Ciò che hai scritto mi ha fatto molta tenerezza. Quando si decide di vivere in un posto, spesso amiamo un particolare, un qualcosa che ci fa stare bene e ci rende, anche inconsapevolmente, sereni e sicuri della nostra scelta. Questo potrebbe essere come nel tuo caso, un albero. Mi dispiace, speriamo che si riprenda, purtroppo però non sarà mai più come te lo ricordavi o forse sì..chissà. Magari sarà migliore. Ti abbraccio, ciao Gus.
Nel giardino-cortile del condominio ci sono le betulle, due pini, uno talmente alto che è stato assicurato nel timore che durante qualche temporale finisca sulle case vicine, ma ha radici molto profonde ed è controllato da un buon giardiniere. E poi c'è una quercia e due profumatissimi tigli. Avremmo avuto altri due pini uno arrivava un po' più sù dal mio balcone e serviva al mio gatto da ascensore. poi la sig.ra del primo piano li ha fatto tagliare perchè lei aveva troppa ombra.... Il mio commento non riguarda le nostre piante, ma una bellissima di cui non conosco il nome che vive nel prato del condominio di fronte al mio. In primavera si ricopre di bellissime foglie rosso mattone, fitte fitte. Ma povera bellissima ha un difetto di cui i proprietari non si curano. Da ben sei anni (La controllo e con me tutta la mia famiglia) appeso ad uno dei rami interni, vigila affezionatissimo e inattaccabile, un sacchetto di plastica! Nel periodo del rivestimento il sacchetto viene nascosto, ma appena le foglie lo spogliano ecco che riappare. Bianco, leggermente rovinato, ma presente. Ti dirò che mi disturba, penso sia una bellezza sciupata! Povera pianta, chissà se prima o poi la libereranno dall'intruso?
Ciò che hai scritto mi ha fatto molta tenerezza.
RispondiEliminaQuando si decide di vivere in un posto, spesso amiamo un particolare, un qualcosa che ci fa stare bene e ci rende, anche inconsapevolmente, sereni e sicuri della nostra scelta.
Questo potrebbe essere come nel tuo caso, un albero.
Mi dispiace, speriamo che si riprenda, purtroppo però non sarà mai più come te lo ricordavi o forse sì..chissà. Magari sarà migliore.
Ti abbraccio, ciao Gus.
Il pioppo tremulo ormai non c'è più. Al suo posto c'è un'anonima palazzina.
EliminaAbbraccio Pia.
Mi dispiace Gus...davvero...
RispondiEliminaSpero che almeno questa palazzina abbia il suo perché... ;)))
Bacio.
Il perché è quello solito. Non è certamente poetico.
RispondiEliminaCiao Pia.
Hai ragione...
EliminaCiao Pia.
EliminaCiaooo Gus. Apprezzo la tua sensibilità. Bruna
RispondiEliminaE' molto gradito il tuo apprezzamento.
EliminaCiao Bruna.
Quando tutto cambia, che tristezza...
RispondiEliminaIl problema è che si cambia in peggio.
EliminaCiao Gianna.
Nel giardino-cortile del condominio ci sono le betulle, due pini, uno talmente alto che è stato assicurato nel timore che durante qualche temporale finisca sulle case vicine, ma ha radici molto profonde ed è controllato da un buon giardiniere. E poi c'è una quercia e due profumatissimi tigli. Avremmo avuto altri due pini uno arrivava un po' più sù dal mio balcone e serviva al mio gatto da ascensore. poi la sig.ra del primo piano li ha fatto tagliare perchè lei aveva troppa ombra....
RispondiEliminaIl mio commento non riguarda le nostre piante, ma una bellissima di cui non conosco il nome che vive nel prato del condominio di fronte al mio. In primavera si ricopre di bellissime foglie rosso mattone, fitte fitte. Ma povera bellissima ha un difetto di cui i proprietari non si curano. Da ben sei anni (La controllo e con me tutta la mia famiglia) appeso ad uno dei rami interni, vigila affezionatissimo e inattaccabile, un sacchetto di plastica! Nel periodo del rivestimento il sacchetto viene nascosto, ma appena le foglie lo spogliano ecco che riappare. Bianco, leggermente rovinato, ma presente. Ti dirò che mi disturba, penso sia una bellezza sciupata! Povera pianta, chissà se prima o poi la libereranno dall'intruso?
Un grande commento. Sarà la pianta a liberarsi dell'intruso.
EliminaDimenticavo la Buonanotte. Abbraccio.
RispondiEliminaAspettavo il commento sulla dimenticanza.
EliminaAbbraccio.