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giovedì, settembre 07, 2017

Il fallimento del socialismo reale






L'epilogo del processo marxista è la creazione di una società di uguali con pari dignità. Si tratta di un'operazione culturale di convincimento. Purtroppo hanno cercato di imporlo con la forza e il socialismo si è trasformato in dittatura feroce, praticamente l'esatto opposto del marxismo. A questo punto Enrico Berlinguer parlò precisamente di esaurimento della spinta propulsiva del cambiamento ipotizzando una "terza via" tra capitalismo e collettivismo.
Enrico Berlinguer mori' davvero a causa di un ictus? Il libro ''Storia segreta del Pci'' di Rocco Turi, edito da Rubbettino, rivela nuovi dettagli sulla morte del leader comunista. L'11 giugno 1984, Enrico Berlinguer muore a Padova, dopo un malore che lo colpisce nel mezzo di un comizio elettorale. 29 anni dopo quella morte il libro, riapre su quel triste fatto di cronaca italiano uno scenario assolutamente nuovo e quanto mai inquietante.

Per la prima volta nella Storia Repubblicana uno studioso, il sociologo Rocco Turi, ripercorre in questo suo libro i momenti cruciali di quella sera a Padova e tenta di dimostrare una tesi mai formulata prima d'ora, secondo la quale il leader comunista sarebbe morto non per un ictus cerebrale come in realta' si e' sempre raccontato, ma per responsabilita' precise e dirette, legate soprattutto ad una serie di assurdi ritardi nelle stesse operazioni di pronto soccorso.

''Troppe bugie ci sono state raccontate. - scrive lo studioso - Da un riscontro severo e minuzioso dei tempi che scandirono la morte di uno dei leader comunisti piu' amati d'Europa siamo oggi in grado di smentire le tesi di quegli anni. Si aspetto' troppo tempo per portare Berlinguer in ospedale; dopo i primi malori Berlinguer venne infatti trasportato lentamente prima in albergo, e poi dopo oltre due ore fu chiamata finalmente un'ambulanza. Una scelta del tutto folle''.
ENRICO BERLINGUER COLTO DA MALORE jpeg
ENRICO BERLINGUER COLTO DA MALORE jpeg

Ma ci fu raccontata un'altra bugia ancora, sottolinea lo studioso: ''Non e' vero che Berlinguer venne operato appena arrivato in ospedale, ma e' vero invece che venne portato in sala operatoria solo all'una di notte, dopo circa due ore trascorse in albergo, dunque due ore e mezzo piu' tardi dal suo malore in Piazza della Frutta''.

18 commenti:

  1. Migliore ipotesi per questa immagine: vignette carnevale.

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  2. Il Signore Gesù, e quindi il cristianesimo, ha portato una nuova visione di tutta la realtà umana: il bene, il male, il peccato, la giustizia, i bambini, la donna, la sofferenza, la persecuzione, la morte... e anche del tempo, come dici bene tu, è quindi della storia. E io dico: e meno male.
    sinforosa

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    1. Chi doveva farlo non è riuscito a portare lo stupore dell'avvenimento.
      Ciao Sinforosa.

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    2. Come no? A mio parere chi ha davvero incontrato il Signore non può che manifestarlo attraverso la sua vita, le sue parole, il suo modo di rapportarsi con gli altri. Io ho incontrato tantissime persone che mi hanno condotto alla ricerca del Signore attraverso lo stupore di questa bella notizia. Certo si parla di amore al Signore e non certo di teoria. Si, Gus, Tanti hanno dato l'annuncio dell'Avvenimento straordinario o sono stata fortunata.
      Ciao

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    3. Sinforosa, sono contento che tu abbia incontrato l'Altissimo ma in tanti non hanno avuto questa grazia e quindi non possono manifestarlo attraverso la loro vita.
      Ciao.

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    4. No, Gus, non so se ho incontrato il Signore, ho incontrato tante persone che mi hanno portato alla ricerca del Signore, per questo mi sento fortunata. Buon pomeriggio e grazie.
      sinforosa

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    5. La fede non è mai qualcosa che uno può dire di essere fortunato perché non è casuale. La Fede è una grazia e non possiamo nemmeno sapere perché Dio ha poggiato lo sguardo su di noi.
      Ciao.

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  3. August, lo stupore dell’avvenimento , alcune perone “speciali” l’hanno trasmesso eccome! Ma è stato inascoltato, perché l’uomo è ripiegato su stesso, cercando di appagare i propri desideri, senza tener conto che siamo tutti uniti in un unico Padre, che vuole la salvezza per tutti. Che tutte le cose materiali sono effimere, torneremo al Padre “nudi”, e ciò che avremo fatto nel bene o nel male a un nostro fratello, lo avremo fatto a Lui.
    La preghiera, solo la preghiera e il nostro agire , testimoniando l’amore, potrà fare la differenza.
    Buona serata August, grazie.
    Dani

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    1. Dani, Gesù ci ha insegnato che ai Comandamenti del Vecchio testamento bisogna aggiungerne un altro: ama il prossimo tuo come te stesso. Dalla mancata applicazione di questo insegnamento nasce il disordine del mondo.
      Ciao.

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  4. Laura Vanzulli
    +1
    "A ciascuno secondo il proprio bisogno" era anche principio delle prime comunità cristiane, che, infatti, vivevano in regime di condivisione dei prodotti...Anche per il Cristianesimo la giustizia è da realizzare su questa terra...

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  5. aria Clem
    +1
    Meglio staccarsi dal mondo poco alla volta che tutto in una volta ...
    Accumulare beni per lasciarli a chi non ha faticato? Accumuliamo tesori che non periscono per il Cielo .. amministrando bene i talenti in Terra ...
    Buon pomeriggio

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  6. Laura Vanzulli
    +1
    +Maria Clem essere cristiani non significa non sapere donare a chi non ha faticato...La gratuità è totale e liberale...
    ...I "talenti" non sono solo materiali. ..

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  7. Gus O.

    +Francesco Grieco
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +Patty pa
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +Mario Galletto
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +maria luisa bordoni
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +Francesco Attilio
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +Tu Dinh
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +Arale
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +Loredana Lussu
    Grazie.


    3 s

    Gus O.

    +Maria Clem
    Grazie.

    3 s

    Gus O.

    +Lorenzo Porcu
    Grazie.

    3 s

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  8. Che altro dire??? Hai già scritto tutto tu! Io aggiungo solo che mi sarebbe piaciuto che il marxismo si fosse attuato su questa terra, in fondo anche esso parteggiava per i poveri come Cristo. Ciao Gus un abbraccio

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    1. La cosa piu' grave, ma anche piu' strana a giudizio di questa tesi, e' che accanto ad Enrico Berlinguer quella sera ci fosse anche un medico, un medico comunista che aveva partecipato alla guerra di liberazione, iscritto alla Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, il prof. Giuliano Lenci, nonche' primario all'ospedale Busonera di Padova; fu lui a soccorrerlo e a ordinare di portarlo subito in albergo, nella sua stanza gia' occupata al quarto piano dell'hotel Plaza''.

      Rocco Turi ricorda che Enrico Berlinguer incomincio' a sentirsi male esattamente alle 22.30 di quella sera, ''dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua, e allora si disse che era servito a reprimere dei conati di vomito, ma chi ha del vomito non ha mai voglia di bere''.
      ENRICO BERLINGUER COLTO DA MALORE jpeg
      ENRICO BERLINGUER COLTO DA MALORE jpeg

      Subito dopo la sua morte si disse anche che Enrico Berlinguer aveva incominciato ad avvertire i sintomi della congestione per via della cattiva cena della sera precedente a Genova, ma nessuno si e' mai preoccupato di analizzare l'acqua bevuta dal leader comunista durante il comizio.

      Ma per lo studioso, che ha deciso oggi di fare in questo libro le pulci alla storia e ai segreti del vecchio Partito Comunista Italiano, ci fu un altro dettaglio che quella sera avrebbe dovuto porre agli inquirenti alcune domande importanti: ''Quella sera tutti si preoccuparono di intercettare la registrazione video con le immagini del comizio e del bicchiere d'acqua. Ci furono telefonate tempestose: Alle due della notte, quando Berlinguer era in sala operatoria, Folena era riuscito a contattare a Roma il Responsabile Comunicazione del Pci, Walter Veltroni, il quale riusci' a fare intervenire la Rai.
      E la Rai contratto', con l'avvocato, l'operatore e acquisto' la cassetta video. Il contratto fu steso dentro un furgone, nel piazzale dell'Ospedale. Una fretta inadeguata. Un mistero anche questo''.

      Secondo la mia tesi - sentenzia oggi Rocco Turi - ''Attraverso corretti e tempestivi passaggi metodologici, forse, Berlinguer avrebbe potuto avere salva la vita anche nel caso di un malessere provocato da cause diverse da quelle ufficiali. Ci fu un complotto?''

      Ed e' a questo punto che il volume spiega come la morte di Berlinguer potrebbe avere un legame con la morte di Aldo Moro: ''entrambi lavoravano per realizzare in Italia il primo Compromesso Storico della Storia repubblicana, e probabilmente i servizi segreti dei Paesi dell'Est, e non soltanto loro, non riuscivano ad accettare che questo potesse accadere''.


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    2. http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/29-anni-dopo-riesplode-giallo-morte-enrico-berlinguer-mori-56301.htm

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    3. L'ho condiviso su Google+ così non lo perdo. Grazie e buona serata

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    4. I delitti di Stato.
      Ciao Farfalla.

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