
Immagine:
RispondiEliminaLa strana nuvola sul mare di Pescara che somiglia a un'onda gigante.
L'osservazione è determinante. Tu fai in giro delle parrocchie italiane e vedi che sono poco frequentate e noti che ci sono moltissimi anziani e pochi giovani.
RispondiEliminaDa questa osservazione puoi iniziare un ragionamento e arrivare a conclusioni. Senza sapere ogni ragionamento non è supportato da una realtà.
È vero!
RispondiEliminaMolti sono ciechi pur vedendoci perché ciechi alla vita.
I ciechi alla vita costituiscono una maggioranza.
EliminaGrazie Neutrina.
Nel blog l'osservazione è fondamentale. Seguendo le risposte di un'utente ho capito che non è che va con il bianco e il nero, ma accetta tutti i colori dell'arcobaleno.
RispondiEliminaIl ragionamento mi dice che l'utente è un'opportunista.
Un'altra è per il quieto vivere, quindi sostanzialmente falsa.
Il "Vedere" è l'unico ponte che ci ricongiunge al mondo. E riflettere sul mondo porta alla comprensione che ci rende esseri Unici.
RispondiEliminaOvviamente se nessuno vedesse saremmo tutti sotto i ponti. E, soprattutto di questi tempi, non possiamo permettermelo. La comprensione, in verità, è sempre qualcosa che ci piove addosso. Non tutti guardano (in alto) vedono e osservano. Ma c'è tanto, davvero tanto ancora. Vuoi un altro esempio? Notte 😘
EliminaCome insegnanti siamo chiamate e abituate all'osservazione e a scuola lo facciamo regolarmente (in verità poi lo facciamo ovunque e con chiunque).
RispondiEliminaIn ogni momento della giornata il nostro "vedere" è condizionato dall'osservare a fondo le azioni, le posture, le parole e le espressioni del bambino, quando è solo o in relazione con gli altri, quando sa di essere osservato e quando invece non lo sospetta, mentre sta svolgendo una determinata attività datagli e mentre sta giocando spontaneamente.
Insomma, l'osservazione è uno strumento importantissimo per poter andare oltre al vedere con gli occhi fisici e a furia di praticarlo è diventato un modus vivendi.
Da consigliare a tutti, perché riuscire a "vedere" oltre la vista permette di conoscere maggiormente le persone e conoscendole divenire un poco più indulgenti e comprensivi verso di loro. Ciao Gus.
sinforosa
Dietro la Peggy, qualche acrostico terribile, i pupazzetti e le filastrocche, e sì, è nascosta una donna che da del tu alla pedagogia e alla filosofia.
EliminaGrazie Sinforosa.
Ma che dici? Cerco solo di "vedere" il bello e il buono che c'è in ogni persona, anche quella che sovente si mostra nel suo lato più brutto, temibile e terribile. Grazie Gus.
EliminaOttimo post, gus, fa davvero riflettere. Difficile andare oltre, ma proviamoci
EliminaE si, osservare, vedere, guardare. Io non escludo nulla...e tutto. L'intuizione, esempio, sarebbe (in questo post) off-topic ma è una pronta e acuta capacità di percezione, anche come disposizione abituale.
Ma stasera andiamo oltre... esempio l'osservare orari, domande e risposte spazio e tempo,eeee punti a capo.
Mi complimento gus, uno scritto così "profondo" con bellissimi commenti-risposte non lo ricordavo da tempo
Osservare a lungo e poi comprendere. Lo faccio da sempre, soprattutto con me stesso.
RispondiEliminaAbbiamo tutti una personalità ma non comprendiamo che averla è normale e che bisogna fare in modo che sia giusta, plasmandola ogni giorno. Bisogna difendersi dall'apparenza, ovvero le regole e la moda imposta da altri.
Ciao Innassia.
Il problema è che non tutte le persone vogliono vedere, c'è anche chi si accontenta di restare in superficie senza approfondire.
RispondiEliminaSe vogliono rimanere ciechi, poco ci possiamo fare.
Ciao Gus.
Non importa quello che stai guardando ma quello che riesci a vedere. Henry David Thoreau.
RispondiEliminaNon è bello ingannare se stessi.
Ciao Morgana.
Amore non vede, ma la vita la vede, se le vede meditare e pronto all'azione! Con l'amore!
RispondiEliminaL'ho scritto adesso, istinto! Buonanotte Gus O.
E'così Francesco.
EliminaCiao.
🙄☺️
RispondiEliminaosservare
Guardare con attenzione, esaminare, scrutare, anche sentendosi osservata e arrossì leggermente.
o. l'orizzonte col cannocchiale;
Notare, rilevare: vorrei farti o. un particolare curioso;
"avrai osservato anche tu che nelle sue parole c'era dell'astio nei miei confronti"
riflessivo
1.
Guardare con attenzione sé stesso, la propria immagine.
"o. allo specchio"
2.
riflessivo reciproco
Guardarsi attentamente l'un l'altro.
Vedere significa coscienza di ciò che stai guardando.
RispondiEliminaCoscienza e conoscenza....ms sincera e leale, gus. Siempre.
RispondiEliminaTu dovresti solo guadare perché se vedi costruisci qualcosa di distorto.
EliminaE no, a me talvolta basta leggere di un uomo che non ricorda di avere un fratello o di un cristiano che insulta il suo Papa. E questi sono solo pochi esempi Chissà poi se dovessi vedere, guardare o osservare chi avrei davanti a me.
RispondiEliminaSoprattutto chi scrive in modo didascalico dovrebbe dare l'esempio. Citare o elaborare frasi celebri non so quanto possa servire, anche per osservare con un minimo di buon senso, di coerenza soprattutto. Non siamo dissociati dalla realtà
Ciao Gus ♥️
Il post riguarda una discussione sulle parole guardare e vedere.
EliminaIo scrivo sempre in modo costruttivo.
E' impossibile che una persona dimentichi di avere un fratello a meno che non sia affetto dal morbo di Alzheimer.
Quindi o io mi sono espresso male, oppure tu hai frainteso.
Tertium non datur.
Sei già a Milano per l'intervento chirurgico?
Ciao.
A breve devono aprirmi la cartella, fare il prericovero, se poi l'anestesista sarà coraggiosa si procederà. Sicuramente è una forma tumorale, ma sai potrebbero decidere di tenerla controllata. 🙂 Non sono più... propositivi i dottori di oggi. Noi siamo solo numeri.
RispondiEliminaGus O. Orsini17/08/14 10:55
RispondiEliminaPer una donna l'età giusta per sposarsi è sotto i trenta anni.
Ti spiego il fatto della madre vecchia.
Mia madre si è sposata giovane e ha fa concepito due figli.
Io sono nato 15 anni dopo la primogenita. Mamma aveva 43/44 anni.
Quando ero un ragazzino di 9/10 anni mamma ne aveva 53. Per me era vecchia e invidiavo gli amici che avevano madri di 32/33 anni
Il blog di Gus : dicembre 2011
guspensiero.blogspot.com/2011_12_01_archive.html
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di Gus O. Orsini - 05/dic/2011 - Mio padre non usava le mani. Non lo ha fatto nemmeno con mia sorella e mio fratello. Io ero il cocco di casa. L'ultimo nato dei figli.
Io non sono scema. Qui non vuol dire esprimersi male. E'tutto molto chiaro e tutti possono leggere che il vero nalato sei tu.
Dimostrami il contrario
Cancellerai ora?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAh, lui era il cocco di casa... per questo e altro gus è cresciuto bene e sta invecchiando ancora meglio. 😘
EliminaE' sottinteso: Mia madre (prima di procrearmi) aveva concepito già due figli.
RispondiEliminaNon aveva più l'età e l'ha fatto senza precauzioni. Una follia amorosa?
E' tutto chiaro.
Io non ho fatto male a nessuno. Non dire sciocchezze.
RispondiEliminaMia madre si è sposata giovane e ha fa concepito due figli.
Io sono nato 15 anni dopo la primogenita. Mamma aveva 43/44 anni. Sottointeso nulla. Hai scritto che sei nato 15 anni prima. E il fratello. Anche i tre nipoti sul "tu sei" erano tuoi tuoi figli. Va bene volevi sembrare giovane. Ok
Ho scritto anche un palindromo:
RispondiEliminai topi non avevano nipoti
Non sei uscito nel pomeriggio gus? 😂🤣
RispondiEliminaSono andato dal barbiere.
RispondiElimina😁
Eliminaper favore, prego, grazie, scusa" eccetera. Ciao Gus e... grazie.
Elimina... ❣️ Grazie? E di che? 😘
Notte
Vuoi ballare con me?
Elimina'notte.
Quindi quando rivolgiamo il nostro sguardo a ciò che ci circonda è meglio guardare, piuttosto che vedere. Mentre quando lo sguardo è rivolto a noi stesso, meglio vedere che guardare. Dico male?
RispondiEliminaL'osservazione è fondamentale, anche se "poco" ragionamento non mi convince: facciamo tanta osservazione e la dose giusta di ragionamento :)
Vedere sempre ma con onestà.
RispondiEliminaSe non si inizia con l'osservazione è impossibile sviluppare un ragionamento che riesca a fotografare la realtà.
L'aspetto più bello e stimolante consiste proprio nel dare una interpretazione personale a quello che ci circonda, raccontare la realtà attraverso i nostri occhi, riuscire a farla vedere agli altri così come noi la vediamo. Non è facile, spesso si cade nella banalità ed occorre essere particolarmente ispirati per riuscire a dare la giusta interpretazione.
RispondiEliminaE' qualcosa che facciamo continuamente.
EliminaAh! Visto che cambi il nome spesso potresti prendere il santo del giorno.
Il calendario di sanPio indica omobono, che al femminile diventa donnabona.
Io metterei la esse di santo maiuscola a SANPIO. Lui lo era davvero. L'abbiamo conosciuto in tanti. Di Agostino & company mi mantengo delle riserve. Non li ho conosciuti personalmente. E lui è già da secoli nel fuoco e cenere, ma dell'inferno. 😔
EliminaE Gesù non ha mai detto di proclamare i santi. Lui basta e avanza.
Wow
Eliminabona
/bò·na/
POP.
aggettivo e sostantivo femminile
Di ragazza o donna attraente e ben fatta, e pertanto desiderabile. Ehi, tutto bene?
Ps questo faccino sotto è quello che preferisco...È giustamente inquietante, "Carrie lo sguardo di satana" ☺️ Uff, sono stufa di passare per un angioletto. Le "gatte morte" non mi sono mai piaciute. ☺️
Ps Gus, tutto fatto molto in fretta. Se procede bene il giorno del mio compleanno sarò già a casa mia e da un bel po'.
Cosa mi regali per il compleanno?
Notte 🙃
Se riesco a comprare la Luna te la regalo.
EliminaNo. ☹️😠
EliminaNon sei contento?
EliminaTi ho chiesto se non sei contento.
EliminaBuona notte
☺️😘
RispondiEliminaSono contento.
EliminaCiao Alfonsa.
Hai capito il motivo? Mi viene un dubbio 🙃
RispondiEliminaNon ho capito il motivo.
RispondiEliminaImmaginavo. Ti conosco. Meglio così. Non porteresti fortuna.
RispondiEliminaBy
Fortuna e sfortuna sono nostre invenzioni. Non esistono. Ogni cosa che accade ha una motivazione che non comprendiamo.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaTu non comprendi. So bene perché hai risposto così. Io sono sempre sincera gus. Mi spiace, tu no.
RispondiEliminaLa sfortuna è come chiudersi in una gabbia.
RispondiElimina