sabato, aprile 21, 2018

Quando non si ama il proprio lavoro













Titolo originale:

Per un attimo immenso ho dimenticato il mio nome

Autore:

Roberto Cotroneo

Data di uscita in Italia:

2003

Editore per l'italia:

Mondadori - 237 pagine

28 commenti:

  1. Se è tua una delle cose più toccanti che hai mai scritto Gus. ;)

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  2. Ne hai già parlato qui sul blog di questa coppia di musicisti, o sbaglio?
    Mi spiace che lei non suoni più bene come un tempo.

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    1. Con il blog moderato mi sembra di stare in carcere. Nessuna idea, tanto vale riproporre le cose che possono piacere.
      Ricordo che avevi scritto molti commenti. Quel post è cancellato.

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    2. In che senso?
      Come mai hai scelto di moderarlo?

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    3. Il sistema Blogger non permette di bloccare utenti scostumati, offensivi e petulanti, quindi non resta che la moderazione.

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  3. Che bel post, Gus, davvero toccante. Buon pomeriggio.
    sinforosa

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  4. LaDama Bianca23/10/17, 12:48
    Quindi pensi che l'arte sia morta nel momento esatto in cui non ce n'era più bisogno.
    Ma il bisogno di cose materiali non è arte. Allora era strumento anche prima.

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    1. Gus O.23/10/17, 14:39
      Dama, nella vita si cambia. Anche la passione per un violino è a tempo.

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  5. Lucia Nadal23/10/17, 00:05
    È nel mese si novembre che due suonatori percorrono le strade di Novara.Proprio negli ultimi giorni del mese.E il tuo blog,peraltro molto bello, me li ha ricordati. Li aspetto come sempre. E avrò la mia parte di felicità. Grazie Gus
    Buonanotte e un bacio.

    Loro sono mendicanti di attenzione io di sorrisi.
    Come stai? Dimenticato il mal di denti?
    Ogni giorno ho una nuova visita specialistica! !!...quando finiranno sarò nuova?

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  6. Pippa22/10/17, 22:24
    Chissà perché lei non suona più bene...

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    1. Pia22/10/17, 16:50
      Bellissimo Gus!
      Sì, è così...meglio allontanarsi dalla notorietà che perdere la poesia di un talento. Suonare per se stessi...
      Abbraccio e buona Domenica.

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    2. Gus O.22/10/17, 17:40
      Se ami qualcosa ti esprimi al meglio, se pensi ad altro si sente che manca qualcosa.
      Grazie.
      Abbraccio Pia.

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    3. giulia pignatelli22/10/17, 14:55
      Direi che è la vita che procede, cambiamo e anche le cose che ci sembrano innate, eterne, in realtà non lo sono 😯 un saluto

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    4. Gus O.22/10/17, 17:37
      Il cambiamento in negativo è in agguato.
      Ciao Giulia.

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  7. Molto bello questo post.
    Ed è tutto vero: il talento si "perde" per la convenzionalità...

    Moz-

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    1. Gus O.22/10/17, 14:25
      Detto da un esperto come si fa a non crederci?

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  8. Patricia Moll22/10/17, 10:27
    È bellissimo il brano. Sembra di ascoltare i due musicisti. Di vedere nel loro sguardo qualcosa di lobtano. Di perduto
    Ciao e buona domenica

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  9. Gli amici di Google plus:



    Gus O.

    +Francesco Attilio
    Grazie.
    Ciao.

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    22 h


    Gus O.
    +1
    +Francesco Grieco
    Grazie.
    Ciao.

    Rispondi

    22 h


    Gus O.

    +B.F.K Kante
    Grazie.
    Ciao.

    Rispondi

    21 h


    Gus O.

    +Denis Feliz Denis Show
    Grazie.
    Ciao.

    Rispondi

    21 h


    Gus O.
    +1
    +wojciech setlik
    Grazie.
    Ciao.

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    15 h


    Gus O.

    +Patty Pat
    Grazie.
    Ciao.

    Rispondi

    15 h


    Gus O.

    +Lara Tranfaglia
    Grazie.
    Ciao.

    Rispondi

    15 h


    Gus O.
    +1

    +Lara

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  10. Anche nei post cancellati attraverso la cache di Google si possono rintracciare i commenti.

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  11. Una muy bella historia, la música habla por si sola. Abrazos.

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  12. Muchos besos Rosana.
    Buona domenica.

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  13. E' bellissimo ma mi mette tanta tristezza .... questi musicisti mettono l'anima per la loro passione e vivere di offerte magari anche con stenti ...forse li porta ad odiare quel che fanno ...e la passione si spegne ... buona domenica un saluto

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  14. Grazie Giusi.
    Sono in pochi a farsi carico dei problemi delle persone che sono costrette per la povertà a lasciare la loro patria.
    Ciao.

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  15. Ciao Gus, molto bello. È vero ad un tratto succede che non si suoni più bene, e forse non è neppure mai stata la musica che si vole suonare davvero.

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    1. Suonare musica pe l'elemosina non è certamente esaltante.
      Ciao Carolina.

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