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lunedì, marzo 21, 2022

Amori malati e deboli




Quando due persone si amano ci deve essere un apprezzamento reciproco fra i due. Partendo con qualcosa che non piace e pensando che con il tempo possa aggiustarsi è sbagliato. Bisogna farsi forza nel sopportare qualche difetto e cercare quell'amore iniziale che è solo nascosto.

Noi dobbiamo cercare motivazioni per seguitare a vivere quando accadono fatti gravi. Io penso sempre a mia moglie, la sento accanto e sono sicuro che vive in un altro posto.

29 commenti:

  1. Ci sono cinquantenni che non crescono, e di anni ne sentono trenta, ma per come agiscono ne hanno dodici. Ma è anche colpa del come vengono educati.

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    1. Guardavo la faccia da scemo di Berlusconi che si sposava, simbolicamente, con una ragazzina.
      Ma chi lo ha educato ?

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    2. Chi lo ha educato? Quello che ha simbolicamente pubblicato l' immagine.
      Chi ha educato un avvocato a rifarsi l' interno del naso con una placca d' oro? (E i figli ...poveri..)
      Il signore ai tempi era ricoverato a como...vicino alla pinetina

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  2. Ieri ho parlato con una signora ottantenne. Ha un marito che soffre di Alzhaimer da 7 anni. Lo accudisce, lo nutre, lo veste, lo accompagna a fare la passeggiata, lui non la riconosce, ma è estremamente buono e la ricambia con affetto smemorato. Le sue parole erano piene d'amore e tenerezza, ne sono rimasta colpita e ammirata. Un uomo e una donna che si sono amati e si amano così, hanno trovato una chiave della felicità che solo a poche creature sensibili e meritevoli è data. Ciao Gus!

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    1. Ho l'impressione che l'amore stia vincendo la battaglia dell'oblio scatenata da una malattia tremenda, l'Alzheimer.
      Ciao Ninin.

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    2. Ecco brava Ninin, lui è estremamente buono, amore fortunato dunque.
      E se invece l' uomo cominciava a mettersi a strillare o lanciare accuse irragionevoli, oppure agitarsi senza motivo e rifiutare di muoversi o seguirvi da qualche parte, che non dorme e la notte vuole andare fuori a camminare? Cosa sarebbe successo? Amore incondizionato?? Ecco è successo a una parente con i genitori. Avevano pure due badanti, ma non erano sufficienti, la moglie più sana è morta prima, lui aveva l'Alzheimer, la figlia è rimasta segnata per tutta la vita. E pensare che la malattia l' aveva colpito solo da tre anni.
      Non potevano ricoverarli perché perché sarebbero costati 4.600 euro al mese in due.
      La figlia la compatisco ha una cattiveria dentro che riempie tutta l' aridità e l' egoismo che ha sempre avuto. Come suo padre del resto.

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  3. Vuoi rispondere ai miei commenti nel tuo post "Riassunto"?

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    1. Non penso che sia costruttivo.
      Io aspetto che finisca la guerra.

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  4. Hai ragione, c’è molto peggio della separazione che è quello di stare insieme senza amarsi. Credo sia il peggiore insegnamento per i figli, il modo peggiore per insegnargli l’amore. In effetti non glielo si insegna affatto, si insegna a sopportare tutto senza costruire qualcosa di buono per se stessi e per gli altri, si insegna a scegliere l’ipocrisia. Purtroppo non è facile superare questo modo di pensare.

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    1. Concordo. Poi ci lamentiamo che i ragazzi non vogliono più sposarsi e ricorrono le avventure facili e sessualmente piacevoli.

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    2. L'amore affievolito permette le stravaganze più tragicamente ridicole. Nessuno se ne preoccupa. In fondo è un problema che dovranno risolvere le generazioni future. In questa società crudele non si pensa minimante al dopo. E' complicato. Starsi vicino, amarsi, prendersi per mano, affrontare il delirio, l'errore, i momenti difficili. Complicato superare l'orgoglio, dirsi quello che non va e poi affrontarlo insieme. E' una società usa e getta e i rapporti non sono altro che diversivi, merce come tutto ciò che possiamo comprare e di cui poi possiamo disfarci per provare qualcos'altro, Però coppie che ancora ci riescono ci sono...ma è vero, non sono la maggioranza. Alla base delle separazioni c'è l'essersi sposati in maniera inconsapevole, presi dall'esuberanza dell'innamoramento iniziale.

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    3. La tentazione dell’uomo è quella di dare, piuttosto che se stesso, altre cose a lui estranee. La superficialità dei rapporti con l’altro, non ci permette di andare in profondità: di donarsi. Ma quando si decide di lasciarci coinvolgere nella vita dell’altro, assumere una relazione, una parola, un gesto, cura, ascolto ,allora ciò che ci sembrava impossibile a causa della nostra condizione di ripiegamento su noi stessi, diventa possibile, ed è fonte di gioia. Io credo che l'amore debba essere una cosa sentita. Temo che nella nostra società ci sia troppo "costume" attorno e si dia troppa importanza alla forma. Inoltre c'è troppa paura della solitudine che spesso ti affibbiano addosso. Oggi tutto è "pensato" per non durare: le automobili, i frigoriferi, le stampanti, l'amore. Siamo nell'epoca del consumo e del rinnovo, non della conservazione.

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  5. Si è vero Gus, non è facile essere una coppia soprattutto quando ai anche i figli. Io non ho mai pensato minimamente di sposarmi e non cerco scuse. Non l' ho fatto per altruismo e egoismo.
    Ma non è facile nemmeno essere soli perché qualsiasi cosa tu faccia ricade sempre su di te. Non è facile quando non stai bene, quando sai che nella tua famiglia sono morti tutti.
    Non mi manca l' affetto perché so solo dare.
    Quante donne sposate mi dicono: " ma io so stare da sola" e se ne vanno al mare da sole. Il problema che non capiscono è il ritorno...quando non trovi nessuno ad aspettarti.
    Io, ma sinceramente,sto bene così, anzi mi darebbe un gran fastidio... sono un caso raro.

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  6. Mio fratello doveva sposarsi più di trent'anni fa. Ha subito, poco prima, un incidente stradale grave...e non è più stato lui. La fidanzata dopo otto mesi l' ha lasciato...e io l' ho compresa benissimo. Mia mamma no.
    Eppure non si può più amare una persona che è diventata un' altra,irriconoscibile.
    Ci si annienta, si ci esaurisce a vicenda, e chi è malato fa ammalare. A volte non basta l' amore.
    'Notte

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  7. Se non era più lui la fidanzata non poteva sposare uno sconosciuto.

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  8. Credo che amarsi significhi voler vivere la propria vita con l'altro sapendo di poter condividere tutte l'esperienze belle o terribili che si incontrano con la certezza di essere compresi e la voglia di abbracciarsi sempre. Un amore sincero si costruisce assieme.

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    1. Sì. L'amore deve essere reciproco nel pensiero e nelle azioni.

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  9. Ritengo che ci voglia una buona maturità per essere buoni coniugi/partner.
    All'inizio tutto è reso complicato dai troppi ormoni che girano.

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    1. Per me è una vocazione, una scelta di vita per contrastare l'urto violento degli ormoni.

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  10. Concordo con la tua disamina aggiungetei che, rispondendo anche a Franco Battaglia, il punto non è sentirsi l'energia e l'entusiasmo di un 30enne a 50, ma il modo con cui ed in cui convogli quella forza. Mettersi con una 20enne significa solo avere bisogno di sentirsi più giovanili non vuol dire esserlo davvero mentre entusiasmarsi ancora alla vita essere vivo lottando per quello che non ti piace e non subirlo passivamente e aver voglia di viaggiare e di innamorarti di una persona speciale beh questo non lo trovo sbagliato. Sentirsi vivi vuol dire aver voglia di fare tante cose e non significa perdere il senso di responsabilità verso chi ti sta accanto

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    1. Il punto nodale del problema è proprio quel *sentirsi vivo* che hai ben definito.

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  11. Buona notte Gus. Certo ti leggo; adesso pensavo: i tempi vecchi e nuovi. Corinto, Roma e ancora continua...

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    1. Riflessioni esemplari.
      Un abbraccio Francesco.

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