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martedì, settembre 06, 2022

I rivoltosi di cartone

 


Scrive San Paolo: “Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliò sé stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò sé stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce” (Filippesi 2:5-8).
Una mia riflessione sul '68, tema peraltro sviscerato dallo stesso de André nel bellissimo disco "Storia di un impiegato".
Credo che la filosofia del grande cantante, nella rivoluzione, sia appunto questo sentirsi uniti e ribellarsi all'ingiustizia del potere (che nella buona Novella è rappresentata appunto da chi uccide in nome di Dio), ma è palese che lo stesso De Andre' nei dischi successivi perda questa concezione sostanzialmente ottimista (basti ascoltare *Coda di Lupo* o *Parlando del naufragio della London Valour*, fino al capolavoro *La domenica delle salme*).
De André comunque in 'storia di un impiegato' mette a nudo anche i vizi di questa rivoluzione sessantottina. Comunque, la rivoluzione di Gesù Cristo è imperniata sull'amore, un concetto che ha riconosciuto lo stesso De André: *Testamento di Tito*, "io nel vedere quest'uomo che 
muore, ho provato dolore. Nella pietà che non cede al rancore, madre, ho imparato l'amore".
Il cavallo di battaglia del movimento studentesco era il sesso libero, contro la Chiesa che faceva nascere ragazze complessate. Dentro le Università occupate la notte era pazzesca.
Invece il sesso libero è la tomba delle rivoluzioni, forse più del reddito di cittadinanza.
In pratica hanno sfasciato la sveglia senza sostituirla con un'altra, sono andati via e nel vuoto di potere si sono infilati quelli delle cosiddette Brigate rosse che hanno ammazzato Moro, l'unico politico onesto in grado di contribuire alla nascita di un'Italia nuova.
Il movimento di contestazione creò i suoi miti e i suoi leader. Tra i più noti ci furono: Mario Capanna, Salvatore Toscano e Luca Cafiero a Milano, Luigi Bobbio e Guido Viale a Torino; Massimo Cacciari, Toni Negri ed Emilio Vesce a Padova; Franco Piperno e Oreste Scalzone a Roma; Gian Mario Cazzaniga e Adriano Sofri a Pisa.
Leggete le loro storie. Borghesi e velleitari.


43 commenti:

  1. Immagine:

    Cartone Animato Satirico Settimanale Del 1885

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  2. Gli onesti muoiono, anche se sono vivi....

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  3. Mentre altri vegetano...

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  4. Ma le foto alla cartonata poi? ;)

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  5. E' sempre stato un po' così.. tipo i cinque stelle.. prima rivoltosi, poi poltronati..

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    1. Ho usato il lemma rivoltoso rifacendomi alla Bibbia.
      Barabba era un rivoltoso nel senso che compiva azioni omicide saltuarie verso il Potere di Roma.
      Cristo era un rivoluzionario.
      Dal Vangelo secondo Matteo

      In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle. Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».

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  6. Matteo ha anche detto:
    "Non rubare
    Il settimo comandamento rientra in quei precetti indispensabili per avere la vita eterna. Si legge nel Vangelo di Matteo: "Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti: non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso".
    (Mt 19,17-19).

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  7. 11 comandamento: non rompere il cazzo.

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  8. Avevano grandi idee, volevano cambiare in meglio questo mondo e non ci sono riusciti. Hanno distrutto il vecchio mondo conservatore e pieno di inutili divieti, ma non hanno creato niente, hanno aperto la strada al nichilismo perché una volta che sono arrivati non si sono preoccupati di costruire. Per dirla con una canzone di Rino Gaetano, “ partono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri”. Era una rivoluzione necessaria, ma non bastava solo distruggere, è rimasto il niente.

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    1. Non riusciamo ad essere onesti nemmeno con noi stessi.

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    2. Ecco un grosso quesito: siamo obiettivi davvero con noi? Quanto ci giustifichiamo? Siamo coscienti della natura dei nostri errori? Riusciamo a non ripeterli? Abbiamo chiari obiettivi e mete? Sappiamo amare? Abbiamo già mangiato i migliori arrosticini?

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    3. Una ciliegia tira l'altra, esattamente come gli erori.

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  9. In effetti è dura esserlo ma ci si deve provare.

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  10. Approdo qui per la prima volta, questo post mi è piaciuto.
    Si trattava di sostituire un nuovo modello a un altro.
    Ci si è limitati a distruggere quello.
    Oggi ne paghiamo le conseguenze.
    Un caro saluto

    EM

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    1. Giuseppe Tomasi di Lampedusa
      Cerca: Cosa ha scritto Tomasi di Lampedusa?
      Cosa significa se vogliamo che tutto rimanga com'è bisogna che tutto cambi?
      E' il comportamento de rivoltosi, inutile. I rivoluzionari vanno alla fonte del problema. Sfasciano e ricostruisco tutto secondo onestà e efficienza.


      Grazie.
      Ciao.

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  11. Altro che naso ... Qui tutti ci prendono gusto va prendere a schiaffi il prossimo

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  12. Ama il prossimo è un punto di arrivo. Per noi umani è difficile.
    Qualche volta pensiamoci.

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  13. Argomento non facile mio caro Gus, soprattutto da commentare. Ho letto i commenti alcuni molto simili anche se detti in maniera diversa. Tutte le cose già non facili da rispettare , in tutti gli ambienti( peggiore nei più prezzolati) hanno delle negatività, anche incominciando nel giusto si è finiti nell'errore. Prendere per esempio Gesù è sempre più difficile, se si segue la religione, è fatto tutto con una certa superficialità da paura. Cosa commentare mio caro Gus , viviamo senza ideali, senza fede, in un gran calderone ed è sempre più difficile uscirne.
    Io sono felice di essere qui con te, incomincio i nuovi esami clinici spero di tornare quanto prima ,. Ti voglio bene!

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    1. Ci vogliamo bene.
      La fede c'è ma è solo un credere senza essere,
      A presto.

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    2. Nella dai che facciamo il tifo per te!!

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  14. I nomi dei contestatori di allora sono diventati persone "importanti" nella politica, ed oggi vivono agiatamente, mentre classe operaia è sparita. Sono stati anni difficili e dolorosi. Le vere rivoluzioni sono quelle che mantengono ciò che funziona , senza fare sostituzioni affrettate, che si sono dimostrate fallimentari. Come donna non credo che fare sesso con il primo che capita sia una forma di emancipazione.
    Purtroppo sono delusa dal comportamento attuale delle donne!

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    1. In generale le religioni hanno represso la sessualità nelle donne e esaltato la verginità. Solo con il matrimonio la donna poteva assecondare il desiderio sessuale ricevuto dalla stessa natura.
      L'afflosciarsi dell'istituto del peccato ha favorito l'esplosione della femminilità. Il maschio di fronte a questa donna nuova e stimolante è rimasto stordito fino ad arrivare alla mitizzazione della *fica*.
      Cerchiamo di fare una riflessione. Non esiste una motivazione logica che permetta al maschio di fare sesso in libertà e condannare una femmina con pari desiderio, che una volta esaudito la faccia diventare una *puttana*.
      Un ragazzo è attratto da una fanciulla e la ragazza desidera il contatto con il maschietto. L'atto sessuale porta piacere immenso agli amanti. Perché, sempre secondo logica, dobbiamo condannare la donna? Non è vero, come hai scritto, che la donna fa sesso con il primo che *capita*, ma solo con l'uomo che stimola il suo desiderio sessuale latente.
      La prima fase di questa nuova visione della sessualità ha portato sconquassi nella società. I matrimoni vengono sostituiti dalla convivenza a tempo, evitando il rischio di fare figli.
      Molti maschi che vedevano nella donna come una proprietà, una volta delusi dal fatto nuovo sono arrivati al *femminicidio*, la barbarie dilagante nella vita odierna.
      Questo mio commento è un argomento di discussione, possibilmente sereno e educato, evitando di personalizzare la problematica con le proprie esperienze personali.

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    2. Gli ultimi anni che ho lavorato, sono venuta a contatto con molti neolaureati, che veniva a fare gli stage nella ditta in cui operavo per imparare la professione dell'audioprotesista. Instaurando un pochino di confidenza con i ragazzi, ascoltavo i loro racconti e poiché sono stata giovane anch'io alcune cose le capivo, altre mi ferivano. Non si può sentire che un incontro in discoteca dopo pochi minuti si possa trasformare in un atto sessuale consumato sul cofano della macchina nel parcheggio del locale. Questo comportamento, scusa la sincerità, è buttarsi via, sia per i maschi che per le donne.

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    3. Perché ti scusi? Hai espresso una opinione e io la rispetto. Ho l'impressione che tu abbia formulato come esempio un caso limite. Certo fare sesso sulla spinta di qualche pilloletta di ecstasy non è per niente esaltante.
      Il nome tecnico dell’ecstasy è MDMA (3,4-metilenediossimetanfetamina). È popolarmente conosciuta come la “droga dell’amore” perché acuisce la percezione di colori e suoni e amplifica anche le sensazioni tattili durante il sesso. Le vengono dati anche altri nomi come “la droga dell’abbraccio”, “smile” e “chiarezza”.

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    4. Non apprezzo nemmeno gli anziani che per facilitare l'erezione e fare sesso usano il Viagra. Per me è importante rispettare i meccanismi biologici. Eppure si vendono milioni di pillole sia di ecstasy che di viagra.

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    5. Sono d'accordo su questa ultima affermazione.

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  15. "Solo con il matrimonio la donna poteva assecondare il desiderio sessuale ricevuto dalla stessa "natura.
    Non ho mai capito se anche l' uomo doveva, deve, essere vergine prima del matrimonio

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    1. Per il cattolicesimo la verginità è un valore immenso e riguarda sia il maschio che la femmina, in egual misura.

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  16. Valeria, il mio commento non è scritto bene perché non ho la capacità di scrivere bene, ma il problema è chiaro. Il sesso è un risultato ormonale. Identico nei risultati sia nel maschio che nella femmina. Il problema è che due persone non possono stare insieme senza l'amore. Prima o poi il sesso si manifesta con l'attrazione verso un altro o un'altra e l'unione crolla. L'amore ti porta a eliminare atti che possono offendere la persona amata. L'amore ha una grande spinta propulsiva che favorisce una durata senza scadenza.
    Sull'amore ho scritto tanto e tu hai letto.

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  17. Penso che la monogamia sia per molte persone una scelta imposta. Su quello che è successo a tua sorella non esprimo nessuna valutazione non
    conoscendo le motivazioni che l'hanno spinta a frequentare un altro uomo.

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  18. Ciao Gus, i tuoi post sono pieni di verità e accendono sempre tante riflessioni. In particolare, la tua frase "il sesso libero è la tomba delle rivoluzioni" la dice lunga e la condivido. Buona giornata.

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    1. Ciao Tizyana.
      Io esprimo opinioni che per l'utente che le condivide sono verità, mentre per chi non le condivide diventano menzogne.

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  19. Mi permetto una correzione non da poco. Nel Testamento di Tito, De André fa dire al ladrone "Io nel vedere quest'uomo che muore, Madre, io provo dolore". Il dolore, la compassione, è la chiave di volta per la salvezza di Tito.
    Detto questo, gli ideali della Rivoluzione del 68 secondo me sono stati traviati in una maniera brutale e incredibilmente falsa.
    Ti abbraccio.

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  20. Io non posso impedire all'utente di scrivere: " voglio le mie foto"

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  21. Si sei o ci fai? Ha trovato tuo papa' io non sono una blogger, cerca di scrivere bene. Il fungo 🍄 mangialo tu, per me è tossico.

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  22. Tranquilla valeria non sono io e non ci penso minimamente di guardare nel tuo blog.

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  23. Ci sono persone anche stolte che hanno troppe garanzie per proteggere le proprie manie e frustrazioni sotto strati di cinismo, frasi fatte, e ironia... che a volte riescono così bene a nascondere nell'ombra dove si sono perse e rese irriconoscibili a se stesse... da troppo tempo.

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