"On s'est connus, on s'est reconnus, on s'est perdus de vue, on s'est perdu de vue, on s'est retrouvés, on s'est rechauffés, puis on s'est séparés. Chacun pour soi est reparti, dans l'tourbillon de la vie".
Io invece non lo avrei voluto mai. Nonostante tutto, mi sento donna fino al midollo e non vorrei essere qualcosa di diverso. Però credo anche io che gli uomini abbiano vita più semplice e un certo numero di agevolazioni che a noi sono precluse.
@Pippa vero che i maschietti hanno "privilegi" ma le femminucce sono più intelligenti e anche più capaci nell'organizzarsi la vita. Tu pensa che noi donne riusciamo a fare due lavori nell'arco di una giornata: fuori casa e dentro casa. Sfido un uomo a farlo. Abbraccio PS come fai ad affermare che saresti un ottimo uomo. Hai provato ad esserlo? Piccola mia provocazione...
Pippa, tu non ti rendi conto di quale Bellezza è in te. Devo averlo già scritto. Ho incontrato due/tre persone di immenso valore umano. La Farfalla cerca un inutile braccio di ferro. Inutile perché un maschio che è anche un uomo desidera una donna soprattutto per completarsi, per avere quello di immenso che ha una femmina-donna ha. Una sensibilità dove ritrovi la mamma, la sorella, la moglie, la compagna, l'amante. Per questo qualcuno ha detto che saranno un corpo solo.
"Ho incontrato due/tre persone di immenso valore umano." Se le altre tre/quattro persone sono delle merde dillo apertamente, uno evita di leggerti e tanto meno di commentarti
Non ho mai subito la differenza di genere. Non mi sono mai sentita né superiore né inferiore a chicchessia sia esso maschio o femmina. Non ho mai pensato che solo in un rapporto di coppia possa passare la realizzazione per un a donna. Non ho mai sognato il matrimonio e tantomeno la cerimonia col bell'abito da sposa e gli invitati. La donna, come l'uomo, vale in sé, tutto il resto è altra storia. Buona serata. sinforosa
Laurence Anyways e il desiderio di una donna(Laurence Anyways) è un film del 2012 diretto da Xavier Dolan. L'ho visto ieri sera. Lunghissimo, quasi tre ore. Straordinario. Lo trovate su Sky on demand, tra i film cult.
Trama Nel giorno del suo trentacinquesimo compleanno, Laurence rivela alla sua ragazza Fred il suo desiderio di diventare una donna. La donna, pur rimanendo sconvolta e dopo una breve separazione, accetta di rimanere al suo fianco, nonostante i timori della madre e della sorella. La loro storia d'amore riprende e Fred diventa la più grande sostenitrice di Laurence. Fred insegna a Laurence come truccarsi, gli compra una parrucca e lo sollecita a vestirsi in modo da esprimere la sua identità, fino al punto che Laurence, che è un insegnante, si presenta in classe vestito da donna. Tutto sembra procedere bene, ma un giorno Laurence viene licenziato dall'istituto scolastico, avvenimento che porta Fred a cadere in uno stato di depressione. Dopo un'ultima sfuriata, la donna lascia Laurence, e successivamente sposa un uomo, Albert, con cui ha un figlio di nome Leo. Cinque anni più tardi Laurence, che nel frattempo vive con la compagna Charlotte, è ancora profondamente innamorato di Fred. La segue regolarmente, appostandosi in auto nelle vicinanze della sua casa a Trois-Rivières. Laurence pubblica un libro di poesie e ne invia una copia a Fred, la quale - dopo essersi riconosciuta nella pagine del libro - riprende i contatti con l'antico compagno. Subito dopo essersi reincontrati i due fuggono sull'Île au noir. Ma la passione iniziale lascia il posto al risentimento: Fred rivela a Laurence che era incinta quando lui le aveva rivelato la sua volontà di cambiare genere e aveva dovuto abortire. Nel contempo Charlotte informa il marito di Fred della fuga dei due. Dopo una sfuriata di Fred, Laurence la abbandona e si stabilisce nel Vermont. Tre anni dopo, intervistato per la sua biografia, Laurence rivela di aver rivisto recentemente Fred, che nel frattempo aveva divorziato da Albert, ma aggiunge anche che il loro incontro non era andato bene. Aggiunge inoltre che, pur non avendone vissuto la giovinezza, aveva scelto di invecchiare nel corpo di una donna. La scena finale mostra le circostanze in cui Fred e Laurence si erano incontrati, sul set di un film, e di come Laurence avesse avvicinato la ragazza.
Cosa devo pensare leggendo in un #commento: "Ho incontrato due/tre persone di immenso valore umano." riferendosi a persone virtuali (sottolineo virtuali, perchè è in questo aggettivo che sta l'inghippo, a mio parere). Come si fa a stabilire un "immenso valore umano" in #persone che si conosce solo virtualmente, attraverso post o commenti? Io posso capirlo nel #mondo #reale (sottolineo reale) perchè ci si vede, ci si incontra, ci si frequenta ma nel #mondo #virtuale dove il più è falsato, è simulato, deve prendere forma per diventare davvero reale (se lo diventa), è corretto fare queste #distinzioni? Non lo capisco...Forse si è arrivati al punto da confondere o fare un tutt'uno del mondo virtuale con il mondo reale?
Ho posto queste domande sui socials perchè è un argomento che mi interessa approfondire. Grazie per aver stuzzicato la mia curiosità a capire.
1) Che sia un’esternazione autoconsolatoria per continuare a pubblicare articoli vecchi riaggiornati da te con commenti nuovi. Ed io spero che sia così… 2) Che il virtuale oramai tu lo confonda con il reale a tal punto che la tecnologia prende sopravvento sul tuo essere umano tanto da farti dimenticare la tua vera essenza di animale sociale "reale". Ed io spero che non sia così… Noi diciamo che esiste ancora, grazie a Dio, una sacca di resistenza che privilegia la vita e l'umanità chiassosa, puzzolente, gioiosa, vera, concreta. Reale.
Siamo fatti per il desiderio. Le donne, a parer mio sanno desiderare e soprattutto amare....gli uomini eccezionalmente incontri qualcuno che conosce l'amore, quello vero.....gli altri sono degli "ignavi". Buona serata con l'abbraccio e bacio.
Migliore ipotesi per questa immagine: citation de Jeanne Moreau.
RispondiEliminaIo ho sempre voluto essere un uomo. Vita più facile e molti più "privilegi"
RispondiEliminaNo, tu no.
EliminaIo invece non lo avrei voluto mai.
EliminaNonostante tutto, mi sento donna fino al midollo e non vorrei essere qualcosa di diverso.
Però credo anche io che gli uomini abbiano vita più semplice e un certo numero di agevolazioni che a noi sono precluse.
Io sarei un ottimo uomo, Gus
Elimina:)
@Pippa vero che i maschietti hanno "privilegi" ma le femminucce sono più intelligenti e anche più capaci nell'organizzarsi la vita. Tu pensa che noi donne riusciamo a fare due lavori nell'arco di una giornata: fuori casa e dentro casa. Sfido un uomo a farlo.
EliminaAbbraccio
PS come fai ad affermare che saresti un ottimo uomo. Hai provato ad esserlo? Piccola mia provocazione...
Pippa, tu non ti rendi conto di quale Bellezza è in te.
EliminaDevo averlo già scritto. Ho incontrato due/tre persone di immenso valore umano. La Farfalla cerca un inutile braccio di ferro. Inutile perché un maschio che è anche un uomo desidera una donna soprattutto per completarsi, per avere quello di immenso che ha una femmina-donna ha. Una sensibilità dove ritrovi la mamma, la sorella, la moglie, la compagna, l'amante.
Per questo qualcuno ha detto che saranno un corpo solo.
"La Farfalla cerca un inutile braccio di ferro" infatti ho scritto che la mia è una piccola provocazione o sbaglio?
Elimina"Ho incontrato due/tre persone di immenso valore umano."
EliminaSe le altre tre/quattro persone sono delle merde dillo apertamente, uno evita di leggerti e tanto meno di commentarti
Provocazione verso chi?
EliminaFarfalla, dopo quelle due/tre persone ci sono quelli come me. Non sono merde, ma hanno di meno da dare.
EliminaVerso chi? Verso Pippa... forse cominci ad essere stanco, perchè mi accorgo che non leggi a dovere ciò che uno ti scrive, giornata faticosa?
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaCome quantifichi chi ha da dare o meno da dare? E' questo il tuo essere cristiano? Non mi sembra che Cristo abbia fatto distinzioni o sbaglio?
EliminaNon ho mai subito la differenza di genere. Non mi sono mai sentita né superiore né inferiore a chicchessia sia esso maschio o femmina. Non ho mai pensato che solo in un rapporto di coppia possa passare la realizzazione per un a donna. Non ho mai sognato il matrimonio e tantomeno la cerimonia col bell'abito da sposa e gli invitati. La donna, come l'uomo, vale in sé, tutto il resto è altra storia.
RispondiEliminaBuona serata.
sinforosa
Laurence Anyways e il desiderio di una donna(Laurence Anyways) è un film del 2012 diretto da Xavier Dolan. L'ho visto ieri sera. Lunghissimo, quasi tre ore. Straordinario.
RispondiEliminaLo trovate su Sky on demand, tra i film cult.
Trama
Nel giorno del suo trentacinquesimo compleanno, Laurence rivela alla sua ragazza Fred il suo desiderio di diventare una donna. La donna, pur rimanendo sconvolta e dopo una breve separazione, accetta di rimanere al suo fianco, nonostante i timori della madre e della sorella. La loro storia d'amore riprende e Fred diventa la più grande sostenitrice di Laurence. Fred insegna a Laurence come truccarsi, gli compra una parrucca e lo sollecita a vestirsi in modo da esprimere la sua identità, fino al punto che Laurence, che è un insegnante, si presenta in classe vestito da donna. Tutto sembra procedere bene, ma un giorno Laurence viene licenziato dall'istituto scolastico, avvenimento che porta Fred a cadere in uno stato di depressione. Dopo un'ultima sfuriata, la donna lascia Laurence, e successivamente sposa un uomo, Albert, con cui ha un figlio di nome Leo.
Cinque anni più tardi Laurence, che nel frattempo vive con la compagna Charlotte, è ancora profondamente innamorato di Fred. La segue regolarmente, appostandosi in auto nelle vicinanze della sua casa a Trois-Rivières. Laurence pubblica un libro di poesie e ne invia una copia a Fred, la quale - dopo essersi riconosciuta nella pagine del libro - riprende i contatti con l'antico compagno. Subito dopo essersi reincontrati i due fuggono sull'Île au noir. Ma la passione iniziale lascia il posto al risentimento: Fred rivela a Laurence che era incinta quando lui le aveva rivelato la sua volontà di cambiare genere e aveva dovuto abortire. Nel contempo Charlotte informa il marito di Fred della fuga dei due. Dopo una sfuriata di Fred, Laurence la abbandona e si stabilisce nel Vermont.
Tre anni dopo, intervistato per la sua biografia, Laurence rivela di aver rivisto recentemente Fred, che nel frattempo aveva divorziato da Albert, ma aggiunge anche che il loro incontro non era andato bene. Aggiunge inoltre che, pur non avendone vissuto la giovinezza, aveva scelto di invecchiare nel corpo di una donna. La scena finale mostra le circostanze in cui Fred e Laurence si erano incontrati, sul set di un film, e di come Laurence avesse avvicinato la ragazza.
Da wiki.
Cosa devo pensare leggendo in un #commento: "Ho incontrato due/tre persone di immenso valore umano." riferendosi a persone virtuali (sottolineo virtuali, perchè è in questo aggettivo che sta l'inghippo, a mio parere). Come si fa a stabilire un "immenso valore umano" in #persone che si conosce solo virtualmente, attraverso post o commenti?
RispondiEliminaIo posso capirlo nel #mondo #reale (sottolineo reale) perchè ci si vede, ci si incontra, ci si frequenta ma nel #mondo #virtuale dove il più è falsato, è simulato, deve prendere forma per diventare davvero reale (se lo diventa), è corretto fare queste #distinzioni? Non lo capisco...Forse si è arrivati al punto da confondere o fare un tutt'uno del mondo virtuale con il mondo reale?
Ho posto queste domande sui socials perchè è un argomento che mi interessa approfondire. Grazie per aver stuzzicato la mia curiosità a capire.
1) Che sia un’esternazione autoconsolatoria per continuare a pubblicare articoli vecchi riaggiornati da te con commenti nuovi. Ed io spero che sia così…
Elimina2) Che il virtuale oramai tu lo confonda con il reale a tal punto che la tecnologia prende sopravvento sul tuo essere umano tanto da farti dimenticare la tua vera essenza di animale sociale "reale". Ed io spero che non sia così…
Noi diciamo che esiste ancora, grazie a Dio, una sacca di resistenza che privilegia la vita e l'umanità chiassosa, puzzolente, gioiosa, vera, concreta. Reale.
Buona giornata virtuale o reale? A te la scelta
Ad rivum eundem lupus et agnus venerant, siti compulsi.
RispondiEliminaSuperior stabat lupus, longeque inferior agnus.
Tunc fauce improba latro incitatus iurgii causam intulit:
"Cur - inquit - turbulentam fecisti mihi aquam bibenti?"
Laniger contra timens :
"Qui possum - quaeso - facere quod quereris, lupe? A te decurrit ad meos haustus liquor."
Repulsus ille veritatis viribus:
"Ante hos sex menses male - ait - dixisti mihi".
Respondit agnus:
"Equidem natus non eram!"
"Pater, hercle, tuus - ille inquit - male dixit mihi!"
Atque ita correptum lacerat iniusta
nece.
Haec propter illos scripta est homines fabula qui fictis causis innocentes opprimunt.
Tibi adsentior, qui tunc ludit virginitas
RispondiEliminaAmen
I miei prossimi commenti si limiteranno ad un "concordo" perchè è questo quello che tu cerchi.. solo accondiscendenza
EliminaCiao neh
Usquam for exspecto tuas, video te sorte quievit: Gaudeo certe, quod sciam bene quod tibi scribere commentaria ihihihi
EliminaGrazie Gus. Buona settimana!!
RispondiEliminaNon sono interessata a questo argomento, perché ritengo sia già stato affrontato, sviscerato.
RispondiEliminaMa mi fermo per salutarti,affettuosamente.
Dani
Ti ringrazio.
EliminaUn abbraccio Dani.
Siamo fatti per il desiderio. Le donne, a parer mio sanno desiderare e soprattutto amare....gli uomini eccezionalmente incontri qualcuno che conosce l'amore, quello vero.....gli altri sono degli "ignavi".
RispondiEliminaBuona serata con l'abbraccio e bacio.
Concordo. Il maschio a volte si perde nell'egoismo del piacere.
EliminaBacio Lucia.