Orazione, non è preghiera ma perdersi nella contemplazione di Qualcuno che ci chiede se lo amiamo con sincerità. La preghiera non sono parole perdute nell'aria davanti a un tabernacolo contenente il Corpo di Cristo. Allora contemplazione è un silenzio orante è «Senti, io non lo so come, ma Ti voglio bene!».
Lui è Colui che mi prende la mano tirandomi a se chiudendo gli occhi sul mio ieri che nemmeno io voglio ricordare e insegnandomi a Essere nel Fare. "Mi ami tu?" Mio Signore che mi conosci dall'alba dei tempi mi chiedi se Ti amo, come hai fatto con Pietro, io che......."Sì, io Ti amo" e domani sbaglierò ancora e ancora e ancora, ma sempre Ti dirò che Ti amo, che sei nel mio cuore. Sempre.
Il cielo sta nuovamente preparando un nuovo temporale. Io sono al caldo della mia casa. Sono una persona che ringrazia per questo privilegio. E Amerò di più chi al freddo, bagnato, penserà a Cristo senza bestemmiare la vita ingrata.
Lui è Colui che mi prende la mano tirandomi a se chiudendo gli occhi sul mio ieri che nemmeno io voglio ricordare e insegnandomi a Essere nel Fare. "Mi ami tu?" Mio Signore che mi conosci dall'alba dei tempi mi chiedi se Ti amo, come hai fatto con Pietro, io che......."Sì, io Ti amo" e domani sbaglierò ancora e ancora e ancora, ma sempre Ti dirò che Ti amo, che sei nel mio cuore. Sempre.
Il cielo sta nuovamente preparando un nuovo temporale. Io sono al caldo della mia casa. Sono una persona che ringrazia per questo privilegio. E Amerò di più chi al freddo, bagnato, penserà a Cristo senza bestemmiare la vita ingrata.
Diciamo cmq che la sapienza si acquista con la vecchiaia.... voglio essere ottimista..dico quasi sempre....
RispondiEliminaTi ci vedi un giovane ad essere saggio? Specialmente nel mondo di oggi? Uhm uhm ho qualche dubbio... sono pessimista su questo
Dolce notte Gus
"Pregai e mi fu elargita la prudenza, implorai e venne in me lo spirito di sapienza".
EliminaCome vedi è Grazia di Dio.
Ciao Anna.
Se bastasse solo la preghiera, saremmo tutti circondati dalla Grazia di Dio ma dobbiamo essere obbiettivi, essa non basta, ci vuole anche la nostra volontà, ma tanta volontà per cambiare per migliorarsi per diventare sapienti. Se non c'è la nostra volontà non si va lontani, caro amico. Cerchiamo di non illuderci. Ciao Gus
EliminaE io cosa ho detto? Io non studio nè teologia e nè religione e neanche ho intenzione di farlo ma sono sempre stata convinta che insieme alla preghiera ci voglia anche la volontà di fare nel mondo reale di oggi senza mettere i manifesti ma nel silenzio assoluto.
EliminaPS hai mai pensato di fare il tuo ragionamento a un padre di famiglia disoccupato, nonostante Renzi metta i manifesti di una ripresa economica? (provocazione neh la mia)
Buona giornata a stasera
Non ho scritto che non bisogna Fare.
EliminaBuona giornata Anna.
Ah così va meglio... è più corretto il tuo dire. ^___*
EliminaCiao Gus
Ciao Gus! Ecco le due sorelle: Marta e Maria. E io chi sono? Sono nel fare quando ti rispondo cercando di spiegarti il mio pensiero battendo sui tasti del pc. Sono Essere quando? Forse quando cerco di scoprire nel mio prossimo quello che lo addolora o lo rallegra e vi partecipo? Domani sono a Milano dalla mia mamma a donarle un po' di chiacchiere, un po' di passeggio nei lunghi corridoi.....e tante carezze sulle sue mani stanche e ora magre. Cosa sono essere o fare? Sono tutte e due contemporaneamente.......forse. Nell'augurio di una serena e lunga notte mi faccio accarezzare sulla guancia dal tuo maglione......ce l'hai o fa ancora caldo? Abbracci
RispondiEliminaSenza l'Essere tutto il nostro Fare diventa inutile. Praticamente come il ricco che lascia con la tristezza nel cuore Gesù.
EliminaCiao Lucia.
Oggi è Santa Teresa di Gesù o Teresa d'Avila: maestra di orazione. Orazione, non è preghiera ma perdersi nella contemplazione di Qualcuno che ci chiede se lo amiamo con sincerità. La preghiera non sono parole perdute nell'aria davanti a un tabernacolo contenente il Corpo di Cristo. Allora contemplazione è un silenzio orante è «Senti, io non lo so come, ma Ti voglio bene!».
RispondiEliminaLui è Colui che mi prende la mano tirandomi a se chiudendo gli occhi sul mio ieri che nemmeno io voglio ricordare e insegnandomi a Essere nel Fare. "Mi ami tu?" Mio Signore che mi conosci dall'alba dei tempi mi chiedi se Ti amo, come hai fatto con Pietro, io che......."Sì, io Ti amo" e domani sbaglierò ancora e ancora e ancora, ma sempre Ti dirò che Ti amo, che sei nel mio cuore. Sempre.
Il cielo sta nuovamente preparando un nuovo temporale. Io sono al caldo della mia casa. Sono una persona che ringrazia per questo privilegio. E Amerò di più chi al freddo, bagnato, penserà a Cristo senza bestemmiare la vita ingrata.
Buonanotte mio caro amico tanto profondo nei pensieri e nei post. Abbraccio sincero.